Capitolo
1 Dedica, p. ----| il ricordo del nome della nave colata a picco.~ ~Miloö
2 1, p. 4 | malinconica. Si fidava della nave, e del mare, e del progresso
3 4, p. 7 | scrive: “Avevo quasi perso la nave a Southampton”.~ ./.
4 5, p. 8 | voleva saperne di lasciare la nave. Non aveva marito, e le
5 6, p. 9 | domenica sera su questa nave. Siamo convinti e preghiamo
6 6, p. 9 | ammirato per la solidità della nave. Poco più di un’ora dopo –
7 9, p. 12 | viaggio, la bellezza della nave, la maestosa tranquillità
8 10, p. 13 | eroe. Quando capì che la nave stava affondando, cercò
9 10, p. 13 | oriente e chissà se una nave verrà a salvarli. Quando
10 11, p. 14 | imbarcato a Liverpool su una nave mercantile comandata dal
11 15, p. 18 | raccontava quant’era grande la nave e com’erano buone le uova
12 15, p. 18 | quando era saltato dalla nave grande grande in una barca
13 15, p. 18 | avrebbero ripreso una grande nave e sarebbero tornati a casa
14 18, p. 21 | nera segna l’addio alla nave, e Portaluppi si solleva
15 20, p. 23 | della compagnia e della nave. Ogni marinaio del Titanic
16 20, p. 23 | neri e occhi scuri, e la nave per lei era prima di tutto
17 22, p. 25 | scacciare dalla memoria quella nave e il nome che portava, e
18 22, p. 25 | invece il nome di un’altra nave, il Carpathia: perché il
19 22, p. 25 | secondo nome, il nome della nave che l’aveva salvata: Carpathia.
20 24, p. 27 | tre quarti di miglio dalla nave ci fermammo. Lo spettacolo
21 24, p. 27 | quello, impercettibile, della nave che s’inabissa – e senza
22 25, p. 28 | tornare in Inghilterra. Su una nave, naturalmente. E da marinaio,
23 28, p. 31 | Glielo rubarono mentre la nave affondava, o magari qualcuno
24 30, p. 33 | donne e i bambini della nave. ~ ./.
25 31, p. 34 | precipitosamente sul ponte della nave che affonda è l’estremo
26 33, p. 36 | di esser stata su quella nave e di aver provato quel terrore,
27 33, p. 36 | prima volta di nuovo su una nave, in crociera dalla California
28 34, p. 37 | delle meraviglie della nave, non era fra le minori.
29 35, p. 38 | levigati, gli ascensori della nave; e veloci, velocissimi:
30 35, p. 38 | cristallo, gli ascensori della nave, e neppure il più lussuoso
31 38, p. 41 | sollievo quando la grande nave sfiora la montagna scura
32 38, p. 41 | aspetta la virata, e quando la nave vira e sfiora e prosegue
33 38, p. 41 | sa che invece la grande nave sta già affondando e che
34 40, p. 43 | e il Titanic fu la prima nave a inviarli e a riceverli –
35 40, p. 43 | Titanic, la radio della nave non aveva ancora ricevuto
36 41, p. 44 | biglietto di prima classe sulla nave più nuova e lussuosa del
37 42, p. 45 | essere pericolosi, e che la nave su cui stava viaggiando
38 49, p. 52 | miraggio era certamente una nave. Furono tutti d’accordo.
39 52, p. 55 | che ci sia al mondo una nave grande come il Titanic.
40 52, p. 55 | Non sentii il colpo. La nave cominciò a rinculare come
41 52, p. 55 | vestì e salì sul ponte. La nave sembrava essersi fermata.
