abbag-avvic | avvil-conta | conte-ficca | fico-insin | insip-opini | oppor-renda | rende-scriv | scros-svign | svina-zuppi
grassetto = Testo principale
Capitolo, capoverso grigio = Testo di commento
2007 41, 10 | la faceva ridere come un'insipida sciocchezza; che un giovine
2008 6, 47 | così scontenta di quell'insistenza ch'egli se n'andò, battendo
2009 20, 1 | rado e con rabbia. Anna insisteva con pazienza, anche dopo
2010 13, 52 | Ma con una insolenza, che Pietro sussultò sorpreso.
2011 20, 24 | stese le palpebre, parve insolitamente estranea per la prima volta
2012 42, 21 | Gli erano insopportabili i rumori, anche lievi; trovando
2013 43, 2 | quali tutti avrebbero dovuto insorgere d'accordo.~
2014 31, 8 | sembrava un abisso e un agguato inspiegabili! Nondimeno, egli si sentiva
2015 7, 29 | tempo. Di solito, non s'insultavano direttamente; ma uno alla
2016 27, 29 | lui, e com'era di moda, intellettuale. Egli non aveva più la fede
2017 20, 19 | un turbamento della sua intelligenza; ma il respiro affannoso,
2018 12, 8 | avessero l'impossibilità d'intendersi.~
2019 1, 26 | occhi di coloro che se n'intendono e poi di tutti. E il Rosi
2020 23, 79 | con un foglio bianco, lo intenerì.~
2021 31, 127| Egli non aveva voglia d'intenerirsi; e chiese con diffidenza
2022 31, 70 | desiderio che fosse lì, tutto intenerito per lei e pensando che aumentava
2023 44, 10 | quali portava un'affezione intensa per quanto incosciente.
2024 2, 14 | rincantucciò, con gli occhi intenti alla trina della padrona,
2025 21, 70 | E dire che aveva avuto intenzione perfino di mettergli il
2026 5, 10 | credendoli diffidenti. Non la interessava niente; obbediva a Masa
2027 11, 12 | Quella sua vita interiore che si sovrapponeva sempre!
2028 11, 75 | dentro una spalancatura interminabile della sua anima.~
2029 25, 3 | entrare in una piazzola interna sempre ingombra di calessi
2030 40, 52 | di vedere quel tremolio interno delle labbra, per cui sembra
2031 42, 24 | insieme un altro giorno intero, come l'altra volta; e,
2032 32, 1 | lo spaventava, d'essere interrogato e di non rispondere.~
2033 35, 39 | Pietro, interrompendo la distrazione, la scosse
2034 34, 13 | salite su; ma anche queste s'interrompono quasi subito per doventare
2035 24, 47 | Nosse, già contrattato, interruppero: ~
2036 8, 16 | Masa intervenne un'altra volta:~
2037 20, 6 | uscio della trattoria. La intese un cameriere.~
2038 31, 126| Hai inteso?».~
2039 17, 1 | stessa mattina, Ghìsola s'intestò di non alzarsi.~
2040 31, 105| testa; aspettando la sua più intima risoluzione, quella forse
2041 31, 57 | Egli s'intimorì come se stessero per staccarsi
2042 45, 25 | Pietro si volse a lei intimorito dell'effetto che i suoi
2043 22, 29 | uno per volta, bevvero e intinsero le loro fette di pane duro.~
2044 29, 16 | inciampava; le sue gambe parevano intirizzite e così lunghe che ad ogni
2045 38, 22 | Masa, sempre più intollerante, dopo essere stata in mezzo
2046 31, 75 | udire i brusii lontani, intonati quasi sempre con qualche
2047 44, 13 | provava a dare un'altra intonazione a quei sogni che si hanno
2048 22, 3 | nella stalla, i vitelli intontiti dalla castratura, afflitti,
2049 38, 23 | invaso da una giocondità intrattenibile, si grattava forte la testa.
