Canto, ottava
1 3, 4 | mova a ricercar estranio lido,~e in mar dubbioso e sotto
2 13, 51| l'aspettato guerrier dal lido scioglie;~non è lontana
3 14, 30| d'Ascalona nel propinquo lido~itene, dove un fiume entra
4 15, 8 | spingon la vela inverso il lido i venti:~biancheggian l'
5 15, 12| allor: - Benché ripieno~il lido e 'l mar sia de le genti
6 15, 16| già che lunge~giacque dal lido, al lido or si congiunge.~
7 15, 16| lunge~giacque dal lido, al lido or si congiunge.~
8 15, 18| trapassa.~Tripoli appar su 'l lido, e 'ncontra a questa~giace
9 15, 19| Nel curvo lido poi Tunisi vede~che d'ambo
10 15, 20| segni~de l'alte sue ruine il lido serba.~Muoiono le città,
11 15, 42| riposto,~ove si curva il lido e in fuori stende~due larghe
12 15, 45| la nobil duce~poser nel lido desiato i passi,~e ritrovàr
13 16, 62| aurata vela:~ei guarda il lido, e 'l lido ecco si cela.~
14 16, 62| ei guarda il lido, e 'l lido ecco si cela.~
15 16, 63| ancor l'amo, e in questo lido~invendicata ancor piango
16 17, 14| dentro è posto~quel che fu lido a i naviganti esposto!~
17 17, 15| ricco piano,~ch'abitò il lido vòlto a l'occidente~ch'esser
18 17, 15| occidente~ch'esser comincia omai lido africano.~Araspe è il duce
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