1613-appar | appia-bisbi | bisno-collo | colma-delib | delic-eremo | erhit-galop | gambi-indir | indis-lingu | liqui-neo | nepot-piani | pians-radic | raffa-rispo | rista-selci | sella-spiff | spigo-tirol | titol-viril | virtu-zuppa
grassetto = Testo principale
Parte, capitolo, capoverso grigio = Testo di commento
1016 2, 7, 100| veneziana vecchia, sa. Mio bisnonno è morto pescando cape da
1017 1, 8, 5 | Presto bisognerà scendere, signor» diss'egli. «
1018 4, 3, 105| le corone di stelle, che bisognò cedere. ~
1019 1, 5, 189| di Stendhal. È scritto au bistouri. ~«Marina».~
1020 1, 2, 58 | brani il suo manto unto e bisunto di vecchia cortigiana, e
1021 2, 1, 70 | Ich bitte.»~
1022 1, 4, 6 | in Venezia un palazzo tra bizantino e lombardo, color mattone,
1023 3, 1, 84 | Quei soffi si spandevano blandi per le piazze, saltavano
1024 2, 3, 9 | davanti a lui; né udiva i blandimenti delle frondi che gli sussurravano
1025 4, 3, 126| tempo congiunta al pianeta, blandisce col suo lume certe passioni
1026 4, 7, 59 | gli occhi come una fiera blandita. «Una cosa naturale, una
1027 3, 1, 133| invidiosa del pubblico, blandite da questi acri vapori d'
1028 4, 6, 139| serene sino al fondo scabro. Blandivan l'erbe, mordevano i sassi;
1029 2, 4, 1 | complimenti a Marina o per blandizie a suo figlio, o per rabbuffi
1030 2, 5, 20 | come se avesse avuto per blasone la pulitezza. Suonò furiosamente
1031 4, 6, 140| Steinegge.~So viel der Mai auch Blümlein beut~Zu Trost und Augenweide...~
1032 2, 3, 81 | Seele, mein Fleisch und mein Blut. ~
1033 3, 1, 5 | quattro o cinque frettolose boccate di fumo. «Io non parlavo
1034 1, 4, 4 | Mandami una boccettina d'egnatia; ho i nervi scordati
1035 2, 7, 57 | Adieu, ma belle au bois dormant. Domani viaggio
1036 2, 6, 44 | che avanzavano, il Finotti bollente e ansante, l'altro seccato
1037 2, 3, 44 | cominciava a soffiare, a bollire, a ringhiare sinché rompeva
1038 2, 5, 131| un momento di silenzio. Bolliva sempre là in sala il guazzabuglio
1039 4, 6, 111| come faceva sempre nel bollore dell'affetto o dello sdegno.
1040 2, 5, 31 | è proprio una gioia, un bombon. E poi le sue disgrazie!
1041 1, 5, 180| se vi si dicesse bono e bona invece di quel buono e buona
1042 1, 5, 65 | et in terra pax hominibus bonae voluntatis» per dividere
1043 1, 5, 64 | Formione e sarebbe insultato da Bonaparte, se tornasse al mondo, come
1044 2, 2, 41 | liberarsene presto per la sua bonarietà disinvolta, per la franchezza
1045 1, 5, 180| sovra tutto se vi si dicesse bono e bona invece di quel buono
1046 3, 1, 173| un nostro antico poeta, Bonvesin de Riva, stampati colà.
1047 2, 6, 121| che mette cotta e stola e borbotta quattro parole per congiungere
1048 1, 8, 63 | Ode il sommesso borbottar del lago ne' buchi dei muricciuoli,
1049 2, 2, 36 | dì non so come, è nato un bordelo, grida tu che grido anch'
1050 1, 5, 178| glielo portò una mattina a bordo di Saetta invece dell'Homme
1051 4, 1, 24 | due file di case, l'ultima borgata sulla via del Palazzo. Faceva
1052 1, 5, 1 | da Posta che tuona per le borgate. Diede pranzi, balli e cene
1053 1, 5, 64 | francese, salvo che del vino di Borgogna e di Bordeaux. Alto repubblicano,
1054 2, 7, 55 | capitale da via Bigli a Borgonuovo? Così ha voluto l'imperatore.
1055 1, 5, 58 | dell'antico regime, tutti boria e sorrisi studiati, ultimo
1056 2, 7, 53 | democraticume balordo e borioso. Il conte Cesare parlava
1057 2, 1, 45 | macchia nera di bauli, casse e borse accatastate!~
1058 2, 6, 147| strappo che fende il manto boscoso di quelle rupi filtra nelle
1059 3, 1, 175| C... passò a Stambul e al Bosforo. Tocca il cuore udir parlare
1060 2, 3, 27 | guardia, lungo i cordoni di bosso, agli erbaggi e ai legumi.
1061 1, 6, 101| regina bianca e lo gittò nel bossolo.~
1062 4, 3, 8 | ora Steinegge, un altro botanico profondo, spargeva a destra
1063 2, 4, 5 | equivoci, galanterie bernesche, botte e risposte di taglio e di
1064 2, 5, 100| tutto scuro picchiettato di bottoncini bianchi. Ell'aveva il Finotti
1065 1, 3, 41 | di chiudervi nel Vostro bozzolo della letteratura, siete
1066 2, 6, 37 | quando, un fioco squittir di bracchi portato dal vento. Il Rico
1067 2, 7, 210| ardevano a lato sui loro bracci dorati. Si contemplò in
1068 3, 3, 1 | aveva bellissime, senza un braccialetto, né un medaglione, con due
1069 3, 1, 167| ho corso su e giù come un bracco.»~
1070 1, 5, 61 | famigliare come le solite brache paterne ad usum delphini.
1071 2, 1, 45 | conte Cesare stava sulle brage. Avrebbe volentieri mandato
1072 2, 3, 39 | facendosi alla sua volta di bragia «eh, cosa importa? Non li
1073 4, 1, 18 | abisso, tanto più avidamente bramato quanto più profondo. Attraverserebbe
1074 4, 1, 1 | Guardò il treno già lontano, bramò per un istante seguirne
1075 2, 6, 179| ricacciata indietro con la cieca bramosìa di stritolare quel braccio
1076 2, 6, 189| tergo del trono, in due branche spumose che lo allacciavano.
