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Luigi Pirandello
Novelle

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)
brigl-chiud | chius-copre | copri-discu | disde-farfa | fargl-ginoc | giobb-incan | incap-invet | invia-manti | manua-odiav | odii-petti | petul-prova | prove-ricav | ricci-ritra | ritro-schia | schie-signi | signo-sprof | spron-temut | tenda-vedev | vedov-zuppo

      
1504 Giorn FortC | chi sa perché, senza né brigliasellabisaccia; senza 1505 Scial Fumo,7 | occhi e strinse nel pugno le briglie fino a farsi male. Gli parve 1506 Giara Lega | lontano, se da Punta Bianca vi brillasse una vela... Aveva poi sposato 1507 Giara Guard | capiva perché talvolta gli brillassero gli occhi chiari dietro 1508 Scial Forma,2| nel cielo, la stella che brillava di più...~Erano passati 1509 Scial Venta | nuca. Gli occhi furbi le brillavano, quasi aggressivi. Si mordeva 1510 Scial Fumo,1 | calcare siliceo e, più giù, il briscale degli affioramenti lo davano 1511 UomoS Volar | di sollevare un braccio?~Brodi consumati, polli, che altro? 1512 Giara Richi | occhi e li riabbassò subito, brontolando:~- Lasciami stare!~Un altro 1513 Giara Cattu | non ne aveva. E perché poi brontolava tanto la moglie? Doveva 1514 Giorn Sfida | all'ISRAEL ZION HOSPITAL di Brooklyn per una grave malattia di 1515 Scial Edue | con quel faccione rosso brozzoloso, e han saputo come noi lo 1516 Giara Giara | scusi? A vossignoria non brucia! La giara è mia!~Ma quello 1517 Tutt3 Tutt3 | alla cintola le chiavi, bruciata dal sole e sudata, sempre 1518 Scial Fumo,7 | e tagliava il respiro, e bruciava gli occhi.~Finalmente, a 1519 Giorn VittF | delle dita, che poi gli bruciavano gonfie e suppurate per parecchi 1520 Scial Fumo,7 | distruzione! Né io né lui! Brucino!~E guardò attorno gli alberi, 1521 UomoS UomoS | grandi alberi della via, brulicava quella sera con fremito 1522 Scial Scial,5| affogarsi lentamente tra le brume muffose sedenti sul mare 1523 Scial Rispo | mi parli del naso. Alle brune, innanzi tutto, guardare 1524 Giara Cattu | allorché, d'improvviso, a una brusca svoltata dello stradone:~- 1525 Tutt3 BottP | fosse appannato dai fiati brutali della plebe, o che il sostegno 1526 Mimma MinSt | all'aria e li strappa via brutalmente, quei veli che chiama d' 1527 Giara Cattu | sognate: violenze cieche, da bruti, al suo corpo che non si 1528 UomoS Veste | corse in automobile... Bruttina era, sì; ma pazienza: per 1529 Mimma QuanC | senz'aver veduto tutte le brutture, le noje, le miserie di 1530 Giara Richi | è? Cholera morbus? peste bubbonica? il canchero che vi porti 1531 Giorn QuanC | concluse Memmo - che per farsi bucare con tutte le regole cavalleresche 1532 Giara Lega | appena figliata, lasciando il buccelluzzo che piangeva e sarebbe morto 1533 Scial Fumo,2 | col naso che pareva una buccina marina; poi ripiegava diligentemente 1534 Scial Fumo,2 | vanno a finir , in quelle buche, in quelle bocche d'inferno 1535 Scial Taber,4| naso vasto e carnoso, tutto bucherato dal vajuolo come una spugna, 1536 Giorn 1gior | tutto logoro e qua e bucherellato sul dorso delle ripiegature 1537 Scial Edue | per guardare attraverso il buco della serratura: - Leggeva... 1538 Scial Fumo,3 | delle Georgiche o delle Bucoliche:~- Tityre, tu patulae...~ 1539 Mimma Resti | dispetti che faceva, per cui le budella ai nipoti, alle serve, si 1540 Giara Guard | innanzi per parlare. Pareva un bufalo parato per scagliarsi, a 1541 UomoS Ricor | egli aveva mai veduto me.~- Buff... com'ha detto, scusi?~- 1542 UomoS Guard | chiaro e tondo quanto fossero buffe quelle sue premure, quella 1543 Scial Forma,2| occhi stanchi; poi, dandosi buffetti su la manica, dove non c' 1544 Mimma PaurF | feroce. Una ventata, un buffetto, una scrollatina, sul più 1545 UomoS Volar | vecchia inacidita, strideva buffissimo e sconcio.~- No no, care 1546 Giara Nonès | immaginazione sua morbosa e buffona.~A un certo punto, egli 1547 Scial Amici | Gigi Mear, intontito dalla buffonesca loquela di quel suo amico 1548 Giara Illus,2| ora seguitavano a far da buffoni.~Pure, di tratto in tratto, 1549 Giara PensG | nonno, che papà. Questa bugia incosciente sui puri labbruzzi 1550 Scial Forma,4| senza ambagi, senza pietose bugie: quanto posso vivere ancora? 1551 Giara Pallo | balbettando:~- Oh, scusi... Buo... buona sera, professore.~- 1552 UomoS Volar | voce di baritono buffo, e buonanotte ai sonatori! Lui, morto 1553 Giorn Ride | quest'anno. Uno che si chiama Buongiorno. Ma che soffocazione intanto 1554 UomoS ZiaMi | del tutto quel battagliero buonumore con cui fin da ragazzo s' 1555 Scial Fumo,3 | burlate, o dite sul serio?~Burlare? Ma neanche per sogno! Diceva 1556 Scial Fumo,3 | sbarrato tanto d'occhi:~- Mi burlate, o dite sul serio?~Burlare? 1557 Giorn Ride | loro da tempo stabiliti, burle note soltanto a loro, polveri 1558 Giorn Ride | abbassati fin sul mento e burlescamente ammanettati con tre tovaglioli, 1559 Scial Fumo,3 | cert'ansia, e domandò:~- Mi burli?~- No. Sul serio. Me l'ha 1560 Scial Visto | lampi e tuoni una nuova burrasca.~Il sagrestano, dàgli di 1561 Giorn QuanC | quando venne Gigi Venanzi a bussare alla porta, dormiva ancora 1562 Scial Taber,3| confessore. Si ricordò, dopo aver bussato, che il prete era da parecchi 1563 Giorn QuanC | profondissimamente. Venanzi bussò, due, tre, quattro volte; 1564 Giara Guard | morta!