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Intorno alle cose che stanno in su l'acqua...
Parte,Capitolo
1 | cose che stanno in su l'acqua o che in quella si muovono~
2 | non andare, a fondo nell'acqua, in occorrenze di fabbricar
3 | o altre macchine sopra l'acqua, che avvengono per lo più
4 | tosto il ghiaccio esser acqua rarefatta, che condensata;
5 | e augumento di mole, e l'acqua nel ghiacciarsi cresce di
6 | fatto è più leggier dell'acqua, standovi a galla.~È manifesto
7 | Delle cose che stanno su l'acqua, qualunque volta si accrescerà
8 | fender la resistenza dell'acqua, cagiona che egli non si
9 | qualunque figura, star sopra l'acqua; segno espresso, che l'essere
10 | larghissima, posto in fondo dell'acqua, subito ritornarsene a galla;
11 | gravità in rispetto dell'acqua; e per ciò tutti i corpi
12 | assai più lentamente nell'acqua che quelli di figura più
13 | alcuni corpi solidi nell'acqua e in quella galleggiare,
14 | discendono al fondo nell'acqua, esser l'eccesso della gravità
15 | loro sopra la gravità dell'acqua, e, all'incontro, l'eccesso
16 | eccesso della gravità dell'acqua sopra la gravità di quelli
17 | cose che stanno sopra l'acqua; ripreso poi da gravissimo
18 | picciolissima quantità d'acqua potesse col suo lieve peso
19 | totalmente sommergersi nell'acqua e andare al fondo, e quali
20 | che, spinti per forza sott'acqua, ritornano a galla con una
21 | sopra la superficie dell'acqua: e ciò faremo noi con lo
22 | operazione di essi solidi e dell'acqua, la quale operazione conséguita
23 | gravità, viene discacciando l'acqua dal luogo dove egli successivamente
24 | successivamente subentra, e l'acqua discacciata si eleva e innalza
25 | maggiore e maggior quantità d'acqua si solleva, sin che tutto
26 | momenti della resistenza dell'acqua all'essere alzata, co' momenti
27 | momenti della resistenza dell'acqua pareggeranno i momenti del
28 | sempre i momenti co' quali l'acqua scacciata va successivamente
29 | si sommergerà tutto sott'acqua, ma discenderà sino al fondo;
30 | del solido premente e dell'acqua resistente, allora si farà
31 | in qualunque luogo dell'acqua, potrà indifferentemente
32 | insieme le gravità dell'acqua e de' solidi; e tale comparazione
33 | men gravi in ispecie dell'acqua, e quelli vadano al fondo
34 | vada tuttavia alzando tant'acqua in mole, quanta è la parte
35 | men grave in ispecie dell'acqua si sommerga tutto, come
36 | tale sarebbe una mole d'acqua eguale alla mole sua propria;
37 | soprabbondante ad alzare una mole d'acqua eguale alla propria, ma
38 | sollevi e scacci mole d'acqua eguale alla sua propria
39 | propria sommersa, anzi l'acqua sollevata è sempre meno
40 | nel quale si contien l'acqua, è più stretto: di modo
41 | possa sommergersi tutto sott'acqua senza pure alzarne tanta,
42 | picciolissima quantità d'acqua potrà sollevare una grandissima
43 | cento e più volte di essa acqua, tutta volta che la materia
44 | in ispecie men grave dell'acqua; e così una grandissima
45 | essere alzata e sostenuta da acqua che non ne pesi 50; e questo
46 | avverrà quando il momento dell'acqua venga compensato dalla velocità
47 | quali s'abbia ad infonder l'acqua e situare i solidi, esser
48 | seguente teorema.~La mole dell'acqua che si alza nell'immergere
49 | che la superficie dell'acqua circunfusa al solido alla
50 | vaso ABCD, ed in esso l'acqua alta sino al livello EFG,
51 | demerso, siasi sollevata l'acqua sino al livello LM: sarà