42 53, p. 56 | per le meraviglie della nave presto subentrava un sentimento
43 53, p. 56 | poteva esser tentato, su una nave, di prendere un mazzo di
44 58, p. 61 | seconda classe quando la nave era in rada a Queenstown,
45 58, p. 61 | sta accompagnando per la nave più grande e più lussuosa
46 59, p. 62 | classe, 33 anni.~ ~Sulla nave che la riporta in Finlandia,
47 59, p. 62 | per sempre a casa, sulla nave che la restituisce sola
48 59, p. 62 | neppure immaginarsi, sulla nave che riattraversa l’Atlantico
49 59, p. 62 | uragani né iceberg, sulla nave meno lussuosa di quell’altra,
50 59, p. 62 | assai più piccola, sulla nave che chiude la sua vita di
51 59, p. 62 | ugualmente un futuro. Sulla nave che la riconduce in porto,
52 60, p. 63 | topo in questa accidenti di nave Daniel Buckley proprio non
53 60, p. 63 | diavolo voi e la birra e la nave più inaffondabile del mondo.
54 60, p. 63 | niente, e accidenti a questa nave inaffondabile. Molti furono
55 63, p. 66 | la Grande guerra: la sua nave fu colpita da un siluro
56 64, p. 67 | finiscono sempre su una nave, Percy si impiegò come cameriere
57 64, p. 67 | paga, poi, era buona. E la nave era una meraviglia: lavorare
58 65, p. 68 | che sui documenti della nave è registrata insieme ad
59 65, p. 68 | oceano per unirsi a lui. La nave era dunque il ponte che
60 67, p. 70 | Cherbourg – ma su un’altra nave. Un attacco di congiuntivite
61 67, p. 70 | dunque sul Titanic, la prima nave disponibile dopo che la
62 67, p. 70 | Titanic: per lei era una nave come qualsiasi altra. Sì,
63 67, p. 70 | molto lussuosa, sembrava una nave da signori, questo Titanic,
64 68, p. 71 | anni.~ ~L’Empress era una nave come tante altre; andava
65 68, p. 71 | perché per un emigrante una nave è come un treno: e nessuno
66 68, p. 71 | per il buon motivo che la nave partiva da Liverpool e andava
67 68, p. 71 | l’Empress fosse una buona nave, questo George e John non
68 69, p. 72 | di un laghetto: perché la nave è grande, grandissima, e
69 69, p. 72 | ne accorge, questa grande nave, e praticamente è come prendere
70 70, p. 73 | quand’era salito sulla nave? Impossibile: almeno così
71 73, p. 76 | ponti inferiori e lasciò la nave su una delle scialuppe”.
72 73, p. 76 | dalla ringhiera, mentre la nave cominciava ad inabissarsi:
73 75, p. 78 | classe, 65 anni.~ ~Sulla nave che lo riportava a casa
74 79, p. 82 | anche molte vittime. Ma la nave non sarebbe andata a fondo,
75 79, p. 82 | sarebbe stata inutile, la nave avrebbe cozzato di prua
76 80, p. 83 | un pesce aveva colpito la nave. Che cosa c’entra il pesce?
77 81, p. 84 | colpa del vento, oppure la nave è andata a sbattere contro
78 83, p. 86 | cabine separate. Quando la nave colpì l’iceberg, William
79 85, p. 88 | suo giovane marito sulla nave più moderna e lussuosa del
80 85, p. 88 | ultimi momenti della grande nave, lui premuroso e insieme
81 91, p. 94 | ispezione della prua della nave, per chiedergli di calcolare
82 91, p. 94 | orizzonte la sagoma di una nave. Boxhall e Rowe tentarono
83 91, p. 94 | lampada morse, ma invano. La nave, così com’era comparsa,
84 91, p. 94 | un’ora, un’ora e mezza la nave affonderà”. Boxhall fu incaricato
85 94, p. 97 | Frank l’accompagnò alla nave – la prima tappa era l’Inghilterra –
86 95, p. 98 | altro? Che ti credi, che la nave sta ad aspettare che ti
87 95, p. 98 | Il Titanic non è l’unica nave al mondo. Troverò un altro
88 97, p. 100 | naufragio si scompose. Sulla nave – viaggiava con una nipote,
89 101, p. 104 | trovarsi a bordo di una nave, per Anna la sola idea di
90 101, p. 104 | non ci fece caso: tutta la nave sembrava permanentemente
91 101, p. 104 | senza aver mai più preso una nave.~ ./.