~- Non so niente! Buttala via! Se dobbiamo stare insieme, 1565 Scial Edue | la stanza.~- Stracciali, buttali via, te ne prego! - supplicò 1566 Giara Guard | come niente? Giù, lascialo, buttalo! Così... E a terra anche 1567 Giara Guard | Marco:~- Passa un carro. Buttamici sopra.~- Un carro? - fa 1568 Giara Guard | carità! - geme Alfreduccio, buttandoglisi davanti in ginocchio.~- 1569 Scial Taber,5| tonaca! - disse alla moglie, buttandole i tre sacchi in grembo.~ 1570 Scial Venta | rassettarglielo sul capo o buttarglielo giù con una ditata. Sbuffava; 1571 Mimma Resti | scagliate per esser venuto a buttarglisi morto tra i piedi in un 1572 Mimma MimRi | scienza, no, non potrà più buttarla via, donna Mimma; e questo 1573 Scial Fumo,2 | Vedete un po', prima di buttarle giù, se qualcuno ve le prende.~- 1574 Giorn Sfida | preso qualcuno e costretto a buttarti dalla finestra? Il tuo atto 1575 Giara Cattu | danari da loro, non dovevate buttarvi in prima su me: dovevate 1576 UomoS DonoV | nella stanza vicina per buttarvisi a dormir vestito. Ma eran 1577 Tutt3 BottP | improvvisa violenza, che glielo buttasse all'aria tutt'a un tratto, 1578 Scial Fumo,3 | manata di farina di Majorca e buttatecela dentro.~- Farina di Majorca?~- 1579 Scial Fumo,3 | Poi aprite una finestra e buttatela giù.~- Ohooo! - miaolò don 1580 Scial Fumo,2 | frutto e ingombrano.~- E voi buttatele a terra e fatene carbone, - 1581 Giara Giara | subito! Non ne volete? Buttatelo ai cani! A me basta che 1582 Scial Fumo,2 | allo Scala.~In pochi anni, buttatosi tutto al lavoro, per distrarsi 1583 Scial Amici | equilibrio... Quante volte mi butterei a camminare a terra, così 1584 Giara Tiroc | spalle. Per poco non ci buttiamo le braccia al collo. Ballare, 1585 Giara Cattu | della fronte... e venite a cacare all'aperto.~Non si sacrificavano 1586 UomoS Cassa | avevano seminato con le loro cacatine tra le tante virtù di cui 1587 Giara Nonès | futuro cognato: escursioni, cacce, passeggiate a cavallo insieme, 1588 Giorn FortC | andrà a finire. Nulla. Lo cacceranno da per tutto? Lo butteranno 1589 Giara Guard | così". La manina? Me la cacciai subito dietro come se avesse 1590 Giara Cattu | tozze che la moglie veniva a cacciargli, nel gesto rabbioso, quasi 1591 Tutt3 Ombra | appena appena una mano a cacciarle, quando già erano volate 1592 Giara Illus,2| poteva più protestare e cacciarli via, svergognandoli?~Ma 1593 Giorn FortC | penserà lui a scostarlo, a cacciarlo; o ci penseranno le guardie.~ 1594 Scial Fumo,4 | curato. Non puoi mica, ora, cacciarmi di casa mia, se io non voglio". 1595 UomoS DonoV | sportello della gabbiola per cacciarne via un ciuffolotto ammaestrato 1596 Giorn FortC | soltanto con la coda, per cacciarsele quando si sente pinzato 1597 UomoS DonoV | Agatina, sorridendo.~- Lo caccio via! - disse allora don 1598 Giara Lega | sudicia come una roccia di cacio. E dopo la fiera invettiva 1599 Scial Forma,3| volto soffuso d'un pallore cadaverico e bagnato del sudore della 1600 Scial Taber,1| sempre con la medesima cadenza.~A un certo punto, la moglie 1601 Giara Lega | vaneggiava in fondo, i cupi tonfi cadenzati delle gocce d'una cert'acqua 1602 Giara Guard | cameretta s'udiva il ronfo cadenzato di Tudina.~Bonaventura Camposoldani 1603 Giara Pallo | il muro. Venne proprio a cadergli tra le braccia. All'inciampone, 1604 Scial Scial,4| intravedendola, sentiva cadersi ogni proposito di ribellione. 1605 Giara Pallo | alto sospirava una voce:~- Cadrà tanta neve... tanta neve...~- 1606 Giara Richi | acqua... - gli suggerì il caffettiere. - Prenda, beva un po' d' 1607 Giara Giara | rispondere del danno che veniva a cagionare con la sua imperizia o con 1608 UomoS DonoV | agitazione del vecchio come cagionata dall'imminente sciagura. - 1609 Mimma Sedil | nel tempo, lo scompiglio cagionatogli da quanto gli era avvenuto, 1610 Scial Forma,3| quella casa senza amore gli cagionava, la vista di quella donna 1611 Mimma VisIn | che si sapevano di salute cagionevole. Uno tra questi, dalle spalle 1612 UomoS ProfT | trattava perciò a modo d'una cagna, a cinghiate e vituperii: 1613 Scial Scial,1| ritratti pareva guardassero in cagnesco.~Spazientito, alla fine, 1614 Giorn Tarta | quei due figli come due cagnolini comperati in viaggio, senza 1615 Giara Guard | per quelli di Tizio o di Cajo; ma chi era, che consistenza 1616 Giorn Frola | letterine affettuose che le cala giù col panierino la figliuola, 1617 UomoS DonoV | ronzandogli attorno in forma di calabrone.~- Ah, Vergine Maria, Madre 1618 Giara PaurS | gente, sorgere a sedere sul calaletto, coi polsi legati, cerea, 1619 Giara Guard | e il Consiglio, penne e calamai, una cinquantina di seggiole, 1620 Giara Guard | costringerla a intingere nel calamajo il pennino, un bel pennino 1621 Giorn Frola | Valdana, città disgraziata, calamìta di tutti i forestieri eccentrici!~ 1622 Giorn PaDio | pose a sedere per terra, calandosi pian piano, appoggiato al 1623 Mimma Caval | strillavano gaje al sole le calandre, e come, nell'afa dei piani, 1624 Giara Morta | allentasse subito la vela, si calasse anzi addirittura, in attesa 1625 Giorn Frola | panierini pronti a esser calati col cordino a un bisogno.