52 | il solido HIK tutto sott'acqua, e la mole dell'acqua alzata
53 | sott'acqua, e la mole dell'acqua alzata sarà LG, la quale
54 | cavasse fuori il solido HIK, l'acqua LG tornerebbe nel luogo
55 | parte del prisma EN e dell'acqua NF, eguale a tutto 'l solido
56 | manifesto, la mole dell'acqua sollevata LG alla mole del
57 | superficie LM, che è quella dell'acqua ambiente il solido, a tutta
58 | intenderemo, il primo livello dell'acqua essere secondo la superficie
59 | alzato sino in EAO, e l'acqua essersi abbassata dal primo
60 | conseguenza, la mole dell'acqua LG essere eguale alla mole
61 | solido che si trova fuor dell'acqua, che è tutto 'l prisma EAO,
62 | quale similmente essa mole d'acqua abbassata LG ha la medesima
63 | proporzione che la superficie dell'acqua circumfusa LM alla medesima
64 | raccoglie, che la mole dell'acqua che s'alza nell'immersion
65 | sotto il primo livello dell'acqua, e nell'estrazione riman
66 | cilindro, circondato da acqua, se alzeremo tal solido
67 | solido a perpendicolo, l'acqua circunfusa s'abbasserà;
68 | abbasserà; e l'abbassamento dell'acqua all'alzamento del prisma
69 | prisma alla superficie dell'acqua circunfusa.~Sia nel vaso,
70 | resto dello spazio infusa l'acqua, sino al livello EA; e alzandosi
71 | sia trasferito in GM, e l'acqua s'abbassi da EA in NO: dico
72 | dico che la scesa dell'acqua, misurata dalla linea AO,
73 | GH alla superficie dell'acqua NO. Il che è manifesto:
74 | è eguale alla mole dell'acqua, che si è abbassata, ENOA:
75 | GH alla superficie dell'acqua NO. Quando dunque, per esemplo,
76 | grandissimo vivaio pieno d'acqua, o pure in un pozzo, capace
77 | alzarla ed estrarla dell'acqua, secondo che la colonna
78 | colonna si sollevasse, l'acqua, che la circonda, s'andrebbe
79 | abbassando; e l'abbassamento dell'acqua allo spazio dell'alzamento
80 | la colonna un braccio, l'acqua del pozzo s'abbasserebbe
81 | in ispecie men grave dell'acqua, se sarà circondato dall'
82 | se sarà circondato dall'acqua secondo tutta la sua altezza,
83 | ma si solleverà, benché l'acqua circunfusa fosse pochissima
84 | men grave in ispecie dell'acqua, e, infusa l'acqua, alzisi
85 | dell'acqua, e, infusa l'acqua, alzisi sino all'altezza
86 | solleverà, sospinto dall'acqua circunfusa CDEA. Imperocché,
87 | CDEA. Imperocché, essendo l'acqua CE più grave in ispecie
88 | avrà il peso assoluto dell'acqua CE al peso assoluto del
89 | che la superficie dell'acqua CA alla superficie o base
90 | elevasse, all'abbassamento dell'acqua circunfusa CE: adunque il
91 | adunque il peso assoluto dell'acqua CE al peso assoluto del
92 | all'abbassamento di essa acqua CE. Il momento, dunque,
93 | della gravità assoluta dell'acqua CE e della velocità del
94 | fattagli dal momento dell'acqua: sarà dunque sollevato il
95 | tali solidi, men gravi dell'acqua, sollevati, cioè qual parte
96 | sopra la superficie dell'acqua. Ma prima è necessario dimostrare
97 | men grave in ispecie dell'acqua, posto in un vaso come di
98 | grandezza, e infusa poi l'acqua, resterà il solido senza
99 | essere sollevato sin che l'acqua arrivi a tal parte dell'
100 | gravità in ispecie dell'acqua alla gravità in ispecie
101 | solido; ma infondendo più acqua, il solido si solleverà.~
102 | men grave in ispecie dell'acqua; e qual proporzione ha la
103 | gravità in ispecie dell'acqua a quella del prisma, tale
104 | dico che, infondendosi acqua sino all'altezza FB, il
105 | sì che ogni poco più d'acqua che si aggiunga, si solleverà.