2050 23, 19 | fare doppio, che lasciava intravedere, senza ritegno, come potesse
2051 40, 96 | Scesero, tenendo le mani intrecciate; e siccome ella aveva un'
2052 35, 14 | negli altri binarii, tutti intrecciati, dritti e curvi; che luccicavano
2053 31, 123| Ella rise. Allora egli s'intristì: ~
2054 17, 20 | coperchio della madia e v'introdusse il capo, fiutando l'odore
2055 23, 32 | assalariato si ringalluzzì tutto, intuendo quale poteva essere il mezzo
2056 7, 33 | Anzi, chiedeva scusa dell'inurbanità del momento prima, battendo
2057 26, 3 | lo costringeva anche ad inutili economie; che, del resto,
2058 6, 3 | le imagini esteriori lo invadevano senza tregua! Ora gli pareva
2059 8, 47 | Un'acre curiosità lo invase:~
2060 8, 71 | le piacque quel ripiego d'inventare una cosa per dirne una vera.~
2061 23, 106| che male può avervi fatto! Inventate!».~
2062 30, 36 | e chi non la sapeva se l'inventava.~
2063 35, 42 | dove ho un amico; e gli inventerò che ti ho trovata in treno».~
2064 43, 1 | A Siena, Pietro inventò che gli esami erano andati
2065 24, 57 | bagnasse con un'acqua di sua invenzione, fatta con le coccole di
2066 11, 75 | cavallo era trascinato, all'inverso, con il calesse, dentro
2067 41, 15 | Le sorelle ne sentivano invidia, e dentro di sé dicevano
2068 34, 40 | più scritto; i parenti la invidiano. M'è parsa più sensuale;
2069 1, 4 | di più; per paura delle invidie. Quanti avrebbero fatto
2070 18, 19 | con il capo in una parete invisibile. Allora sentiva che il cuore
2071 31, 144| ma gli sorrideva, quasi invitandolo a capire e a smettere di
2072 13, 54 | del grembiule, come per invitare a farselo sciogliere. Ma
2073 24, 122| accordo. E, fatto un gesto per invitarli ad andarsene, rientrò nella
2074 13, 2 | Domenico, i giorni di festa, lo invitava a stare con Pietro; e così
2075 31, 10 | toccò sopra una mano, lo invitò a sedersi; e si appoggiò
2076 1, 23 | trovava una dolcezza che invogliava a starci: cinque cipressi,
2077 29, 12 | allegria insolita e quasi involontaria di una festa.~
2078 13, 61 | con uno di quei sorrisi involontariamente dolcissimi.~
2079 11, 76 | con un moto improvviso e involontario, dopo aver sentito il sapore
2080 15, 13 | chicche di tutti i colori, involtate in cartocci ritagliati a
2081 21, 1 | rendeva furioso, doventava più irascibile; e non era infrequente che
2082 8, 89 | sguardo di Toppa, sempre irato, molestava e impacciava
2083 22, 1 | ci si divertivano, con un'ironia che Giacco e Masa credevano
2084 24, 8 | occhi del padre un'ostilità ironica, non si provava né meno
2085 45, 2 | prostituta; che lo guardò quasi ironicamente.~
2086 34, 13 | una raggiera più larga, irregolare, tutta piana oppure contorta;
2087 35, 54 | guardata sorridendo, così irriconoscibile da quando stava a Poggio
2088 39, 13 | dietro, quasi il collo s'irrigidisse. Pietro le prese le mani:~
2089 21, 14 | diaccio. Dopo, le mani gli si irrigidivano in tasca, con la fodera
2090 11, 73 | insieme. Domenico guidava, irritandosi perché non aveva imposto
2091 40, 9 | giunse al paese, stanco e irritato, aveva un'esaltazione che
2092 16, 5 | distrasse. Anche il disegno lo irritò. ~
2093 27, 1 | Pietro era riuscito a iscriversi all'istituto tecnico di
2094 23, 15 | gialliccio, gli si erano ispessite. ~
2095 31, 177| ebbe questa riflessione istantanea: "Perché l'obbedisco? Ma
2096 13, 53 | ma si sentirono per un istante amici e senza ostilità.
2097 6, 48 | padrone, con quell'astio istintivo e cattivo, che hanno quelli
2098 7, 64 | altra I fattori dell'unità italiana. E tenendolo, dopo, per
2099 | IV
2100 | Ivi
2101 | IX
2102 14, 29 | falcino, umida del legno lacerato, come di una saliva, cominciava
2103 34, 46 | tenerezza che la fece sorridere, lacrimando.~
2104 23, 7 | male, chiamandola perfino ladra; ma per stare nelle sue
2105 24, 118| che l'altro fosse stato il ladro. Ma Palloccola gridò:~
2106 22, 14 | e i suoi occhi cisposi lagrimavano sempre. ~
2107 14, 7 | con il viso bagnato di lagrime; volle svignarsela; e puntò
2108 25, 28 | ragione. Ma io non mi sono mai lamentata».~
2109 37, 1 | poggi neri del Chianti, i lampi apparivano e sparivano come
2110 11, 79 | di lontano il primo dei lampioni accesi dentro la città.~
2111 44, 9 | tenuto i gomitoli delle lane e i suoi due soli libri,
2112 27, 10 | dava uno scoraggiamento languido, che ingrandiva se qualche
2113 34, 2 | simile alla luce d'una lanterna, che illumini soltanto là
2114 21, 33 | Le lapidi erano coperte di chioccioline
2115 31, 73 | brandelli dalle finestre troppo larghe e troppo fitte.~
2116 42, 18 | tardi, un'altra volta non mi lascerebbero libera». ~
2117 21, 69 | mi dette altro, quando la lasciai per venire a Siena. E tu
2118 22, 23 | Lascialo fare, quando avrà fame tornerà».~
2119 39, 19 | gambe che si ripiegavano, lasciando battere ad ogni passo il
2120 13, 32 | una piccia di ciliegie, lasciandoli discosti; e Pietro le domandò: ~
2121 36, 9 | convenne che avrebbe dovuto lasciarla andare dove volesse: sentiva
2122 39, 14 | passerà. Ma che cos'hai? Lasciatela fare, Masa».~
2123 40, 4 | quando in quando l'odore lasciatovi da qualche gregge di pecore.~
2124 7, 9 | Lo lascino stare!».~
2125 30, 9 | sono poggi con cime piane, lastricate di pietre, sterpigne: qualche
2126 21, 73 | bassa, fino a batterla sul lastrico.~
2127 45, 27 | s'indugiò, accomodando il lavamano, ripiegando una salvietta,
2128 21, 92 | untuose e piene di piatti da lavare. Egli aveva un gozzo duro
2129 7, 46 | altri che aveva pensato a lavarsele; e in fatti se l'era lavate
2130 7, 46 | lavarsele; e in fatti se l'era lavate nel secchio del suo cavallo
2131 31, 150| sue pupille aveva quella lavatura, che pigliano le cose quando
2132 1, 33 | pena entrato, Giacco si lavava in un catino di rame tutto
2133 41, 24 | chiaro che luccicava, dove lavavano i panni e poi li tendevano
2134 23, 4 | Uno dei lavoranti a giornata, che Domenico
2135 6, 28 | affondavano nella terra lavorata, gli davano un senso di
2136 21, 1 | Domenico. I sottoposti non lavoravano più quanto prima; ed egli,
2137 27, 31 | gli pareva né lecito né leale. Ma la sua impazienza di
2138 13, 6 | fosse capace a nascondere la lealtà troppo aperta e ostinata;
2139 22, 25 | È impossibile: si lecca la ferita finché non è rimarginata.
