Canto, ottava

 1   2, 30|                               Alza Sofronia il viso, e umanamente~
 2   3, 52|       crollando il gran capo, alza la faccia~piena di sì terribile
 3   3, 64|     che con lei si congiunge, alza le tende;~e quinci procedendo
 4   5, 53|       il qual, come lui vede, alza la voce:~- Guelfo, - dicendo -
 5   8, 19|    Pur sì fra gli altri Sveno alza la fronte~ch'agevol cosa
 6   9, 46| abonda;~sovra i rotti confini alza la fronte~di tauro, e vincitor
 7   9, 76|  imprime,~e giunto fra nemici alza la voce~pur com'uom che
 8  10, 9 |               Desto il Soldan alza lo sguardo, e vede~uom che
 9  11, 60| feroce~divenendo il circasso, alza la voce:~
10  12, 35|   tira.~Ti lascio allor, ma t'alza e ti seconda~l'acqua, e
11  17, 12|      due satrapi, i maggiori: alza il più degno~la nuda spada,
12  17, 64|   secreto,~e gli soggiunse: - Alza la fronte, o figlio,~e in
13  18, 35|                          Egli alza il ferro, e 'l suo pregar
14  19, 19|    pino,~così lui sua virtute alza e sublima~quando ei n'è
15  19, 62|       a nome~parlar sentendo, alza gli orecchi al nome.~
16  19, 70|                               Alza alfin gli occhi Armida,