1077 1, 5, 74 | di virginia in bocca. Un branco di monelli s'era precipitato
1078 2, 7, 210| del Palazzo, ascendesse brancolando le scale, spingesse l'uscio...~
1079 2, 6, 190| mezzo cenciose nei loro brandelli di bosco. Marina salì presso
1080 4, 5, 11 | sparse dalla finestra i brandellini neri al vento e alla pioggia.
1081 1, 2, 58 | di Venezia, che perde a brani il suo manto unto e bisunto
1082 1, 8, 60 | gelso spingeva i rami per la breccia. Silla fu presto dall'altra
1083 2, 2, 48 | Il conte Cesare rispose brevemente che si compiaceva delle
1084 2, 3, 15 | sue ragioni con la brusca brevità che il tempo richiede, n'
1085 1, 3, 26 | d'argento e una bambinaia brianzuola che doveva esser creduta
1086 2, 3, 27 | nella sua solitudine, e su bricioli di dottrina spezzata e guasta
1087 1, 2, 31 | nuvole infocate al tramonto e brilla d'una sola fiamma quando
1088 2, 6, 190| scoperto per immani scaglioni, brillando al sole come una rete di
1089 2, 6, 40 | un'osteria che si vedeva brillare al sole a un chilometro
1090 1, 7, 1 | sorriso. Benché la mensa brillasse di argenti, di cristalli
1091 1, 7, 22 | silenzio, tintinnìo di tazze, brindisi eloquente del commendator
1092 4, 6, 66 | cinque o sei ragazze, le più briose civettuole del paese, che
1093 2, 7, 129| intelligenza, molto distinto, molto brioso, simpaticissimo; come lo
1094 2, 2, 42 | Palazzo per finire al Museo Britannico. ~
1095 1, 5, 68 | seno dall'abito sfarzoso di broccato giallo. In questo argomento
1096 2, 1, 42 | cuoco? Ma che ci prepari un brodo, benedetto da Dio. Nepo,
1097 1, 2, 9 | canzoni piemontesi di Angelo Brofferio. Vennero a prenderne il
1098 2, 7, 48 | rideva di cuore e Momolo brontolava: «Ohe, bardassa, rispettiamo
1099 4, 6, 66 | si guardavano in faccia, brontolavano che non erano pratici che
1100 4, 7, 1 | per rileggere con un tal brontolìo inarticolato quello che
1101 1, 5, 63 | di borghese obeso, a cui bruci senza fiamma nel cervello
1102 1, 5, 63 | molto non toccare perché brucia.» Da quel giorno Steinegge
1103 2, 2, 45 | e alle belle dame senza bruciarsi le ali e nemmanco il cordoncino
1104 1, 1, 13 | Non bruciarti i calzoni, che Vittorio
1105 3, 1, 180| fuoco della sua giovinezza bruciava nel cuore e nel cervello.
1106 3, 1, 133| di pace, al di là di quel brulichìo mondano. A ponente le case
1107 2, 7, 199| fiume dei capelli biondo bruni che le cascava alle spalle
1108 1, 8, 59 | spillo caduto, sulla punta brunita d'uno stivaletto adunco,
1109 2, 3, 28 | vede, come lamina d'acciaio brunito, mordere il verde chiaro
1110 2, 6, 56 | Redentore coronato di spine, bruttissimo, a' piedi del quale si leggeva: ~
1111 1, 5, 64 | non valevano la nota del bucato di Giovanna; che Voltaire,
1112 2, 1, 1 | timidi fili d'erba che bucavano la ghiaia bianca e rosea
1113 2, 7, 72 | Bürattin» diss'egli fra i denti,
1114 1, 5, 64 | esempio, era uno smisurato buffone; che lo scriba Thiers con
1115 1, 3, 57 | vituperar Voi, me e tutta questa buffonesca razza umana. Proseguiamo.
1116 4, 3, 64 | Per l'eredità? Oh questa è bugia, questa è calunnia!» disse
1117 2, 4, 9 | Qualche bacio?» «Bugie, bugiacce! Non ha vergogna? Nessuno
1118 2, 7, 177| sarebbe mai giunta, questa bugiarda voce, a toccare i suoi odii,
1119 2, 7, 202| rossa «se fosse per certi bugiardoni qui di casa che Le avessero
1120 3, 1, 179| correvano lunghi intervalli bui. La vasta mano si alzava
1121 3, 1, 175| Oriente. S'erano trovati a Bukarest nel 1857 e, l'anno dopo,
1122 2, 2, 46 | non se ne parla, principii buonissimi. Anche il povero Filippo,
1123 4, 1, 134| fiamma, aveva modi quando burberi, quando cerimoniosi, un
1124 1, 5, 58 | Anche il burbero zio fu in seguito ammansato
1125 2, 4, 2 | una minutaglia di cornetti burla, piovuta sui bottoni, sulle
1126 2, 4, 5 | pranzava nel tinello. Motti, burle, grossi equivoci, galanterie
1127 4, 5, 59 | suscitavano dentro di lui una burrasca simile a quella che flagellava
1128 1, 1, 55 | uscivano di bocca come d'un burrone, lo scoprivano tosto per
1129 1, 1, 41 | frati, e quando siamo lì al busillis, tràcchete, è qua la signora
1130 4, 3, 165| lasciò la cucina e venne a bussar sommessamente all'uscio
1131 4, 5, 33 | Il Vezza aveva perduto la bussola e il filo del discorso;
1132 4, 7, 180| con la mano l'atto di chi butta via sdegnosamente una cosa
1133 1, 7, 15 | Municipio di R... mi deve buttare ai piedi la strada, il terreno
1134 4, 6, 35 | Il curato fu per buttargli le braccia al collo e dirgli: <
1135 2, 5, 54 | groppo in gola, stento a buttarla fuori. È una umiliazione
1136 1, 7, 6 | dotto uomo e lo spinse a buttarsi subito fra i discorsi degli
1137 2, 5, 117| cambiassero, questi stolidi, si buttassero in acqua. Figurarsi, se
1138 1, 5, 109| Era uno degli anellini buttati da lei sulla ribalta dello
1139 2, 4, 9 | poi cos'è un bacio. Tempo buttato via.» «Oh che süra Catte!» «
1140 2, 6, 3 | buon giorno» svogliato, buttatogli dall'alto come un mozzicone
1141 1, 4, 13 | riuscissi a farle un viso butterato come aveva lei. Mi piglio
1142 4, 7, 270| Con una carabina la butterei giù.» ~
1143 1, 5, 60 | D'inglese non aveva che Byron e Shakespeare in magnifiche
1144 3, 2, 6 | libro:~Alla Primavera blanda~C.S.~
1145 | ca
1146 2, 6, 37 | due gran colpi di remo, cacciando indietro a destra e a sinistra
1147 1, 5, 175| di farla inesorabilmente cacciare. Però i rabbuffi spesseggiavano
1148 1, 5, 24 | la mano destra l'atto di cacciarsi le mosche dalla fronte.~
1149 4, 7, 211| veemenza come se volesse cacciarvela dentro, mise un lungo gemito
1150 4, 4, 157| inclinata sull'omero sinistro, cadaverica. Parlava con accento di
1151 4, 4, 108| gittandomi il mio primo nome, caddi come morta. Ripensai e compresi;
1152 3, 1, 84 | della sua prima giovinezza, cadenze in minore e versi di canzoni
1153 4, 2, 51 | render possibile ch'essa cadesse a terra senza spezzarsi.