106 | solleverà. Sia dunque infusa l'acqua sino al livello ABC; e perché
107 | gravità in ispecie dell'acqua è come l'altezza BF all'
108 | gravità in ispecie dell'acqua e della mole GD alla mole
109 | gravità in ispecie dell'acqua, e della mole GD alla mole
110 | assoluto della mole dell'acqua AF: adunque, come la mole
111 | assoluto della mole dell'acqua AF. Ma come la mole BG alla
112 | DE alla superficie dell'acqua AB, e così la scesa dell'
113 | AB, e così la scesa dell'acqua AB alla salita del solido
114 | DG: adunque la scesa dell'acqua alla salita del prisma ha
115 | prisma al peso assoluto dell'acqua; adunque il momento resultante
116 | dalla gravità assoluta dell'acqua AF e dalla velocità del
117 | farà l'equilibrio tra l'acqua e 'l solido. Ed è manifesto
118 | che, aggiugnendo un poco d'acqua sopra l'altra AF, s'accrescerà
119 | men gravi in ispecie dell'acqua si sommergono solamente
120 | solamente sin tanto, che tanta acqua in mole quanta è la parte
121 | gravità in ispecie dell'acqua alla gravità in ispecie
122 | dimostrerremo agevolmente, che tanta acqua in mole quanta è la mole
123 | peso assoluto d'una mole d'acqua eguale alla mole BG, al
124 | gravità in ispecie dell'acqua alla gravità in ispecie
125 | gravità in ispecie dell'acqua, alla gravità in ispecie
126 | gravità assoluta d'una mole d'acqua uguale alla mole BG, alla
127 | dunque, assoluta d'una mole d'acqua eguale alla parte della
128 | un solido men grave dell'acqua in un vaso di qual si voglia
129 | e circunfusagli attorno acqua sino a tale altezza, che
130 | tale altezza, che tanta acqua in mole, quanta sia la parte
131 | il solido, egli da tale acqua sarà giustamente sostenuto,
132 | giustamente sostenuto, e sia l'acqua circunfusa in quantità immensa
133 | prisma M, men grave dell'acqua, v. g., in proporzione subsesquiterza,
134 | ABCD, e alzatagli attorno l'acqua sino a' tre quarti della
135 | solamente capace di tanta acqua che né anche fusse la centesima
136 | abbassa la gran mole dell'acqua ABCD, ma assaissimo ed in
137 | la piccolissima mole dell'acqua ENSF come prima il solido
138 | poca gravità assoluta dell'acqua ENSF e della grandissima
139 | dell'immensa gravità dell'acqua ABCD con la grandissima
140 | abbassamento della pochissima acqua ES si muove tanto più velocemente
141 | la grandissima mole dell'acqua AC, quanto appunto questa
142 | suo all'abbassamento dell'acqua ENSF circunfusa ha la medesima
143 | che la superficie di essa acqua alla superficie o base di
144 | base alla superficie dell'acqua AD ha la proporzion medesima,
145 | che l'abbassamento dell'acqua AC all'alzamento del solido
146 | solido M, l'abbassamento dell'acqua ABCD all'abbassamento dell'
147 | ABCD all'abbassamento dell'acqua ENSF ha la medesima proporzione,
148 | che la superficie dell'acqua EF alla superficie dell'
149 | EF alla superficie dell'acqua AD, cioè che tutta la mole
150 | cioè che tutta la mole dell'acqua ENSF a tutta la mole ABCD,
151 | alzamento del solido M l'acqua ENSF supera in velocità
152 | supera in velocità di moto l'acqua ABCD di tanto, di quanto
153 | intendasi in essi infusa l'acqua sino al livello LGH; la
154 | carico della gran mole dell'acqua GD, premendo abbasso, non
155 | cominceremo a fingere l'acqua GD essersi abbassata solamente
156 | poi ciò che averà fatto l'acqua CL. la quale, per dar luogo
157 | che in somma è quanto l'acqua GD è più della LC. Ma essendo
158 | velocissima salita della poca acqua CL resisterà alla tardissima
159 | sostenuto in grandissima copia d'acqua che in minor quantità (fu
160 | galleggi in dieci botti di acqua come nell'oceano.~Ma, seguitando
161 | più grave in ispecie dell'acqua, non potrebbe mai da qualsivoglia
162 | grave in ispecie come l'acqua contrasta col momento di