2140 17, 22 | mangiavano come una ghiottoneria, leccandole, dopo, le mani e i polsi,
2141 1, 25 | ville e altri poderi; e poi lecci, querci, castagni, cancelli
2142 17, 16 | la faccia, ma invece lo leccò di sopra e di sotto. In
2143 27, 31 | pretesto; e non gli pareva né lecito né leale. Ma la sua impazienza
2144 20, 12 | ravvolse il grembiule su al legacciolo; ed uscì. Ma non poté trovare
2145 27, 1 | completa sparizione d'ogni legame tra padre e figliolo. Sempre
2146 24, 99 | quintale. Fecero il conto; e la legarono, per trarla su con la carrucola.~
2147 1, 26 | che una vite fosse stata legata male o se il suo palo non
2148 17, 22 | scuotendo la testa e le catene legate alle corna.~
2149 35, 12 | Si sentivano legati dai loro sguardi, come dalle
2150 8, 50 | cavallo attaccato al calesse, legato nel piazzale ad una campanella
2151 31, 170| E chi ti leggerà le lettere? Una donna, non
2152 35, 59 | appetito. Ma Pietro le pestava leggermente i piedi e le diceva qualche
2153 25, 9 | La sua figliola, alta e leggiadra, non la lasciava mai, tenendo
2154 1, 17 | sporta di vivande, nel suo legnetto a due posti; stringendola
2155 25, 3 | calessi e d'ogni specie di legni. Accanto a questa, la stalla;
2156 28, 3 | pena slattato, Domenico lo legò al ferro del pozzo; e, quando
2157 20, 43 | avrebbe toccato né meno il lembo della veste. E si meravigliò
2158 13, 77 | saggina ondeggiava prima lenta e poi in fretta; talvolta
2159 40, 97 | altro, e s'avviò a passi lenti fuori del paese; e più d'
2160 5, 3 | corto, di bambino, tutto lentigginoso; ma il suo collo era come
2161 40, 50 | verso di lui con un atto lento e pudico, quasi avesse temuto
2162 30, 6 | qualche fucilata, come alle lepri.~
2163 24, 80 | Fate lesti, figlioli».~
2164 44, 1 | Rosi, e si aspettavano una leticata. Pietro lo capì, fingendo
2165 23, 5 | non avvenne il matrimonio, leticavano anche dentro la trattoria;
2166 35, 73 | sdraiati su uno di quei letti, si poteva toccare una trave.
2167 21, 101| albero! Interrompeva la lettura a mezze pagine, a caso,
2168 41, 16 | dette del lei arrossendo e levandosi il cappello.~
2169 18, 3 | allungavano le mani per levarglielo.~
2170 24, 41 | che ogni contadino, per levarseli di torno, aveva regalato
2171 31, 137| Lèvatelo».~
2172 24, 89 | Eccovi sei lire. Levatevi di qui!». ~
2173 45, 24 | bianco intorno alla vita; una levatrice che teneva a retta le partorienti. ~
2174 28, 4 | un collare che non gli levavano mai altro che mentre lo
2175 13, 44 | Perché me le levi? Dàlle a Ghìsola, piuttosto».~
2176 11, 4 | colpo del suo tovagliolo si levò le briciole da sopra i calzoni;
2177 7, 3 | sforzava di badare a tutta la lezione rimanente; e sentiva quasi
2178 23, 29 | riusciva. Ma Pietro sentivasi liberato, anche perché poteva andarsene
2179 23, 2 | Passava tutte le ore libere con i compagni; e Domenico
2180 21, 1 | dovuto. Lo lasciò quasi libero; ma non di rado, quando
2181 23, 6 | temendo che l'avrebbero fatta licenziare, tanto più che del padrone
2182 13, 54 | Ghìsola sembrava più lieta, si mandava in dietro i
2183 17, 20 | fiutando l'odore acre del lievito che s'era aperto secondo
2184 1, 19 | conche con le piante di limone: il solo lusso invece del
2185 21, 12 | sereno, batteva una luce più limpida, e il cielo era pieno di
2186 11, 80 | ai monti di un violetto limpidissimo: l'Osservanza era dolce. ~
2187 39, 6 | Temeva più che mai le loro lingue; e non le pareva l'ora che
2188 22, 32 | gambe. La sua camicia di lino grosso era sempre la più
2189 37, 1 | sparivano come una luce liquida ma densa.~
2190 24, 2 | venature troppo visibili e lisce; e Pietro abbassava gli
2191 8, 53 | i cui capelli nerissimi, lisciati con l'olio, erano pettinati
2192 13, 55 | né meno una foglia, tutto liscio, con i rami quasi arruffati
2193 31, 125| Procurò di sorridere, si lisciò i baffi, andò a guardarla