~ 1626 Scial 1notte | quelle croci , su cui calava l'ombra della sera.~Don 1627 UomoS Guard | volle anche aggiungere, calcando su la voce: - Temo finanche 1628 Scial Pipis | e come? - venne a dire, calcandosi con ambo le mani sfavillanti 1629 Giara Morta | berretta a barca di pelo calcata fin su gli occhi, uno chiuso 1630 Giara Morta | curiosità, col berretto di pelo calcato fin su gli occhi, dei quali 1631 Scial Fumo,5 | bestia!~E don Mattia si calcava fin sopra gli occhi con 1632 Giara Morta | uno all'albero fino al calcese, uno all'antenna.~Ed ecco, 1633 Scial Taber,1| avesse impastato terra e calcina, aveva un che di signorile 1634 UomoS Guard | stancarmi, ma, dico, per calcolar l'ora che si potrà fare, 1635 Giara Richi | desiderabile, non era poi calcolata per nulla da quel mascalzone? 1636 Scial Forma,4| forse prima ancora del tempo calcolato da me. Ma già, ti ho sentito. 1637 UomoS Guard | e più nervoso, un certo calcolo approssimativo. Dalla via 1638 Giara Guard | cui, io prego, io prego caldamente, a nome di tutti i colleghi 1639 Giara Giara | invece: - Consultate il calepino! -~E Don Lollò rispondeva:~- 1640 UomoS Cassa | dice. "Facciamo così. Caliamo la sant'anima", dice, "pulitamente 1641 Scial Venta | a tene! Dammelo. Moro de callo. Er pupo dorme... Tiramo 1642 Mimma Gatto | accorreva a calmarlo. Ma che calmare! Scattava via di qua, di 1643 Scial Scial,1| una mano dal volto:~- Si calmi, via; lo dica a me; ci son 1644 Scial Fumo,6 | mila.~- Bene - rispose, calmissimo, il Chiarenza. - Siccome 1645 UomoS ProfT | pendeva dal balcone, e si calò giù. Vedendole scavalcare 1646 UomoS UomoS | commiserata da nessuno, calpestata anzi da tutti; si struggeva 1647 Giara Cattu | silenzio! Forse era il monte Caltafaraci, quello, o il San Benedetto... 1648 Tutt3 Ombra | finito, finito!~E l'infame calunnia ch'egli tenesse su quella 1649 Giara Lega | questo a turare la bocca ai calunniatori. Salassando il suocero, 1650 Scial Taber,3| quadri, grandi: di qua, un Calvario; di , una Deposizione. 1651 Giorn Ride | tappeto nero un'orchestrina di calvi inteschiti che suona senza 1652 Giara Guard | mai un cappello che gli calzasse giusto in capo!~La miseria, 1653 Scial Taber,3| che pareva un rospaccio calzato e vestito, oppresso da una 1654 Giorn Tarta | nascoste sotto gli abiti e la calzatura, per quarantadue anni lui 1655 Scial Meola | sacri), ma far soltanto la calzetta;~3a che non dovessero più 1656 Giara Giara | capace a Santo Stefano di Camastra, dove si fabbricavano: alta 1657 Mimma PaurF | avvezzi a simili repentini cambiamenti in lui sia d'umore sia di 1658 Scial Forma,2| fondar la ragione di tal cambiamento su una impressione avuta 1659 Mimma Abito | una cosa che si potesse cambiare. Agli occhi di tutti egli 1660 UomoS Guard | che ella cioè era stata cameriera di quel marchese, prima, 1661 Giara Pallo | ispirazione di ridurre a miseri camerini d'albergo le povere cellette 1662 Mimma Resti | rossi come gamberi, con le camice bianche che, nello scompiglio 1663 Giorn Sfida | appese al petto, sul lungo càmice bianco, le grosse mani slavate.~ 1664 Giara Richi | per carità! Indossa quella camicetta di seta giapponese che ti 1665 Scial Visto | i seminaristi parati coi camici trapunti, e tutt'in giro 1666 Scial Scial,4| diede la misura per le prime camicine, per le prime cuffiette... 1667 Tutt3 BottP | pian piano s'era messo a camminarci dentro, non molto sicuro, 1668 Giara Cattu | andatura dell'asinello, come se camminasse anche lui; e per poco veramente 1669 UomoS Guard | vantandosi d'essere un gran camminatore, lui, e già cominciava a 1670 Mimma Caval | ci mancava! Come vuoi che cammini? Non vedi che è mezzo morto?~- 1671 Mimma PensM | ci viviamo in mezzo e ci camminiamo sicuri, il bastone in mano, 1672 Tutt3 BottP | una certa ispida acerbità campagnuola. La spalliera del seggiolone 1673 Mimma PaurF | effetti quella d'un uomo da un campanile? Oltre che la modestia delle 1674 Mimma MimPa | quelle sue chiesine dai campaniletti tozzi e le viuzze e la piazza 1675 Giara PaurS | ma questi che faccio io campano cent'anni, parola d'onore! 1676 Scial Amici | Gigione, ti ricordi? il campanone, che tu non sentivi mai, 1677 Giara Illus,1| poco lo avrebbe inghiottito campeggiavano come larve di sogno, parvenze 1678 Tutt3 Tutt3 | raggiungere, dopo i lavori campestri, l'unica figliuola e una 1679 Giara Richi | latino meglio di un'oca del Campidoglio, di quelle, Nonò, che fecero 1680 Giara Lega | destinata per gli sbruffi ai campieri e ai guardiani di bestiame 1681 UomoS UomoS | sciamannato, con una grinta da can mastino con gli occhiali, 1682 UomoS Cassa | innanzi al cancello, Turco, il canaccio di guardia, come se avesse 1683 Mimma PaurF | cadere, per rimetter la canapuccia nel vasetto. Via quel canarino! 1684 Giara Cattu | Per tirarsene indietro, cancellandovi ogni orma dei primi passi, 1685 Giorn 1gior | accorgere, debbo di continuo cancellarmi dagli occhi quella certa 1686 Giorn PaDio | somiglianza con lui fosse cancellata. Non pertanto, il nomignolo 1687 Scial Edue | vita, avrebbe dimenticato, cancellato il suo fallo di gioventù, 1688 UomoS DonoV | accessi di tosse; e intanto cancellò col dito quel camposanto 1689 Giara Richi | morbus? peste bubbonica? il canchero che vi porti via tutti quanti? 