Parte, capitolo, capoverso
1 1, 1, 108| notturno e la eco sonora del lago sottoposto. Egli si affrettò
2 1, 1, 113| Che lago è questo?» disse il primo.~
3 1, 1, 114| che vi è questo piccolo lago. È curioso che lo deva io
4 1, 1, 118| ghiribizzi del vento sul lago, le voci, il sussurro del
5 1, 2, 8 | parete di ponente, verso il lago, e da una porta a vetri
6 1, 2, 30 | recondito seno dove il piccolo lago di... corre ad appiattarsi
7 1, 2, 30 | di cinque arcate verso il lago e tre verso il monte, corre
8 1, 2, 30 | un vallone erboso dove il lago muore; vigneti e cipressi
9 1, 2, 31 | L'ala sinistra guarda il lago aperto, montagne in faccia,
10 1, 2, 31 | levante e mezzogiorno il lago gira dietro un promontorio,
11 1, 2, 31 | sua fine oscura; piccolo lago di misura e di fama, ambizioso
12 1, 2, 31 | di smeraldo. A levante il lago mette capo a una valle;
13 1, 2, 31 | valle, a breve distanza del lago, si vede la chiesa di un
14 1, 2, 36 | pilastrini della balaustrata nel lago chiaro. In fondo al viale
15 1, 2, 37 | collana d'abeti, con il lago a' piedi, la villa sarebbe
16 1, 2, 37 | finestre ampie distese di lago, felici paesi, altre ville,
17 1, 2, 45 | affacciò al parapetto verso il lago.~
18 1, 3, 113| casupole di R... Abbasso, il lago dormiva. Nel Palazzo si
19 1, 4, 4 | possiamo dormire né io né il lago che se ne lagna qui sotto.
20 1, 5, 6 | che voleva una camera sul lago.~
21 1, 5, 9 | alla balaustrata verso il lago, diede un'occhiata alla
22 1, 5, 53 | Guarda verso il largo del lago, perché qui siamo sull'angolo.»~
23 1, 5, 61 | lancia elegante venuta dal lago di Como, che ci aveva l'
24 1, 5, 61 | aranciera e il viale lungo il lago. Perché il giardiniere e
25 1, 5, 64 | cipressi aristocratici, il lago, le montagne, il soggiorno,
26 1, 5, 70 | Marina ridiscendeva al lago, dove Saetta l'attendeva
27 1, 5, 74 | ardevano nel cielo e nel lago divisi dall'umile striscia
28 1, 5, 74 | calavano ad increspar il lago, per breve tratto, soffi
29 1, 5, 74 | ciglio della costa verso il lago, un lento fiume di gente
30 1, 5, 74 | parlava d'andar più tardi al lago a suonare. Gli venne in
31 1, 5, 75 | lungo la balaustrata del lago con un signore piccolo dal
32 1, 5, 97 | lenta per la quiete del lago tutto bruno, passa davanti
33 1, 5, 102| grossi pesci attoniti; e il lago, zitto come olio, palpita
34 1, 5, 103| quella sera d'aprile sul lago e la ingenua semplicità,
35 1, 5, 103| avrebbe presto lasciato lago e montagne, pensiero pieno
36 1, 5, 104| trovata un'altra volta sul lago, esattamente nello stesso
37 1, 5, 106| essersi trovata mai sul lago a quell'ora; era dunque
38 1, 5, 129| soave! E queste voci sul lago e queste campane e queste
39 1, 5, 168| indugiatasi più delle altre sul lago veniva il canto spensierato:~
40 1, 5, 173| Ricominciarono le corse sfrenate pel lago e pei monti, malgrado venti
41 1, 5, 175| giorno non la gittò nel lago. Fu una fortuna per Fanny,
42 1, 5, 181| montagna copriva gran tratto di lago oltre la rada; quando lo
43 1, 5, 187| Ti manderò un pezzo di lago pel tuo giardino di via
44 1, 6, 65 | luogo solitario, a riva del lago, poco discosto dal Palazzo.
45 1, 6, 69 | qualche volta sul piccolo lago, sfiorandolo appena, facendovi
46 1, 7, 2 | solitario fiumicello ch'esce dal lago a ponente, fra i pioppi.
47 1, 7, 2 | l'emissario del piccolo lago di... e a studiare se ci
48 1, 7, 23 | rhynchospermum fiorito. Anche il lago davanti al Palazzo taceva
49 1, 7, 44 | regolatore delle piene del lago; se occorra qualche altra
50 1, 8, 60 | lungo, che scendeva verso il lago. Pensò che al postutto non
51 1, 8, 60 | del campicello lungo il lago. Un sentiero piano move
52 1, 8, 60 | ora toccando l'orlo del lago, ora appiattandosi fra siepi
53 1, 8, 63 | il sommesso borbottar del lago ne' buchi dei muricciuoli,
54 1, 8, 65 | non s'intende bene; sul lago, a quell'ora, solo un orecchio
55 1, 8, 67 | lontano, ai borbottamenti del lago pei buchi dei muriccioli.
56 1, 8, 67 | altre lance che Saetta sul lago, e Silla lo sapeva. Ma chi
57 1, 8, 86 | per tutto il cielo e pel lago biancastro, per le montagne
58 1, 8, 94 | cappelletta. Fra dieci minuti il lago è quieto: io scenderò lì.» ~
59 2, 1, 116| notte senza luna, quieta. Il lago non si distingueva dalle
60 2, 1, 116| fronte all'arancera, lungo il lago. Tutto il resto era un'ombra
61 2, 3, 27 | in certi scavi presso il lago e ch'egli stimava un tesoro.