1154 2, 2, 47 | disposto ad accasarsi. Ove cadrebbe la sua scelta? Certo sopra
1155 3, 3, 10 | lampade, parevano petali caduti là da un'alta invisibile
1156 2, 6, 45 | essa pure, ma per altre cagioni. Intorno a lei e più ancora
1157 1, 5, 125| mamma ha avuto a Parigi da Cagliostro. Mi vi sono guardata a lungo,
1158 2, 7, 53 | mai visto la padrona così cagna come quella sera. Un domestico
1159 2, 4, 10 | argomenti di Stato, uno dei Cai antenati di suo marito.
1160 2, 5, 142| tempi più vicini, in tempi calamitosi per i loro due Stati rinnovarono
1161 1, 5, 63 | i quali poco a poco vi calano addosso, vi avviluppano,
1162 1, 5, 154| come se fosse ansiosa di calare all'orecchio di Marina e
1163 2, 6, 40 | affermava che si poteva calarvi direttamente dall'Orrido
1164 1, 5, 74 | risus; e da ogni valloncello calavano ad increspar il lago, per
1165 3, 2, 90 | godesse ad ogni scalino calcare qualcuna delle stolide illusioni,
1166 3, 2, 90 | lassù pochi momenti prima; calcarle con orgoglio virile, alzando
1167 3, 1, 154| spiritualista per giungere a calcarmi ai piedi queste paure vigliacche;
1168 4, 4, 2 | come se un piede enorme gli calcasse le spalle. Pensò in quel
1169 1, 5, 74 | mucchio, assestò loro un calcio collettivo e diede alla
1170 1, 5, 191| entra in lei una forza non calcolabile. È un gran torto, soggiungeva,
1171 1, 5, 191| variabile che introdotta nei calcoli fondati su leggi naturali
1172 3, 3, 97 | Gli applausi, assai caldi stavolta, lo scossero. Si
1173 2, 2, 46 | mandato in tanta malora dal calegher, dal forner, dal frao, ecc.
1174 2, 4, 5 | azzuffarsi a parole con una brava calèra del buon sangue veneziano.
1175 3, 1, 132| grande attenzione, fossero calessi alla Daumont o sudicie cittadine.
1176 1, 1, 22 | della stazione c'era un calessino scoperto. Il cavallo, legato
1177 3, 1, 44 | cenerognolo, odoravano pochi calicanthus, simili a delicate fantasie
1178 4, 7, 175| bottiglia sull'orlo dei calici.~
1179 2, 2, 36 | cani vi saluto> infilò la calle e chi s'è visto s'è visto.
1180 1, 5, 183| otto fitte paginette di una calligrafia inglese alquanto irregolare,
1181 1, 1, 55 | e screpolata sul dosso, callosa nel palmo. Vi erano incise
1182 3, 2, 11 | briccone volgare. Il suo calor generoso si apprendeva altrui,
1183 4, 6, 9 | i piedi e dopo le direi <calpestami perché io non capisco>.
1184 4, 4, 108| febbre! Volevo sposarlo e poi calpestarlo, per amor tuo, ma tu non
1185 3, 1, 105| ruote sulle trottatoie e il calpestìo vibrato dei cavalli di lusso,
1186 4, 6, 27 | vita? È stato perseguitato, calunniato, non è vero? e specialmente
1187 4, 5, 4 | riconobbe la gran fronte calva, il mento raso, aguzzo fra
1188 2, 2, 10 | Dimmi, dimmi. Quest'altra calza, siora sempia! Dimmi dimmi.
1189 4, 5, 54 | Oh, il vento cambia, meno male» disse il commendatore. «
1190 2, 5, 31 | ragazza ha fatto un gran cambiamento. Nepo e io l'abbiamo conosciuta
1191 2, 5, 31 | passato per la testa che cambiasse il vento. E ho avuto torto
1192 2, 5, 117| non potevano impararla si cambiassero, questi stolidi, si buttassero
1193 1, 5, 124| Cambiati nome! Che io torni a essere
1194 4, 1, 16 | poi, lo so io! han come cambiato. Insomma l'altra sera ci
1195 2, 5, 2 | queste risposte la contessa cambiava argomento, senza maggior
1196 1, 5, 36 | speriamo che il signor padrone cambierà idea. Se no, cercheremo
1197 3, 3, 88 | il diavolo che la porti. Cambio presto, è troppo gelosa.
