Parte, Capitolo, Paragrafo
1 I, 2,2 | desideri profondi, propri dell’uomo e della sua condizione umana,
2 I, 2,2 | importanza della vita. L’uomo credente di oggi non è del
3 I, 2,2 | non è del tutto uguale all’uomo credente di ieri. Di qui
4 I, 2,3 | la libera risposta dell’uomo alla grazia di Dio che si
5 I, 2,4 | vocazione umana e divina dell’uomo, deve permettere al vangelo
6 I, 2,5 | raramente l’interesse dell’uomo dal divino e rende più difficile
7 I, 3,8 | attenzione questa esigenza dell’uomo. Ciò che il decreto Ad gentes
8 I, 3,8 | Cristo, e le aspirazioni dell’uomo, tra la storia della salvezza
9 II, I,12 | Figlio eterno di Dio, fatto uomo, perciò l’evento ultimo
10 II, I,15 | di Dio~15. Con la fede l’uomo accoglie la rivelazione
11 II, I,15 | obbedienza della fede, per cui l’uomo aderisce liberamente al "
12 II, I,15 | per dono dello Spirito l’uomo giunge a contemplare e gustare
13 II, I,15 | vocazione integrale dell’uomo e perciò guida l’intelligenza
14 II, I,16 | inserito nel cuore di ogni uomo e che ha elevato con la
15 II, II,21 | Parola di Dio divenuta uomo. Esse inoltre si costruiscono
16 II, II,21 | tendono ad essa.~Per ogni uomo aperto all’annuncio del
17 II, II,22 | provoca la conversione dell’uomo. "Perché si possa avere
18 II, II,30 | evoluzione della vita di ogni uomo man mano che egli giunge
19 II, II,30 | applicazione alla vita dell’uomo, è diversa nell’infanzia,
20 II, II,30 | tutto l’arco di vita dell’uomo, sino al totale dispiegamento
21 II, II,30 | inserimento nella vita dell’uomo.~
22 II, II,32 | efficace e produca nell’uomo sentimenti che allontanino
23 II, II,34 | Fedeltà a Dio e fedeltà all’uomo~34. La chiesa attua questo
24 II, II,35 | effetti l’incontro dell’uomo con Cristo non avviene soltanto
25 III, 0,36 | come adesione totale dell’uomo che, sotto l’influsso della
26 III, I,37 | comunicazione personale di Dio all’uomo, comunicazione il cui contenuto
27 III, I,40 | della sua manifestazione all’uomo, costituisce all’interno
28 III, I,40 | quale Dio si fa incontro all’uomo e l’uomo è condotto a Dio.
29 III, I,40 | fa incontro all’uomo e l’uomo è condotto a Dio. In lui
30 III, I,42 | con il fine ultimo dell’uomo è una delle condizioni per
31 III, I,42 | esistenza e il fine ultimo dell’uomo. In questo modo non si intende
32 III, I,42 | il destino supremo dell’uomo non si conclude in essi,
33 III, I,42 | poteva escogitare per l’uomo.~
34 III, I,46 | è possibile partire dall’uomo per arrivare a Dio, e viceversa,
35 III, II,49 | sminuisce la dignità dell’uomo, ma la fonda e la consolida.
36 III, II,51 | salvezza; la creazione dell’uomo costituisce il primo dono
37 III, II,51 | presenti nella storia dell’uomo e del mondo e sono visibili
38 III, II,53 | Gesù Cristo vero uomo e vero Dio,~nell’unità della
39 III, II,53 | nella carne" agli uomini. L’uomo Cristo Gesù, che dimorò
40 III, II,53 | noi, lavorando con mani d’uomo, pensando con mente d’uomo,
41 III, II,53 | uomo, pensando con mente d’uomo, agendo con volontà d’uomo,
42 III, II,53 | uomo, agendo con volontà d’uomo, amando con cuore d’uomo,
43 III, II,53 | uomo, amando con cuore d’uomo, è veramente il Verbo e