2194 5, 5 | guarnito con un nastro di raso liso e con due rosette buttate
2195 14, 23 | egli ebbe il desiderio di litigare da vero; ma udì la sonagliera
2196 27, 1 | qualche volta doventavano litigi.~
2197 45, 13 | Rivestiti. Perché hai questo livido nel braccio?».~
2198 24, 117| rendere. Non sono cose da lodare».~
2199 31, 70 | Ghìsola affacciata ad una loggetta di ferro: lo salutava movendo
2200 19, 6 | d'una chiesa, da qualche loggia dimenticata e deserta.~
2201 8, 95 | sollevavano la pelle, come lombrici lunghi e fermi sotto la
2202 35, 14 | con sé nell'oscurità delle lontananze diafane. La campagna si
2203 26, 26 | esaltavano, lo facevano loquace; e fuori della cucina gli
2204 14, 3 | occhi verdognoli, di una lucentezza di diaccio, sembravano senza
2205 44, 12 | la camera, con in mano la lucerna d'ottone. E allora Pietro
2206 15, 6 | che aveva attorno cinque lucernine di ottone sempre infioccate
2207 32, 12 | dovunque il sole ardente di luglio. Per la strada di Bisarno,
2208 27, 46 | quantunque se le imaginasse luminose di bontà; accorgendosi talvolta
2209 30, 8 | tormentandosi della sua lunghezza, impaziente, si fa sempre
2210 34, 1 | Pietro tornava solo da lunghissime passeggiate in campagna,
2211 24, 57 | quasi bianco. Gli occhi gli lustravano come i gusci delle ostriche;
2212 8, 56 | suoi capelli, le scarpe lustre di sugna e un vestito bigio
2213 1, 17 | portandolo nella strada, un macchinista briaco che s'ostinava a
2214 30, 17 | paesi che sembrano piccole macie; poi cominciano la Montagnola
2215 44, 5 | tecnica, l'istituto tecnico, i maestri privati, tutto.~
2216 9, 1 | negligente, che verso il mese di maggio il rettore non lo volle
2217 | maggiore
2218 25, 38 | vita; e pensava, come a una magnificenza, che se si ammalasse avrebbe
2219 8, 52 | sono le più belle; quasi magra, aveva le labbra sottili.~
2220 23, 3 | accorgesse: un servito di maiolica, alcuni medaglioni di pietre
2221 24, 15 | Una cannella d'ottone, mal chiusa, sgocciolava con
2222 22, 3 | mogi, che beccavano di mala voglia, con le penne insanguinate;
2223 23, 9 | cattivo, arrivò al punto di maldolersene con il padrone, dicendogli
2224 21, 104| dava tutta la colpa a quei maledetti libri della scuola.~
2225 41, 9 | figliolo era un piacere maligno.~
2226 21, 99 | con un'animosità ingenua e malinconica, ma sicura e risoluta; quasi
2227 6, 3 | Cercava di superare le sue malinconie; ma non poteva dimenticarle
2228 21, 98 | tutti lo guardavano con malizia, ridendo e divertendocisi?
2229 41, 4 | alla sua condizione sempre malsicura. Aveva timore d'invecchiare
2230 40, 9 | Sapeva che il padre l'avrebbe maltrattato e che quasi tutti avrebbero
2231 2, 31 | senza alzare gli occhi, la maltrattò. Ora Ghìsola apparteneva
2232 5, 10 | meno alla calza; e sentiva malvolentieri che tutto ciò che esiste
2233 11, 4 | bocca chiusa; gli dette una manata sul collo, e disse:~
2234 27, 10 | agli amici, e ne sentiva la mancanza. Si annoiava di tutto; e
2235 8, 85 | Ghìsola si chinò a prendere a manciate il fieno, con movimenti
2236 6, 23 | Masa, fuori di sé, mancò poco che non gli battesse
2237 30, 43 | E Ghìsola, mandando il suo indirizzo ai parenti,
2238 36, 9 | volesse: sentiva rimorso di mandarla a Radda! E non osò più né
2239 1, 22 | minacciava, immancabilmente, di mandarli via. Poi, ripetuti sempre
2240 25, 39 | mettercisi a sedere senza che lo mandassero via.~
2241 9, 35 | esser abolite le scuole, e mandati tutti gli insegnanti a vangare.
2242 39, 29 | cavalli dalla testa alta e le mandibole enormi. Tra i finimenti,
2243 11, 64 | vostro dovere, altrimenti vi mando via tutti. Domani quelle
2244 21, 74 | fatta tutta la spesa, lo mandò a chiamare perché aveva
2245 28, 8 | sbranò perché erano andati a mangiargli la zuppa nel catino.~
2246 19, 2 | e, quand'eran mature da mangiarsi, le bacche rosse delle siepi.
