Canto, ottava
1 1, 71 | lucido oriente al sol le porte,~di trombe udissi e di tamburi
2 1, 86 | popolo, occultamente apra le porte.~
3 2, 6 | fatal custodia a queste porte;~tra mura inespugnabili
4 3, 11 | rapite.~Accorre altri a le porte, altri a le mura;~il re
5 3, 12 | sorge una torre infra due porte,~sì ch'è presso al bisogno;
6 4, 4 | concorron d'ogn'intorno a l'alte porte.~Oh come strane, oh come
7 4, 11 | venne e ruppe le tartaree porte,~e porre osò ne' regni nostri
8 6, 5 | ch'al novo dì fra queste porte~l'alma luce del sol chiuso
9 6, 88 | far i custodi~de l'alte porte resistenza alcuna.~Io pur
10 8, 10 | a dar l'assalto a queste porte;~e invitò lui ch'egli volesse
11 8, 19 | dovunque ne va, sembra che porte~lo spavento ne gli occhi,
12 8, 43 | Buglione: - O cavalier, tu porte~dure novelle al campo e
13 9, 64 | chini le mura, apra Sion le porte.~A che pugnar co 'l fato?
14 11, 8 | grazia e di perdono apre le porte,~e gli altri messi del celeste
15 11, 30 | abbatti e spargi sotto l'alte porte. -~Così dicean, né fur le
16 11, 37 | ferrata e dura:~temon le porte il cozzo, e l'alte mura.~
17 12, 16 | gli altri, prego, in su le porte attendi;~e quando poi (ché
18 12, 49 | quell'ora~ch'altri serrò le porte ella si mosse,~e corse ardente
19 12, 50 | rivenne,~vide chiuse le porte e intorniata~sé da' nemici,
20 12, 52 | volge e grida: - O tu, che porte,~che corri sì? - Risponde: -
21 12, 102| al re che fèsse aprir le porte?~Ei me pregante, e contendente
22 13, 75 | tutte apre e disserra~le porte sue, veloci in giù discese:~
23 14, 3 | Non lunge a l'auree porte ond'esce il sole~è cristallina
24 14, 23 | Scoter le mura ed atterrar le porte~vedrailo, e salir solo a
25 14, 75 | sprezzando, entrate pur ne l'alte porte.~
26 15, 16 | Poi Damiata scopre, e come porte~al mar tributo di celesti
27 15, 16 | sette il Nilo sue famose porte~e per cento altre ancor
28 16, 2 | avea) passàr costoro.~Le porte qui d'effigiato argento~
29 16, 7 | era il metallo de le regie porte.~I due guerrier, poi che
30 16, 40 | Forsennata gridava: - O tu che porte~parte teco di me, parte
31 16, 40 | che ti sian le voci ultime porte;~non dico i baci, altra
32 17, 18 | ricca, onde altrui vien che porte~desio di preda e non timor
33 17, 22 | diresti ben che un turbine lor porte,~se pur han turbo sì veloce
34 18, 66 | a gli occupati e guerra porte. -~Tacque, e già da tre
35 18, 105| mura non sol, ma per le porte;~ch'è già aperto, abbattuto,
36 19, 33 | d'alte torri e di ferrate porte.~
37 19, 34 | sublime,~trovò chiuse le porte e trovò molte~difese apparecchiate
38 19, 37 | i serragli ed abbatté le porte.~Non l'ariete di far più
39 19, 49 | che si ripari~dentro a le porte, e le riserra a pena~che
40 19, 59 | dritto sentier tra regie porte~trapassa, ed or dimanda
41 19, 117| l nemico suo dietro si porte.~Vafrino al fianco di colei
|