Capitolo

 1 mor|        sera della fine di marzo arrivai un po' più tardi del solito
 2 mor|        quella materia. E quando arrivai a parlare di quella che
 3 mat|         estivo in campagna. Non arrivai a fare alcun passo per essere
 4 mat|      piangendo ed urlando.~Così arrivai a vedere Ada anche quel
 5 mat|         addosso le mani.~Ma non arrivai a dire neppure quelle poche
 6 mat|       Giammai, né prima né poi, arrivai a sentire a quel modo la
 7 mat|       Amo Augusta e questa sera arrivai alla realizzazione del mio
 8 mat|    matrimonio a passo di corsa.~Arrivai tuttavia molto tardi. Nessuno
 9 mog|    libro, con grande chiarezza, arrivai a raffigurare la mia tasca
10 mog|     poco peso alle ispirazioni.~Arrivai all'ufficio ben deciso di
11 mog|    fermammo al primo piano dove arrivai molto prima del mio compagno,
12 mog|        provato dal fatto che io arrivai a Carla non con uno slancio
13 mog|      tale malessere, che quando arrivai all'aria aperta, indeciso
14 mog|      quel triste pomeriggio non arrivai a intendere perché prima
15 mog|       pronto ad ogni evenienza.~Arrivai da Carla, e un quarto d'
16 mog|    altre cause soffriva. Perciò arrivai persino a spazientirmi perché
17 mog|         fra me e lei?~Un giorno arrivai a lei furibondo di gelosia
18 mog|   stessa.~Non seppi aspettare e arrivai all'appuntamento un quarto
19 mog|    corsi senz'esitazione a lei.~Arrivai ben tardi a colazione, ma
20 mog|     nella lunga notte che seguì arrivai al proposito. Il primo fu
21 mog| offensivo.~A forza di studiarmi arrivai a dei propositi sempre più
22 ass|       dei fiori per la sorella. Arrivai un po' in ritardo con un
23 ass| mantello non arrivava a celare. Arrivai a correre via, ma non so
24 ass|         nel vostro ufficio?~Non arrivai a rispondere perché corse
25 psi|      cui io sia passato.~Quando arrivai al torpore che doveva facilitare
26 psi|     gioia o di ebbrezza.~Quando arrivai a Trieste la notte era già
27 psi|        ai saccheggi?~Finalmente arrivai a mangiare qualche cosa