Canto, ottava

 1   1, 54 |     il fanno, e più il fratel Buglione.~Gernando v'è, nato di re
 2   3, 67 |   frena il suo affetto il pio Buglione, e tace.~E poi che 'n lui
 3   5, 8  |              Ma il più giovin Buglione, il qual rimira~con geloso
 4   5, 10 |     chiamarsi anco il maggior Buglione.~Te dunque in duce bramo,
 5   6, 25 |    era il volere omai del pio Buglione:~- Vanne, - a lui disse -
 6   6, 113|     giudichi e comandi il pio Buglione,~egli farà ciò che da lui
 7   8, 43 | tedesco, e gli rispose~il pio Buglione: - O cavalier, tu porte~
 8   8, 50 |       chiama Aliprando il pio Buglione,~duce di quei che ne portàr
 9  11, 16 |     ritien seco i duci il pio Buglione,~e li raccoglie a mensa,
10  11, 83 |            Ma pria che 'l pio Buglione il campo ceda,~fa indietro
11  14, 20 |    Apre allora le luci il pio Buglione~e nato vede e già cresciuto
12  18, 40 |      onore è ricevuto~dal pio Buglione, e non è chi l'invìdi.~Disse
13  19, 78 |       capo o di Rinaldo o del Buglione.~Chiedila pure a me, se
14  20, 138|             Contra il maggior Buglione il destrier punge,~ché nemico