Canto, ottava
1 1, 10 | cotanto internarsi in tal pensiero,~ch'altra impresa non par
2 1, 48 | è viva;~e sempre ha nel pensiero e l'atto e 'l loco~in che
3 4, 15 | non mancò virtute al gran pensiero.~Diede che che si fosse
4 4, 32 | entro il chiuso manto osa il pensiero~sì penetrar ne la vietata
5 4, 43 | vanto,~o che 'l maligno suo pensiero interno~celasse allor sotto
6 4, 53 | istesso camin l'occhio e 'l pensiero,~e mal suo grado il piede
7 5, 3 | costanza è spesso il variar pensiero.~
8 6, 65 | Con orribile imago il suo pensiero~ad or ad or la turba e la
9 6, 90 | parte scopre lor del suo pensiero.~Scopre il disegno de la
10 6, 98 | onde si ferma, e da miglior pensiero~fatta più cauta parla al
11 8, 29 | dubbii? o che vaneggia il tuo pensiero?~Verace corpo è quel che '
12 9, 60 | aurati,~rapido sì ch'anco il pensiero eccede.~Passa il foco e
13 10, 66 | Legge la maga, ed io pensiero e voglia~sento mutar, mutar
14 11, 1 | avendo a l'assalto ogni pensiero,~giva apprestando i bellici
15 11, 18 | si diede a l'opre ed al pensiero,~sin che fe' nova tregua
16 14, 21 | buon Guelfo, che 'l novel pensiero~infuso avea ne l'inspirata
17 17, 81 | ciò che imaginando ha nel pensiero,~città abbattuta e presa
18 18, 29 | salute a l'egra,~d'amoroso pensiero arsa e ferita.~Questa selva
19 18, 57 | ne ridica il numero e 'l pensiero,~quanto raccòr potrà, certo
20 20, 127| tacque e, stabilito il suo pensiero,~strale sceglieva il più
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