Capitolo, capoverso
1 1, 7 | Ora avevano un figliolo che
2 1, 10| era stata la sua balia e ora faceva da serva e da cantiniera. ~
3 1, 17| possibile, qualche mezz'ora prima di lui. Una notte,
4 1, 22| ed egli, perché era già l'ora che gli avventori andavano
5 2, 31| gli occhi, la maltrattò. Ora Ghìsola apparteneva a quella
6 3, 24| Ora non c'è più pericolo». ~
7 6, 3 | invadevano senza tregua! Ora gli pareva di avere la propria
8 6, 3 | avere la propria anima; ora diminuiva; mentre questi
9 6, 37| da vero. Se tu vuoi fare ora lo stesso a me...»~
10 7, 49| volta lo facevo così, ma ora no».~
11 8, 12| No, no; ora basta».~
12 9, 7 | Pensaci tu a lui. Anche tu ora...». ~
13 11, 29| Mi lasci, ora! Ci parleremo un'altra volta...
14 11, 38| Oh, ma per ora son tutti e due ragazzi!
15 11, 58| Non vedi che stai fermo? Ora farò tutto il mio comodo,
16 13, 52| a me di dirglielo prima? Ora non c'è più tempo! E quanto
17 13, 79| altrettanto Antonio, giacché ora fingeva d'esser attento
18 14, 10| Ed ora che cosa fai?».~
19 15, 4 | Domenico ed Anna, dopo mezz'ora per mettersi d'accordo,
20 15, 12| stessa ci si dedicava qualche ora del giorno, quando stava
21 20, 22| la sua enorme violenza, ora, gli pareva cambiata in
22 20, 23| avrebbero dovuto consolarlo! Ora si pentiva di non averle
23 20, 37| obbedire. Piuttosto, era ora spaventato di qualche sciagura
24 21, 23| sola persona che a quell'ora si trovasse sempre come
25 21, 24| adorato la moglie, come ora voleva far credere?~
26 21, 35| Ora va alla tomba del marito».
27 21, 36| pregava almeno una mezz'ora, faceva la spesa; e nessuno,
28 21, 49| conveniente ammogliarlo presto, ora che non c'era una padrona
29 21, 70| Ma, accortosi che ora, a sua volta, Pietro non
30 21, 76| Ora parlava con il figliolo
31 21, 89| spinte da Domenico, che in un'ora voleva sempre preparare
32 21, 99| Ora era un giovinetto magro
33 22, 5 | Ora, ad una gatta, fece scegliere
34 23, 64| Ora vengo io! Non frughi nel
35 23, 95| Vede com'è fatta bella? Ora le piacerebbe da vero!».~
36 23, 98| Ed ora che cosa se ne fa?». ~
37 24, 1 | Domenico un senso d'avversione: ora lo considerava, magro e
38 24, 12| per essere lasciato solo. Ora ne provava una scontentezza
39 24, 35| imboccatura della capanna. Ora, essi si riposavano; stando
40 24, 91| Tocca a noi ora».~
41 25, 5 | trattoria, si empiva un'ora prima del tempo, di mendicanti;
42 25, 35| Ma per arrivare ora vi reggono!». ~
43 26, 2 | Ora toccherebbe a te! Ma tu,
44 26, 19| Portami quell'altro tegame, ora». ~
45 27, 6 | avrebbe voluto, né meno ora che ci metteva tutto il
46 27, 26| Ma, visto che né meno ora poteva farsi obbedire, lo
47 27, 30| Ora quei tre anni gli parevano
48 27, 34| se lo tollerassero, anche ora? Perché tentare invano di
49 27, 39| ai suoi amici di Siena, ora conosceva lo sbaglio acre;
50 28, 19| Il cervello l'ho debole ora, ma la ragione l'ho sempre...».~
51 29, 14| Gettò via il sigaro che ora gli faceva male e gli aumentava
52 30, 27| Tu che ora hai?».~
53 30, 31| ostilità che quello ha. Ora, a Ghìsola, s'erano aggiunte
54 30, 33| Come odiava Radda, ora! No, Borio non avrebbe fatto
55 31, 36| pensò: "Si è affezionata ora a lei, come prima a Giacco
56 31, 37| se mi trovasse qui? Dov'è ora?»~
57 34, 2 | Certamente, il suo cielo ora è più azzurro di prima:
58 34, 18| dispiacesse tenere segreti anche ora che sentiva la necessità
59 34, 38| Verrò. Ora vattene». ~
60 34, 42| trovarlo, di rado, qualche mezz'ora, nello studio d'uno dei
61 35, 14| bruciare e fiammeggiare; ora, gli pareva, ad ogni stazione,
62 35, 20| attese che parlasse lei, ora.~
63 35, 58| bene a fare il comodo suo ora che era giovine. Ma il droghiere
64 39, 6 | lingue; e non le pareva l'ora che Ghìsola se ne andasse,
65 39, 15| Ghìsola li guardava ambedue, ora l'uno ora l'altra. Pietro
66 39, 15| guardava ambedue, ora l'uno ora l'altra. Pietro la baciò
67 40, 79| Lo so. Ho indovinato... Ora mi accarezzi in un altro
68 40, 91| Staremo insieme in seguito. Ora facciamo questo sacrificio.
69 41, 27| Ora doveva guadagnare giorno
70 41, 27| incapace di essere almeno un'ora come voleva lui. Perciò
71 42, 10| Sono arrivata ora. Ha voluto, per forza, che
72 44, 4 | aveva accolta in casa! Ed ora, la disonesta, glielo metteva
73 44, 16| nella bottega, fino all'ora del pranzo. E doveva aspettare
74 44, 17| idealmente gli altri, provava ora uno struggimento amaro.
75 45, 22| confessargli la gravidanza; ma ora le parve impossibile; e
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