163 | momento di qualunque mole d'acqua, è potente a ritenerlo sino
164 | che molto meno potrà dall'acqua esser sollevato, quando
165 | ispecie: onde, infondendosi acqua sino alla total sua sommersione,
166 | mole a sé eguale fatta d'acqua o di materia in ispecie
167 | egualmente grave come l'acqua. E benché s'aggiugnesse
168 | poi grandissima quantità d'acqua sopra il livello di quella
169 | non da quelle parti dell'acqua, le quali al moto d'esso
170 | del solido immerso nell'acqua.~Parmi d'aver sin qui a
171 | mezi e in particolare nell'acqua, mostrando come in effetto
172 | eccesso della gravità dell'acqua sopra la gravità del solido,
173 | superficie, possa una quantità d'acqua, che pesi meno di dieci
174 | in ispezie men grave dell'acqua, benché poi di peso assoluto
175 | potrà da dieci libre d'acqua, e meno, essere innalzato;
176 | ispecie sia più grave dell'acqua, benché di peso assoluto
177 | cose che stanno sopra l'acqua, dov'in universale si concludono
178 | i solidi men gravi dell'acqua soprannuotano, i più gravi
179 | stieno totalmente sotto acqua.~Ma perché tal dottrina
180 | parergli cosa ammiranda che l'acqua debba superar la terra in
181 | crescer la gravità nell'acqua mediante la participazion
182 | altro stia a galla nell'acqua, vada poi al fondo se s'
183 | al fondo se s'empierà d'acqua; che, per essere il peso
184 | per essere il peso dell'acqua, che in esso si contiene,
185 | contiene, eguale all'altr'acqua, dovrebbe fermarsi al sommo
186 | fuoco, posti nel fondo dell'acqua. E benché Aristotile conceda
187 | principalmente si muove l'acqua, se già ella non incontra
188 | piombo la continuità dell'acqua, si moverà per quella; altramente,
189 | d'Archimede, cioè che l'acqua dovesse esser più grave
190 | galleggia sin che sarà vòto d'acqua, ma poi, ripieno, va al
191 | galleggiano, sono men gravi dell'acqua; questo vaso di terra galleggia;
192 | tal vaso è men grave dell'acqua, e però la terra è men grave
193 | la terra è men grave dell'acqua. Se tale è la illazione,
194 | vaso sia men grave dell'acqua, e negando l'altra conseguenza,
195 | terra sia men grave dell'acqua. Il vaso che soprannuota,
196 | soprannuota, occupa nell'acqua non solamente un luogo eguale
197 | men grave d'altrettanta acqua, soprannoterà, e sarà conforme
198 | si riempierà il vaso d'acqua, sì che il solido posto
199 | che il solido posto nell'acqua non sia altro che terra,
200 | la terra più grave dell'acqua; e ciò concorda benissimo
201 | quello che si spigne sotto acqua, ma, insieme col vetro,
202 | che chi prendesse tanta acqua quanta è la mole del vetro
203 | violenza: ma se si metterà nell'acqua il vetro solamente, che
204 | quando la boccia s'empierà d'acqua, allora il vetro discenderà
205 | superiore in gravità all'acqua.~Tornando, dunque, al primo
206 | la terra è più grave dell'acqua, e che però un solido di
207 | grave d'altrettanta mole di acqua, e questo resterà a galla:
208 | terra fusse men grave dell'acqua; benché io veramente non
209 | proprietà singolare a qualche acqua particolare, viene ora usato
210 | la disse fu asserita dell'acqua del comune elemento.~Era
211 | fondo se si riempierà d'acqua. Ha creduto il signor Buonamico,
212 | come prima e' s'empia d'acqua; di che egli nel capitolo
213 | natura, non va al fondo nell'acqua, non v'andrà altresì incavato
214 | voglia vaso, e poi empiuto d'acqua. E chi vorrà vederne prontamente
215 | d'un vaso, e empiendolo d'acqua, troverrà che senza il medesimo
216 | somma, s'accerterà che l'acqua contenuta non gli apporta
217 | barche, le quali poi, piene d'acqua, si sommergano; ma ciò non
218 | gli sia accresciuta dall'acqua, ma sì bene da' chiodi e
219 | un corpo men grave dell'acqua, ma un composto di ferro
220 | ponderoso d'altrettanta mole d'acqua. Cessi per tanto il Sig.
