Capitolo

 1 fum| bottiglia. Essa protestò che non amava di bere tanto, ma subito
 2 mor|      lasciava guidare da lei che amava e rispettava, ma pare ch'
 3 mat|    consenso e compatimento. Essa amava il suo grosso uomo ed egli
 4 mat|         essa mi confessò che non amava uno stato d'animo simile.
 5 mat|        avrebbe provato ch'essa m'amava ed erano sempre dispari
 6 mat|          quella casa. Essa non m'amava e non m'avrebbe amato almeno
 7 mat|         che la povera Augusta mi amava. Io, ormai scacciato da
 8 mat|        la brutta fanciulla che m'amava, avevo tutto il disdegno
 9 mat|         sia stata creata. Come m'amava! Nel mio dolore sentii il
10 mat|         lui dalla sola Ada che l'amava.~Era ben dotto, e ad onta
11 mat|        crederlo perché Guido non amava le donne. Così m'era sembrato
12 mog|        io amavo Augusta com'essa amava me. Dapprima diffidente,
13 mog|          punto di contatto. Egli amava molto i vini dei Castelli
14 mog|         Apprendevo ora ch'essa m'amava da molto tempo, ma che cosa
15 mog|        aveva loro raggranellato. Amava l'esattezza, lui.~La signorina
16 mog|     tranquillo e fiducioso: essa amava me e nessun altro.~Evidentemente
17 mog|   leghino a quell'uomo.~Ella non amava Guido; penso talvolta che
18 ass|    agitato e invadente. Guido lo amava molto e aveva organizzato
19 ass|     aggiungeva sorridendo che li amava di più ora che ciascuno
20 ass|     nulla da perdere perché essa amava tanto Ada che da quel lato
21 ass|        strano lo facesse Ada che amava Guido, ed io gliene fui
22 ass|    allorquando sbadigliava, egli amava deridere il prossimo. Non
23 ass|         il suo buon cognato e mi amava solo perché ritrovava immutati
24 ass|         quel momento essa non mi amava. Il mio atto di bontà era
25 ass|    essere protetto che da chi lo amava e, fra noi, nessuno l'amò.~-
26 ass|          la famiglia del marito. Amava di ritrovarsi con me ed