Parte, capitolo, capoverso
1 1, 1, 118| ghiribizzi del vento sul lago, le voci, il sussurro del fogliame,
2 1, 2, 26 | opposto di certe malfide voci acute che scoppiettano,
3 1, 5, 4 | economiche del marchese; ma erano voci timide ancora, vaghe e non
4 1, 5, 26 | onde e dei boschi, tutto voci di rampogna e di minaccia
5 1, 5, 129| verdognolo, così soave! E queste voci sul lago e queste campane
6 1, 6, 136| del conte mista ad altre voci di persone che scendevano
7 1, 7, 4 | copriva spesso le altre voci, il tintinnìo delle posate
8 1, 8, 61 | Malediva la notte piena di voci lascive e la luna voluttuosa,
9 1, 8, 86 | furore, perché la notte, le voci della natura sfrenata, quel
10 2, 1, 41 | Si udivano parecchie voci al piano terreno, o meglio
11 2, 1, 41 | accompagnamento di altre voci note e ignote, di risa brevi,
12 2, 1, 67 | Essa non pareva udire le voci né i passi sopra il suo
13 2, 1, 97 | ad ascoltare i passi e le voci delle due donne nella camera
14 2, 2, 45 | diventarono mormorii, bisbigli, voci; il credito di Nepo si sdrucì
15 2, 3, 25 | che gli era parsa piena di voci sovrumane. Povero don Innocenzo!
16 2, 5, 85 | mettendo ad intervalli le voci brevi e sommesse dello sdegno
17 2, 5, 99 | acqua. Un gaio miscuglio di voci e di risa veniva all'orecchio
18 2, 5, 130| uscivano sulla loggia le voci della contessa Fosca, del
19 2, 5, 131| sala il guazzabuglio delle voci scordate.~
20 2, 5, 145| tuttavia il lago e taceva. Le voci della sala si spensero in
21 2, 6, 5 | buon tratto, malgrado le voci supplichevoli che partivano
22 2, 6, 5 | non mostrava udire quelle voci, e al Rico bastò un'occhiata
23 2, 6, 59 | Intanto le voci dell'altra comitiva salivano
24 2, 6, 59 | ridiscese di corsa. Le grosse voci dei commendatori gorgogliarono
25 2, 6, 61 | aspettò in silenzio che le voci si spegnessero, quindi sedette
26 2, 6, 224| vaganti per i pascoli, nelle voci acute e gravi di acque che
27 2, 6, 236| della montagna, mettevano voci di vita innocente nei pascoli,
28 2, 6, 239| Voci di mandriani rispondevano:~
29 2, 7, 79 | domandò. Non si udirono che le voci del salotto.~
30 2, 7, 178| cose sue e delle segrete voci de' suoi libri prediletti,
31 2, 7, 210| ebbro di speranza e delle voci amorose della terra; che
32 3, 1, 84 | parole, ma si udivano le voci e si distingueva benissimo
33 3, 1, 105| rombo confuso di passi e di voci, come due lunghe striscie
34 3, 1, 148| Dio. Sento allora tante voci sinistre, sempre più forti,
35 3, 1, 175| la gran luce del gas, le voci vibrate dei garzoni, l'acciottolìo
36 3, 3, 27 | Parecchie voci le risposero; qui non c'
37 4, 1, 124| tutto, fuor che le prime voci apprese ne' primi anni.~
38 4, 1, 134| e ch'erano persino corse voci di maggiore sventura. Non
39 4, 4, 44 | fermò, credette udir passi e voci, stette in ascolto.~
40 4, 4, 45 | Le voci venivano dal piano inferiore,
41 4, 4, 130| Voci sommesse, frettolose, ripetevano:~
42 4, 4, 132| terrore augusto; quelle voci spaventate, quei lumi di
43 4, 4, 252| si richiudeva lentamente. Voci di donne si alzavano un
44 4, 6, 69 | salotto e nell'orto, le voci rozze dei contadini, le
45 4, 6, 71 | giunse a un accordo. Le voci si chetarono, si abbassarono,
46 4, 6, 139| in leggere spume. A tante voci rispondeva dall'alto il
47 4, 7, 257| gridare da lontano. Altre voci gli rispondevano. Il passo
48 4, 8, 41 | piedestallo della lucerna. Le voci della cucina si spensero.
|