62 2, 3, 28 | della canonica, il lembo di lago che di colà si vede, come
63 2, 3, 66 | ragione. Dalle montagne del lago venivan su certi nuvoloni
64 2, 3, 76 | intorno al paese, tocca il lago e risale un poco sino a
65 2, 3, 82 | fogliame dei pioppi presso al lago e segnava di grandi cerchi
66 2, 3, 82 | ad un tratto guardando il lago e cominciò una canzone triste: ~
67 2, 4, 1 | Saetta quando andavano sul lago. Sfoggiava senza pietà per
68 2, 4, 4 | giorno si facevano gite sul lago o sui monti. Era la contessa
69 2, 5, 99 | brillavano al sole, sul lago verde, a qualche centinaio
70 2, 5, 121| alla balaustrata verso il lago, nell'ombra di una colonna:
71 2, 5, 131| fuori del piccolo golfo il lago aperto dove i primi fiati
72 2, 5, 145| Marina guardava tuttavia il lago e taceva. Le voci della
73 2, 6, 1 | c'era da percorrere il lago sino alla sua estremità
74 2, 6, 5 | verso quello stretto dove il lago fa un gomito e corre ad
75 2, 6, 5 | azzurrognolo confuso del lago e dei vapori mattutini ancora
76 2, 6, 38 | Il Rico sosteneva che il lago vi s'inabissava dentro caverne
77 2, 6, 39 | torrentello che versava al lago, di pozzanghera in pozzanghera,
78 2, 6, 40 | strada provinciale tocca il lago. Il Rico affermava che si
79 2, 6, 45 | dietro a lei, al basso, il lago che s'allargava sempre più
80 2, 6, 147| morire ignobilmente nel lago, là dove approdò la brigata
81 2, 7, 176| camera d'angolo verso il lago erano aperte e tuttavia
82 2, 7, 208| nelle arcane profondità del lago lucido, la guardavano senza
83 3, 1, 104| rive settentrionali del lago, erano in piena primavera
84 3, 1, 105| Era strano udir parlar di lago, di montagne, di vita semplice,
85 3, 1, 105| il cuore udir parlare del lago e delle montagne; nessuna
86 3, 1, 181| gittava nelle acque nere del lago una spezzata lama d'argento?
87 3, 2, 94 | chiarore abbagliante del lago sfolgorato dietro a lei
88 3, 3, 70 | D'un solitario poi! Il lago è impossibile, senza ville
89 3, 3, 70 | facendo musica la sera, sul lago; non di questa, però! Povera
90 4, 1, 12 | Le note cime imminenti al lago nascosto si affacciavano
91 4, 1, 18 | Palazzo, del giardino, del lago, quali li avrebbe veduti
92 4, 1, 36 | cominciò a discendere verso il lago, che si vedeva luccicare
93 4, 1, 56 | verde vigneto e il verde lago scintillante di sole, i
94 4, 1, 119| egualmente i fuochi sul lago e la musica. Il conte vi
95 4, 1, 133| della loggia, guardava il lago verde dormente al sole.
96 4, 2, 110| balaustrata, guardando il lago. ~
97 4, 2, 111| affondavano l'ombre nel lago. Il gorgoglìo delle fontane,
98 4, 4, 200| e il tacito specchio del lago.~
99 4, 4, 231| alla balaustrata verso il lago; gli si avvicinò col cappello
100 4, 4, 251| perché adesso, guardando il lago dalla loggia del Palazzo,
101 4, 4, 253| ponente, con le spalle al lago, le braccia incrociate sul
102 4, 5, 1 | un chiaror di piova, il lago plumbeo. Lì sul lago non
103 4, 5, 1 | il lago plumbeo. Lì sul lago non pioveva ancora. Non
104 4, 5, 1 | avevano i brividi. Anche il lago cominciava laggiù a fremere,
105 4, 5, 1 | queste sponde solitarie, nel lago stesso diviso più che mai
106 4, 5, 3 | sino al cuore. Il cielo, il lago, la piova vicina gli consigliavano
107 4, 6, 68 | schizzo preso dalla riva del lago, sotto i pioppi. Riconobbe
108 4, 6, 77 | io, le malinconie; nel lago, nell'Aarensee. E della
109 4, 6, 92 | celeste lama scintillante del lago, la tingeano di viola.~
110 4, 6, 177| egli «quella striscia di lago, non è vero?»~
111 4, 7, 1 | dalle finestre verso il lago, la empiva d'un chiaror
112 4, 7, 16 | intravvedevano con una striscia di lago fra l'ala sinistra del palazzo
113 4, 7, 125| affacciarono alle arcate verso il lago, guardando un po' il cielo,
114 4, 7, 152| sorridendo e guardando il lago. «Quella che vuoi, lago
115 4, 7, 152| lago. «Quella che vuoi, lago mio! Non è vero, Vezza,
116 4, 7, 170| aperto sul cortile e sul lago gli metteva paura. E gli
117 4, 7, 193| alla balaustrata verso il lago.~
118 4, 7, 232| in loggia, s'affacciò al lago.~
119 4, 7, 265| una lunga scia obliqua sul lago quasi tranquillo. Marina
|