Canto, ottava
1 3, 70 | vederti oprare anco speriamo,~spirto divin, l'arme del Ciel fatali.~
2 5, 25 | che la sua lingua move~di spirto in vece, e forma ogni suo
3 8, 61 | plachi il tiranno essangue~lo spirto mio co 'l suo maligno sangue.~
4 9, 89 | di corpo a le fatiche,~di spirto audaci e in tutti i casi
5 9, 99 | crudo,~cenere anco sepolto e spirto ignudo.»~
6 10, 38 | vedere~in alcuni di noi spirto più invitto,~ch'egualmente
7 12, 37 | la guardo e difendo, io spirto diedi~di pietate a le fère
8 12, 65 | parole ch'a lei novo un spirto ditta,~spirto di fé, di
9 12, 65 | lei novo un spirto ditta,~spirto di fé, di carità, di speme:~
10 12, 73 | dimostra ben che n'è lo spirto uscito.~Così portati, è
11 12, 96 | Giunto a la tomba, ove al suo spirto vivo~dolorosa prigione il
12 13, 43 | Clorinda fui, né sol qui spirto umano~albergo in questa
13 14, 7 | veste:~semplice forma e nudo spirto vedi~qui cittadin de la
14 16, 29 | quel sì feroce ardente~suo spirto a quel fulgor tutto si scosse,~
15 16, 59 | iniquo, omai.~Me tosto ignudo spirto, ombra seguace~indivisibilmente
16 16, 60 | spero. -~Or qui mancò lo spirto a la dolente,~né quest'ultimo
17 19, 108| ti stringa e poi~versi lo spirto mio fra i labri tuoi.~
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