1690 UomoS Veste | fratello, già così fresco e candido, s'era ridotto a quel modo; 1691 Mimma MimPa | portano su l'altare in un canestrino imbottito di raso celeste 1692 Giara PaurS | improvvisi ridicolissimi cangiamenti di tono, che don Saverio 1693 Scial Scial,2| rendeva conto lei stessa del cangiamento della propria indole; provava 1694 Scial Rispo | occhi le si velano e le cangiano di colore, quando trae qualcuno 1695 Mimma MimRi | ritornata col diploma, di cangiarle la faccia per quella fruscola 1696 Giara Cattu | fa presto un disinganno a cangiarsi in pentimento e in voglia 1697 Scial Scial,5| frastagliandosi sul mare che cangiava secondo lo spirare dei venti; 1698 Giorn BuonC | fiere, che a soffiar nel cannellino si gonfiano e poi, a levare 1699 Scial Rispo | sopracciglia. E come un cannoncino carico di pensieri, il commendator 1700 UomoS UomoS | qualche sciroppo con un cannuccio di paglia, e stavano a guardare, 1701 Scial Meola | vigilanza a' tempi voluti dai Canoni, non ostante la gran difficoltà 1702 Scial Rispo | nuotatore e cavalcatore famoso, canottiere, spadaccino; e poi impudente, 1703 UomoS Ricor | racconti, ricamati su lo stesso canovaccio de' miei ricordi, ma con 1704 Giara PensG | quelle ariette e canzoncine cantate con la vocetta limpida e 1705 Scial Fortu | alla mattina e al vespro cantavano al suono dell'organo nella 1706 UomoS ProfT | a questo mare divino; e canti e suoni e balli.~"Fu così, 1707 Giara PaurS | della voce, si provava a canticchiare, lavorando; smetteva però 1708 UomoS Guard | vocetta limpida e fervida che canticchiava un'arietta a lui ben nota. 1709 Mimma PensM | mi augura, con la special cantilena del dialetto renano:~- Gute 1710 Giara Lega | e ricordò le imprese e cantò la vittoria, ch'era il premio 1711 Mimma Gatto | d'esser sorta qui, di far cantone qua a questa via che è la 1712 Mimma VisIn | giù, in fondo, sotto la cantoria.~- Dei morti, - disse con 1713 Giara PensG | più con quelle ariette e canzoncine cantate con la vocetta limpida 1714 Giara Pallo | alzava le spalle: non si capacitava.~- Che c'entra! Il sole 1715 Mimma Resti | quel cappuccetto nero a capanna in capo, tutte bene appettate 1716 Giorn Frola | compatimento o per qualche caparbietà o intolleranza, tutti considerarono 1717 UomoS Treno | registrare, egli facesse una capatina, sì, in Siberia... oppure 1718 Giara Pallo | del Centauro! oh Sirio, oh Capella! sapete perché piange Didina? 1719 Giorn Sfida | si poteva ammettere che, capendolo, potesse seguitare a sorridere 1720 Giorn FortC | bisaccia; senza nemmeno la capezza.~Vi sta paziente, quasi 1721 Mimma VisIn | notte come "ricordante" al capezzale del moribondo. Notava con 1722 Scial Pipis | nemmeno se n'accorse; non capì nemmeno perché io col gomito 1723 Scial Scial,5| che ne capisci tu? che ne capiamo noi? Mentre con un figliuolo... 1724 Giara Cattu | dove la portavano, senza capir nulla. Se si fossero fermati 1725 UomoS ProfT | un solo pajo di braccia, capiranno, non è possibile salvare 1726 UomoS Veste | come lei - non riusciva a capirci nulla; doveva essere una 1727 Giara Richi | bella, sai? Fosse brutta, capirei... È bella! E vedersi trattata 1728 Giara PaurS | gusto di ripeterselo, o per capirne meglio il senso. Talvolta, 1729 Giorn Prova | mandando quei due orsi.~Capirono che invece era stato proprio 1730 Giara PensG | Ninì è serio serio, come se capisca che la mamma non ha testa 1731 Scial Venta | alla fine di proporle...~- Capischi? A me!~Dalla "collera" le 1732 UomoS ZiaMi | ragazzina.~Ora tutti, quasi capissero ch'era uscita di casa non 1733 Scial Forma,2| commercio. Ma sì! Quasi tutto il capitale era impegnato nella lavorazione 1734 Giorn FortC | che gli possono occorrere, capitando sotto gli uomini, un cavallo 1735 Giara Morta | Molo Vecchio, sede della capitaneria, la ciurma s'era accorta 1736 Giorn Frola | Ponza, suo genero. Cose che càpitano soltanto a Valdana, città 1737 UomoS Verit | Sono disgrazie che possono capitare a tutti! Certo, se in campagna 1738 Scial Taber,5| sdegnato di quella fabbrica, capitarono a Spatolino, lavorando, 1739 Giorn Ride | studii qua in città. Saranno capitati a questa finta festa da 1740 Scial Edue | fosse, pazzo, crapulone, capitato a Roma per la sciagura di 1741 Mimma CaprN | autorevolissimo Pari d'Inghilterra, capitò in Sicilia, a Girgenti, 1742 Mimma QuanC | tutti gli altri non solo capivano, ma ammiravano anzi quel 1743 Tutt3 BottP | a sabato, alle dieci.~Il capo-uscere si rivolse allora a un ragazzotto 1744 Tutt3 BottP | Forni? - gli domandò il capo-usciere.~- Sissignore, da Forni, 1745 Giara Nonès | fidanzamento con la figlia del capodivisione al Ministero delle finanze, 1746 UomoS Cassa | stava più bene. Soffriva di capogiri. Senza volerlo confessare 1747 Tutt3 Tutt3 | entrò nel palazzo, ebbe un capogiro e piombò sulle natiche, 1748 Giara 2lett | Momo, ci teneva, a questo capolavoro qua... faccio notare: due 1749 Giara Guard | più presto un'adunanza. Capolista, il professor Agesilao Pascotti.