Scialle nero
   Novella,Capitolo
 1 1notte |         nuovo! Lo incigni adesso, peccato!~E cominciò a dargli manacciate
 2 Fortu  |           può almeno attenuare il peccato. Vero è che con la stessa
 3 Fortu  |          beni della terra il gran peccato in cui il padre era vissuto
 4 Fortu  |        allegramente; e, dopo aver peccato, piangono. Va' va'! Te li


L'uomo solo
   Novella,Capitolo
 5 Cassa  |           bella cassa sottoterra? Peccato sciuparla", dice. "Facciamo
 6 ZiaMi  |          che gli avete suggerita! Peccato mortale!~Il cognato, per
 7 DonoV  |       Signore, che fare? Che gran peccato aveva commesso perché anche
 8 DonoV  |    ricopiare, quanto per un altro peccato, senza dubbio più grave
 9 DonoV  |        far penitenza del suo gran peccato. E mosse incontro a don


Donna Mimma
   Novella,Capitolo
10 MinSt  |       riscattano innanzi a Dio il peccato originale - soffre e vorrebbe
11 MimRi  |        con rammarico ch'è un vero peccato che donna Mimma si sia ridotta


La giara
   Novella,Capitolo
12 Giara  |        Don Lollò? La giara nuova, peccato!~Il primo, più spaurito
13 Lega   |        tarì", in coscienza, non è peccato? Guardi don Cosimo Lopes!
14 PensG  |           Ma no! Sarebbe stato un peccato! Dacché c'è, egli vuol portare
15 PensG  |       indotto il suo Giacomino in peccato mortale.~Il professor Toti
16 Illus,2|       spaccare in due, di dietro (peccato, nuova nuova!) perché le
17 Illus,2|          l'on. Costanzo Ramberti.~Peccato che il Nonnis del suo cognome
18 2lett  |    lasciatale dal marito? Un vero peccato!~In tutti i modi l'avvocato


Una giornata
   Novella,Capitolo
19 Ride   | spruzzolava lieve pungente; e che peccato questa pallida rosa già
20 QuanC  |       gioja. E questo era un vero peccato, perché Memmo Viola era
21 BuonC  |          sarei io. No, no. E poi, peccato mortale. Non te lo credevi,
22 BuonC  |       altro prezzo che quello del peccato e del disonore; e che quella
23 Tarta  |  lasciandovi dentro la tartaruga.~Peccato che la bestiola, così ancora
24 Chiod  |         come ora sei carina così; peccato che lui non ci debba esser