1198 3, 1, 84 | velluto azzurro con una camelia bianca in testa, vi comparve
1199 3, 1, 182| vegliò a lungo nella sua cameretta al quarto piano, che guardava
1200 3, 1, 82 | non toccarsi quanto più si camminano accosto. Il contegno di
1201 1, 5, 91 | il conte «che voi avete camminato troppo e che questo diabolico
1202 4, 4, 89 | Ascoltami!» disse «camminiamo.» ~
1203 1, 5, 89 | spicce e caute galanterie campagnuole, era pur capace di fiamme
1204 1, 4, 3 | Quando lo darò io un ballo campestre, vedrai come sarò.~
1205 1, 8, 60 | che serviva ai coloni del campicello lungo il lago. Un sentiero
1206 1, 2, 40 | dovessi scegliere tra lui e il canagliume democratico. Un uomo di
1207 1, 5, 103| preferito seguire un fresco sul Canalgrande o una serenata a Bellagio,
1208 3, 2, 2 | schiamazzavano nel cortile sotto i canali.~
1209 4, 8, 123| Finì di cancellare la parola e rientrò, pensoso,
1210 4, 8, 120| perché la prima metà n'era cancellata. Ne rimanevano intatte le
1211 2, 3, 27 | piccola comitiva era giunta al cancelletto di legno che mette nell'
1212 1, 3, 35 | dove non vi è dolore, vi è cancrena. Dunque, nel 47 accadde
1213 3, 2, 6 | polverose al di fuori, candide, intatte al di dentro, come
1214 1, 2, 51 | aperto, tutto sgualcito ma candidissimo.~
1215 1, 1, 55 | solini inflessibili, il candido sparato della camicia erano
1216 2, 6, 121| dire. Non credo a certi candori. Dunque l'amica mia aveva
1217 4, 6, 126| Steinegge «una pietra che cangi in oro tutto quello che
1218 1, 2, 72 | sole le frondi del vigneto, cangiar colore l'erbe piegate via
1219 4, 6, 58 | correre sul velluto dell'erba, cangiarne il verde.~
1220 3, 2, 5 | sospetto che anche Edith avesse cangiato dalla sera precedente, come
1221 2, 3, 25 | sonora e del luccicar delle canne, là sopra la porta maggiore.
1222 2, 6, 5 | promontorio selvoso, fra salci e canneti. Saetta precedeva il battello
1223 2, 5, 20 | questa roba! Subito». Fu una cannonata che gli portò fuori in foco
1224 1, 5, 98 | barche saltano avanti, tutti cantano colla musica~L'è sett'anni
1225 2, 2, 5 | per le lenzuola e io le ho cantato che Sua Eccellenza non può
1226 2, 5, 8 | due trabaccoli marci in cantiere.»~
1227 4, 7, 88 | alla cometa d'argento, al canton franco di nero, caricato
1228 3, 1, 105| cavalli di lusso, davanti alle cantonate bianche, rosse, gialle di
1229 2, 5, 107| ch'era sempre molestato e canzonato da Sua Eccellenza, voltò
1230 1, 7, 49 | finissimo il fiuto della canzonatura. ~
1231 2, 5, 100| squisiti. Allora il Finotti lo canzonava, diceva di non invidiargli
1232 4, 6, 76 | malinconie, per raccogliervi canzonette gittate via mesi addietro.~
1233 2, 4, 2 | del buono perché potesse capacitarsi che l'è todesco e no l'è
1234 2, 6, 105| spruzzaglia di tetti scuri, di capanne accovacciate nei prati.
1235 1, 5, 57 | opera con quella ragazza caparbia e irragionevole, riducendola
1236 2, 7, 100| bisnonno è morto pescando cape da deo, e mio nonno ha servito
1237 3, 1, 82 | liscio basta il tocco di un capello perché trabocchino l'una
1238 1, 7, 55 | soffiò Steinegge senza capir bene.~
1239 4, 2, 152| la contessa Fosca, di non capirci nulla. Il Mirovich concluse:~
1240 3, 1, 58 | grande libro come Goethe. Voi capireste otto, dieci parole per pagina.
1241 3, 1, 38 | Per capirvi quando parlate italiano.» ~
1242 2, 2, 31 | che mi fai! Cosa vuoi che capisca? Dammi quell'affare! Quell'
1243 2, 6, 44 | Nepo e il Ferrieri, capìta l'antifona, rallentarono
1244 1, 7, 2 | ponente, fra i pioppi. Alcuni capitalisti di Milano avevano incaricato
1245 1, 5, 83 | All'aria» capitombolò il pover'uomo «si può andar
1246 3, 3, 73 | giudice. Quelli che non capivano affatto si sussurravano
1247 2, 2, 47 | contessa Fosca scrisse un capolavoro diplomatico. V'erano intarsiati
1248 2, 6, 147| cave e stillanti come coppe capovolte; tutte rigate ad intervalli
1249 3, 1, 96 | figlia, rigido come un Y capovolto. ~
1250 1, 5, 74 | montone tra le gambe del cappellano di..., il quale gli diede
1251 1, 5, 74 | serie e pudibonde sotto i cappellini e nastri di una civetteria
1252 1, 5, 187| posso avere tanto pochi dei capricci, che li soddisfo tutti subito.
1253 1, 6, 101| socchiuse le batteva sui capelli capricciosi, sulla guancia pallida,
1254 1, 8, 67 | rizzava sopra quelli, fra caprifichi e rovi, una cappelletta;
1255 1, 4, 10 | anacoreta avrebbe avuta la sua Capua! Giulia, io non ho ancora
1256 4, 7, 270| Con una carabina la butterei giù.» ~
1257 4, 8, 7 | guardie nazionali e due carabinieri. Han girato tutto il bosco.