~ 1750 Mimma MimPa | Finché dalla Prefettura del capoluogo le arriva una carta con 1751 Giara Illus,2| suggerì sottovoce il capostazione, ponendosi una mano sul 1752 Mimma Resti | monache e quei chierici che capovolgevano le candele per smorzarle 1753 Mimma PaurF | entro le tazzine da caffè capovolte e allineate sul palchetto 1754 Scial 1notte | Riviere, il luntro s'era capovolto e poi era sparito, coi tre 1755 Giara Illus,1| avrebbe trasformato in cappella ardente, con cassoni di 1756 Giara Nonès | per via, parata con certi cappellacci carichi di verdura svolazzante, 1757 Mimma Abito | ciuffi di bianche piume di cappelli, sarebbero entrati fra qualche 1758 UomoS UomoS | visi delle donne, sotto i cappelloni spavaldi, sorridevano accesi 1759 Mimma Caval | giallore qualche cespo di cappero o di liquirizia. Laggiù 1760 Giara Nonès | volevate morto, è vero? col cappio sempre alla gola? Basta, 1761 Mimma Resti | panno marrone, con quel cappuccetto nero a capanna in capo, 1762 Giorn Ride | sono avanti a tutti, coi cappucci del domino abbassati fin 1763 Giara Pallo | piace... Pensare che la Capra dista da noi seicentosessantatré 1764 Scial Amici | scherza, bada!~- Antropofago Capribarbicornìpede! - esclamò l'altro con un 1765 Giara PensG | casa, a soddisfare tutti i capriccetti del suo piccolo tiranno. 1766 Scial Fumo,3 | mai ribellarsi a tutti i capricci di lei; con lei parlava 1767 Scial Venta | volesse davvero... Sarà un capriccio... Lasciateglielo, per piacere.~- 1768 Mimma CaprN | essere una creatura, non solo capricciosissima, ma oltre ogni dire irragionevole.~- 1769 UomoS Verit | stalla e di sudore, un lezzo caprino, un tanfo di bestie inzafardate, 1770 Mimma CaprN | all'improvviso con quel caprone mostruoso che le avete mandato.~- 1771 Giara Cattu | doveva essere la montagna di Carapezza. Ma allora quei lumetti 1772 Giara Illus,2| naturalmente secondo il carattere che essa avrebbe dovuto 1773 UomoS Guard | irreparabile. Ma, dato il caratterino della cognata, non era ben 1774 Mimma VisIn | del Naldi aveva assunto il caratteristico aspetto cianotico: la bocca 1775 Scial Fumo,4 | Quel giorno, a causa d'una carbonaja a cui si doveva dar fuoco, 1776 Giara Tiroc | scarrozzarti per il Corso quella carcassa sfiatata? E non ti vergogni?~- 1777 Scial Fortu | accoravano come un lamento di carcerati.~Monsignor Landolina non 1778 Giara Guard | firmatarii qua, tutti... Cardilli, Voceri, Spagna, Falletri, 1779 UomoS Veste | s'era messo a rabbonirla, carezzandola e parlandole di tutto il 1780 Giara 2lett | egli allora, per primo, carezzandole amorosamente i capelli, 1781 Mimma MimPa | fuori senza più ritegno) a carezzar la testina bionda o bruna 1782 Mimma Caval | vincendo il ribrezzo, a carezzare con la mano, appena appena, 1783 Giorn VittF | farselo accucciare accanto e carezzarlo sulla testa: un uomo e un 1784 Giara Guard | giorni non finiva mai di carezzarsi con le dita i folti riccioli 1785 Mimma MimRi | esser salutati con gioja e carezzati da lei dopo due anni d'assenza. 1786 Scial Fumo,3 | curava come una figliuola, la carezzava, s'assoggettava senza mai 1787 UomoS Guard | e col tono di voce più carezzevole gli domandò:~- E di', Roberto, 1788 Mimma MimPa | cose? Due smorfiette, due carezzine, e come la paglia pigliano 1789 Scial Edue | prese una mano e gliela carezzò. Egli le fe' cenno di sì 1790 Giara Pallo | suo tormento.~- Un dente cariato, che duole nella bocca di 1791 Scial Fumo,3 | dalla mano sinistra, nel caricare il fucile. Si era dato tutto 1792 Mimma Caval | posso trascinare dietro? caricarmelo su le spalle? Ci mancava 1793 Giara Illus,1| livrea, che stentavano a caricarsela sulle spalle.~Vedeva... 1794 Giara Cattu | che non si reggeva più, caricato su le spalle ora dell'uno 1795 Scial Amici | affetto dell'amico, che lo caricava di male parole e per miracolo 1796 Giara Tiroc | conosceva la Montroni. Solo Carinèi domandò:~- Pompea Montroni, 1797 Giara Cattu | e alla ragazzetta.~- No, carinella, vieni qua... vieni qua... 1798 Mimma VisIn | E-èh!~Puteva di piscio, carinello, ma non lo sapeva.~Altri 1799 Giorn Frola | moglie, che per fortuna caritatevolmente si presta volentieri, a 1800 Giara PaurS | pagliaccetti, contadinotti e Carlimagni e Ferraù di Spagna: tutto, 1801 Giara Giara | guarda un po' che arie da Carlomagno! Scannato miserabile e pezzo 1802 Giara Tiroc | La nostra impareggiabile Carlottina!~Non sapendo più oltre resistere 1803 Scial Forma,3| Gabriele. - Esci sola?~- Con Carluccio, Aldo e la Titti sono in 1804 UomoS Ricor | tanto buona anche lei... Carmela? No. An... Angelica? Ma 1805 Giorn Visit | placida che nessuna bramosia carnale avrebbe osato sorgere davanti 1806 Giorn BuonC | figliuolo lo dovevano fare, fare carnalmente, per via d'una grossa eredità 1807 Tutt3 Tutt3 | come quelli di una maschera carnevalesca. I globi degli occhi, induriti 1808 Giara Tiroc | aveva del tragico e del carnevalesco.~Qualcuno di noi finse di 1809 Scial Taber,4| fucile.~Il naso vasto e carnoso, tutto bucherato dal vajuolo 1810 UomoS Veste | stanchezza della faccia carnuta e porosa, da cui schizzavano, 1811 Giara Lega | fiele?~- Via! puh! paese di carogne!~E mandò dai nonni alle 1812 UomoS Volar | Palermo, prima del 1860, al Carolino, e aveva fatto furore. Eh, 1813 UomoS Treno | per la stessa strada la carretta, con tanto di paraocchi.