Parte, capitolo, capoverso

 1  1,    5, 182|    conoscerne l'autore, parlargli. Credeva egli in quello che aveva
 2  1,    5, 182|          quello che aveva scritto? Credeva si potesse resistere al
 3  1,    5, 198|                            Lorenzo credeva alla pluralità delle esistenze.
 4  1,    6, 71 |          società moderna e ora non credeva quasi possibile che un repubblicano
 5  1,    6, 73 |           attenzione. Almeno Silla credeva così, e fino dai primi giorni
 6  1,    8, 47 |                                    Credeva Lei ch'io potessi dormire
 7  2,    2, 46 |        seppe solamente dire che la credeva un follettino, ma buona
 8  2,    3, 34 |         pochi, ma soggiunse che lo credeva comune in Italia, benché
 9  2,    3, 87 |        usciva questo, che egli non credeva rara l'onestà fra gl'italiani,
10  2,    4, 8  |          chiedevano a Fanny s'ella credeva di andar a far la principessa.
11  2,    7, 144| allontanava per sempre da lui. Non credeva che sarebbe stata felice,
12  3,    1, 50 |          diss'egli. «In passato io credeva vi fosse là, sopra le nuvole,
13  3,    1, 167|        Finalmente!» diss'egli. «Io credeva che eravate saliti sopra
14  3,    1, 180|        forme. Di tempo in tempo si credeva innamorato. I suoi amori
15  3,    2, 35 |                             No? Io credeva che Voi foste poeta.»
16  3,    2, 91 |    disprezzare quel signore che si credeva lecito d'essere incivile
17  3,    3, 95 |      finito». Ma egli, sbalordito, credeva di sognarne un altro, amaro
18  4,    2, 110|       tremante. Silla non rispose; credeva ch'ella gli sentisse il
19  4,    2, 173|            gli occhi fissi in lui. Credeva invece veder la figura di
20  4,    3, 177|           Silla. Ella disse che lo credeva uno spirito nobile, ma ammalato,
21  4,    6, 165|       stato affatto il male che si credeva.»~
22  4,    8, 38 |           diss'egli fermandosi «io credeva...»~