1258 3, 2, 10 | la debolezza morale sono caratteristiche di questo tempo, salvo a
1259 1, 5, 26 | affresco nel mezzo, un gran carcame di letto, con il suo padiglione
1260 2, 1, 27 | con me come se io fossi un carceriere? Che vi ho fatto io?»~
1261 1, 2, 70 | disposte ai quattro punti cardinali della tavola. I commensali
1262 3, 1, 105| languore, silenziose, alle carezze dell'aria tepida. E due
1263 4, 6, 176| aveva preso un passo di carica. Attraversarono così i prati
1264 4, 7, 88 | al canton franco di nero, caricato d'un giglio d'argento. ~
1265 3, 1, 25 | imbrattata di nomi, di date, di caricature e aveva scritto attraverso
1266 2, 6, 105| stretta, chiusa da altri monti carichi di fosche nuvole meridiane
1267 3, 3, 107| ritratto. Io ho detto: no, carina, si va troppo avanti. Adesso
1268 2, 2, 46 | Emanuele d'Ormengo, inviato di Carlo Emanuele I a Venezia, s'
1269 1, 5, 63 | tedeschi, di Margherita e di Carlotta, ella gli disse con la sua
1270 2, 1, 64 | trent'anni, bianchissimo di carnagione, con un gran naso aquilino
1271 1, 7, 1 | occhiali d'oro, di quel carnierino grigio corto, di quelle
1272 1, 5, 8 | buio, costringeva la intera carovana a sostare. Tutte le facce
1273 1, 2, 30 | vestita di nocciuoli e di carpini; a destra un vallone erboso
1274 3, 3, 12 | Baiadera di C..., in marmo di Carrara. Nella sala azzurra v'era
1275 1, 3, 43 | studiato. Lo so, volevate una carriera proficua, pensando a Vostra
1276 1, 3, 4 | dilagano sopra i villaggi e casali, le ombre pigliano corpo,
1277 3, 1, 143| anche l'orgoglio e la fede cascano in fondo al cuore; il cuore
1278 2, 7, 199| capelli biondo bruni che le cascava alle spalle sull'accappatoio.~
1279 1, 1, 2 | oscure forme d'alberi e di casolari. Forse studiava il senso
1280 2, 1, 45 | nuova macchia nera di bauli, casse e borse accatastate!~
1281 4, 5, 3 | appartenute a sua madre, una cassetta di lettere e diecimila lire
1282 1, 1, 94 | della stanza, l'odore di una cassettina di sandalo cara a sua madre,
1283 4, 1, 36 | tra le frondi dei vecchi castani.~
1284 3, 3, 70 | seduto sulla riva verde, un castellano nerissimo, insomma un'occhiata
1285 1, 7, 16 | Castelli di carta. Ah, una trota,
1286 4, 3, 6 | pacato della casetta, una castità verginale, senza sospetto,
1287 3, 1, 180| nel petto, egli si sentiva casto e potente, guardava in faccia
1288 1, 5, 179| protagonista dev'essere tratto a catastrofi spaventose. A trentasei
1289 1, 1, 29 | spiegare se appartenesse alla categoria dei gran signori o a quella
1290 1, 2, 9 | quelle scansie, e certe categorie di libri parevano attonite
1291 2, 5, 100| sinistro una minuta pioggia di catenelle d'oro. Un piccolo medaglione
1292 1, 5, 71 | tonachella bianca fra la minor caterva dei sudici marmocchi ammucchiati
1293 4, 2, 75 | acceso in volto, parlando ex cathedra «che s'Ella intende con
1294 1, 5, 168| L'è un mazzolin di fiori~Cattato alla mattina~Par darlo alla
1295 3, 2, 94 | freddo come quello della cattedrale e più nero. Pareva che l'
1296 4, 7, 136| quantità di ragioni buone e cattive. Si capiva che dubitava
1297 3, 3, 109| vada che non facciamo dire cattiverie. Venerdì!»~
1298 1, 5, 66 | Aveva seguite le pratiche cattoliche per inconscio moto del sangue,
1299 1, 5, 66 | di fronte al suo sterile cattolicismo, come la divina ribellione
1300 3, 3, 70 | Se non fa lui un po' di causerie quando c'è vento, silenzio
1301 4, 7, 169| cuore placido. Si guardava cautamente attorno, imparava a memoria
1302 4, 1, 134| parlar franco, e insieme cauto. Mirava a scuoprire come
1303 2, 3, 91 | miei cugini imparavano a cavalcare, il povero nonno ha voluto
1304 3, 1, 170| munificenza. In faccia al cavalcavia era fermo un elegante calesse
1305 2, 3, 90 | Tu cavalchi?» disse Steinegge stupefatto. ~
1306 1, 2, 28 | perché l'ho detto anche al cavalier d'Azeglio, il quale, con
1307 2, 5, 20 | vollero tutte le tradizioni cavalleresche della sua casa per trattenerlo
1308 1, 5, 63 | tutto in lui i sentimenti cavallereschi della sua gioventù. Era
1309 1, 5, 176| amata, o per un sentimento cavalleresco, o per timore di uscire
1310 4, 1, 2 | dell'altra volta con la sua cavallina.~
1311 1, 8, 82 | oltrepassata; ora giungevano i cavalloni grossi ed ella vi affondava,
1312 4, 2, 174| Credette allora cavar di sotto le lenzuola il
1313 4, 1, 117| cerca di Catte «guardate di cavarci qualche cosa a quel signor
1314 1, 1, 102| lettera, ma avrebbe voluto cavarne fuori qualche parola sdrucciolata
1315 2, 6, 147| enormi della pietra, là cave e stillanti come coppe capovolte;
1316 4, 1, 136| divertiva a gettare del pane ai cavedini. Silla lo evitò, attraversò
1317 2, 5, 35 | Cavève vu, che ve lo go dito tante
1318 2, 7, 140| da lei. Non era uomo da cavillare con la propria coscienza
1319 4, 4, 69 | Ella sedette allo stipo, ne cavò il manoscritto, parve immergersi
1320 4, 7, 27 | diceva anche il signor don Cecchino Pedrati che Lei già lo avrà
1321 4, 7, 87 | C'est ceci qui a fait cela. 3 Mai 1865.
1322 1, 7, 38 | abnegazione di un amico che vi cede il primo posto!»~
1323 3, 2, 13 | filavano seta e villeggiavano. Ceder loro? Si sentiva portare
1324 2, 5, 100| per fargli comprendere che cedesse il posto migliore ai nuovi
1325 4, 2, 17 | che aspettassero. Nepo cedette; ma la contessa ripeteva «
1326 4, 3, 107| tosto, la portavano lontano, cedevano per poco a un altro sforzo
1327 4, 2, 51 | percosse un corpo molle e cedevole, tale da spegnere il colpo
1328 1, 6, 34 | Cedo il mio posto al dottore»
1329 4, 7, 87 | C'est ceci qui a fait cela. 3 Mai 1865. Marquise de
1330 2, 7, 151| della sua famiglia, nulla celandogli né del bene né del male;
1331 1, 5, 201| lavori, perché si tenesse celato. La lettera fu ricevuta
1332 4, 3, 171| che le nozze stavano per celebrarsi, le confidenze che le aveva
1333 2, 3, 25 | della prima Messa solenne celebrata con l'organo nuovo, don
1334 1, 5, 80 | molle, un'aria tenera e non celestiale? Perché non parla, dottore?
