Canto, ottava

 1   3, 7 |       calca il sentiero,~ché l'essempio de' duci ogn'altro move,~
 2   3, 22|      core il dica, ov'è il suo essempio inciso.~Questa è colei che
 3   5, 34|        fia ciascun altro per l'essempio ardito,~e che gli offesi
 4   5, 47|       E se pur degna ond'altri essempio toglia~è la mia giovenetta
 5   7, 78|       or giaccia (e fia pari l'essempio)~questo fellon da me percosso
 6   8, 37| purpurea Croce~l'arme con tale essempio altri si desti,~ed ora e
 7   8, 44|       dar l'antico Campidoglio essempio~d'alcun può mai sì glorioso
 8   8, 70|     gli altri mostri memorando essempio.~
 9   9, 28|        Ed eccitati dal paterno essempio~aguzzavano al sangue il
10   9, 29|        ed a i perigli,~e con l'essempio a incrudelir gli accende~
11  11, 25|     cavalier francesi~seguìr l'essempio e i duo minor Buglioni;~
12  12, 27|       onestate a me somigli;~l'essempio di fortuna altronde pigli.~
13  13, 69|                        Mosse l'essempio assai, come al dì chiaro~
14  16, 64|        appendo, a i dispietati essempio.~Mastro è di ferità? vuo'
15  18, 76|      guardia è de la fronte.~L'essempio a l'opre ardite e pellegrine~
16  19, 84|      ei mira e tace;~pensa a l'essempio de la falsa Armida.~«Femina
17  20, 56|    egregi,~che d'emulo furor l'essempio accese.~Cadeane con orribili