Centesimus annus
Capitolo, N. 1 1, 7 | operai.19 Si coglie qui la ragione per cui la Chiesa difende
2 2, 14 | della forza su quello della ragione e del diritto.~ ~
3 3, 29 | primato della forza sulla ragione. L'uomo è stato costretto
4 3, 29 | lo sforzo della propria ragione e l'esercizio della propria
5 4, 31 | della terra. Questa, in ragione della sua stessa fecondità
6 5, 46 | corretto esercizio della ragione.95~ ~
7 6, 54 | uomo e, per la medesima ragione, rivela l'uomo a se stesso.
8 6, 55 | teologia e, per la stessa ragione, la dottrina sociale della
Dives in misericordia
Capitolo, § 9 3, 4 | ogni colpa, la forza e la ragione per rivolgersi al Signore,
10 8, 15 | ripiegarsi su se stessa. La ragione del suo essere è infatti
Dominum et vivificantem
Capitolo, N. 11 1, 22 | intera». Ciò si compirà in ragione della speciale comunione
12 2, 47 | si direbbe consolidato in ragione di una libera scelta: è
13 3, 56 | uomo per la fondamentale ragione che non accetta la sua esistenza,
14 3, 59 | essere anche riscoperta la ragione del «ritrovarsi pienamente
15 3, 59 | Vaticano II: proprio in ragione della somiglianza divina
Ecclesia de Eucharistia
Capitolo, N. 16 1, 12 | sempre lo stesso. Per questa ragione il sacrificio è sempre uno
17 1, 15 | questo mistero di amore, la ragione umana sperimenta tutta la
18 2, 23 | loro differenza scompare in ragione della loro reciproca perfetta
19 CON, 62 | fronte a questo Mistero la ragione sperimenta i suoi limiti,
Evangelium vitae
Capitolo, N. 20 Intro, 2 | bene, con la luce della ragione e non senza il segreto influsso
21 1, 15 | talora giustificata con una ragione utilitaristica, volta ad
22 1, 19 | sostituisce la «forza della ragione».~Ad un altro livello, le
23 2, 29 | tratti essenziali anche dalla ragione umana. Come scrive il Concilio
24 2, 30 | quanto la stessa esperienza e ragione umana dicono circa il valore
25 2, 34 | è chiamato a cogliere la ragione profonda.~Perché la vita
26 2, 34 | responsabilità, mentre per nessuna ragione egli può essere asservito
27 2, 34 | proprie dell'uomo, come la ragione, il discernimento del bene
28 2, 35 | creato l'uomo dotato di ragione, capace d'imitarlo, emulo
29 2, 48 | grava su di essa, perché la ragione stessa della vita è precisamente
30 3, 55 | mancanza dell'uso della ragione.45~ ~
31 3, 57 | ogni uomo, alla luce della ragione, trova nel proprio cuore (
32 3, 62 | uomo, riconoscibile dalla ragione stessa, e proclamata dalla
33 3, 72 | quanto è conforme alla retta ragione e quindi deriva dalla legge
34 3, 72 | legge è in contrasto con la ragione, la si denomina legge iniqua;
35 3, 72 | dagli uomini in tanto ha ragione di legge in quanto deriva
36 3, 74 | materia di collaborazione in ragione della doverosa affermazione
37 3, 77 | conosciuto alla luce della ragione e può essere osservato grazie
38 4, 82 | scoprire anche alla luce della ragione e dell'esperienza, come
39 4, 101 | cogliere anche alla luce della ragione e che perciò riguarda necessariamente
Fides et ratio
Capitolo, N. 40 Intro, 1 | La fede e la ragione sono come le due ali con
41 Intro, 3 | proprietà nativa della sua ragione interrogarsi sul perché
