Canto, ottava

 1   6, 110|     e 'l suon del ferro e le minaccie sente,~se stessa e 'l suo
 2   7, 39 |     natura,~a le percosse le minaccie altere~accompagnando, e '
 3   7, 53 |  atti feri orror di morte,~e minaccie di morte il volto spira.~
 4   7, 103|   vede;~e con parlar pien di minaccie ed onte~rimprovera al pagan
 5   7, 112|    occhi il lor terrore~e le minaccie de la solita ira;~e cerca
 6   8, 73 |      e tiranno,~e in superbe minaccie esce diffuso~l'odio che
 7   8, 77 |       né, perché d'arme e di minaccie ei senta~fremito d'ogni
 8   8, 79 |                 Quali stolte minaccie e quale or odo~vano strepito
 9   8, 83 |     l'ignobil soma~e teme le minaccie e 'l duro impero,~né i gran
10  12, 29 | ombrosa,~vidi una tigre, che minaccie ed ire~avea ne gli occhi,
11  13, 31 |    fue~che non fuggisse a le minaccie sue.~