2247 13, 43 | noccioli delle ciliegie mangiate tutte insieme; aiutandosi
2248 1, 35 | mentre gli empiva di erba la mangiatoia, sì che lo aveva fatto allontanare
2249 17, 23 | bocca; scostandosi dalle mangiatoie, a traverso.~
2250 28, 24 | Se mangio dell'altro, le budella mi
2251 18, 8 | forcella in bocca, che aveva mangiucchiata con i denti, le parve di
2252 25, 12 | morì, fu rinchiusa in un manicomio.~
2253 44, 1 | Domenico non manifestò subito l'impazienza che
2254 39, 24 | occupata da una mucchia di manne di grano. Ed era parso che
2255 27, 37 | suoi occhi, che avevano una mansuetudine mistica, contrastavano con
2256 26, 4 | mio sudore; e me li voglio mantenere».~
2257 1, 22 | croce, alla meglio, sopra le marche da bollo. Allora spiegava
2258 1, 25 | che vanno alla chiesa di Marciano; e un ammasso di colline
2259 31, 71 | Quantunque camminasse sul marciapiede rasente il muro dell'argine,
2260 42, 16 | giardinetto di Piazza San Marco, dove vendono i brigidini
2261 19, 1 | se ne empiva le tasche: margherite bianche e rosse, pisciacani
2262 8, 6 | giubba con il bavero alla marinaia, tagliata per economia da
2263 2, 14 | rapidamente, come una grande marionetta; poi si rincantucciò, con
2264 7, 51 | due figliole, a casa, da maritare! Son belle da vero, a dirvela
2265 40, 11 | sorella maggiore che s'era maritata. Si fece indicare l'uscio;
2266 24, 15 | strisciandovisi sopra. La marmittona di rame seguitava a bollire;
2267 31, 139| posò con il cappello sul marmo del canterano.~
2268 1, 20 | ettaro, con la siepe di marruche e di biancospini su la strada:
2269 41, 25 | lasciavano venire dal Campo di Marte.~
2270 22, 34 | Questo è stato battuto con il martello, e appena si conosce com'
2271 24, 13 | contento. Sognava processi, martirii, conferenze ed anche la
2272 22, 5 | fece scegliere soltanto un maschio, per tenerlo alla trattoria.
2273 30, 12 | acqua dentro un abbeveratoio massiccio.~
2274 22, 31 | divertendosi a vederli masticare: qualcuno, per non sprecare
2275 18, 6 | Ghìsola masticava, tenendo il capo volto dalla
2276 17, 23 | Quel mastichìo nel silenzio della stalla!
2277 6, 14 | stracci d'ogni colore, le matassine di capelli, le scatolette
2278 39, 31 | sentito una trafitta della maternità.~
2279 16, 9 | Si alzò. La matita cadde, spezzandosi. Raccattò
2280 26, 1 | non trovarsi in casa una matrigna, gli diceva:~
2281 8, 4 | legno! E quest'amore quasi matrimoniale e sconosciuto a noi di tutti
2282 11, 35 | Sei matto oppure no? Che ci fai costì,
2283 31, 69 | La scala era di mattonelle consumate, concave e sottili:
2284 28, 6 | lavoro. Gli piaceva l'uva matura e i fichi anche di più.~
2285 19, 2 | delle spighe; e, quand'eran mature da mangiarsi, le bacche
2286 12, 20 | Ghìsola, allora, le portava un mazzo di fiori, che, per averli,
2287 23, 3 | servito di maiolica, alcuni medaglioni di pietre buone e perfino
2288 23, 35 | filo, con un sacchetto di medagliuzze, sporco di sudore, gli stringeva
2289 | medesime
2290 39, 27 | fazzoletto rosso, pieno di medicine; la moglie teneva su le
2291 7, 33 | mettendogli una buccia di mela nel collo. Anziano, basso
2292 6, 16 | bambola a calcagnate, nella melma; e poi ci si mise con furore,
2293 30, 13 | punto all'altro, flebile e melodioso. I ramicelli si schiantano,
2294 44, 14 | disinteressassero di lui; mentre la sua memoria sensuale gli produceva una
2295 11, 44 | il cavallo alla strada, menandolo per la briglia.~
2296 38, 3 | del campo, che dall'aia menava a quel ciliegio vicino al
2297 35, 14 | cambiava come i suoi stati mentali; ma non gli apparteneva. ~
2298 31, 172| che non fosse costretta a mentirgli, chiese:~
2299 13, 3 | Pietro, da prima, suppose che mentisse, con una delusione violenta,
2300 35, 50 | che del resto non aveva mentito mai.~
2301 32, 11 | il senso disagevole d'una menzogna indefinibile l'opprimeva.
2302 35, 59 | raccontandole una filza di abili menzogne, con l'aria più ingenua
2303 18, 6 | volto dalla parte del muro; meravigliandosi che il pane fosse bagnato
2304 8, 24 | Masa, meravigliata della sua espressione sbigottita,
2305 30, 20 | quelli che erano in tempo, meravigliati che passasse tra loro come
2306 44, 46 | dell'altra. Quella bellezza meravigliosa l'umiliava. Mentre l'amore,
2307 24, 115| L'avrà presa Pipi! Lui ci mercanta!~
2308 26, 8 | prima al droghiere, poi al mercante e al barbiere; che erano
2309 1, 17 | perché, essendo giorno di mercato, non avrebbe potuto lasciare
2310 35, 15 | e i vagoni di un treno merci verniciati di rosso, con
2311 12, 19 | comprato su quei barroccini di merciai che si fermavano all'uscio
2312 39, 26 | della Cappella; alla cui meria erano anch'essi: se lo accennarono,
2313 34, 2 | e tepida, un avanzo del meriggio; simile alla luce d'una
2314 43, 5 | La collera gli parve meritata, ma gli bastava che egli
2315 20, 41 | dispiacere violento; e non lo merito".~
2316 27, 22 | padrona di casa la nuova mesata anticipata con il denaro
2317 19, 6 | contorte di case, quasi mescolandosi come se ogni strada tentasse
2318 34, 12 | a nodi, serrate insieme, mescolate, aggrovigliate, con curve
2319 32, 52 | con cipressi qua e là, mescolati, sottili.~
2320 8, 20 | Egli la radunò insieme, la mescolò e la rimise dentro. Poi
2321 35, 74 | Messe le lenzuola, Ghìsola togliendosi
2322 30, 24 | Andrebbero messi in prigione, non è vero?