221 | legno, quando sia ripien d'acqua, poteva render dubbia la
222 | debbe, quando sia pieno d'acqua, sommergersi; convertendo
223 | dire, inzuppato e pregno d'acqua, vada finalmente al fondo;
224 | altra materia men grave dell'acqua, sono moli in ispecie manco
225 | ispecie manco gravi di essa acqua, sì come è quella boccia
226 | porosità e cavernosità l'acqua, può benissimo essere che
227 | composto resti più grave dell'acqua, nel modo che, partendosi
228 | di vetro e succedendovi l'acqua, ne risulta un composto
229 | ne risulta un composto d'acqua e di vetro, più grave d'
230 | grave d'altrettanta mole d'acqua; ma l'eccesso della sua
231 | materia del vetro, e non nell'acqua, la quale non è più grave
232 | più grave in ispecie dell'acqua, ripiene che saranno le
233 | saranno le sue porosità d'acqua, s'avrà un composto d'acqua
234 | acqua, s'avrà un composto d'acqua e di legno, più grave dell'
235 | di legno, più grave dell'acqua, ma non in virtù dell'acqua
236 | acqua, ma non in virtù dell'acqua ricevuta nelle porosità,
237 | corpi solidi più gravi dell'acqua discendano in essa secondo
238 | ascendano nella medesima acqua secondo l'eccesso della
239 | mobile sopra la gravità dell'acqua è cagion del suo discendere
240 | eccesso della gravità dell'acqua sopra quella del mobile
241 | tramontana; ma se l'impeto dell'acqua prevarrà a quello del vento,
242 | l'impeto del corso dell'acqua, eccedente la forza del
243 | del moto, il corso dell'acqua, non nega che il vento contrario
244 | prevalendo l'impeto dell'acqua alla forza d'austro, la
245 | prevalendo la gravità dell'acqua a quella per la quale il
246 | adducente lo scacciamento dell'acqua come cagione del tornare
247 | aria in comparazion dell'acqua, provando noi tutto 'l giorno
248 | molto più velocemente nell'acqua che nell'aria; anzi, de'
249 | ascendere con velocità nell'acqua, niuno è che, pervenuto
250 | sormontando velocemente per l'acqua, giunta che è alla sua regione
251 | velocemente ascendon nell'acqua, non si potrà dubitare che
252 | velocemente ascendano per l'acqua che non fa l'aria: la quale
253 | ascender più velocemente per l'acqua, che l'esalazioni ignee
254 | velocemente ascendano per l'acqua che per l'aria, e che, in
255 | mezzi fluidi, come l'aria, l'acqua e altri umidi, sia resistenza
256 | perché è men grave dell'acqua: anzi, pur la cagione immediata
257 | è l'esser men grave dell'acqua, e l'essere a predominio
258 | son più o men gravi dell'acqua: ma s'ei sieno terrei o
259 | solido andrà al fondo nell'acqua, quand'egli sarà in ispecie
260 | in ogni luogo dentro all'acqua, se la gravità sua fusse
261 | totalmente simile a quella dell'acqua.~Esplicate e stabilite queste
262 | fondo, o viene a galla, nell'acqua, dico che, figurato di qualunque
263 | medesimo nella medesima acqua andrà o tornerà dal fondo,
264 | stessa materia nella medesima acqua, ciò stimo essere impossibile.
