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Elizabeth Lawry Chapman, seconda classe, 28 anni.
Il primo amore di Elizabeth è anche il suo unico grande
amore: dai banchi di scuola, dal piccolo villaggio della Cornovaglia dove è
nata e cresciuta, dalle emozioni e dalle scoperte dell’adolescenza fino ad
oggi, Elizabeth ha sempre avuto un solo innamorato – John, che è emigrato in
America e che ora è tornato per sposarla. Né l’oceano, né il tempo che passa e
spesso dimentica e qualche volta cancella, né le mille vicissitudini della vita
hanno allontanato Elizabeth da John e John da Elizabeth. Elizabeth è felice ora
che finalmente ha sposato il suo primo amore, e John è felice ora che sta
accompagnando sua moglie verso la loro nuova casa, verso la loro nuova terra,
verso la loro nuova vita. Viaggiano in seconda classe perché non hanno
abbastanza soldi per un biglietto di prima e perché non vogliono che il loro
primo viaggio da marito e moglie sia in terza. Quando la nave colpisce
l’iceberg e lentamente comincia ad affondare, e si capisce che non arriverà mai
in porto, e si capisce anche che le scialuppe non bastano, e che qualcuno si
salverà e qualcuno invece morirà, Elizabeth è serena e tranquilla e calma. Le
offrono un posto su una scialuppa, perché alle donne è concesso ciò che agli
uomini è vietato, ma Elizabeth cortesemente rifiuta, sorride e rifiuta la
scialuppa e dice no alla salvezza e dice no ad una vita senza il suo primo
amore, senza il suo grande amore, senza il suo John che ama dai tempi della
scuola e della Cornovaglia e che adesso la sta conducendo in America, Elizabeth
dice no e sorride e dice: “Abbiamo cominciato insieme, noi due, e finiremo
insieme”.
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