Parte, capitolo, capoverso
1 1, 3, 136| la signora Giovanna alla Marta del signor curato, che hanno
2 2, 3, 66 | minacce. Pure la vecchia Marta aveva ragione. Dalle montagne
3 2, 3, 67 | Marta!» chiamò il curato. «Un
4 2, 3, 68 | Steinegge protestò. Marta fece al padrone un cenno
5 2, 3, 70 | Marta fece un altro segno più
6 2, 3, 72 | Marta, indispettita, lasciò la
7 2, 3, 75 | ne meritava più il nome. Marta non si tenne di dire piano
8 2, 3, 76 | stradicciuola del Palazzo. Intanto Marta sfogava il suo corruccio
9 2, 3, 86 | presso a poco, della vecchia Marta. Pure poteva esser contento
10 4, 3, 1 | hanno fatto bene!» ripeteva Marta correndo su per la scala
11 4, 3, 2 | gli dava ragione contro Marta, diceva di credere che sicuramente
12 4, 3, 2 | pregati di venire. Allora Marta si voltava contro il padrone. «
13 4, 3, 3 | Steinegge esclamava daccapo, e Marta, disperata di aver un padrone
14 4, 3, 8 | malgrado le osservazioni di Marta, a veder i rosai, le fragole
15 4, 3, 8 | con altri complimenti da Marta che gli veniva dietro per
16 4, 3, 13 | stanze al primo piano, mentre Marta stendeva la tovaglia.~
17 4, 3, 14 | tintinnìo delle posate di Marta, da qualche passo pesante
18 4, 3, 14 | invecchiato; a Steinegge no. E Marta, che cordialità, povera
19 4, 3, 17 | quella donna lì!» disse Marta di dentro. «Spero bene che
20 4, 3, 21 | desinare cominciò allegramente. Marta si moltiplicava. Aveva il
21 4, 3, 21 | dell'azienda domestica. Marta rispose con una fila di
22 4, 3, 29 | Credevo che Marta, non so, che qualcheduno
23 4, 3, 30 | non sanno niente!» disse Marta in piedi, con le mani appoggiate
24 4, 3, 34 | corretto qualche volta da Marta, raccontò quello che sapeva
25 4, 3, 37 | del Giudizio» soggiunse Marta.~
26 4, 3, 38 | ragioni per differirlo. Marta se n'andò in cucina brontolando. ~
27 4, 3, 44 | Intanto Marta aveva portato l'allesso
28 4, 3, 51 | Marta è una buona donna» disse
29 4, 3, 65 | Innocenzo gli accennò di tacere. Marta sulla porta della cucina,
30 4, 3, 75 | telegrafo» disse dietro a lei Marta ch'era venuta a portare
31 4, 3, 77 | donna?» rispose la petulante Marta. «Quel signore lì è proprio
32 4, 3, 89 | non insistette e partì. Marta rientrò in casa col suo
33 4, 3, 101| in pace, stavolta; e udì Marta che chiamava dall'orto:~
34 4, 3, 103| Marta desiderava sapere se la
35 4, 3, 135| non venissero più» disse Marta aprendo.~
36 4, 3, 165| ascoltare una conferenza di Marta su vitali argomenti d'economia
37 4, 6, 65 | Fatti pochi passi, udirono Marta che gridava in su dall'orto
38 4, 6, 66 | che avevano prima assalita Marta e ora affrontarono il signor
39 4, 6, 66 | feretro del loro benefattore. Marta aveva dato loro un rabbuffo,
40 4, 6, 66 | occhiatacce né ai borbottamenti di Marta, abbandonò senza difesa
41 4, 6, 76 | radice, fra i rosai. Anche Marta venne a guardar dall'angolo
42 4, 6, 80 | Così, a passeggio. Signora Marta! Signora Marta! Posso io
43 4, 6, 80 | Signora Marta! Signora Marta! Posso io domandare quando
44 4, 6, 81 | Alle tre» gridò Marta dalla cucina.~
45 4, 6, 86 | voltò a chiamarla e anche Marta gridava dalla cucina: «Facciano
46 4, 6, 101| in casa mia? Mi par che Marta s'ingegni abbastanza, non
47 4, 6, 184| Quando rientrarono in casa, Marta li avvertì che il pranzo
48 4, 6, 186| Marta venne a chiamarla.~
49 4, 8, 13 | linguacciute, amiche di Marta.~
50 4, 8, 41 | dopo l'altra le amiche di Marta passarono nell'orto, come
51 4, 8, 46 | quarto d'ora dopo entrò Marta per vedere se vi fossero
52 4, 8, 52 | Marta girava per la cucina, sprangava
53 4, 8, 56 | Questi chiamò Marta, le disse di portare un
54 4, 8, 63 | Marta recò un altro lume pel suo
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