2323 6, 14 | stoffa bianca intorno a un mestolo. Pietro ebbe voglia di raccattarla,
2324 27, 38 | persistenti, senza nome e senza mèta; che lasciano una traccia
2325 26, 6 | unghie riusciva a grattare il metallo; che, allora, pareva nuovo.
2326 1, 16 | approvazione di Domenico, e con una meticolosità che la inorgogliva e che
2327 7, 63 | Me le metta più vicino! Se sapesse,
2328 4, 2 | un ragazzo di montagna si mette in bocca per la prima volta
2329 21, 90 | si volse subito a Pietro, mettendo la lingua tra i denti, perché
2330 36, 2 | far dimenticare una cosa mettendone fuori un'altra.~
2331 25, 39 | come trovare uno scalone e mettercisi a sedere senza che lo mandassero
2332 21, 70 | avuto intenzione perfino di mettergli il suo nome, tanto doveva
2333 8, 96 | sue dita lo toccarono; nel metterla sul sedile, le loro nocche
2334 7, 56 | vicino, quasi avesse voluto metterle sotto il tondo del piatto,
2335 8, 85 | la cesta. Poi l'alzò per mettersela in spalla, ma non fu capace
2336 14, 29 | per volta ripigliava per mettersele nei capelli unti d'olio.
2337 20, 40 | Perché non c'entro anch'io? Metteteci me".~
2338 26, 5 | che gli veniva in mano, mettevasi gli occhiali.~
2339 2, 12 | Vi dico che vi mettiate a sedere». ~
2340 8, 88 | tu. Ripiega la coperta e mettila sul sedile».~
2341 28, 17 | Io camperò più di te: mettitelo bene in mente. Vedi questa
2342 34, 13 | contorta; dentro la quale si mettono e s'avventano case, di sghembo,
2343 30, 42 | amicizie, d'accordo con una mezzana, fu presa da un commerciante
2344 22, 5 | dentro, arrembata; poi, miagolando, saltò e sparì non si sa
2345 22, 6 | S'è ricordato tardi di miagolare!».~
2346 | mie
2347 19, 2 | succhiano, per il loro sapore di miele sciapo, certi fiori rossicci
2348 44, 46 | acqua luccicava come se migliaia di specchi vi si rompessero
2349 1, 22 | sempre poco contento; e li minacciava, immancabilmente, di mandarli
2350 30, 32 | con gli occhi noccioluti e miopi. Ed ella allora camminò
2351 33, 2 | gli pareva d'una purità mirabile. Allora ne era geloso e
2352 15, 13 | racconto di qualche fatto miracoloso, dove c'era sempre una Madonna
2353 20, 39 | sentire una ilarità muta, mista a terrore.~
2354 6, 1 | gli apparve a un tratto misteriosa, con violenza! Qualche cosa
2355 27, 37 | avevano una mansuetudine mistica, contrastavano con le linee
2356 21, 49 | più di una volta gli aveva misurato con un'occhiata l'aspetto
2357 15, 6 | conoscenti; e, sopra un mobile verniciato a noce, due ciociare
2358 27, 29 | diceva lui, e com'era di moda, intellettuale. Egli non
2359 1, 26 | sciocco, comincia presto a modificarsi in un modo visibile agli
2360 22, 3 | dodici galletti accapponati, mogi, che beccavano di mala voglia,
2361 35, 31 | quasi infantile, con certe moine; battendogli il ventaglio
2362 34, 7 | breve la distanza tra la mole rude e rossiccia di San
2363 23, 53 | quando confida di non esser molestata più. ~
2364 8, 89 | di Toppa, sempre irato, molestava e impacciava Pietro.~
2365 35, 45 | passanti li impacciava con molestia, con tedio penoso.~
2366 22, 28 | brocca sul pozzo mentre la molla della catena oscillava ancora. ~
2367 19, 7 | obbligassero a camminar sola, tutta molle. E, pensando così, a lungo,
2368 30, 3 | suoi occhi parevano sempre molli; e i capelli più morbidi;
2369 3, 31 | pesco, i cui fiori erano mollicci e resinosi: come se avesse
2370 | molta
2371 9, 35 | Basta che tu sappia fare la moltiplicazione. Dovrebbero esser abolite
2372 9, 31 | Egli afferrò la moneta, e corse dal tabaccaio.~
2373 26, 5 | teneva, insieme con le monete di rame, per superstizione,
2374 21, 64 | assalariati che portassero alla monta le vacche.~
2375 21, 32 | cipressi si vedevano le montagne, che sembravano soltanto
2376 11, 59 | fermandosi con un piede sul montatoio; poi, prendendo lo slancio,
2377 5, 13 | senso di una vita, che le montava la testa come la ricchezza
