Parte, capitolo, capoverso

 1  1,    3, 41 |            basti. Vado a dirvi dei fatti della Vostra vita che non
 2  1,    4, 17 |           grandi occhi penetranti, fatti per l'impero e per la voluttà.
 3  1,    5, 176|            prime recisi rimproveri fatti da lui con un tono tra il
 4  1,    5, 179| allegoriche il proprio avvenire. I fatti, interpretati da lui secondo
 5  1,    5, 191|       sufficientemente osservato i fatti interiori che vengono in
 6  2,    1, 36 |          Io ho detto che non siamo fatti per vivere assieme e vi
 7  2,    3, 44 |            parole e perseguitato a fatti per opinioni politiche.
 8  2,    5, 54 |   contraria al mio carattere, ma i fatti sono fatti, il dovere è
 9  2,    5, 54 |         carattere, ma i fatti sono fatti, il dovere è dovere.»~
10  2,    5, 74 |           aprir bocca, sbalordita. Fatti cinque o sei giri, il conte
11  2,    5, 100|            commendatori non avevan fatti complimenti, le si eran
12  2,    7, 127|            che noi due non eravamo fatti per vivere insieme, che
13  2,    7, 215|          Qui, aspettarla qui.» E i fatti non accennavano già confusamente
14  3,    1, 131|            consentiva di fermarsi. Fatti pochi passi, ella volle
15  3,    1, 170|  guardavano i passeggeri con occhi fatti audaci dall'ombra. Si udiva
16  3,    2, 8  |        pareva che in tale studio i fatti e le osservazioni contemporanee
17  3,    2, 8  |           dovessero raffrontarsi a fatti e osservazioni antiche,
18  3,    2, 8  |            più della legge che dei fatti umani; tutti più o meno
19  4,    1, 136|          Oltrepassò il cancello e, fatti pochi passi sulla strada
20  4,    2, 76 |           loro signori conoscono i fatti. Si ricordino che se l'ammalato
21  4,    2, 130|           Silla comprese e obbedì. Fatti due passi, vide qualcuno
22  4,    2, 151|           complimenti gliene abbia fatti certo. Vedrai che domattina,
23  4,    3, 195|         che conosce le persone e i fatti, mi dica schietto, che convinzione
24  4,    4, 193|         corridoio, lo trovò scuro. Fatti pochi passi pian piano tastando
25  4,    6, 65 |                                    Fatti pochi passi, udirono Marta
26  4,    6, 88 |    consegnato. Come mai, dopo quei fatti? Anche questa partenza di
27  4,    7, 2  |                   I telegrammi son fatti» disse il Vezza. «Adesso
28  4,    8, 14 |             sulle gazzette di quei fatti lì!»~
29  4,    8, 23 |            meglio in parole che in fatti. Non ha mai avuto sentimento