42 Intro, 4 | scuole filosofiche. Quando la ragione riesce a intuire e a formulare
43 Intro, 4 | deontologico, allora può dirsi una ragione retta o, come la chiamavano
44 Intro, 5 | apprezzare l'impegno della ragione per il raggiungimento di
45 Intro, 5 | peculiare attività della ragione. Mi ci spinge il rilievo
46 Intro, 5 | uomo. A partire da qui, una ragione carica di interrogativi
47 Intro, 5 | fatto che quella stessa ragione, intenta ad indagare in
48 Intro, 5 | tensione verso la verità, la ragione sotto il peso di tanto sapere
49 1, 8 | capacità naturali della ragione. Questo fatto aveva obbligato
50 1, 8 | conoscenza propria della ragione umana, capace per sua natura
51 1, 9 | nell'uno conosciamo con la ragione naturale, nell'altro con
52 1, 9 | perché oltre le verità che la ragione naturale può capire, ci
53 1, 9 | spaziano nell'ordine della ragione naturale, mentre la fede,
54 1 | La ragione dinanzi al mistero~ ~
55 1, 13 | interpersonale e spinge la ragione ad aprirsi ad essa e ad
56 1, 13 | vivere in essa.~In aiuto alla ragione, che cerca l'intelligenza
57 1, 13 | danno maggior forza alla ragione, perché le consentono di
58 1, 13(15)| creatore e signore e la ragione creata è sottomessa completamente
59 1, 14 | di questi due momenti, la ragione possiede un suo spazio peculiare
60 1, 15 | pensiero elaborato dalla ragione. Essa, invece, si presenta
61 2, 16 | conoscenza di fede e quella di ragione è indicato già nella Sacra
62 2, 16 | tra la conoscenza della ragione e quella della fede. Il
63 2, 16 | con i mezzi propri della ragione, ma senza che la fede resti
64 2, 16 | umiliare l'autonomia della ragione o per ridurne lo spazio
65 2, 16 | l'uomo con la luce della ragione sa riconoscere la sua strada,
66 2, 16 | orizzonte della fede. La ragione e la fede, pertanto, non
67 2, 17 | competitività alcuna tra la ragione e la fede: l'una è nell'
68 2, 17 | di investigare con la sua ragione la verità, e in ciò consiste
69 2, 18 | riflessione ha saputo aprire alla ragione la via verso il mistero.
70 2, 18 | profondità quanto con la ragione cercava di raggiungere senza
71 2, 18 | eletto ha capito che la ragione deve rispettare alcune regole
72 2, 18 | timore di Dio», del quale la ragione deve riconoscere la sovrana
73 2, 19 | gli strumenti propri della ragione umana, si può giungere alla
74 2, 20 | 20. La ragione, in questa prospettiva,
75 2, 20 | pertanto, la fede libera la ragione in quanto le permette di
76 2, 20 | una parola, l'uomo con la ragione raggiunge la verità, perché
77 2, 21 | che ha permesso alla sua ragione di immettersi in spazi di
78 2, 21 | scontro con i limiti della ragione. Lo si avverte, ad esempio,
79 2, 22 | creature fa intuire alla ragione la sua «potenza» e la sua «
80 2, 22 | divinità» (cfr Rm 1, 20). Alla ragione dell'uomo, quindi, viene
81 2, 22 | prevista la capacità della ragione di oltrepassare agevolmente
82 2, 22 | ogni donna, procurando alla ragione ferite che da allora in
83 2, 22 | chiarezza: progressivamente la ragione è rimasta prigioniera di
84 2, 22 | salvezza che ha redento la ragione dalla sua debolezza, liberandola
85 2, 23 | salvezza proprio ciò che la ragione considera «follia» e «scandalo».