1335 2, 7, 150| segreti escono dalle loro celle recondite, si spandono bisbigliando
1336 1, 2, 58 | quella lurida, puzzolente, cenciosa città di Venezia, che perde
1337 2, 6, 190| altra, mezzo ignude, mezzo cenciose nei loro brandelli di bosco.
1338 1, 5, 1 | borgate. Diede pranzi, balli e cene dove miss Sarah faceva gli
1339 1, 7, 1 | tutti fuoco e il resto tutto cenere. C'era pure il comm. Vezza,
1340 1, 2, 31 | alla cima, macchiate da cenerognole scoscenditure di scogli,
1341 1, 5, 123| ho la forza; bastino quei cenni.~
1342 1, 3, 63 | errori e ha meritato delle censure. State tranquillo. Vostro
1343 4, 4, 1 | due minuti prima per la centesima volta. Abbrancò l'erba con
1344 1, 5, 109| Marina, cadde di alcuni centimetri, l'anello vi ruzzolò su.
1345 1, 6, 15 | credo bene. Vi regalo delle centinaie di gentiluomiciattoli d'
1346 2, 5, 117| che aveva già seduto al centro sinistro della Camera subalpina,
1347 2, 4, 9 | Cosa volete che dica? Bezzi cercan bezzi.» «Ehi, guarda un
1348 3, 1, 98 | Fece atto di cercarsi la lettera nelle tasche
1349 4, 2, 131| è qui, marchesina. L'ho cercata dappertutto. Sua Eccellenza
1350 3, 1, 180| innamorato. I suoi amori cercavano sempre lo sconosciuto e
1351 4, 7, 100| tremare come una foglia. Io cercavo di chetarla. Oh, sì, non
1352 4, 7, 66 | di qua per sempre e non cercherà mai di rivedermi.»~
1353 4, 6, 129| E perché non la cercherei anch'io con voi?»~
1354 1, 5, 36 | padrone cambierà idea. Se no, cercheremo di fare un po' meglio. Comanda
1355 4, 2, 85 | occhi socchiusi oltre alla cerchia dei suoi uditori. Fece quindi
1356 4, 6, 10 | fermiamoci qui, pensiamo, cerchiamo quali ragioni può aver avuto
1357 4, 7, 98 | veramente straordinario e la cerchiatura livida degli occhi. Manca
1358 1, 5, 170| Marina una violenta febbre cerebrale di cui nessuno poté indovinare
1359 1, 5, 179| esaltato da soverchie fatiche cerebrali, ha un sogno di straordinaria
1360 4, 1, 134| modi quando burberi, quando cerimoniosi, un parlar franco, e insieme
1361 4, 2, 72 | chinavo sopra lui con un cerino per esaminare la cute, si
1362 2, 6, 91 | rossicci e un guazzabuglio di cernecchi grigi sulla fronte. L'occhio
1363 2, 6, 184| soggiunse, sorridendo con cert'aria di benigno compatimento,
1364 | certamente
1365 2, 3, 52 | Certo, certissimo» rispose il prete, stringendogliela
1366 4, 5, 1 | rade casupole, dei sassi cespugliosi vi tacevano ferme, intere.
1367 1, 3, 113| tagliava per isghembo un pendìo cespuglioso dal vallone del Palazzo
1368 1, 5, 170| malattia, le visite dello zio cessarono. Questa ripugnanza fu molto
1369 1, 3, 63 | straniero dove intendo che ha cessato di vivere due anni sono,
1370 1, 1, 51 | Finalmente gli scalini cessavano, minuta ghiaia rosea passava
1371 1, 7, 3 | strada e fors'anche per la cessione gratuita di un fondo comunale.
1372 2, 3, 16 | rallentando e diradando. Quando cessò il pericolo di urtarsi a
1373 1, 5, 60 | René di Chateaubriand, Chamfort, parecchi volumi dei Chefs
1374 2, 6, 167| Edith. «Appena un vecchio chaperon lo farebbe. L'ho fatto per
1375 1, 5, 60 | mal di Baudelaire, René di Chateaubriand, Chamfort, parecchi volumi
1376 2, 7, 55 | mandarti subito un petit pâté chaud. È un gruppettino di casi
1377 4, 4, 179| letto tentando tutte le chavi senza riuscirvi.~
1378 3, 2, 11 | davanti col suo onesto viso cherusco e gli occhietti scintillanti,
1379 1, 1, 92 | Come talvolta in un'acqua cheta le montagne si contemplano
1380 1, 8, 97 | sangue di Silla si veniva chetando. Passarono sotto la loggia.
1381 4, 2, 17 | L'avvocato procurava di chetarli con gran gesti, diceva con
1382 2, 1, 50 | tempesta dell'incontro si chetasse. Si fece avanti e disse
1383 4, 6, 66 | ottenne a stento che si chetassero e lo seguissero in casa.
1384 4, 3, 2 | vedendola inalberarsi «via, via, chetatevi. - Oh bella» soggiungeva
1385 2, 3, 15 | furia, con rabbia. Appena chetato l'animo, guardando a terra
1386 2, 1, 116| dolce mormorar dell'acque chete, che, rotte dal guizzo d'
1387 2, 6, 226| non sapeva. Ripeteva: «Si cheti, si calmi» ma senza frutto,
1388 2, 6, 147| le acque blande ridono e chiacchierano correndo via tra la gaia
1389 4, 1, 1 | conoscenti. In tutti i vagoni si chiacchierava, si rideva, si vociava.
