Canto, ottava

 1   5, 18 |        sì larga aprir si vede,~tacito in sen gli serpe ed al governo~
 2   6, 49 |     voce,~ma se ne sta ciascun tacito e immoto,~se non se in quanto
 3   6, 114|      arnese,~monta a cavallo e tacito esce e presto;~e seguendo
 4   8, 27 | intanto~quel lume e insieme un tacito bisbiglio,~sì ch'a me giunse
 5  10, 56 |      faccia torva e disdegnosa~tacito si rimase il fer circasso,~
 6  11, 14 |       prende Guglielmo, e pria tacito pensa,~indi con chiaro suon
 7  12, 51 |                 Poi, come lupo tacito s'imbosca~dopo occulto misfatto,
 8  12, 73 |      fornito.~Ma l'altro corpo tacito ed immoto~dimostra ben che
 9  13, 33 |    valoroso in sé ristretto,~e tacito e guardingo, al rischio
10  17, 59 |         al giovenetto, il qual tacito e muto~il riguardava, il
11  17, 94 |  pensier de la futura prole~un tacito piacer sentia nel petto.~
12  18, 11 |       ha presa,~e tutto solo e tacito e pedone~lascia i compagni