~ 1814 Scial Scial,3| alberi: olivi, mandorli, carrubi, fichi, gelsi; sua quella 1815 Giorn Tarta | vecchia, sghignazza come una carrucola di pozzo arrugginita per 1816 Giorn Effet | cadaveri di libri rilegati in cartapecora ingiallita. Sulla mensola 1817 Scial Scial,3| dentro gl'involtini di cartavelina.~Seduti ben discosti dalla 1818 Giara Tiroc | celebre, perdio! Soprano di cartello! Dite sul serio o siete 1819 UomoS Volar | la sorella, incollava i cartoncini, li rifilava. Ma lei? Niente. 1820 Giara PaurS | loro armature di latta o di cartone indorato, ostentano un fiero 1821 Giorn PaDio | di cui quegli preparava i cartoni e altri studii preliminari.~ 1822 Mimma VisIn | appeso alla spalla e la cartuccera al ventre. Costui non sapeva 1823 Scial Fumo,1 | rabbie dell'asfissia.~I carusi, buttando giù il carico 1824 Giara PaurS | ahimè, non faceva neanche le casacche e i berrettoncini la buona 1825 Giara PaurS | si metteva a declamare, a casaccio, ripetendo le parole del 1826 UomoS Guard | diceva, attendere alle cure casalinghe; e insegnava volentieri 1827 Scial Taber,1| appoggiate al muro del suo casalino.~Un lampione a petrolio, 1828 Giara PensG | Andarsene? Il professore casca a sedere su la seggiola. 1829 Scial Rimed | posato la mano. Disperato, cascai a sedere davanti alla scrivanietta 1830 UomoS Guard | smorfiosa della Tani, tutta cascante di vezzi, ammiccare all' 1831 Giara Illus,2| due, da alcuni ferrovieri cascanti a pezzi dal sonno dovesse 1832 Scial Amici | domandò l'amico, sentendosi cascar dalle nuvole e appuntandosi 1833 Giara Richi | sentì sciogliere le membra, cascare a pezzi, appena svoltata 1834 Giorn PaDio | sentì mancarsi le gambe, cascarsi le braccia... Tutt'intorno 1835 Scial Scial,3| vecchio, dapprima, parve cascasse dalle nuvole: non voleva 1836 UomoS Guard | riprender fiato, qua una cascatella spumosa, un botro scosceso 1837 Giara Guard | occhietti acquosi. Pareva cascato dalle nuvole! Non sapeva 1838 UomoS Volar | capelli spettinati che le cascavano da tutte le parti. Ma che 1839 Scial Rimed | con tutto quel freddo, che cascavo a pezzi dalla stanchezza, 1840 Mimma VisIn | parenti son rimasti soli. Noi caschiamo dal sonno: abbiamo vegliato 1841 Scial Fumo,2 | calcheroni, i forni, le strade, i caseggiati e quanto mai potesse occorrere 1842 Giara Guard | sapere pescare giusto nelle caselline. Potresti imparare a trovare 1843 Scial Edue | rasentando i muri delle caserme, sfuggendo istintivamente 1844 Scial Visto | alla Piconella, sua vecchia casiera, la quale ogni mattina veniva 1845 Giorn Frola | prefettura. Prese alloggio nel casolare nuovo all'uscita del paese, 1846 Mimma Resti | dov'era puzzolentissimo il casottino del cesso. La cuoca si dannava.~- 1847 Scial Fortu | apporre i suggelli alla cassaforte e alla scrivania nel banco 1848 Scial Forma,2| quel terrazzo che pareva il cassero d'una nave, ella guardava 1849 Giorn VittF | da per tutto, in tutti i cassetti; le aveva vedute venir fuori 1850 Mimma Resti | d'ossa e di cenere in una cassettina di latta; e pagano per tali, 1851 Mimma Abito | biancheria gli armadii e i cassettoni, s'era figurato di poterne 1852 Giara Guard | consigliere, amministratore, cassiere, segretario - al primo d' 1853 Giara Illus,1| in cappella ardente, con cassoni di lauro e altre piante 1854 Giara Illus,2| campagna rinverdita, dei Castelli romani solatii, del lago 1855 Scial Venta | l'ho fatto e Dio m'ha castigato. Ma patisce pure lui, pôro 1856 Giorn Visit | parlando così di cose aliene o casuali, le rimase negli occhi, 1857 UomoS Treno | dentro d'un tratto: un cataclisma. A poco a poco, si sarebbe 1858 Giara Illus,2| tutti a bocca aperta, col catafalco e ogni cosa. Ma... paesetti; 1859 Mimma Resti | di casse che crollavano a catafascio nel ripostiglio. Accorrevano 1860 Giara PaurS | altri mezzi di spedizione: i cataletti.~Tutto il vicinato era già 1861 UomoS Treno | che di cifre e registri e cataloghi, rimanendo come cieco e 1862 Giorn FortC | chiusa da fuori col grosso catenaccio arrugginito; e il cavallo 1863 Scial Taber,5| terminare la chiesa di Santa Caterina! - A nulla giovò la testimonianza 1864 Giorn QuanC | perder tempo, l'acqua nel catino, lo costrinse a lavarsi 1865 Giara Guard | che potrei schiaffarti in catorbia come niente? Giù, lascialo, 1866 Giara Cattu | perdizione l'avevano dimostrata, catturandolo. Ma c'era da temere pur 1867 Giara Cattu | tenevano appostati. Dunque, lo catturavano, per ricatto.~- Figliuoli...~ 1868 Mimma PaurF | più strambe relazioni di cause e d'effetti per ogni minimo 1869 UomoS Veste | proprio senza volerlo, cauta, allungò una mano alla borsetta 1870 Mimma VendC | scendeva con passetti lesti, ma cauti, tenendo la testina bassa 1871 UomoS Veste | vecchiotta, bianca; ma lui cavalca divinamente. Sì, divinamente, 1872 Mimma VisIn | aveva ripreso a lavorare, a cavalcare per mezze giornate per recarsi 1873 Scial Rispo | solido, atletico, nuotatore e cavalcatore famoso, canottiere, spadaccino; 1874 Scial Fumo,7 | aveva lasciato la giumenta; cavalcò e via.~Il sole era al tramonto. 1875 UomoS Veste | montagna. A cavallo, sai? La cavalla è piuttosto vecchiotta, 1876 Giorn QuanC | bucare con tutte le regole cavalleresche ci vogliono dei bei quattrini. 1877 Giorn QuanC | presta a tutti i suoi uffici cavallereschi? Non passa un mese, perdio, 1878 Giorn FortC | telaj di rete posati su cavalletti traballanti.