Canto, ottava

 1   1, 42|               Però mai sempre a cor fugli il perenne~Progresso
 2   2, 6 |   gliene facea~Per sollevare il cor dalla paura,~Che il cuculo,
 3   2, 12|        in bando~Parve porre dal cor che la paura,~Non sol per
 4   3, 29|                          Non di cor generoso e non abbietto,~
 5   3, 33|  benigno volto~Innaspri ed ogni cor placido scoti,~Stupendo
 6   4, 11|       animali,~E che gli ami di cor come la pia~Chioccia fa
 7   4, 36|      introdotti,~Dove l'insegna cor piantata e sciolta,~Poser
 8   5, 17|      più tosto~S'avea tolto dal cor, di Brancaforte~Condannava
 9   5, 42|         Balza nè selva al corso cor diè fine.~Fuggirian credo
10   6, 4 |   nemica~Vincitrice canaglia il cor vi dica.~
11   6, 20|      vantando~E con la speme il cor solleticando.~
12   6, 27| apparato~Di tremende minacce il cor gli strinse,~Che di rado
13   6, 30|                        E in suo cor sottentrata allo spavento~
14   7, 10|         intese,~Un desiderio in cor gli era spuntato~Che l'avea
15   8, 27|                  E confuso e di cor tutto smarrito,~Con voce
16   8, 27|         Appigliar si dovesse un cor gentile~Per far dell'ignominia
17   8, 38|          e con le braccia stese~Cor gli giurava eternamente