265 | mostrando come la palla nell'acqua discendeva al fondo, e l'
266 | posata leggiermente su l'acqua, non si sommergeva ma si
267 | resistenza della crassizie dell'acqua; la qual resistenza prontamente
268 | similissima in gravità all'acqua, perché tal materia, in
269 | alterazione dallo 'mpregnarsi d'acqua, è trattabile, e agevolissimamente
270 | pochissimo manco grave dell'acqua, col mescolarvi dentro un
271 | resistenza della viscosità dell'acqua: onde chi pigliasse per
272 | resistenza della crassizie dell'acqua, e di tal materia formasse
273 | densità o crassizie dell'acqua. Bisogna dunque, se noi
274 | penetrar la crassizie dell'acqua: e per tale effetto è paruta
275 | sopra la superficie dell'acqua, resta senza discendere
276 | figura, va nella medesima acqua al fondo. Il discorso e
277 | penetra la resistenza dell'acqua e in tutte le figure discende
278 | discendere o non discender nell'acqua si dee, e si può, solamente
279 | superar la renitenza dell'acqua e vincer la sua crassizie.
280 | E così, per non aver l'acqua resistenza alcuna all'esser
281 | materia simile in gravità all'acqua, fu non perch'ella fosse
282 | superar la crassizie dell'acqua, ma la sua gravità, con
283 | continuazion delle parti dell'acqua e a distrarre la sua unione,
284 | il quale, posto sopra l'acqua, non divida e penetri la
285 | della grossezza loro sott'acqua, e non baciar solamente
286 | superficie la superior dell'acqua, sì come è necessario che
287 | tenacità delle parti dell'acqua: e più vedrà, che le sottilissime
288 | rotta la continuazion dell'acqua, ma sono con tutta la lor
289 | bassa che la superficie dell'acqua circunfusa, quanto è, per
290 | profonderà sotto il livello dell'acqua quasi venti volte più che
291 | di far manifesto, come l'acqua cede e si lascia penetrar
292 | andare al fondo, avvegnaché l'acqua si lasci egualmente penetrar
293 | palmo o più, e mettasi nell'acqua con la base in giù: prima
294 | vedrà che ella penetrerrà l'acqua, né punto sarà impedita
295 | non però andrà tutta sott'acqua, ma sopravanzerà verso la
296 | divider la continuità dell'acqua, avendola già divisa con
297 | vedrassi che ella non fenderà l'acqua più che prima: anzi, se
298 | che restano fuori dell'acqua, tanto nell'una quanto nell'
299 | al fendere e penetrar l'acqua, non la fende né penetra
300 | molto largo, e pongagli nell'acqua, non distesi, ma eretti
301 | quella che resta fuori dell'acqua mantiene esquisitamente
302 | appoggi sopra una superficie d'acqua molto ampia, e quello sopra
303 | penetrar la continuità dell'acqua, e, in conseguenza, non
304 | nel venir dal fondo dell'acqua verso la superficie, col
305 | notabilmente più grave dell'acqua; e fattone poi una palla,
306 | e postala nel fondo dell'acqua, se le attaccherà tanto
307 | mostrato che questa, posta nell'acqua, va al fondo, e quella resta
308 | ambedue si pongano nell'acqua.~Le parole furon tali: Che
309 | mezo, come, v. g., nell'acqua medesima, in modo che, per
310 | figura, ec.~Ma esser nell'acqua vuol dire esser locato nell'
311 | vuol dire esser locato nell'acqua, e, per la difinizione del
312 | saranno le due figure nell'acqua, quanto la superficie dell'
313 | quanto la superficie dell'acqua le abbraccerà e circonderà.
