Canto, ottava
1 2, 5 | continua splende; egli è in un velo avolto.~Pendono intorno
2 2, 26 | incendio a morte.~Già 'l velo e 'l casto manto a lei rapito,~
3 3, 46 | tre volte ricadde, e fosco velo~gli occhi adombrò, che stanchi
4 4, 29 | chioma, ed or dal bianco velo~traluce involta, or discoperta
5 4, 42 | ella spogliossi il mortal velo,~quando il mio genitor,
6 4, 82 | asciugandosi gli occhi co 'l bel velo.~
7 6, 83 | potessi anch'io la gonna e 'l velo~cangiar ne la corazza e
8 6, 103| notte, e 'l suo stellato velo~chiaro spiegava e senza
9 7, 17 | e cinge al crin ruvido velo;~ma nel moto de gli occhi
10 7, 115| occhi de' mortali un negro velo~rapisce il giorno e 'l sole,
11 8, 76 | a questi de la mente il velo,~e reprimi il furor che
12 9, 15 | distendon l'ombre orrido velo~che di rossi vapor si sparge
13 10, 49 | pena, e immantinente il velo~de la nube, che stesa è
14 10, 78 | Sorge intanto la notte, e 'l velo nero~per l'aria spiega e
15 13, 57 | d'altri fregi ardenti il velo intesse.~Né pur, misera
16 14, 43 | spiegansi a me senza alcun velo~Venere e Marte in ogni lor
17 14, 67 | accoglie lievemente in un suo velo,~e con un dolce ventillar
18 15, 59 | l'altre membra era un bel velo.~
19 17, 87 | l'intesi da tal che senza velo~i secreti talor scopre del
20 19, 112| sparti.~Ma non ha fuor ch'un velo onde gli fasce~le sue ferite,
21 19, 113| però che 'l velo suo bastar non pote~breve
22 20, 5 | usato accrebbe, e senza velo~volse mirar l'opere grandi
23 20, 135| paganesmo dissolvesse il velo,~com'io farei che 'n Oriente
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