Parte, capitolo, capoverso
1 1, 1, 54 | lo affidò al servo, ed andò ad aspettarlo in un salotto,
2 1, 3, 21 | silenzio, girato il tavolo, andò a piantarsi presso il suo
3 1, 3, 47 | taceva, ansante. Il conte andò ad aprire l'uscio, e aspettò
4 1, 3, 48 | Lume!» diss'egli; e andò a sedersi al tavolo.~
5 1, 3, 102| onore. Sì? Ringraziava. Se n'andò finalmente con Silla, strisciando
6 1, 3, 110| di alcuni compatrioti, si andò in America. Sì, signor,
7 1, 4, 17 | nervosa, donna Marina si alzò, andò a contemplarsi in uno specchio.
8 1, 4, 17 | quanti pensieri torbidi, andò a posar la candela sul tavolino
9 1, 5, 23 | E andò con Giovanna.~
10 1, 5, 47 | Questa povera signora se ne andò presto all'altro mondo.
11 1, 5, 74 | di congedo. Il Rico se ne andò mogio mogio, a guardar gli
12 1, 5, 107| serviva di scrivania, e andò al pianoforte. Suonò uno
13 1, 5, 149| e nel viso. Fanny se ne andò.~
14 1, 5, 173| giorno che la trovò chiusa andò risolutamente dal curato
15 1, 5, 173| rimproverò aspramente e andò egli stesso ad aprir la
16 1, 6, 25 | Il conte si alzò, andò ad aprire bruscamente la
17 1, 6, 46 | Fanny se ne andò battendo l'uscio e brontolando. ~
18 1, 7, 100| poi se li mangiò tutti, andò via con i tedeschi nel 59
19 1, 8, 43 | Silla gli andò incontro. «Parto» diss'egli.~
20 1, 8, 67 | tremolar tra le foglie. Andò avanti. Il sentiero sbucava
21 2, 1, 5 | disfare i letti apparecchiati, andò in bestia con Steinegge
22 2, 1, 40 | Marina andò a gittarsi sul seggiolone
23 2, 1, 102| qualche minuto ancora, poi andò risolutamente a spegnere
24 2, 1, 118| campane passò sul Palazzo, andò a echeggiare nelle valli,
25 2, 1, 125| finalmente, poco prima dell'alba, andò a coricarsi bell'e vestito
26 2, 2, 32 | Catte andò a pigliar la parrucca di
27 2, 2, 41 | tanfo dei negozi paterni andò perdendosi; ci voleano le
28 2, 2, 51 | cara mamma, queste.» Fosca andò sulle furie, sempre sottovoce.
29 2, 5, 121| parve esitare un momento, andò lentamente ad appoggiarsi
30 2, 5, 124| Andò a mettersi a fianco di Marina,
31 2, 6, 132| Non andò molto che apparve sua Eccellenza
32 2, 6, 220| ne risero; ed egli se ne andò contento e malcontento insieme,
33 2, 7, 148| egli prese una candela e andò a caricar l'orologio a pendolo
34 2, 7, 204| Fanny se ne andò.~
35 3, 1, 78 | Steinegge andò a battere alla porta di
36 3, 1, 83 | proposta di suo padre e andò a mettersi il soprabito
37 3, 1, 83 | della propria persona. Silla andò intanto ad affacciarsi al
38 3, 1, 178| chiassosi di Steinegge: se n'andò via dolente e insieme avido
39 3, 1, 187| Se ne andò cantando a mezza voce sopra
40 3, 2, 18 | l'attendesse là dentro. Andò avanti per qualche centinaio
41 3, 2, 71 | Egli andò e riprese il suo povero
42 3, 2, 75 | viso come se lavorasse, e andò poco che due grosse lagrime
43 3, 2, 75 | alzò, depose il fazzoletto, andò a pigliare Un sogno, aperse
44 3, 2, 76 | chiuse il libro con violenza, andò a metterlo sullo scaffaletto
45 3, 2, 77 | di là dopo lungo tempo e andò a scrivere la lettera seguente
46 3, 2, 93 | Andò a sedere nella navata di
47 3, 3, 4 | Ella si alzò e andò incontro a una signora annunciata
48 3, 3, 37 | orecchio a un giovane, che andò quindi spargendole qua e
49 3, 3, 76 | dopo, pallido, trasognato. Andò a contemplare la Baiadera
50 3, 3, 82 | Antonietta a Silla, sottovoce; e andò al piano, levandosi i guanti,
51 3, 3, 94 | ascoltare» disse Silla, e andò all'angolo opposto della
52 3, 3, 102| Ella andò quindi ad abbracciare Giulia. ~
53 3, 3, 117| fanale vicino. L'altro se ne andò. Silla aperse il telegramma
54 4, 1, 60 | signor Silla!» Ella gli andò incontro con gli occhi lagrimosi
55 4, 2, 8 | fatto un tacito saluto, se n'andò.~
56 4, 2, 47 | dicendo. Questi si alzò e andò a piantarsi in mezzo alla
57 4, 2, 58 | bottone, si alzò dal canapè, e andò alla finestra dove s'indugiò
58 4, 3, 38 | per differirlo. Marta se n'andò in cucina brontolando. ~
59 4, 3, 101| e, salutato il parroco, andò a prendere le chiavi della
60 4, 3, 101| non voleva intenerirsi: andò nella camera di suo padre,
61 4, 3, 107| uscì per la porta aperta, andò lontano sopra i sussurri
62 4, 3, 165| Steinegge, sentendosi stanco, andò a letto, don Innocenzo si
63 4, 3, 165| studio a dir l'ufficio. Edith andò in cucina ad ascoltare una
64 4, 3, 223| come quello d'un bambino. Andò a posar il lume nella propria
65 4, 4, 46 | Non vi badò più, andò avanti. Si udì la sua mano
66 4, 4, 91 | domanda sommessa. Marina andò nella camera da letto, ritornò
67 4, 4, 173| Egli obbedì, le andò vicino. Gli altri due uscirono.~
68 4, 4, 178| vide, ruppe in singhiozzi, andò a stendergli il braccio
69 4, 4, 198| fronte una luce debole, andò avanti a caso e, spinto
70 4, 4, 259| voltò nemmanco a guardarlo, andò a buttar le braccia sulla
71 4, 4, 270| di rassegnazione e se n'andò.~
72 4, 5, 7 | spirito. Scese dal letto, andò barcollando a sedersi al
73 4, 5, 15 | Aperse una finestra e andò a cadere in una poltrona
74 4, 6, 69 | udir camminare nell'orto, e andò alla finestra. Era Edith,
75 4, 6, 76 | a Edith di venire, e le andò incontro porgendole l'ombrellino
76 4, 6, 87 | Innocenzo fe' cenno di sì e andò a prendere il braccio di
77 4, 7, 29 | Fanny andò via gridando al giardiniere
78 4, 7, 141| mancava un quarto alle cinque. Andò in biblioteca a pigliarsi
79 4, 7, 271| Fanny andò via singhiozzando, poi tornò
80 4, 8, 12 | crocchio, si parlava forte. Ell'andò a sedere sul muricciuolo
81 4, 8, 41 | rientrò in salotto con lui, andò a sedere nell'angolo di
82 4, 8, 119| quindi tolse il suo lumicino, andò fuori e si curvò, inchinandolo
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