314 | fondo, non la pongono nell'acqua, ma sopra l'acqua, dove,
315 | pongono nell'acqua, ma sopra l'acqua, dove, da certo impedimento (
316 | resta parte circondata dall'acqua e parte dall'aria; la qual
317 | corpi debbano esser nell'acqua, e non parte in acqua e
318 | nell'acqua, e non parte in acqua e parte in aria.~Il che
319 | devono esser circondate dall'acqua?~Notisi, appresso, che la
320 | poste che sieno dentro all'acqua, vanno amendue in fondo,
321 | posate leggiermente sopra l'acqua, galleggiano: adunque, se
322 | sarebbe cagione, nella stessa acqua in numero, ora di quiete
323 | la tavoletta d'ebano su l'acqua: della qual figura è solamente
324 | gravità sopra la gravità dell'acqua; della maggiore o minor
325 | e della resistenza dell'acqua all'esser divisa non hanno
326 | ascendere, o fermarsi, nell'acqua. Eleggasi un legno o altra
327 | palla venga dal fondo dell'acqua alla superficie più lentamente
328 | più prontamente divida l'acqua discendendo, che l'altra
329 | fender la crassizie dell'acqua, l'altra di noce, senza
330 | la stessa resistenza dell'acqua. Ma se noi troverremo e
331 | poiché la resistenza dell'acqua è la stessa tanto all'insù
332 | l'oro in comparazion dell'acqua, troverremo che egli la
333 | per cento in gravità all'acqua; onde il loro ascendere
334 | quale, posta nel fondo dell'acqua, vi resti senza ascendere.
335 | l'assicella d'ebano su l'acqua, sia cosa tale, della qual
336 | di materie men gravi dell'acqua, mentre, poste nel fondo
337 | maggior di quella dell'acqua, adunque è forza che del
338 | profondava, più grave dell'acqua, ma meno. Ma tal nuova leggerezza
339 | pongasi leggiermente sopra l'acqua, sì che ella vi resti senza
340 | resistenza della crassizie dell'acqua: perché manifestamente apparirà,
341 | non solo aver penetrata l'acqua, ma essere notabilmente
342 | di materia più grave dell'acqua due, quattro, dieci, o venti
343 | universal superficie dell'acqua ambiente tante e tante volte
344 | intendasi la superficie dell'acqua stesa secondo le linee FL,
345 | più grave in ispecie dell'acqua, ma così leggiermente che
346 | tutta la sua grossezza nell'acqua, e più calerà ancora; come
347 | grossezza tutta si profonda nell'acqua, restandogli intorno gli
348 | gli arginetti LA, DO dell'acqua, la cui superficie resta
349 | fender la corpulenza dell'acqua.~Ma se ella ha già penetrata
350 | vinta la continuazione dell'acqua, ed è, di sua natura, della
351 | sua natura, della medesima acqua più grave, per qual cagione
352 | peso si è fabbricata nell'acqua? Rispondo: perché nel sommergersi
353 | al livello di quella dell'acqua, ella perde una parte della
354 | oltre alla superficie dell'acqua, la quale intorno intorno
355 | circondata da gli arginetti dell'acqua; sì che quello che in questo
356 | discende e vien locato nell'acqua, non è la sola lamina o
357 | in gravità superiore all'acqua, come era il semplice ebano
358 | questa esperienza entra nell'acqua e contrasta con la di lei
359 | sotto alla superficie dell'acqua; il che è un aggregato e
360 | altro corpo men grave dell'acqua, e ponete nell'acqua il
361 | dell'acqua, e ponete nell'acqua il semplice ebano: ché certamente
362 | sottilmente bagnar con la medesima acqua la superficie di essa tavoletta,
363 | perché, interposta così l'acqua tra la tavola e l'aria,
364 | tavola e l'aria, l'altr'acqua circonfusa scorrerà senza
365 | il peso aggiuntole dall'acqua, col farla più grave che
366 | circa i solidi posti nell'acqua, non debbe alcuno desiderar
