Capitolo, capoverso

 1   1, 21|          era l'acqua. Dall'aia si vedeva Siena.~
 2   2, 34|           e non si moveva più: si vedeva la sua luce immobile, sempre
 3   5, 12|      chiedere le ghiottonerie che vedeva; e invece le avvampavano
 4   6, 49|          volergli male! Quando lo vedeva da lontano, ed egli per
 5   7, 11|       tirava un poco di vento, si vedeva uscire dalla finestra aperta
 6  11, 19|               Tra gli olivi ci si vedeva appena; e la terra era già
 7  11, 28|      Ghìsola lo fissavano sempre: vedeva soltanto quegli occhi; e
 8  11, 79|       Camollia era rossiccia e si vedeva di lontano il primo dei
 9  12, 18|              Quando poi Pietro la vedeva piangere, credendo che fosse
10  15, 9 |       parecchi anni. Ella, quando vedeva le assalariate, se ne vergognava;
11  21, 11|  sgocciolature lunghe e torte, lo vedeva ridere con la ragazza. ~
12  21, 37|            con una forcellina, si vedeva la nuca untuosa e rossiccia
13  23, 15|          untuoso. La bocca non si vedeva sotto i baffi arruffati
14  24, 81|       Dalla porta mezza aperta si vedeva la strada. E passò una giovine.
15  25, 5 |         abbottonata e sudicia, si vedeva il petto vuoto e senza i
16  27, 10|           Via dei Servi, che egli vedeva prima di rientrare a scuola,
17  27, 13|                              Egli vedeva la Via Ghibellina e la Via
18  28, 6 |           restava un solco che si vedeva anche di lontano. Quando
19  30, 25| spalancando tanto la bocca che si vedeva tutto il solco della lingua
20  30, 32|          persecutore fanatico: lo vedeva bene dalla sua fisonomia
21  34, 8 |         le mura, rosso sangue, lo vedeva doventare del colore della
22  43, 7 |     Ghìsola, io mi ucciderei!". E vedeva ritrarsi tutta la tranquillità