Canto, ottava

 1   7, 2 |                                  Dedalo egli ebbe nome, e fu per
 2   7, 3 | leggitrici, anzi protesto~Che il Dedalo per fama oggi sì chiaro~
 3   7, 4 |                             Quel Dedalo che al topo albergo diede,~
 4   7, 17|       moderni io pongo avanti.~A Dedalo torniamo ed all'intenso~
 5   7, 19|     estinti offerse al peregrino~Dedalo, acciò che consultarli intorno~
 6   7, 20|        talpe alcun di loro avea.~Dedalo l'ammonì che denno i forti~
 7   7, 23|                                  Dedalo, io dico il nostro, ale
 8   7, 24|    proprie ebbe l'uccello.~Parea Dedalo appunto un uccel grosso,~
 9   7, 48|             Ben quivi discernean Dedalo e il conte~Queste forme
10   8, 2 |       obbliava ed il ritorno.~Ma Dedalo il riscosse, e rigirata~
11   8, 3 |          benchè n'avesse voglia,~Dedalo penetrar fra' topi spenti,~
12   8, 33|          soglia dell'avaro speco~Dedalo ritrovò che l'attendeva,~
13   8, 36|          accanto al sasso~Chinàr Dedalo e il conte i vanni al basso.~
14   8, 37|        silvestri ghiande.~Poscia Dedalo, avuta io non so come~Una