Capitolo
1 6, p. 9 | Reverendo Ernest Courtenay Carter,
2 6, p. 9 | Così almeno la pensava il reverendo Ernest Courtenay Carter,
3 6, p. 9 | pericolo. Di questo parlava il reverendo Carter ad un centinaio di
4 6, p. 9 | religiosa. Marion, la moglie del reverendo, cantava accompagnata al
5 6, p. 9 | da Douglas Norman, e il reverendo spiegava paziente il significato
6 6, p. 9 | pasticcini ai fedeli, e il reverendo ringraziò per aver potuto
7 6, p. 9 | perché non sia l’ultima”. Il reverendo si disse anche ammirato
8 6, p. 9 | transatlantico urtò un iceberg. Il reverendo Carter e sua moglie Marion
9 31, p. 34| Reverendo Robert James Bateman, 51
10 31, p. 34| salire su una scialuppa, il reverendo Robert James Bateman le
11 31, p. 34| viveva in Florida. Perché il reverendo Bateman donò alla cognata
12 31, p. 34| sopravvivenza: tanto più che il reverendo se ne privò per farne dono
13 31, p. 34| dono ad un fratello che il reverendo Bateman sa di non rivedere
14 31, p. 34| non fosse appartenuta al reverendo, ma a suo fratello? In punto
15 57, p. 60| Reverendo John Harper, seconda classe,
16 57, p. 60| della madre, Jessie. Il reverendo Harper amava il suo Dio
17 57, p. 60| chiesa, capivano che il reverendo era diverso dagli altri,
18 57, p. 60| La sera del naufragio il reverendo era sul ponte con Jessie
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