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Plinio Corrêa de Oliveira Via Crucis IntraText CT - Lettura del testo |
I stazione - Gesù è condannato a morte
V. Ti adoriamo, o Cristo, e ti
benediciamo.
R. Perché con la tua santa croce hai redento il mondo.
Il giudice che ha commesso
il crimine professionale più mostruoso di tutta la storia non vi fu spinto dal
tumultuare di nessuna passione ardente. Non lo accecò l'odio ideologico, né
l'ambizione di nuove ricchezze, né il desiderio di compiacere qualche Salomé. A
condannare il Giusto lo mosse il timore di perdere la carica sembrando poco
zelante per le prerogative di Cesare; la paura di crearsi complicazioni
politiche, dispiacendo alla plebaglia ebraica; la paura istintiva di dire "no",
di fare il contrario di quanto si chiede, di affrontare l'ambiente con
atteggiamenti e con opinioni diverse da quelle in esso dominanti.
Tu, Signore, lo guardasti per lungo tempo con quello sguardo che in un attimo
operò la salvezza di Pietro. Era uno sguardo in cui traspariva la tua somma
perfezione morale, la tua infinita innocenza, e, ciononostante, egli ti
condannò.
Signore, quante volte ho imitato Pilato! Quante volte, per amore della mia
carriera, ho lasciato che in mia presenza l'ortodossia fosse perseguitata, e ho
taciuto. Quante volte ho assistito a braccia incrociate alla lotta e al
martirio di quanti difendono la tua Chiesa! E non ho avuto il coraggio di dire
loro neppure una parola di sostegno, per la detestabile pigrizia di affrontare
quanti mi circondano, di dire "no" a quelli che costituiscono il mio
ambiente, per la paura di essere "diverso dagli altri". Come se fossi
stato creato, Signore, non per imitarti, ma per imitare servilmente i miei
compagni.
Nel momento doloroso della condanna, hai sofferto per tutti i codardi, per
tutti i deboli, per tutti i tiepidi... per me, Signore.
Gesù mio, perdono e misericordia. Per la fortezza di cui mi hai dato esempio
sopportando l'impopolarità e affrontando la sentenza del magistrato romano,
cura nella mia anima la piaga della debolezza!
Padre Nostro, Ave o Maria, Gloria al Padre
V. Abbi pietà di noi, Signore
R. Abbi pietà di noi.
V. Le anime dei fedeli defunti per la tua misericordia, Signore, riposino in
pace.
R. Amen.