Canto, ottava
1 2, 10| ché 'l Cielo, opra sua fosse o fosse altrui,~celolla
2 2, 10| Cielo, opra sua fosse o fosse altrui,~celolla ad onta
3 2, 27| certo il fatto;~venia, che fosse la sua donna in forse.~Come
4 2, 47| essercito grande unito insieme~fosse in mio scampo, avrei più
5 2, 82| scura,~solo acciò che ne fosse il calle aperto~a quelle
6 2, 90| attendendo che risposto fosse~dal magnanimo lor duce Goffrido.~
7 3, 19| vidi i campi e le profonde~fosse del sangue empir del popol
8 3, 20| Tancredi: oh prigioniero~mio fosse un giorno! e no 'l vorrei
9 3, 41| d'uomini denso e d'armi fosse;~e poi lo stuol, ch'è da
10 3, 51| questa muraglia impenetrabil fosse,~colà dentro securo il fero
11 3, 66| le tende indi munite~e di fosse profonde e di trinciere,~
12 4, 15| pensiero.~Diede che che si fosse a lui vittoria:~rimase a
13 4, 48| del periglio~vicino omai fosse presago il core,~s'irresoluta
14 4, 50| In tal mio stato, o fosse amica sorte~o ch'a peggio
15 4, 55| per non aver, poi ch'egli fosse estinto,~chi legge mi prescriva
16 5, 43| impregionarme~pur com'io fosse un uom del vulgo, e crede~
17 6, 6 | valor vostro usato~così non fosse in voi spento ogni seme,~
18 6, 22| fatto ad arte~perch'egli fosse altrui campo di Marte.~
19 7, 47| Tancredi allor, qual che si fosse~de l'estrania prigion l'
20 7, 65| Se fosse in me quella virtù, quel
21 8, 8 | gli narrò come già presa~fosse Antiochia, e come poi difesa;~
22 8, 9 | il gran regno suo rimaso fosse.~Di te gli disse, e poi
23 8, 22| sosterrebbe, ancor che fina~fosse e d'acciaio no, ma di diamante,~
24 8, 24| percossa;~e se piaciuto pur fosse là sopra~ch'io vi morissi,
25 8, 52| greggia alcuna cercavam che fosse~venuta a i paschi de l'erbose
26 8, 67| insepulto.~Ricercate saper chi fosse il crudo?~A chi pote, o
27 8, 70| virtù che fredda langue~fosse ora in voi quanto dovrebbe
28 9, 18| estinta;~e s'anco integra fosse, or tutta immersa~in profonda
29 9, 27| sempre, ovunque in guerra ei fosse,~d'arme gravando, anzi il
30 9, 42| che sì fugace~vulgo mai fosse d'assalirlo audace.~
31 9, 54| lacerate membra empié le fosse,~appianò il calle, agevolò
32 11, 23| impiegarvi ancor, quando che fosse,~qual privato guerrier l'
33 12, 49| era ch'ella sì trascorsa fosse,~ché la pugna e la calca
34 14, 45| l mio saper misura~certa fosse e infallibile di quanto~
35 15, 22| ver ch'una continua sponda~fosse, ch'alta ruina in due distinse.~
36 16, 29| piaceri ebro e sopito ei fosse.~Intanto Ubaldo oltra ne
37 16, 45| vari argomenti~che per me fosse il vostro imperio oppresso;~
38 17, 3 | quale stagione e qual là fosse~stato di cose or tu mi reca
39 19, 4 | diviso~o l'alpe avesse o fosse il mar fraposto;~e che del
40 19, 8 | giacer, non altrimenti~che se fosse un teatro o fosse ad uso~
41 19, 8 | che se fosse un teatro o fosse ad uso~di battaglie e di
42 19, 18| Argante, od arte o sua ventura fosse,~sovra ha il braccio migliore
43 19, 36| disparte giacea (qual che si fosse~l'uso a cui si serbava)
44 20, 36| scudo,~v'opporria, s'uopo fosse, il capo ignudo.~
45 20, 43| Fortuna loro o sua virtù pur fosse,~tanto bastogli e non ferì
46 20, 53| parve che tremoto e tuono fosse.~
47 20, 95| abito raccolse~chi costei fosse: - Ecco la putta e 'l drudo:~
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