Parola
abbassò
affetto
alberto
alzare
andasse
angolo
angoscia
animo
appena
appoggiandosi
aprì
arno
ascoltare
averla
avvicinò
bisogna
briciole
brivido
buon
caldo
calzoni
camminando
camminava
canapè
cancello
cane
cantare
carne
cassetto
castellina
cerchio
certe
chiamò
chiederle
chiedeva
cinque
coltello
contentezza
convento
dici
dir
dolore
dormire
enorme
esciva
estate
faccio
facendo
fatica
finalmente
finestre
finì
foglie
fotografia
fune
giardino
gioia
girare
giubba
grosso
guardarla
imparare
inverno
lesta
luna
lunghi
madia
mangiavano
mezza
movimenti
neri
nonna
nuove
opposta
ordine
orsola
ottone
padroncino
palloccola
parlasse
passare
peggio
pensa
pensasse
perdere
pesce
pezzi
piatti
piatto
pietra
polsi
ponte
portare
povera
pozzo
prime
provando
provò
pure
quest'
rame
rimase
rimasto
risposto
sarà
scale
scrivere
sentendosi
sentimenti
signor
soli
sorridendo
sorridere
stanchezza
stando
state
t'
tale
temendo
tenerlo
torre
trattava
traverso
trovarsi
trovò
udì
udire
ultimo
umore
unghie
usciva
vai
vecchi
ventre
verità
viene
voi
volendo
volontà
voltava
vuol
vuoto
zitto