Canto, ottava

 1   2, 92|  Ricchissimo ad Alete un elmo diede~ch'a Nicea conquistò fra
 2   3, 12|                    Gli ordini diede, e poscia ei si ritrasse~
 3   4, 11|    farne più danno, il figlio diede.~Ei venne e ruppe le tartaree
 4   4, 15|     virtute al gran pensiero.~Diede che che si fosse a lui vittoria:~
 5   4, 20|     anni a l'indovine~arti si diede, e ne fu ognor più vago.~
 6   5, 6 | consentendo ciascun, risposta diede:~- Sì come a te conviensi,
 7   9, 21| Flegetonte~Aletto, e 'l segno diede a quei del monte.~
 8  11, 18|     in parte questo~giorno si diede a l'opre ed al pensiero,~
 9  12, 94|    almeno il sasso, e chi gli diede~figura, quanto il tempo
10  13, 63|    novelle invia;~ma s'altrui diede il respirar natura~perché
11  14, 29|   richiamar l'alto campion si diede;~e gli indrizzava Guelfo
12  17, 82|     destinata spada allor gli diede:~- Prendila, - disse - e
13  18, 6 |       ognun partendo agio lor diede,~così gli disse l'Eremita
14  18, 83|       cavernoso Mongibel fuor diede,~né mai cotanti ne gli estivi