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grassetto = Testo principale
Parte, capitolo, capoverso grigio = Testo di commento
8022 1, 5, 180| non vi fosse tanto calore virtuoso, se non vi mancassero affatto
8023 3, 2, 11 | talvolta gli minacciano i visceri. Steinegge era molto migliore
8024 1, 5, 60 | moglie di Giovan Galeazzo Visconti, Isabella di Francia contessa
8025 4, 2, 173| ne scattò su, in lettere visibili.~
8026 3, 2, 5 | inclinazione non era un abbaglio visionario. Sarebbe andato da lei quel
8027 3, 2, 42 | raccomandato da qualche amico, un visitatore onesto, civile, senza ingegno
8028 3, 1, 175| esaltamento della potenza visiva per cui le grandi ombre
8029 3, 3, 10 | la testa di un uccellino vispo. Il gruppo si sciolse, si
8030 1, 5, 1 | gentiluomo lombardo che visse in Parigi tra il 49 e il
8031 2, 2, 46 | intenerito. «Taso, ma no la bevo, vissere» disse tra sé la contessa
8032 1, 3, 35 | un confortante indizio di vitalità morale, perché dove non
8033 4, 4, 248| veramente. C'è anche un assegno vitalizio per Lei. Io sono esecutore
8034 4, 3, 44 | padrone, dolente che quel vitello così tenero e saporito e
8035 2, 4, 5 | concludendo, inebetita la vittima, che non c'era gusto.~
8036 4, 4, 2 | alla vicenda di cadute e di vittorie, sovra tutto al sinistro
8037 1, 3, 57 | pagherete. Bisognerebbe vituperar Voi, me e tutta questa buffonesca
8038 1, 3, 57 | fatto venire in casa mia per vituperarvi. E poi, se avrete figli,
8039 4, 5, 24 | faceva orrore, perché mi ha vituperato nel suo delirio.»~
8040 1, 3, 56 | Dio! Se fosse vero, mi vituperi, m'insulti!» ~
8041 3, 1, 147| No?» disse Edith con vivacità involontaria.~
8042 4, 6, 27 | Vuole che le loro due anime vivano chiuse una nell'altra, in
8043 2, 6, 54 | non ci si vedeva anima vivente; tutto taceva. Qualche gerla
8044 1, 1, 1 | tutto un tumulto di polsi viventi.~
8045 3, 2, 86 | ingiurie e fame, mentre io vivevo a Nassau come una damigella
8046 1, 5, 179| un sogno di straordinaria vivezza nel quale egli crede vedere
8047 3, 2, 11 | gli volesse praticare una vivisezione sul cervello e sul cuore.
8048 2, 5, 99 | ascoltava con attenzione vivissima e andava rimasticando fra
8049 1, 1, 121| come certe creature gracili vivon di dolci. Io apprezzo e
8050 1, 5, 83 | finiscono con generare una viziatura organica, la quale può condurre
8051 | vobiscum
8052 1, 1, 102| battendo e origliando a' vocaboli, delle cavità coperte, de'
8053 2, 7, 69 | sviscerare! dirò, questo vocabolo.»~
8054 2, 5, 99 | dal prolungamento della vocale un suono misterioso e profondo.
8055 4, 3, 188| Non è poi neppure la mia vocazione; ne sono convinta.»~
8056 4, 7, 293| fucile da Saetta. Malgrado il vociar disperato dal battello e
8057 4, 1, 1 | chiacchierava, si rideva, si vociava. Quando la locomotiva ebbe
8058 2, 5, 10 | arie!» Qui la contessa, vociferando sempre, si versò da bere.~
8059 4, 7, 221| Il giardiniere e il cuoco vociferavano, si eccitavano l'un l'altro
8060 3, 2, 20 | questo tempo tedesco. Date!» vociferò Steinegge, che gli aveva
8061 3, 3, 37 | senza muoversi una delle sue vocine toccanti. Allora colui si
8062 2, 5, 108| Bada a vogare, imbecille» gli disse a
8063 2, 5, 35 | dito tante volte che no vogio che stè a secar co se parla!» ~
8064 2, 3, 11 | contro tutte le violente voglie del corpo estenuato, tutte
8065 2, 4, 9 | Han denari come terra e voglion fare un mucchio solo.» «
8066 3, 2, 80 | freschi e semplici, così vogliosi di aria pura come le foglie
8067 4, 8, 18 | dell'Acquafonda. Credeteci voialtre. So anch'io che non l'hanno
8068 3, 3, 31 | di Maria di Francia:~La voix douce et bas li tons.~
8069 1, 2, 8 | stagioni, che da una Fama volante e suonante scendono ad un'
8070 1, 5, 95 | sottile prora nera parea volare tra cielo e cielo e la poppa
8071 | voleano
8072 1, 5, 175| sempre alto il nome e i voleri della sua «signora»; gli
8073 3, 3, 23 | per non offendere, senza volerlo, alcuni dei presenti di
8074 | volermi
8075 | voleste
8076 | volevate
8077 2, 5, 99 | ingegnere che l'accusava, un po' volgarmente, di asprezza. Ella sosteneva
8078 1, 1, 121| ondulando sotto la luna ne volge il dolce lume in vano riso
8079 3, 1, 170| teneva aperto lo sportello, volgendo il capo a due signore che
8080 2, 1, 7 | seguitò a discorrere senza volger il capo né gli occhi, come
8081 3, 2, 10 | larga infusione di falsità volontaria, corrompendo interamente
