Capitolo
1 1, p. 4 | appena toccata terra, a New York. Proprio da New York era
2 1, p. 4 | New York. Proprio da New York era partito alla volta dell’
3 3, p. 6 | Chiunque sia stato a New York li ha visitati con la curiosità
4 4, p. 7 | Elsie Stanley adesso è a New York, e la sua famiglia (il padre
5 7, p. 10 | Southampton, e da lì per New York. A New York arrivò senza
6 7, p. 10 | da lì per New York. A New York arrivò senza bagagli né
7 14, p. 17 | nulla alla mamma. A New York la figlia del banchiere
8 14, p. 17 | Monte degli Ulivi, a New York. “Momon” visse tutta la
9 21, p. 24 | esposti al Metropolitan di New York e alla Tate Gallery di Londra.
10 25, p. 28 | lavorare. Quando arrivò a New York – era stato comandato alla
11 30, p. 33 | un grande albergo a New York, cui diede il proprio nome:
12 42, p. 45 | raccontò quando raggiunse New York. La seconda fu ciò che vide
13 44, p. 47 | modesto appartamento di New York, Jay Yates lesse sul giornale
14 44, p. 47 | naufragio e consegnò al New York Post il foglietto inzuppato.
15 48, p. 51 | sarebbe sbarcato a New York, si sarebbe visto la grande
16 48, p. 51 | dieci giorni: chissà se New York gli sarebbe piaciuta o se
17 51, p. 54 | rimase una settimana a New York, poi si decise a partire
18 62, p. 65 | Era appena arrivata a New York quando la casa di produzione
19 62, p. 65 | apparve sugli schermi di New York. Fu un successo. Ma la carriera
20 66, p. 69 | da Turku e andava a New York. Ora sappiamo che si chiamava
21 67, p. 70 | sposo. Quando arrivò a New York, raccontò il naufragio al
22 68, p. 71 | giù fra Liverpool e New York e portava gli inglesi in
23 68, p. 71 | Liverpool e andava a New York: e loro due non abitavano
24 68, p. 71 | e s’imbarcarono per New York. John non sopravvisse al
25 72, p. 75 | riposava in un ospedale di New York e ricamava per ingannare
26 76, p. 79 | che era emigrato a New York, e cominciare la propria
27 77, p. 80 | tutta la sua vita a New York; a Brooklyn, per essere
28 87, p. 90 | bella, anche lei di New York, anche lei ricca. Per la
29 87, p. 90 | ricca, giovane e di New York. Helen provava una sincera
30 87, p. 90 | belle ragazze ricche di New York. Karl la seguì: non per
31 89, p. 92 | ritrovino in un albergo di New York ad organizzare una truffa”. “
32 90, p. 93 | paura navigavano verso New York, e qualcosa non le tornava. “
33 97, p. 100 | sulla scialuppa n° 8. A New York prese una suite al Waldorf-Astoria.~ ./.
34 98, p. 101 | Hoyt Co., aveva sede a New York. Era nato però a Cleveland,
35 98, p. 101 | Così Hoyt si ritrovò a New York, anche più ricco e più contento
36 107, p. 110 | pensiamo di raggiungere New York e Buffalo. Se abbiamo fortuna,
37 120, p. 123 | consolato svedese di New York e la White Star stabilisce
38 121, p. 124 | Star o del porto di New York. Dunque può darsi che questo
39 122, p. 125 | di terza classe per New York; s’imbarcò; tre giorni dopo
40 133, p. 136 | più saremmo arrivati a New York con due o tre giorni di
41 135, p. 138 | di Irene telegrafò a New York per sapere che cosa fosse
42 135, p. 138 | Questo è il primo: “New York, 19 aprile. – Né il nome
43 135, p. 138 | secondo telegramma: “New York, 19 aprile. – Scoperto ora
44 140, p. 143 | andati in fretta. A New York Hud aveva cominciato allora
45 143, p. 146 | Carpathia in rotta verso New York incontrò un vecchio amico,
46 150, p. 153 | ero appena partito da New York per Fiume. Avevamo un solo
47 Nota, p. 154| Rutman (alpha books, New York, 1998)~Il “classico” sul
48 Nota, p. 154| Pellegrino (McGraw-Hill, New York, 1988). Ricco di fotografie
49 Nota, p. 154| Jack Winocour, Dover, New York, 19972), che raccoglie i
50 Nota, p. 154| Kuntz, Pocket Books, New York, 1998), che contiene un’
51 Nota, p. 154| McCauley (Hyperion, New York, 1997).~Per tenersi aggiornati,
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