Capitolo

 1 fum|               Oggi, 2 Febbraio 1886, passo dagli studii di legge a
 2 fum|            esige qualche cosa da me, passo tuttavia da sigaretta a
 3 mor|            sue ciabatte di casa, con passo malfermo, egli s'accostò
 4 mat|             Non arrivai a fare alcun passo per essere introdotto in
 5 mat|        trovavo parole. Feci un altro passo per avvicinarmi alla porta
 6 mat|           amavo.~Accelerai ancora il passo, ma deviai e mi diressi
 7 mat|            che quando si cammina con passo rapido, il tempo in cui
 8 mat|            tempo in cui si svolge un passo non supera il mezzo secondo
 9 mat|          nella sola Ada. Mi mancò il passo e il fiato. Che fare? Il
10 mat|            dimeni per facilitarsi il passo...~- Certo! Poteva essere
11 mat| ballonzolando. Lo seguii per qualche passo cercando di raccapezzarmi.
12 mat|            che andai al matrimonio a passo di corsa.~Arrivai tuttavia
13 mog|       Camminai verso casa mia con un passo deciso, a cui battevo il
14 mog|              e ancora oggidì, quando passo dinanzi alla minuscola costruzione,
15 mog|              e a fare la lunga via a passo celere e che cosa trovo?...
16 mog|        continuato a misurare col suo passo il piccolo corridoio, entrai
17 mog|              s'avviasse con quel suo passo deciso. Dava sfogo a una
18 mog|        scarpa stretta! Essa aveva il passo di una dea quando cammina
19 mog|              di Guido.~Partii con un passo molto più elastico di quello
20 mog|            lambite dalla brezza.~Con passo celere m'avviavo ad uscire
21 mog|             Mi volse le spalle e con passo celere s'avviò verso l'uscita.
22 mog|             azzurra e bianca, con un passo breve e celere, raggiungeva
23 mog|              camminare le vie con un passo ritmico che avrebbe potuto
24 ass|             sarebbe venuto. Poi, con passo esitante, si recò nella
25 ass|           percorso, il ritmo del mio passo m'addusse ad una mitigazione
26 ass|           Ada ch'egli conosceva.~Con passo rapido, per sfuggire a qualunque
27 ass|               salute perenne.~Il mio passo si fece più rapido. Mi beavo
28 ass|           più intimo amico. Avevo il passo e il respiro del vittorioso.
29 psi|            singhiozzi nella gola, il passo riluttante e, nell'animo,
30 psi|       emanava da loro e rallentai il passo. La mia inquietudine e la
31 psi|           sulla strada. Accelerai il passo per arrivare finalmente
32 psi|        urlare che, se facevo un solo passo di più, m'avrebbe fatto
33 psi|      Scaldatemi le gambe con un buon passo, il camminare infatti non