44 III, II,53 | in un certo senso a ogni uomo. La catechesi deve predicare
45 III, II,55 | Cristo che battezza. Non è l’uomo che celebra l’eucaristia,
46 III, II,57 | 57. Il battesimo libera l’uomo dal peccato originale e
47 III, II,60 | L’uomo nuovo~60. Accogliendo lo
48 III, II,60 | lo Spirito di Cristo, l’uomo inizia con Dio un rapporto
49 III, II,60 | Lo Spirito santo sana l’uomo dalle sue debolezze e dalle
50 III, II,60 | grazia. Quando si dice che un uomo peccatore è giustificato
51 III, II,60 | della vita trinitaria. L’uomo della storia della salvezza
52 III, II,60 | storia della salvezza è l’uomo ordinato alla grazia dell’
53 III, II,61 | chiamata divina richiede dall’uomo una libera risposta in Gesù
54 III, II,61 | risposta in Gesù Cristo. L’uomo non può non essere libero.
55 III, II,61 | Cristo. La libertà dell’uomo decaduto per il peccato
56 III, II,61 | concependo l’attività dell’uomo come totalmente dipendente
57 III, II,61 | condizioni esterne in cui l’uomo vive, in modo che spesso
58 III, II,62 | Il peccato dell’uomo~62. Le condizioni storiche
59 III, II,62 | ostacolo alla libertà dell’uomo: il più grande ostacolo
60 III, II,62 | ostacolo al libero aprirsi dell’uomo alla salvezza proviene dal
61 III, II,62 | uno stato di santità, l’uomo però, tentato dal maligno,
62 III, II,62 | di fuori di Dio". "Per un uomo il peccato è entrato nel
63 III, II,62 | in tal senso che ciascun uomo nasce nel peccato". Il peccato
64 III, II,62 | peccato personale, col quale l’uomo viola, scientemente e liberamente,
65 III, II,62 | anche lo scopo di dirigere l’uomo nella lotta contro le forze
66 III, II,62 | attuale in tutti i tempi. L’uomo, anche se peccatore, rimane
67 III, II,63 | conforme alla sua dignità di uomo e di figlio adottivo di
68 III, II,64 | che opera nella carità. L’uomo è chiamato ad aderire liberamente
69 III, II,64 | della fede, con la quale l’uomo tutt’intero si abbandona
70 III, II,64 | l’impegno della carità. L’uomo è chiamato quindi a decidersi,
71 III, II,64 | morale. La santità dell’uomo, qualunque sia lo stato
72 III, II,69 | finale. In quel giorno ogni uomo raggiungerà pienamente la
73 IV, 0,74 | esperienza fa nascere nell’uomo interessi e interrogativi,
74 IV, 0,74 | aspetto l’esperienza aiuta l’uomo a comportarsi in modo attivo
75 IV, 0,76 | testimone del messaggio, cioè uomo che serve e che partecipa
76 V, 0,78 | l’equilibrio del futuro uomo, possono già fornire le
77 V, 0,88 | essi e il fine ultimo dell’uomo. A rendere salda la coerenza
78 V, 0,93 | Comunione e solitudine~93. L’uomo adulto ordinariamente è
79 V, 0,93 | comunione. Troppo spesso l’uomo, specie nella società moderna,
80 V, 0,94 | raggiunto la piena maturità. L’uomo che ha superato con successo
81 V, 0,94 | catechesi tenderà a condurre l’uomo a rispettare l’ordine dei
82 V, 0,97 | alle questioni sociali. L’uomo desidera imprimere un nuovo
83 V, 0,97 | rinnovamento, nel quale l’uomo manifesta chiaramente le
84 VI,III,112| penetrano nella coscienza che l’uomo moderno ha di se stesso;
85 All, 0,2 | che per noi si è fatto uomo, morì ed è risorto. Considerando
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