92 102, p. 105 | incrociasse la rotta della nave, costringendola ad urtarlo
93 102, p. 105 | trovava sulla prua della nave, per una breve passeggiata
94 102, p. 105 | guardava il cielo. L’urto della nave contro il blocco di ghiaccio
95 103, p. 106 | buon’ora e mi diressi alla nave. Dovevo essere lì per le
96 103, p. 106 | lavoro da sbrigare. Poiché la nave doveva salpare a mezzogiorno,
97 103, p. 106 | raggiungere la banchina e la nave. Insieme a me e al mio compagno
98 103, p. 106 | imbarcarci in tempo sulla nave. Siccome il treno era molto
99 103, p. 106 | tardi, e la passerella della nave era già stata ritirata”.
100 104, p. 107 | sul braccio destro, una nave pavesata, due rose e la
101 104, p. 107 | a vedere il Titanic, la nave di cui tutti parlavano,
102 104, p. 107 | piccolo e angusto – la grande nave scintillava e riluceva come
103 107, p. 110 | Harry colò a picco con la nave; il diario e le lettere
104 108, p. 111 | fatti ritrovare sulla stessa nave, senza che lo sapessero
105 108, p. 111 | venti di notte, mentre la nave stava inabissandosi, non
106 109, p. 112 | appena fu chiaro che la nave sarebbe affondata, e mentre
107 111, p. 114 | medico a bordo quando la nave fa naufragio. Quando la
108 111, p. 114 | fa naufragio. Quando la nave fa naufragio, e l’acqua
109 111, p. 114 | le altre autorità della nave, per aiutare i passeggeri
110 111, p. 114 | ingoiata già un bel pezzo di nave, scese nella sua cabina
111 114, p. 117 | imbarcandosi sulla prima nave che lo accolse con la stessa
112 115, p. 118 | prese a girovagare per la nave. Il capitano Smith, che
113 116, p. 119 | che disprezzasse quella nave, anzi: però gli sembravano
114 116, p. 119 | scialuppe avevano lasciato la nave; si buttò in mare e nuotò
115 117, p. 120 | si erano conosciute sulla nave, durante la breve traversata
116 117, p. 120 | salvezza, né sull’altra nave che le aveva tratte in salvo
117 120, p. 123 | prima di morire, quando la nave era ad un passo dall’inabissarsi
118 120, p. 123 | Edvard ora sono in acqua; la nave è scomparsa; prossima è
119 128, p. 131 | cura di loro. Quando la nave stava affondando, aiutò
120 132, p. 135 | iceberg che affonda una nave è una “catastrofe naturale”?
121 132, p. 135 | catastrofe non è l’iceberg, ma la nave: nel senso che è la mancata
122 132, p. 135 | mancata resistenza della nave alla collisione con l’iceberg
123 132, p. 135 | definire la catastrofe: se la nave avesse retto all’impatto
124 132, p. 135 | impatto con l’iceberg, se la nave insomma non fosse affondata,
125 133, p. 136 | tenevano ancora legata alla nave. Non vidi mai più mio marito,
126 136, p. 139 | indietro, una volta che la nave era scomparsa, per raccogliere
127 137, p. 140 | sia in terza. Quando la nave colpisce l’iceberg e lentamente
128 138, p. 141 | essere calata in mare dalla nave che affonda – mentre i genitori
129 139, p. 142 | si rifiutò di lasciare la nave, e si rifiutò di abbandonare
130 139, p. 142 | sorridenti sul ponte della nave mentre si stringono l’uno
131 139, p. 142 | stringono l’uno all’altra, e la nave lentamente e poi più rapidamente
132 143, p. 146 | Titanic aveva viaggiato su una nave che colpì un iceberg, nell’
133 143, p. 146 | prima cosa che la nuova nave era assai più piccola, più
134 144, p. 147 | Carpathia, cioè a bordo della nave cui il destino assegnò il
135 146, p. 149 | enorme. Era più alto della nave, sì, decisamente più alto.
136 146, p. 149 | alto. Era sul fianco della nave, e si muoveva piano e riempiva
137 146, p. 149 | lungo il fianco ferito della nave e piano si dileguasse e
138 147, p. 150 | così che John si salvò. La nave, in quel momento, era già
139 150, p. 153 | dall’emozione – se la mia nave fosse stata più vicina al
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