2378 30, 17 | cominciano la Montagnola e Montemaggio; e dietro a loro si stendono
2379 27, 29 | gli altri; ma adoprava la moralità socialista per i suoi sentimenti. ~
2380 17, 10 | per lì, si sentono anche moralmente.~
2381 30, 3 | sempre molli; e i capelli più morbidi; con la fronte troppo piccola. ~
2382 23, 74 | genitori avevano avuto il morbillo, la zia Giuseppa non poteva
2383 24, 6 | faceva gesti belluini, mordendosi il labbro di sotto, piantando
2384 8, 18 | storceva le labbra e se le mordeva. Il vecchio cavò dal taschino
2385 23, 73 | mosse le labbra, come quando mordicchiava il refe per infilarlo nell'
2386 44, 3 | riempito tutta la vita? Morendo, non avrebbe consegnato
2387 22, 24 | Non morirà mica?» domandò al castrino.~
2388 21, 104| Anche prima che Anna morisse, non voleva andare in chiesa;
2389 25, 22 | sudicie. Ad un tratto, dal mormorio basso e incomprensibile,
2390 45, 15 | Mi son morsa da me».~
2391 31, 113| Ella si morse le labbra, in fretta, con
2392 23, 108| rimandar via la nipote! Si morsicchiò il labbro di sotto, in fretta
2393 39, 32 | Pietro, con angoscia quasi mortale, aspettò invano che si volgesse.~
2394 31, 150| aveva chiesto anche prima; mortificandolo, senza ch'egli sapesse quel
2395 24, 15 | attraversati dall'ombra di una mosca.~
2396 3, 30 | I moscerini e le farfalle bianche rasentavano
2397 23, 104| A una mossa brusca di Pietro, come prima
2398 31, 155| Piazza Beccaria, e gli alberi mossi dal vento pareva che non
2399 23, 11 | offeso che s'addolora, e mostrando d'aver parlato contro la
2400 1, 10 | incapace, per indole, di mostrargli una grande tenerezza; sebbene
2401 27, 17 | divertiva; e, molte volte, se ne mostrava seccato e li rimproverava.~
2402 22, 33 | prima d'andarsene, gli mostrò tutti i soldi riscossi: ~
2403 8, 95 | lunghi e fermi sotto la moticcia.~
2404 44, 22 | Vi deve essere un vero motivo".~
2405 7, 1 | A scuola Pietro motteggiava i più vicini di banco con
2406 31, 70 | loggetta di ferro: lo salutava movendo il capo. Ma egli non ebbe
2407 27, 32 | disabitato, con la torre mozza sopra il teatro Arco dei
2408 34, 7 | Fontebranda, ci si sente mozzare il respiro.~
2409 8, 22 | pollice che aveva l'unghia mozzata da un taglio fattosi da
2410 45, 4 | Si fermò, con il respiro mozzato, all'ultimo piano. Vi era
2411 39, 24 | contadino tutta occupata da una mucchia di manne di grano. Ed era
2412 11, 4 | vetro, accompagnando il mugolìo della sua voce a bocca chiusa;
2413 14, 23 | la sonagliera della sua mula:~
2414 34, 15 | che ci sia un parapiglia a mulinello, negli abbassamenti le case
2415 22, 30 | Muovendosi per il piazzale, si scambiavano
2416 22, 2 | È bene: così non si muoveranno da casa! E poi ingrasseranno
2417 11, 28 | lei e il campo insieme si muovessero secondo i suoi gesti.~
2418 30, 28 | cambiar di posto anche le muraglie. Le botteghe erano chiuse
2419 13, 2 | Antonio imparasse a fare il muratore, come a Civitella non avrebbe
2420 30, 8 | filari delle viti tra i muriccioli a secco, di sassi, con le
2421 24, 75 | Guarda che muscoli!».~
2422 1, 35 | che gli aveva ficcato il muso sopra la schiena mentre
2423 2, 39 | piumino i calzinotti e le mutande. ~
2424 27, 19 | indifferenze con alcuni si mutarono in ostilità e inimicizie;
2425 1, 4 | contadino, benché avesse presto mutato mestiere, era capace di
2426 29, 11 | metà di un grande poggio nano e coperto di querci alte. ~
2427 31, 3 | fatica a passargli per le narici, e fosse doventato liquido. ~
2428 8, 4 | loro odii! E il vischio che nasce su i rami dei testucchi,
2429 42, 1 | volontà d'inabissarsi, che nasceva da un'angoscia, gli faceva
2430 41, 23 | riempito sopra a calcina sola, nascevano le primole e quell'erba
2431 29, 19 | viottolo sopra una pietra, nascondendo la faccia con lo scialletto
2432 45, 22 | parve impossibile; e voleva nasconderla proprio davanti alla sorpresa.