86 2, 23 | loro riflessioni su Dio. La ragione non può svuotare il mistero
87 2, 23 | mentre la Croce può dare alla ragione la risposta ultima che essa
88 2, 23 | viene posta alla nostra ragione e quale vantaggio essa ne
89 2, 23 | evidente il confine tra la ragione e la fede, ma diventa anche
90 3, 24 | via dalla capacità della ragione di innalzarsi al di sopra
91 3, 26 | fatti che alla luce della ragione appaiono inspiegabili, bastano
92 3, 28 | nativa limitatezza della ragione e l'incostanza del cuore
93 3, 29 | raggiunto l'obiettivo; con ragione dirà piuttosto che non ha
94 3, 32 | viene seguita. Questa è la ragione per cui ci si fida della
95 3, 33 | dimentichi che anche la ragione ha bisogno di essere sostenuta
96 3, 33(28)| più esauriente, allora la ragione umana tocca il suo vertice
97 3, 34 | postulato fondamentale della ragione umana, espresso nel principio
98 3, 34 | Gv 1, 14.18). Ciò che la ragione umana cerca «senza conoscerlo» (
99 3, 35 | compresa alla luce della ragione. Solo in questa duplice
100 4 | rapporto tra la Fede e la Ragione~ ~
101 4 | dell'incontro tra fede e ragione~ ~
102 4, 36 | emergere il legame tra la ragione e la religione. Allargando
103 4, 36 | corrispondeva alle esigenze della ragione universale. Il fine verso
104 4, 38 | verità, la si è chiamata a ragione siepe e muro di cinta della
105 4, 41 | mostrare in quale modo la ragione, liberata dai vincoli esterni,
106 4, 41 | adeguato alla trascendenza. Una ragione purificata e retta, quindi,
107 4, 41 | Essi accolsero in pieno la ragione aperta all'assoluto e in
108 4, 41 | forza della sua natura, la ragione poté raggiungere il sommo
109 4, 42 | scolastica il ruolo della ragione filosoficamente educata
110 4, 42 | la ricerca propria della ragione. Questa, infatti, non è
111 4, 42 | verità spinge, dunque, la ragione ad andare sempre oltre;
112 4, 42 | A questo punto, però, la ragione è in grado di scoprire ove
113 4, 42 | compreso con l'aiuto della ragione; la ragione, al culmine
114 4, 42 | l'aiuto della ragione; la ragione, al culmine della sua ricerca,
115 4, 43 | armonia che intercorre tra la ragione e la fede. La luce della
116 4, 43 | e la fede. La luce della ragione e quella della fede provengono
117 4, 43 | fede, dunque, non teme la ragione, ma la ricerca e in essa
118 4, 43 | suppone e perfeziona la ragione. Quest'ultima, illuminata
119 4, 43 | esercizio del pensiero»; la ragione dell'uomo non si annulla
120 4, 43 | del nuovo confronto tra la ragione e la fede con la genialità
121 4, 44 | mai potuto pensare».51 Con ragione, quindi, egli può essere
122 4 | della separazione tra fede e ragione~ ~
123 4, 45 | nei confronti della stessa ragione. Alcuni iniziarono a professare
124 4, 47 | almeno orientabili — come «ragione strumentale» al servizio
125 4, 47 | della vera dignità della ragione, non più messa nella condizione
126 4, 48 | separazione tra la fede e la ragione filosofica. E ben vero che,
127 4, 48 | allargare la distanza tra fede e ragione si manifestano talvolta
128 4, 48 | attuale rapporto tra fede e ragione richieda un attento sforzo
129 4, 48 | discernimento, perché sia la ragione che la fede si sono impoverite
130 4, 48 | di fronte all'altra. La ragione, privata dell'apporto della
131 4, 48 | La fede, privata della ragione, ha sottolineato il sentimento
132 4, 48 | che la fede, dinanzi a una ragione debole, abbia maggior incisività;
133 4, 48 | Alla stessa stregua, una ragione che non abbia dinanzi una
134 4, 48 | corrispondere l'audacia della ragione.~ ~
135 5, 49 | a scapito di altre.54 La ragione profonda di questa riservatezza
136 5, 49 | procedesse alla luce della ragione secondo propri principi
137 5, 49 | individuare nel fatto che la ragione è per sua natura orientata
138 5, 50 | recta ratio, ossia della ragione che riflette correttamente
139 5, 51 | più, siano opera di una ragione umana ferita e indebolita
140 5, 51 | congenite e inalienabili della ragione, con i suoi limiti costitutivi
141 5, 52 | capacità naturali della ragione; dall'altra parte, il razionalismo 61
142 5, 52 | perché attribuivano alla ragione naturale ciò che è conoscibile
143 5, 52 | solenne sui rapporti tra ragione e fede. L'insegnamento contenuto
144 5, 53 | Dio e la Rivelazione, la ragione e la fede. Il Concilio partiva
145 5, 53 | anche se la fede è sopra la ragione, non vi potrà mai essere
146 5, 53 | vera divergenza tra fede e ragione: poiché lo stesso Dio, che
147 5, 53 | spirito umano il lume della ragione, questo Dio non potrebbe