~Oh Dio, se 1879 Scial 1notte | vento e la spruzzaglia dei cavalloni, in capo alla scogliera 1880 Giara PaurS | pipa... - dice don Saverio, cavando, esitante, dalla tasca una 1881 Mimma MimPa | quelli che a pezzo a pezzo si cavano dalla scatolona ovale che 1882 Scial Fumo,3 | gli diceva, accennando di cavar la rivoltella dal fodero 1883 Mimma Rondo | riuscita in tanti anni a cavare un suono umano, mettendo 1884 Giara Giara | antico di olivo saraceno. Per cavargli una parola di bocca ci voleva 1885 Giara Cattu | non vedevano ancora, come cavarsene. Del giuramento che non 1886 Tutt3 Tutt3 | Così dicendo, fece per cavarsi dal petto la medaglina del 1887 Giara Guard | il pane nel brodo che ne caveremo. Aspettami. Torno presto. 1888 Giara Cattu | abbrancò l'asina per la cavezza; gli altri due, in un batter 1889 Giara PaurS | Cavo... cavo...~- Non cavi un corno! Stai dormendo!~- 1890 Scial Pipis | imbracature di ferro, le cavicchie e le chiavarde, e si metteva 1891 UomoS Ricor | tirarono in faccia un torso di cavolo e per miracolo non lo accecarono; 1892 Mimma MimRi | alla luce.~- Musi di cane! Cazzarellini! Ah, figli di...~Le tirano 1893 Giara Giara | Se col mastice solo...~- Càzzica che testa! - esclamò lo 1894 Giorn Effet | scongiurandomi che glielo cedessi, a qualunque prezzo: era 1895 Scial Fumo,7 | pronto.~- Ah! benissimo! Cedete?~- Non cedo. Voglio contrattare. 1896 Giorn PaDio | offrivano... Ma lui, no: non cedeva alla tentazione; sospirando 1897 Giara Guard | anime. Tirate, le anime cedono, s'allungano come una pasta 1898 Mimma MimPa | e l'antisepsi, l'estremo cefalico, l'estremo pelvi-podalico... 1899 Scial Forma,3| famigliuola dell'amico, celando sotto una rigida maschera 1900 Tutt3 Tutt3 | i funerali solennemente celebrati, la Baronessa volle che 1901 Scial Fumo,3 | occhi e si metteva a dire celerissimamente: - Bello! bello! bello! 1902 Tutt3 Ombra | fine Michelino, passandosi celermente una mano sui capelli irsuti.~- 1903 UomoS Cassa | apprenderle! Credi che ti faccia celia?~- Ma sissignore! - confessò 1904 Giara PensG | tempo in Rumenia e morto celibe colà.~Non per tutto questo 1905 Mimma VisIn | del giorno. Alcuni, tra i celibi, si proponevano di rimaner 1906 Giara Pallo | camerini d'albergo le povere cellette dei frati cacciati via da 1907 UomoS Veste | aveva pur recati di : celse more in rustici ziretti 1908 Mimma VisIn | sonno interrotto, venne cempennante ad annunziare che il moribondo 1909 Mimma Abito | uscio, gli chiese:~- Hai cenato, papà?~Crispucci, dalla 1910 Giara Guard | uno straccio, nemmanco un cencio, per vestire le mie ideghe: 1911 Giorn Tarta | terra i bambini nascono centenari come le tartarughe.~Torna 1912 Scial Fumo,7 | d'angoscia: quegli olivi centenarii, dal grigio poderoso tronco 1913 Mimma Resti | in quel modo; c'erano centinaja di persone venute a rendergli 1914 Mimma Resti | quattro cavalli e più d'un centinajo d'amici e conoscenti e rappresentanze 1915 Giara 2lett | perdere l'assegnamento, circa centosessanta lire al mese di pensione 1916 Scial Forma,2| lo so! Sono state più di centotrenta mila lire buttate , in 1917 Mimma Abito | scrivano e galoppino a centoventi lire al mese.~Quel giorno, 1918 Scial Rimed | ... D'accordo, sì, non centrano neanche i salici e le betulle; 1919 Scial Pipis | sfuriata del capocomico si centuplicò. Oh Dio! oh Dio! se veramente 1920 UomoS Guard | altissimi pioppi, i primi ceppi di case, frazioni di Gori, 1921 Mimma Caval | agile e svelta come una cerbiatta. Egli, non facendo a tempo 1922 UomoS Ricor | svegliarlo da quel suo sogno.~Cercai di confortarlo, di calmarlo; 1923 Mimma PaurF | di quel suo martirio, e cercandosi con le dita nelle narici 1924 Scial Forma,2| era mai curata nemmeno di cercar la via per entrargli nel 1925 Giara Cattu | quando sarebbero venuti a cercargli la gola, a tasto, come a 1926 Giorn CasaA | gambine si doveva quasi cercarglieli nelle maniche e nei calzoni. 1927 Giorn 1gior | non ho più altro!~Torno a cercarmi addosso. Una sorpresa. Nascosta 1928 Giara Morta | giorno appresso, risoluti, cercarono di far comprendere quell' 1929 Scial Forma,3| ispirato. Ma questa prova, non cercata, non voluta, gli s'era offerta 1930 Giara Nonès | accennarvela appena; voi cercate d'intenderla a volo, giacché, 1931 Scial Edue | come i tisici alla leva. E cercavamo tutti di coprirci le vergogne 1932 Mimma VisIn | si sceglie il meglio. Io cercavo un bel collo, un buon torace. 1933 Giara 2lett | egli da tre anni.~Le lenti cerchiate d'oro, con un laccetto pur 1934 Tutt3 Tutt3 | contadino tra le sue bestie, coi cerchietti d'oro agli orecchi e vestito 1935 UomoS Ricor | amicizia di chiunque fuori del cerchio del paesello nativo sia 1936 Tutt3 Ombra | gialle sul seno prosperoso, i cerchioni d'oro agli orecchi; e ogni 1937 UomoS Veste | pampini di vite; perine ceree da una parte e sanguigne 1938 Tutt3 Tutt3 | festuca di paglia tra i cerfugli arruffati.~Da quello stato 1939 Mimma VisIn | morte del Naldi. In quella cernita la sua lingua maledica trovò 1940 Mimma Gatto | vecchia nonna era certa certissima che con quei gorgheggi il 1941 Mimma Gatto | interlunare - si può essere certissimi - non vedevano affatto i 1942 Scial Rispo | sguardo dei begli occhi cerulei. Diciamo che il mio amico 1943 Mimma Caval | l'irto giallore qualche cespo di cappero o di liquirizia. 