Parte, capitolo, capoverso
1 1, 5, 179| straordinaria vivezza nel quale egli crede vedere rappresentato sotto
2 1, 6, 102| Crede proprio di non essere inferiore?»
3 1, 6, 125| Ah, Lei crede allora che sieno troppo
4 1, 7, 46 | mia nipote, adesso. Quando crede, professore...» ~
5 1, 8, 23 | E Lei, crede Lei che se vi fosse una
6 2, 3, 20 | un Caravaggio... dico, se crede...»~
7 2, 3, 31 | a guardar per aria. Non crede, signore?»~
8 2, 5, 31 | non posso parlare. Egli crede che si cerchi solo l'interesse.
9 2, 6, 82 | suo nome. Mi dica, ora, se crede, cosa desidera da me pel
10 3, 1, 17 | Mia figlia crede» soggiunse sottovoce «che
11 3, 1, 146| ma non la cosa che Lei crede. Non sono guarito come una
12 3, 1, 154| il mio orgoglio... Lei mi crede modesto, signorina Edith?...
13 3, 1, 160| vero, è vero ch'Ella mi crede anche se non mi comprende
14 3, 2, 10 | tanto diverso da quello che crede. Una sì larga infusione
15 4, 3, 209| Crede, signor curato, che questo
16 4, 5, 40 | Ma cosa crede Lei, che il conte Salvador
17 4, 5, 41 | riflettiamo un po' di più. Lei crede in coscienza doversi costituir
18 4, 5, 43 | signor Vezza» diss'egli «crede buono questo consiglio?»~
19 4, 6, 3 | Lei poi faccia quel che crede. Dunque, quando vedo campi
20 4, 6, 27 | lo dica pure francamente. Crede che non ne conosca, io,
21 4, 6, 27 | Ora la signorina Edith crede, deve credere che se Lei
22 4, 7, 103| due ci astenessimo, Lei crede...» ~
23 4, 7, 112| capisco, eh; la guardo. <Non crede> dice lei <che un'anima
24 4, 7, 183| esclamò Marina «come mi crede subito!»~
25 4, 7, 196| un momento di debolezza «crede Lei che un'anima umana possa
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