148 5, 55 | radicale sfiducia nella ragione che rivelano i più recenti
149 5, 55(72)| dalla luce naturale della ragione, ma a causa dell'autorità
150 5, 55(72)| Concilio dichiarava che la ragione mai «è resa capace di penetrare [
151 5, 56 | fiducia nelle capacità della ragione umana e a non prefiggersi
152 5, 56 | E la fede che provoca la ragione a uscire da ogni isolamento
153 5, 56 | convinto e convincente della ragione.~ ~
154 5, 57 | sul rapporto tra fede e ragione, mostrando come il pensare
155 5, 57 | perfettamente la fede dalla ragione, le unisce ambedue con legami
156 5, 59 | cristiano nell'unità di fede e ragione.~ ~
157 5, 60 | capacità trascendente della sua ragione.80 Anche il problema dell'
158 5, 61 | registrare la sfiducia nella ragione che gran parte della filosofia
159 6 | fede e le esigenze della ragione filosofica~ ~
160 6, 66 | necessario, dunque, che la ragione del credente abbia una conoscenza
161 6, 67 | ha il compito di rendere ragione della fede (cfr 1 Pt 3,
162 6, 67 | emergano alcune verità che la ragione già coglie nel suo autonomo
163 6, 67 | esplicitarsi mediante una ragione in grado di dare in piena
164 6, 67 | pienezza il cammino ad una ragione in ricerca sincera della
165 6, 67 | pur non fondandosi sulla ragione, non può certamente fare
166 6, 67 | appare la necessità per la ragione di farsi forte della fede,
167 6, 67(90)| pienezza il cammino ad una ragione in ricerca sincera della
168 6, 73 | filosofico; decisivo è che la ragione del credente eserciti le
169 6, 73 | migliore sua conoscenza —, la ragione è come avvertita, e in qualche
170 6, 73 | esce arricchita, perché la ragione scopre nuovi e insospettati
171 6, 75 | avvalendosi delle sole forze della ragione. Pur nella consapevolezza
172 6, 75 | congenita debolezza dell'umana ragione, questa aspirazione va sostenuta
173 6, 76 | nella purificazione della ragione da parte della fede. Come
174 6, 76 | teologale, essa libera la ragione dalla presunzione, tipica
175 6, 76 | naturalmente inaccessibili alla ragione, forse non sarebbero mai
176 6, 76 | compiti che provocano la ragione a riconoscere che vi è del
177 6, 77 | filosofico. Essendo opera della ragione critica alla luce della
178 6, 77 | tutto il suo indagare una ragione concettualmente e argomentativamente
179 6, 78 | infatti, l'esigenza della ragione e la forza della fede hanno
180 6, 78 | il cammino proprio della ragione.~ ~
181 6, 79 | non potrà mai umiliare la ragione nelle sue scoperte e nella
182 6, 79 | per parte sua, però, la ragione non dovrà mai perdere la
183 7, 80 | fanno estreme, perché la ragione è chiamata a far sua una
184 7, 81 | pericolo di degradare la ragione a funzioni soltanto strumentali,
185 7, 84 | verificare le possibilità della ragione di scoprirne l'essenza.
186 7, 84 | circa le capacità della ragione? Quando poi, in forza di
187 7, 84 | allora non solo umiliano la ragione, ma si pongono da se stesse
188 7, 86 | della verità e non educa la ragione — sia teologica che filosofica —
189 7, 91 | autofondazione assoluta della ragione.~La nostra epoca è stata
190 7, 91 | avanzata vittoriosa della ragione, fonte di felicità e di
191 7, 98 | bene, conoscibile dalla ragione umana, è inevitabilmente
192 Conclus, 100 | profonda convinzione che fede e ragione «si recano un aiuto scambievole», 122
193 Conclus, 101 | certamente provocato la ragione a rimanere aperta davanti
194 Conclus, 101 | ulteriori significati che la ragione è chiamata ad approfondire. ~
195 Conclus, 104 | Argomentando alla luce della ragione e secondo le sue regole,
196 Conclus, 106 | umana con l'esercizio di una ragione che si fa più sicura e acuta
Laborem exercens
Capitolo, § 197 2, 4 | convinzione di fede. La ragione è che la Chiesa - vale la
198 2, 10 | famiglia, proprio per la ragione che ognuno «diventa uomo»,
199 3, 15 | è soprattutto questa ragione che depone in favore della
200 4, 23 | religione o razza. A maggior ragione non può essere sfruttata
Redemptor hominis
Capitolo, § 201 1, 4 | Paolo VI~ ~Proprio per tale ragione, la coscienza della Chiesa
202 1, 6 | analizzare ogni sistema, a dare ragione a ciò che è giusto; ma questo
203 3, 13 | riguardo a Cristo ed in ragione di quel mistero che costituisce
204 3, 13 | Concilio - «la Chiesa che, in ragione del suo ufficio e della
205 3, 15 | interrogativo: per quale ragione questo potere, dato sin
206 3, 17 | stessa dell'uomo, dalla sua ragione e dal senso della sua dignità.
