Capitolo

 1 mor|              se egli non fosse stato ammalato questa volta!~La stanza
 2 mor|             con me al riposo anche l'ammalato. Ma egli correva avanti
 3 mor|         edemi.~Andammo al letto dell'ammalato. Con l'aiuto dell'infermiere
 4 mor|        quella di richiamare in sé un ammalato, senz'avere la minima speranza
 5 mor|           speranza di salvezza per l'ammalato. La casa mia e chi vi abitava
 6 mor|              si trova al letto di un ammalato ed io al dottor Coprosich
 7 mor|              gridò nelle orecchie. L'ammalato non reagì in alcun modo.~-
 8 mor|           seduto sul letto. Allora l'ammalato aperse gli occhi: erano
 9 mor|         Invece, quando la testa dell'ammalato ritornò sul guanciale, quegli
10 mor|            mi pesava orrendamente.~L'ammalato dormiva sempre. Solo disse
11 mor|            Maria di far prendere all'ammalato un cucchiaino di brodo ch'
12 mor|            infermiere ad assistere l'ammalato presso il quale bastava
13 mor| risparmiargli il dolore.~Anche con l'ammalato finii coll'averne. Chi ha
14 mor|              settimane accanto ad un ammalato inquieto, essendo inadatto
15 mor|             di chiara coscienza nell'ammalato:~- Sono dunque gravemente
16 mor|               Sono dunque gravemente ammalato? - aveva domandato con angoscia.
17 mor|            Mi raccomandò d'indurre l'ammalato di restar coricato più a
18 mor|      infermiere. Lasciavamo fare all'ammalato quello che voleva, ed egli
19 mor|               ansante più che mai, l'ammalato s'era coricato. Ero deciso:
20 mat|             che sei mesi prima s'era ammalato di reumatismi che avevano
21 mog|             altri dolori. Un giorno, ammalato dal dolore di averla tradita,
22 mog|      convinta ch'io credessi d'esser ammalato, perché altrimenti non avrei
23 mog|             curarlo. Probabilmente è ammalato anche di nefrite. Il suo
24 mog|         saluto.~- Vedi com'è fatto l'ammalato reale? - disse il Copler
25 mog|          moribondo e non sa d'essere ammalato.~Parve anche a me che l'
26 mog|               Parve anche a me che l'ammalato reale soffrisse poco. Mio
27 mog|             altrui come un qualunque ammalato reale! Che cosa doveva vedere
28 mog|              di tacere.~ ~E se quell'ammalato reale fosse già l'amante
29 mog|          anche lei tradiva il marito ammalato.~ ~Seppi poi subito che
30 mog|             si capiva così come dall'ammalato immaginario i nervi potessero
31 mog|       Augusta le ultime notizie dell'ammalato per farle credere che io
32 mog|            sdegnosamente forse me, l'ammalato immaginario, o fors'anche
33 psi|            ma degli altri un po' più ammalato, ruberà tale esplosivo e