Canto, ottava
1 9, 16 | tende~de gli inimici il fer Soldan camina;~ma quando a mezzo
2 9, 25 | Porta il Soldan su l'elmo orrido e grande~
3 9, 31 | onde vaste,~così il fero Soldan l'audace fronte~tien salda
4 9, 40 | Mentre il Soldan sfogando l'odio interno~
5 9, 49 | oltre camina.~L'intrepido Soldan che 'l fero assalto~sente
6 9, 81 | Un paggio del Soldan misto era in quella~turba
7 9, 97 | Fatto intanto ha il Soldan ciò che è concesso~fare
8 10, 9 | Desto il Soldan alza lo sguardo, e vede~
9 10, 30 | Dice allora il Soldan: - Qual via furtiva~è questa
10 10, 56 | movendo il passo.~Ma nel Soldan feroce alzar non osa~Orcano
11 12, 12 | teneramente al seno.~Il Soldan, ch'è presente e non infinge~
12 18, 98 | gli è a mezzo il corso dal Soldan la via.~Un picciol ponte
13 19, 39 | Aladino anco vi corre.~Come il Soldan lui vede, a lui favella:~-
14 19, 41 | virtute antica? -~disse il Soldan tutto cruccioso allora.~-
15 19, 44 | uccisi in su l'entrata.~Ma il Soldan, che giacere infra gli estinti~
16 20, 91 | non già il guarda il fer Soldan che lunge~è di là fatto
17 20, 106| così allora il Soldan vorria rapire~pur se stesso
18 20, 108| Poi che 'l Soldan, che spesso in lunga guerra~
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