8082 1, 6, 33 | signora Fanny non aveva volsuto venire perché era stata
8083 1, 2, 72 | allargava tra gli echi della vôlta. Per le finestre socchiuse
8084 2, 7, 113| Nepo fece un voltafaccia e tornò verso Marina, ritirando
8085 1, 5, 64 | bucato di Giovanna; che Voltaire, per esempio, era uno smisurato
8086 3, 1, 143| di ferire uno cui tutti voltan le spalle. La prego di darmi
8087 4, 7, 43 | Rialzando il viso, la vide voltargli le spalle, muover lenta
8088 1, 7, 83 | Marina, senza voltarsi, sfrondò nervosamente con
8089 4, 7, 221| a trattener Marina, che voltasi indietro, passò in mezzo
8090 2, 6, 184| volle che Nepo e Marina si voltassero a guardar nell'acqua, promettendo
8091 4, 7, 195| Ma ella si era già voltata e piantava in viso al Vezza
8092 1, 5, 8 | sostare. Tutte le facce si voltavano a lei, quella della vecchia
8093 2, 4, 5 | si mescolavano sotto le vôlte basse. Un tocco di campanello
8094 4, 6, 96 | Si voltino» disse don Innocenzo «guardino
8095 4, 3, 2 | bella» soggiungeva poi, vôlto agli Steinegge «ho visto
8096 1, 3, 107| Fece un passo avanti, poi voltossi a guardar Silla, con le
8097 3, 2, 30 | Steinegge porgendole il volumetto con un leggero atto d'impazienza,
8098 1, 5, 65 | terra pax hominibus bonae voluntatis» per dividere nettamente
8099 2, 1, 86 | lui. Edith non le aveva volute credere, ma qualche dubbio
8100 1, 5, 3 | buco nero, un pozzo, una voragine. Pare che questo gran train
8101 4, 6, 144| Che vorresti un giorno esser diviso da
8102 2, 6, 37 | destra e a sinistra due gran vortici di spume. Tacendo le signore,
8103 2, 3, 16 | sciolsero, il sagrato si votò. Steinegge, inquieto, venne
8104 2, 5, 35 | Cavève vu, che ve lo go dito tante
8105 1, 1, 56 | assaggiando appena i cibi, vuotando spesso il bicchiere. Incominciò
8106 2, 7, 150| incontravano nei corridoi vuoti, sulle scale deserte; come
8107 4, 7, 186| consiglio di donna Marina e vuotò il suo bicchiere.~
8108 3, 1, 188| e tempestò sul piano un walzer diabolico, da far ballare
8109 1, 3, 110| guadagnato. Oh, andava bene. Es war ein Traum. Sapete? Era un
8110 2, 6, 111| parliamo d'eleganza. È un Watteau, mio cugino. Dev'essere
8111 2, 7, 96 | Quite a new way of leaping» gli rispose
8112 4, 3, 14 | volume di Lessing: Nathan der Weise. Li aveva anche suo padre
8113 4, 6, 68 | Herzen da sitzt ihr Weh,~Das weiss nur der vielgrüne Wald.~
8114 1, 1, 63 | No, oh, no, neppure bere.~Wenig nur verdirbt den Magen~Und
8115 2, 3, 81 | Aennchen von Tharau hat wieder ihr Herz~Auf mich gerichtet
8116 1, 1, 70 | insegnato un amico mio di Wiesbaden, fucilato dai maledetti
8117 1, 1, 60 | conchiuse. «Ma per Dio...! Wir haben sechs und dreissig
8118 2, 1, 120| Steinegge. «Die Pfaffen wissen es, il pretume lo sa.» Appena
8119 2, 3, 79 | prächtig~Und es ist mir so wohl!~
8120 2, 5, 63 | vostri ottantamila cossa xeli, quanti salti farete. Io
8121 | XIX
8122 | XVI
8123 | XVII
8124 | XVIII
8125 3, 3, 31 | pensare alla voce della regina Yseult nel verso di Maria di Francia:~
8126 4, 6, 139| pioppi appuntati al cielo di zaffiro.~
8127 1, 2, 34 | condotta per un tubo nascosto a zampillare nel cortile, tra i fiori.
8128 4, 7, 112| mostra due o tre punture di zanzara e soggiunge: <Si può morire
8129 4, 1, 90 | pettegola di quella siora Zanze lo facesse entrare in camera
8130 1, 7, 49 | contadini da gerla e da zappa. «Siamo poveri alfabeti
8131 3, 2, 23 | di questa Rivista Unsere Zeit. Voi sapete? Oh, ff! Ma
8132 1, 5, 65 | volta ad un cattolico troppo zelante, «sappia che Domeneddio,
8133 1, 5, 97 | barche illuminate, piene zeppe di suonatori ritti in piedi
8134 1, 7, 99 | disegnando in aria degli zeri allegorici.~
8135 1, 1, 92 | scendendo, ora a curve, a zig-zag come un fuoco fatuo, non
8136 4, 8, 18 | incontrato quella compagnia di zingari che c'è intorno, non mi
8137 3, 2, 11 | le opinioni, violente e zoppe, lungi dal nuocere, non
8138 1, 2, 25 | Palazzo, come dicono questi zoticoni di paesani che potrebbero
8139 4, 8, 14 | Maledette zucche» diceva una voce rude, soverchiando
8140 1, 5, 89 | Come uno zuccherino di menta inglese al primo
8141 1, 2, 47 | farraginose scene militari, certe zuffe di cavalleria assai lontane
8142 1, 5, 74 | intorno ai venditori di zufoli e di trombette che si spargevano
8143 1, 5, 74 | ch'era lì presso col suo zufolo in bocca, aiutò, ci duole
8144 4, 7, 170| che dopo un cucchiaio di zuppa non aveva mangiato punto.~
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