1944 Scial Scial,2| dei baffi e della barba, a cespuglietti. Povero Gerlando! faceva 1945 Giara Richi | in preda dalla mattina, cessasse almeno un poco. Ma che! 1946 Giara Cattu | intimità della coscienza gli cessava: guardava la sua spalla 1947 Mimma VisIn | Delfante. - Ormai la morte è cessazione di pena.~E andò via, tirandosi 1948 UomoS Treno | cielo; parlava di viscidi cetacei che, voluminosi, sul fondo 1949 Scial Se | un tavolino innanzi allo châlet in Piazza delle Terme l' 1950 Scial Venta | be', co' la chiesa.~- E ched'è? nun è marito?~- No, fija: 1951 Giorn CasaA | pensiero diabolico d'andar cheto e chinato, con un dito teso, 1952 Scial Fumo,4 | emise un suono minaccioso:~- Chhhh...~- Guardate! - gridò allora 1953 Scial Venta | in braccio alle balie che chiacchieravano placidamente tra loro, e 1954 Mimma Sedil | a quelle quattro bambine chiacchierine e affettuose, gli amici 1955 Scial Scial,3| Eleonora, è vero? e tu chiamala Eleonora. Non è tua moglie? 1956 Scial Forma,4| guadagnerà con cento altri. Ma chiamalo pur furto... Lascia fare! 1957 Scial Amici | avvilito, il Mear. - Scusami, chiamami l'uomo più smemorato della 1958 Scial 1notte | di lui, del figlio morto, chiamandola con alte grida:~- Figlia! 1959 Giara Allod | gli si fosse fatto avanti chiamandolo ripetutamente:~- Amico Pelletta! 1960 Scial 1notte | che il fratello dovette chiamarsela in disparte.~- Smettila, 1961 Giorn PaDio | e ora, dopo tant'anni, chiamavasi Giudè lui stesso. Ma così 1962 Mimma MimPa | una cosa simile? E chi la chiamerà quella sfacciata? Ma che 1963 Scial Scial,3| solennità e tanta spesa.~- La chiamerai col suo nome di battesimo, - 1964 Mimma VisIn | ne avremo a lungo.~"Non chiamerei questo medico, neppure in 1965 UomoS Ricor | di realtà quelli che noi chiamiamo i nostri ricordi. Quel povero 1966 Scial Se | con tanta forza e tale chiarezza, che la tua inclinazione 1967 Giara Cattu | sprazzi di lucciole nella chiaria opalina della luna? Quelli 1968 Giorn QuanC | vicini di casa. Scuse... chiarimenti... c'era un equivoco... 1969 Giara PensG | lei me lo deve chiamare. Chiariremo tutto con calma... glielo 1970 Giorn Effet | mensola del camino, io vidi, chiarissimamente vidi per un attimo gli occhi 1971 Scial 1notte | dalla sorella intrigante e chiassona, massime dopo il pranzo 1972 Scial Pipis | ferro, le cavicchie e le chiavarde, e si metteva a svolazzar 1973 Mimma Sedil | gonfio, sparso qua e di chiazze, come di quel nero che vajola 1974 Scial Fumo,3 | vita l'un l'altro e par che chiedano ajuto da tutte le parti; 1975 Giara Guard | Alfreduccio, arrancando dietro, chiede anche lui:~- Perché?~- Zitti! - 1976 Giorn PaDio | mai chiederla, o meglio, chiedendola in un modo suo particolare. 1977 Giorn Effet | lo trascinò via, di nuovo chiedendomi scusa della scenata a cui 1978 UomoS DonoV | antica finestra, quasi a chiedergli ajuto e ospitalità.~Aveva 1979 Giorn PaDio | di elemosina, senza mai chiederla, o meglio, chiedendola in 1980 Giara Lega | Avrebbero potuto tutt'al più chiederne ai "picciotti"; mettersi 1981 Mimma Rondo | Rondone? il tuo Rondone?" chiedevano ansiosi a quegli occhi gli 1982 UomoS Ricor | remoto, e che coloro di cui chiedevo notizia erano ancora i miei 1983 Giara Guard | discorso. In compenso ti chiedo solamente di rendere l'onore 1984 Giorn FortC | occhi d'un cane, umani, che chiedono scusa o pietà, che sanno 1985 Scial Meola | amaramente che per la bizza d'una chierica stizzita si dovesse perdere 1986 Giorn Prova | metteva a girare intorno al chierico di Flavòn e a mano a mano 1987 Mimma MimPa | vecchie, con quelle sue chiesine dai campaniletti tozzi e 1988 Mimma Resti | sghignazzava e rispondeva che, chiestane licenza a chi di dovere, 1989 UomoS Cassa | mio per i lumi che m'hai chiesti e che t'ho dati. Adesso 1990 Giara Cattu | giunto ormai a meno d'un chilometro dal paese. Dalla chiesetta 1991 Scial Se | il naso in certi congegni chimici del padre. Orbene: tu che 1992 UomoS Veste | lungo discorso, Didì s'era chinata, domandando:~- Perché?~E 1993 Mimma VendC | le orecchie ronzanti dal chinino; e gli aveva annunziato 1994 Scial Meola | tutto come i pulcini la chioccia; la seguivano anche quand' 1995 Scial Amici | proponimento di diventar chiocciola. Salottino, camera da letto, 1996 Mimma CaprN | Bosco della Cìvita. E i chiomati olivi cinerulei s'avanzano 1997 Mimma VendC | giardinetto fiorito e adorno di chioschi e di vasche dalla parte 1998 Giorn BuonC | fosse arrivato a nascere, chissà che disgraziato sarebbe 1999 Scial 1notte | Mandate per Sidoro l'orbo... Chitarre e mandolini!~Strillava tanto, 2000 Giara Richi | sia un buon marito e non chiuda la porta in faccia alla 2001 Tutt3 Ombra | conduceva in città, decise di chiuder lo studio e si ritirò a 2002 Giorn Sfida | quel suo sorriso che lui chiuderebbe un occhio, anche se indovinasse 2003 Giorn Frola | sottrargliela di nascosto e chiuderla a insaputa di lui in una 2004 Scial Rimed | climi e di costumi; e poi vi chiudete in un guscio e non pensate 2005 Giara Morta | quasi braccia protettrici, chiudono in mezzo il piccolo Molo


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