1390 1, 2, 23 | in casa mia. Questa sera chiacchiereremo. Credo che non starete poi
1391 3, 3, 86 | soggiunse l'ufficiale «e chiacchieriamo un po' mentre quegl'imbecilli
1392 2, 3, 5 | le labbra frettolose un chiacchierìo muto di preghiere interminabili.
1393 4, 3, 51 | Innocenzo «ma è una gran chiacchierona. Ci sono de' pasticci al
1394 4, 3, 8 | Veuillot, un passero solitario, chiacchierone impertinente, al quale era
1395 4, 1, 117| non ne posso più. E tu chiamami Catte, benedetto. Zorzi»
1396 4, 7, 43 | sulla porta del corridoio, chiamando: ~
1397 2, 7, 213| aveva stretta nelle braccia chiamandola Cecilia? Non si compiva
1398 4, 6, 66 | Congregazione di Carità, chiamandoli con amichevole compatimento <
1399 2, 1, 67 | che andavano e venivano chiamandosi, ridendo, gittandole occhiate
1400 4, 8, 95 | non dormisse ancora e la chiamasse.~
1401 2, 5, 99 | anche a sproposito alle chiamate che venivano dalla lancia.~
1402 4, 1, 119| Ripigliò dicendo che s'eran chiamati subito il medico e il parroco;
1403 1, 8, 59 | scalinata. L'una e l'altra voce chiamavan lui; quella sempre più fievole,
1404 4, 2, 115| Sì, mi chiami sempre così. Si ricorda?»~
1405 1, 7, 59 | Noi li chiamiamo l'Alpe dei fiori. Da ragazzo
1406 1, 1, 37 | vetturale saltò a terra e disse chiaramente colla sua frusta sbaldanzita:
1407 1, 5, 158| risposto con fuoco, sì. Con chiarezza? No. Che significavano i
1408 1, 5, 122| lingua ignota e tuttavia chiarissime in quel punto alla mia intelligenza
1409 1, 5, 170| ragazza n'era impazzita. Il chiarissimo professore B..., chiamato
1410 4, 6, 46 | intravvedere per subitanei chiarori interni...»~
1411 3, 1, 178| Egli udì appena i saluti chiassosi di Steinegge: se n'andò
1412 4, 3, 122| sagrestano aveva già chiusi i chiavistelli della porta laterale e don
1413 4, 3, 8 | fiumicello, in mezzo a una chiazza nerastra, a una piaga schifosa
1414 2, 5, 131| fiati della brezza meridiana chiazzavano qua e là di rughe plumbee
1415 1, 8, 32 | da straccione che ha! più chic il dottore, di quello lì.»~
1416 4, 3, 67 | tenendo gli occhi sulle chicchere a fiorami rossi e verdi,
1417 1, 1, 95 | udito proferire il nome da chicchessia? Veramente erano stati venduti
1418 3, 3, 32 | una gli rivolse la parola chiedendogli a bruciapelo, indiscretamente,
1419 1, 8, 53 | cedere, parto a questo modo chiedendogliene perdono e protestandogli
1420 1, 1, 121| Quando Ella mi scrisse chiedendomi la mia opinione sulla libertà
1421 3, 2, 50 | bene, a fronte alta, senza chieder pietà.»~
1422 1, 5, 88 | cambiare soggiorno. Io non gli chiederò mai questo sacrificio, caro
1423 4, 3, 143| era bisogno, papà, che ti chiedesse di me.»~
1424 2, 3, 3 | il campanello, escono i chierici in cotta bianca, esce il
1425 2, 2, 44 | adulatori; fu addetto a una chiesuola timida di eleganti, motteggiata,
1426 4, 8, 126| altri occhi da empir di chimere, degli altri cuori da muovere
1427 1, 1, 84 | chiudendo del tutto gli occhi e chinandosi fino a metter la barba nel
1428 2, 7, 210| chiari, nel viso leggermente chinato al seno. E mai, mai, labbro
1429 4, 2, 72 | momento dopo, mentre mi chinavo sopra lui con un cerino
1430 2, 3, 7 | passava su tutte le teste chine, moveva diritto a Dio, gli
1431 4, 2, 153| proprio il caso di dire come i chioggiotti: Co se ga rasonao se ga
1432 4, 5, 1 | sommessi, una quiete di chiostro in cui l'aria e le pietre
1433 1, 5, 64 | di Lamartine «questa gran chitarra che una repubblica ebete
1434 1, 5, 173| suo primo istinto fu di chiuderle la porta in faccia, non
1435 4, 6, 117| Innocenzo che rideva e tornò a chiuderli.~
1436 2, 6, 190| scogliere protese in atto di chiudersi una sull'altra, mezzo ignude,
1437 4, 5, 11 | Trasse il portafogli per chiudervelo, stette sospeso, considerando
1438 1, 3, 41 | questo proposito. Invece di chiudervi nel Vostro bozzolo della
1439 4, 7, 128| balaustrata posteriore, chiudevano il fondo della scena. Il
1440 1, 5, 74 | intorno ai rivenditori di ciambelle e di confetture, folla e
1441 4, 4, 57 | che s'irritava di queste ciance vane, non si curava di comprenderle
1442 2, 5, 67 | Sua Eccellenza, dopo tante ciarle, si fosse trovata a un tratto
1443 | ciascun
1444 1, 1, 56 | cena, assaggiando appena i cibi, vuotando spesso il bicchiere.
