Capitolo
1 22, p. 25 | del freddo patito quella notte. Il Titanic, è chiaro, non
2 24, p. 27 | sulla scialuppa n° 7, la notte fra il 14 e il 15 aprile
3 25, p. 28 | orari erano sicuri e di notte, di norma, non veniva in
4 26, p. 29 | passare rapidamente nella notte nera e subito scomparire,
5 26, p. 29 | scomparsa, risucchiata dalla notte silenziosa e stellata che
6 32, p. 35 | più tranquilla, dormiva la notte e sembrava quella di sempre.
7 41, p. 44 | marito. Parlare di quella notte fatale non gli piaceva per
8 42, p. 45 | Troppo tardi, però: la notte immobile dell’oceano aveva
9 43, p. 46 | scherzando con il cugino la notte del naufragio. Il suo corpo
10 45, p. 48 | nostra scialuppa quella notte. Sulla scialuppa – scrive
11 49, p. 52 | ufficiale. Poco dopo l’una di notte, la scialuppa prese il mare
12 50, p. 53 | Arthur Godfrey Peuchen quella notte, come si sia veramente comportato,
13 50, p. 53 | davvero successo quella notte, come si era comportato
14 50, p. 53 | ricostruire i fatti di quella notte, né lo stato d’animo del
15 51, p. 54 | orfana. L’agonia di quella notte non potrà mai essere raccontata”.
16 52, p. 55 | grande come il Titanic. La notte che il Titanic si scontrò
17 52, p. 55 | sopra. Era in camicia da notte, e anch’io non ero completamente
18 58, p. 61 | padre di Nina la svegliò, la notte del naufragio, la avvolse
19 62, p. 65 | stesso abito che indossò la notte del naufragio. Il 14 maggio
20 63, p. 66 | cosa che può capitare. La notte che il Titanic andò a fondo,
21 66, p. 69 | faceva molto freddo, quella notte – con tre sottane infilate
22 69, p. 72 | stancavano di ripeterle. La notte del naufragio, mentre Delia
23 70, p. 73 | affondò insieme al Titanic la notte del 14 aprile 1912. Tredici
24 72, p. 75 | sepolta con la camicia da notte che indossava quella notte,
25 72, p. 75 | notte che indossava quella notte, la notte del naufragio,
26 72, p. 75 | indossava quella notte, la notte del naufragio, la notte
27 72, p. 75 | notte del naufragio, la notte che perse il suo Hans e
28 72, p. 75 | aveva sognato di vivere, la notte che finì il suo viaggio
29 72, p. 75 | viaggio in una camicia da notte.~ ./.
30 73, p. 76 | raccontato mille volte la notte del naufragio: però ricordare
31 73, p. 76 | ringhiera nel cuore della notte e poi senza lasciare traccia
32 74, p. 77 | durata della traversata. La notte dell’incidente le accompagnò
33 76, p. 79 | Faceva troppo freddo, quella notte: Eugenie era piccola e veniva
34 77, p. 80 | trasformò in un orto. La notte, quando tornavano a casa,
35 79, p. 82 | tormentò con l’idea che quella notte le cose avrebbero potuto
36 80, p. 83 | cosa sia successo quella notte alla famiglia Goodwin. “
37 91, p. 94 | senza dimenticare mai quella notte. Chiese che le sue ceneri
38 108, p. 111| inclinato. Alle due e venti di notte, mentre la nave stava inabissandosi,
39 111, p. 114| come il cielo di quella notte, e non c’è alternativa alla
40 111, p. 114| dottor O’ Loughlin quella notte era del tutto e completamente
41 111, p. 114| gentiluomo. Poi, nel cuore della notte e quando l’acqua s’era ingoiata
42 111, p. 114| diagnosi. Tutto inutile, quella notte. Quella notte, niente da
43 111, p. 114| inutile, quella notte. Quella notte, niente da fare.~ ./.
44 114, p. 117| molto galante. L’ultima notte della sua vita non fu da
45 117, p. 120| interrotta, né durante la lunga notte che precedette la salvezza,
46 139, p. 142| Wisconsin, morì in mare la notte del 12 aprile 1912. Fu l’
47 139, p. 142| ritrovato. Per tutta la notte mamma e papà cercarono suo
48 141, p. 144| di gloria. Indossava, la notte del naufragio, un abito
49 146, p. 149| timoniere, 27 anni.~ ~La notte del 14 aprile Alfred Olliver,
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