Canto, ottava

 1   1, 19| ranocchie e l'acque~E seco il granchio barbaro e nefando,~Nè credean
 2   2, 21|              Brancaforte quel granchio era nomato,~Scortese a un
 3   2, 32|       ma di terra,~Rispose il granchio, è di pugnar cagione,~E
 4   2, 33|       collocato~Qui dentro un granchio, e quivi una cutretta~L'
 5   2, 36|       non concesse~Rispose al granchio il conte Leccafondi,~Ma
 6   2, 38|     usanza;~Ora al parlar del granchio ritornando,~In nostra guardia,
 7   2, 38|     Dove che sia, là corre il granchio armato~E ritorna le cose
 8   4, 33|  legato a Rodipane~L'umor del granchio e l'aspre leggi espose,~
 9   4, 34|  sapea, nè legger gli atti~Il granchio, arti discare a' suoi paesi;~
10   4, 44|                  Senzacapo re granchio il più superbo~De' prenci
11   4, 47|       di corte,~Riverenza per granchio assai garbata:~Poi disse
12   5, 26|   veder se mai piacesse~Al re granchio adempir le sue promesse.~
13   5, 34|        e per partito~Fuori il granchio affrontar fu stabilito.~
14   6, 23|   com'un ch'era discaro~Al re granchio, al baron Camminatorto,~
15   6, 41|   civili umori,~La carta e il granchio iniquo e prepotente~Le due
16   8, 31|       s'era trovato~Quando il granchio alle spalle ebbero i suoi,~
17   8, 37|      non so come~Una pelle di granchio in quelle bande,~L'altro
18   8, 37|      tra le nefande~Bestie un granchio più ver che appresso i Franchi~