207 4, 19 | ossequio consentaneo alla ragione144. Cristo stesso, allo
208 4, 20 | diventa ancor più chiara la ragione per cui tutta la vita sacramentale
209 4, 20 | dell'Eucaristia. A maggior ragione, dunque, non ci è lecito
210 4, 22 | partecipazione di Maria, in ragione della medesima maternità,
Redemptoris Mater
Capitolo, N. 211 Intro, 3 | la storia dell'umanità. A ragione dunque, al termine di questo
212 1, 8 | benedetta fra le donne». La ragione del duplice saluto, dunque,
213 1, 19 | per mezzo di Maria».42 A ragione, dunque, nell'espressione «
214 3, 44 | da Maria Vergine. Ben a ragione la pietà del popolo cristiano
Redemptoris missio
Capitolo, N. 215 1, 8 | persone, dotati cioè di ragione e di libera volontà e perciò
216 6, 73 | chiesa». 154 Non è senza ragione che le chiese di antica
Slavorum apostoli
Capitolo, N. 217 4, 14 | specialmente, da Metodio, in ragione della sua responsabilità
218 7, 26 | epoca, la quale, proprio in ragione dei tanti e complessi problemi
Sollicitudo rei socialis
Capitolo, N. 219 1, 4 | continua accelerazione, in ragione soprattutto della moltiplicazione
220 3, 19 | sviluppo dei popoli. La ragione che spinse i popoli in via
221 3, 19 | sia perché, per la stessa ragione, non possono ottenere nuovi
222 3, 20 | Oriente e Occidente. La ragione di questa connotazione non
Ut unum sint
Capitolo, N. 223 1, 5 | vede nella morte di Gesù la ragione dell'unità dei figli di
224 1, 13 | a Cristo e perciò sono a ragione insigniti del nome di cristiani
225 1, 26 | davanti orizzonti impervi alla ragione umana, ci ha suggerito una
226 2, 57 | divino. Non è forse questa la ragione dell'espressione tradizionale
227 2, 58 | dello spirito d'unità. A ragione degli strettissimi vincoli
228 2, 75 | umanitaria. Essa ha la sua ragione d'essere nella parola del
Veritatis splendor
Capitolo, N. 229 1, 17 | conflitto con la legge della mia ragione"... Libertà parziale, parziale
230 2, 29 | risponde alle esigenze della ragione umana. La teologia morale
231 2, 32 | bene, conoscibile dalla ragione umana, è inevitabilmente
232 2, 36 | ripensamento del ruolo della ragione e della fede nell'individuazione
233 2, 36 | riconoscimento previo della ragione umana e, in concreto, della
234 2, 36 | però la dipendenza della ragione umana dalla Sapienza divina
235 2, 36 | completa sovranità della ragione nell'ambito delle norme
236 2, 36 | sorgente esclusivamente nella ragione umana. Di questa legge Dio
237 2, 36 | se non nel senso che la ragione umana esercita la sua autonomia
238 2, 36 | l'uomo, mediante la sua ragione, partecipi alla legge eterna,
239 2, 37 | parenesi, che poi solo la ragione autonoma avrebbe il compito
240 2, 37 | interpretazione dell'autonomia della ragione umana comporta tesi incompatibili
241 2, 40 | un lato, l'attività della ragione umana nel rinvenimento e
242 2, 40 | deliberati. D'altro lato, la ragione trae la sua verità e la
243 2, 40 | sorgente: in forza della ragione naturale, che deriva dalla
244 2, 40 | La giusta autonomia della ragione pratica significa che l'
245 2, 40 | Tuttavia, l'autonomia della ragione non può significare la creazione,
246 2, 40 | creazione, da parte della stessa ragione, dei valori e delle norme
247 2, 40 | della partecipazione della ragione pratica alla sapienza del
248 2, 41 | la partecipazione della ragione e della volontà umane alla