1445 1, 1, 54 | a cena per desiderio di cibo, ma per curiosità dell'uomo
1446 3, 3, 10 | cinsero Giulia di un grazioso cicalìo di salutini, di risatine
1447 1, 1, 55 | grandi, fosche, sparse di cicatrici, con la pelle avvizzita
1448 2, 6, 140| di strada per cogliere un ciclamino e disse a Marina non senza
1449 1, 2, 33 | augusta vecchiaia. Paion ciclopi enormi che scendano solennemente
1450 1, 1, 64 | intenerirsi, delle pronte e cieche amicizie. Il segretario
1451 1, 5, 195| fugaci della nostra mente, i ciechi impulsi al bene e al male,
1452 1, 2, 28 | più vicino al regno dei cieli ho potuto. Là ci sono poeti,
1453 1, 5, 64 | sulla pioggia di lettere cifrate, stemmate e profumate che
1454 1, 5, 172| stormi di biglietti stemmati, cifrati e profumati si incrocicchiarono
1455 1, 4, 4 | che pasci a quest'ora di cigarettes e di thè, se mi poteste
1456 3, 3, 93 | il pianto~Spandeami a' cigli un vel.~ Ho pianto in
1457 1, 5, 103| quadrettino fiammingo, un'aria di Cimarosa.~
1458 1, 5, 170| Cesare era il più terribile cimento per lei. Quando vedeva il
1459 4, 6, 66 | discorso in chiesa, discorso al cimitero. Don Innocenzo ottenne a
1460 2, 1, 34 | mica rispondermi come una cingallegra parigina; bisogna parlare
1461 4, 4, 41 | lasciando il braccio di lui e cingendogli col proprio la vita. Gli
1462 4, 4, 141| Ma in quel punto si sentì cinger la vita dalle mani poderose
1463 2, 6, 148| enormi di spuma che gli cingono i fianchi e gli spandono
1464 1, 1, 121| sarcasmi non mi feriscono; sarò cinico; dirò che ho visto delle
1465 1, 1, 99 | parliamo. Siccome io ho cinquantanove anni, Lei verrà da me.~
1466 4, 2, 110| senza dire parola, fece una cinquantina di passi nel viale e s'appoggiò
1467 3, 3, 10 | parecchi cavalieri. Le signore cinsero Giulia di un grazioso cicalìo
1468 2, 3, 27 | di non aver trovato alcun ciottolo sì tagliente da potersi
1469 1, 8, 56 | abbracciò Silla con un cipiglio da nemico mortale e l'affetto
1470 4, 2, 84 | tappeto una macchia luminosa circolare dov'entravano le grosse
1471 1, 5, 64 | per le cose stesse che la circondano. Lasciò cadere ad una ad
1472 4, 1, 35 | di freddo e di silenzio, circondato dalle austere montagne;
1473 2, 6, 236| ignudi de' loro fiori. Tutti circondavano Marina di pace, di dolcezza
1474 4, 5, 1 | malinconici dell'Alpe dei Fiori, circonfusi da ondate di nebbia; scopriva
1475 4, 4, 157| Gli parlava e di tutti i circostanti credenti o no, empivano
1476 1, 2, 39 | AQUARUM ATQUE MONTIUM SILENTIO~CIRCUMFUSAM~AEDIFICAVIT~UT SE FESSUM
1477 2, 5, 99 | denti le parole tedesche citate da Edith, esagerandone l'
1478 3, 2, 10 | men disonesta ipocrisia. Citava esempi in appoggio al suo
1479 1, 2, 4 | seguenti parole, libera citazione del profeta Osea, incise
1480 4, 2, 84 | greci e barbari, parecchie citazioni di autori e di giornali
1481 1, 5, 65 | non governa in terra, gli citò imperturbabilmente Lucrezio
1482 3, 3, 20 | capivo il perché. Vedevo un ciuffo de' capelli rossi di don
1483 3, 3, 55 | una bella riputazione di civetta.~
1484 2, 4, 3 | impeti di nervoso brio. Civettava un momento con Nepo a segno
1485 1, 4, 12 | Giulia, che per cinque minuti civetteresti, sii sincera, con un commesso
1486 2, 4, 8 | agli elogi che la cameriera civettuola faceva della bellèssa di
1487 4, 6, 66 | sei ragazze, le più briose civettuole del paese, che avevano prima
1488 2, 1, 13 | mia, mi debbono di essere civili. Non è una pigione troppo
1489 4, 7, 124| dietro le altre, con un largo clamore di folla fremebonda. Il
1490 3, 3, 36 | credo, che fila dei libri clandestini.»~
1491 1, 5, 97 | più potere nei flauti, nei clarinetti, nelle trombe, tenuti in
1492 2, 5, 100| bambagia come una reliquia classica. L'uno e l'altro le parlavano
1493 3, 1, 104| di arguzia erano scritte classicamente, in forma alquanto artificiosa,
1494 3, 2, 8 | può trovare argomento di classificarli in modo affatto nuovo, affatto
1495 2, 2, 48 | anticipato con la solita clausola «se piace». Ma donna Costanza
1496 2, 6, 139| Cielo clemente, un'eternità c'è!» gemette
1497 4, 7, 98 | non è fisiologica, è una coazione della volontà; e forse tale
1498 1, 1, 36 | cani rinchiusi. Cavallo, cocchiere e viaggiatore procedevano
1499 2, 1, 49 | veduto, signor orso, che cocola le ho condotto?»~
1500 2, 4, 10 | blandiva con tutti i possibili cocolezzi? Perché la faceva sempre
1501 2, 6, 165| involontario della donna che coglie un uomo, anche indifferente,
1502 2, 2, 41 | nari maligne di Catte per coglierlo ancora.~
1503 2, 6, 226| voce soffocata e non poteva coglierne alcun suono distinto; provava
1504 2, 4, 8 | prologo; un prologo occulto da cogliersi negli sguardi, negli atti,
1505 2, 3, 82 | Edith del giorno prima? Ella coglieva fiori, li gettava a suo
1506 2, 6, 111| bianco e rosa, un impasto di cold-cream, un fondant! Non le pare?
1507 | coll'
1508 1, 6, 71 | accondisceso a farsi suo collaboratore.~
1509 1, 8, 53 | perch'io possa accettare la collaborazione offertami; e che onde evitare
1510 1, 2, 37 | cipressi, con le vigne, con la collana d'abeti, con il lago a'
1511 2, 1, 64 | ricciuta zazzera nera e da un collare di barba nera che pareva
1512 1, 5, 74 | assestò loro un calcio collettivo e diede alla chiave una
1513 1, 5, 74 | dall'umile striscia nera dei colli; ardevano le cime verdi
1514 2, 5, 79 | sufficiente larghezza al collocamento di mia nipote, benché non
1515 1, 5, 60 | orrore a Fanny, Marina fece collocare il suo Erard, ricordo del
1516 4, 3, 192| padre desiderasse veder Lei collocata, che questo pensiero gli
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