2433 11, 21 | troppo corta non poteva nasconderle.~
2434 42, 1 | Gli faceva l'effetto di nascondersi, e di compromettersi verso
2435 23, 6 | Masa si nascondeva perché non la vedessero
2436 40, 95 | Perché ti nascondi? Non ti nascondere. Non
2437 26, 24 | via. Degli uomini non ne nascono più»~
2438 31, 105| quella forse che avrebbe nascosta. Temendo che stesse troppo
2439 1, 7 | prima di quello n'erano nati sette altri, morti l'uno
2440 6, 1 | stesso. E come tutta la natura gli apparve a un tratto
2441 40, 94 | fingendosi di un candore così naturale che avrebbe ingannato chiunque.~
2442 26, 9 | Ma né meno loro, naturalmente, sapevano che medaglietta
2443 27, 10 | velata quasi sempre di nebbia in fondo a Via dei Servi,
2444 27, 33 | colline sempre belle; a quelle nebbie che lasciano i muri bagnati,
2445 13, 55 | fosse nessun'ombra; ma le nebbioline, che restavano basse come
2446 9, 1 | Pietro era doventato così negligente, che verso il mese di maggio
2447 32, 27 | vento sollevava qua e là nembi di polvere bianca, senza
2448 31, 64 | sentendo come un presentimento nemico che avrebbe dovuto combattere
2449 8, 53 | la testa, i cui capelli nerissimi, lisciati con l'olio, erano
2450 20, 46 | carrozza chiusa, tirando giù nervosamente le vecchie tendine di seta
2451 7, 33 | Adamo, con piccole nervosità da femmina avvezzata male,
2452 30, 34 | anche la valle tortuosa, a nicchia: quella musica quasi che
2453 3, 19 | era arrampicata da sé, un nido con cinque passerotti, se
2454 13, 43 | cosa, sputando lontano i noccioli delle ciliegie mangiate
2455 30, 32 | una parte; con gli occhi noccioluti e miopi. Ed ella allora
2456 30, 34 | dicendo mentalmente i loro nomi, dietro quel crocifisso
2457 5, 2 | lui, con la stessa aria di noncuranza, si trovava perso d'animo,
2458 | nostro
2459 9, 18 | Lo scritturale di un notaio, che aveva finito allora
2460 27, 37 | volto; sì che subito se ne notava la differenza.~
2461 13, 1 | portandogli i saluti e le notizie dei parenti, e magari una
2462 39, 2 | in camera con le braccia nude, voleva che si affrettasse
2463 44, 21 | Vi era il numero della casa, e un nome di
2464 1, 26 | dei peschi e dei mandorli nuovi, fatti piantare da lui.
2465 2, 6 | Stava attento quando una nuvola era sopra a lui; e, quand'
2466 34, 12 | improvvisi cambiamenti; obbedendo alle forme delle colline,
2467 30, 1 | incuteva anche una certa obbedienza. Aveva la testa grossa e
2468 31, 177| riflessione istantanea: "Perché l'obbedisco? Ma ciò mi procura un senso
2469 44, 19 | bottega, perché non volesse obbligarlo a lavorare. "È possibile
2470 19, 7 | Ghìsola, per cattiveria, l'obbligassero a camminar sola, tutta molle.
2471 13, 4 | rispettavano i suoi sentimenti e obbligavano la sua anima a disfarsi!~
2472 34, 12 | allungano parallelamente obliqui e storti: alcune volte le
2473 21, 37 | e rossiccia come pelle d'oca. Era vestita, chi sa da
2474 8, 44 | pensierosi, guardandosi con occhiate che Pietro non comprendeva.
2475 44, 34 | Quanti gliene occorrono?»~
2476 30, 35 | alla Castellina gente che s'occupasse meno di lei; ma questa differenza
2477 39, 24 | aia di un contadino tutta occupata da una mucchia di manne
2478 44, 15 | possibile avere qualche occupazione ch'io non avrò mai: il vetturino
2479 31, 26 | Credi che ci oda quella donna?». ~
2480 36, 8 | Mi odia. E non vuole che ci vogliamo
2481 5, 1 | gelosia. E capì che doveva odiare il rispetto ingenuo di Pietro;
2482 44, 4 | contro, insegnandogli ad odiarlo!~
2483 34, 40 | stesso, anzi di più: dopo, la odierei".~
2484 35, 49 | di quei silenzi in cui si odono tutte le cose, la prese
2485 1, 8 | bontà quasi rabbiosa; e, odorando il suo aceto aromatico,
2486 13, 56 | proprio lì: gli parve che ella odorasse molto, di un odore strano;
2487 17, 21 | nastri e alle sue scatolette odorose. ~
2488 40, 73 | Ghìsola, allora, gridò, per offenderlo:~
2489 12, 17 | E Rebecca era per offendersi.~
2490 7, 1 | con soprannomi faceti, li offendeva se non gli davano retta.
2491 40, 75 | Per prima gli offrì la bocca; egli esitò, poi
2492 45, 4 | in mezzo: la vista gli si offuscò. Allora intravide, confusamente,
2493 15, 4 | far vedere ogni specie di oggetti vecchi e glieli lasciava
2494 23, 3 | vendeva i libri e qualche oggetto che riesciva a portare via
2495 7, 62 | mese, che cosa erano le due oleografie delle pareti. Pietro saliva
2496 8, 84 | Pietro raccolse in fretta un olivastro, ch'era lì in terra; e cominciò
2497 8, 52 | occhi neri sembravano due olive che si riconoscono subito
2498 32, 52 | pallido e sbiadito, tutta oliveti; con cipressi qua e là,
2499 44, 46 | vi si rompessero insieme; oltrepassava le pinete a picco, acuminate,
2500 20, 19 | un gelo che gli veniva a ondate dalla cima delle dita e
2501 13, 77 | da un olivo. La saggina ondeggiava prima lenta e poi in fretta;
2502 39, 28 | abbassate per parare il sole, ondeggiavano.~
2503 30, 10 | facce che si attaccano a ondulazioni di prati, a ripiani di terra
2504 41, 4 | che si fosse conservata onesta, doventava quasi odio; quando
2505 24, 66 | Siamo onesti noi!».~
2506 7, 33 | o con un sospiro, la sua opinione. E, se per caso gli avessero
2507 22, 30 | piazzale, si scambiavano le opinioni relative ai loro lavori
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