249 2, 41 | partecipa mediante la luce della ragione naturale e della rivelazione
250 2, 42 | grazie alla luce della ragione naturale, riflesso nell'
251 2, 42 | volesse dire che la luce della ragione naturale con la quale distinguiamo
252 2, 42 | irrazionali, ma perché la ragione che la promulga è propria
253 2, 43 | Agostino la definisce come «la ragione o la volontà di Dio che
254 2, 43 | Tommaso la identifica con «la ragione della divina sapienza che
255 2, 43 | di dentro», mediante la ragione che, conoscendo col lume
256 2, 43 | una partecipazione della ragione eterna, grazie alla quale
257 2, 44 | essenziale subordinazione della ragione e della legge umana alla
258 2, 44 | non è altro che la stessa ragione umana che ci comanda di
259 2, 44 | Leone XIII rimanda alla «ragione più alta» del Legislatore
260 2, 44 | tale prescrizione della ragione umana non potrebbe aver
261 2, 44 | voce e l'interprete di una ragione più alta, a cui il nostro
262 2, 44 | insita negli esseri dotati di ragione, che li inclina all'atto
263 2, 44 | convengono; essa è la stessa ragione eterna del Creatore e governatore
264 2, 44 | stesso opera mediante la sua ragione, in particolare mediante
265 2, 44 | particolare mediante la sua ragione illuminata dalla rivelazione
266 2, 48 | altresì il legame della ragione e della libera volontà con
267 2, 48 | mediante la luce della ragione e il sostegno della virtù,
268 2, 48 | affermarsi per se stessa — che la ragione coglie il valore morale
269 2, 51 | ad ogni essere dotato di ragione e vivente nella storia.
270 2, 51 | legge morale da parte della ragione. Ma, in quanto esprime la
271 2, 52(94)| tutti gli esseri dotati di ragione».~ ~
272 2, 52 | corrispondono a conoscenze della ragione pratica e vengono applicate
273 2, 53 | formulazione proprio della ragione dei credenti e della riflessione
274 2, 59 | Questo primo principio della ragione pratica appartiene alla
275 2, 59 | riconosciuto, quando la ragione ne determina le applicazioni
276 2, 60 | della legge naturale e della ragione pratica in riferimento al
277 2, 61 | dichiarata nella legge della ragione, è riconosciuta praticamente
278 2, 68 | regole morali specifiche. In ragione di un'opzione originaria
279 2, 70 | e volendo, per qualsiasi ragione sceglie qualcosa di gravemente
280 2, 72 | conosciuta tanto attraverso la ragione naturale dell'uomo (e così
281 2, 72 | questo bene, conosciuto dalla ragione, costituiscono la moralità.
282 2, 72 | riconosciuto nella sua verità dalla ragione. Se l'oggetto dell'azione
283 2, 74 | principio accessibile alla ragione umana. È ricerca, del resto,
284 2, 75 | morali sono indicati dalla ragione e dalla Rivelazione, ritengono
285 2, 78 | conforme all'ordine della ragione, esso è causa della bontà
286 2, 78 | giusta" (Rm 3,8)».128~La ragione per cui non basta la buona
287 2, 79 | ordinabilità viene colta dalla ragione nell'essere stesso dell'
288 2, 80 | 80. Ora la ragione attesta che si danno degli
289 2, 80 | gravemente illeciti, in ragione del loro oggetto».131 Lo
290 3, 86 | finalizzata alla comunione.~Ragione ed esperienza dicono non
291 3, 100 | iniziative che, per qualsiasi ragione, egoistica o ideologica,
292 3, 106 | risorto, che definisce la ragione stessa dell'esistenza della
293 3, 109 | essa invita tuttavia la ragione — dono di Dio fatto per
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