367 | desiderar che sieno posti nell'acqua senza bagnarsi; né io domando
368 | nuovo peso aggiuntole dall'acqua col semplicemente e sottilissimamente
369 | dieci e venti gocciole d'acqua sopra la medesima tavoletta,
370 | che ella è sostenuta su l'acqua, le quali gocciole, purché
371 | si congiungano con l'altr'acqua circunfusa, non la graverranno
372 | tavoletta e scossa via tutta l'acqua che vi aggiunsi, bagnerò
373 | tornerò a posarla sopra l'acqua, senza dubbio ella si sommergerà,
374 | sommergerà, scorrendo l'altr'acqua a ricoprirla, non ritenuta
375 | del sottilissimo velo dell'acqua che le leva la contiguità
376 | alla succession dell'altr'acqua; anzi pure, per meglio dire,
377 | circondata e coperta dall'acqua, quanto prima la sua superior
378 | superficie, già velata d'acqua, arriva al livello della
379 | superficie totale di essa acqua. Il dir poi che l'acqua
380 | acqua. Il dir poi che l'acqua possa accrescer peso alle
381 | è falsissimo, perché l'acqua nell'acqua non ha gravità
382 | falsissimo, perché l'acqua nell'acqua non ha gravità veruna, poiché
383 | qualunque immensa mole d'acqua che sia soprapposta ad un
384 | gravissima dal fondo dell'acqua, che, rimossa l'acqua, non
385 | dell'acqua, che, rimossa l'acqua, non la potremo altramente
386 | mi replichi che, benché l'acqua soprapposta non accresca
387 | galleggiano e che sono parte in acqua e parte in aria; come si
388 | quale, mentre sarà vòto d'acqua e pieno solamente d'aria,
389 | a galla, ma infondendovi acqua diverrà sì grave che discenderà
390 | che non è la gravità dell'acqua contenuta dentro al vaso
391 | gravità in ispecie dell'acqua: ché se 'l vaso fosse di
392 | di materia men grave dell'acqua, non basterebbe l'oceano
393 | avanti la infusion dell'acqua era quella che lo sosteneva
394 | men grave d'altrettanta acqua; e 'l luogo che occupa il
395 | che occupa il vaso nell'acqua mentre galleggia, non è
396 | sta sotto il livello dell'acqua. Quando poi s'infonde l'
397 | Quando poi s'infonde l'acqua, si rimuove l'aria, e fassi
398 | un composto di rame e d'acqua, più grave in ispecie dell'
399 | più grave in ispecie dell'acqua semplice; ma non in virtù
400 | semplice; ma non in virtù dell'acqua infusa, la quale abbia maggior
401 | gravità in ispecie dell'altr'acqua, ma sì bene per la gravità
402 | figura virtù di star nell'acqua senza discendere" direbbe
403 | purché quello che si pon nell'acqua sia semplice rame, e non
404 | rame quello che si pone in acqua, ma un aggregato di rame
405 | perché quello che si pon nell'acqua non è rame schietto, o semplice
406 | non andare, al fondo nell'acqua i solidi, che in quella
407 | inabile a fendere e penetrar l'acqua, sospinta al basso, se non
408 | basso, se non dal peso dell'acqua aggiuntale, almeno da quel
409 | le parti superiori dell'acqua al ricongiungersi e riunirsi;
410 | delle parti superiori dell'acqua al riunirsi, tanta è la
411 | senza disunir le parti dell'acqua sottoposta, ne séguita in
412 | delle parti superiori dell'acqua, può, con altrettanta ragione,
413 | rame o d'argento, che su l'acqua si trattiene; come che io
414 | posti leggiermente su l'acqua non si sommergono, se prima
415 | posata pian piano nell'acqua, si sommerge quasi tutta,
416 | appresso, spingasi nell'acqua un bicchiere rivolto, cioè
417 | separerà il bicchiere dall'acqua, sì che ella non si commuova
418 | stesso parimente si vede nell'acqua: perché, se tufferemo in
419 | fuor pian piano, vedremo l'acqua seguitarlo e sollevarsi
420 | separano: ma perché l'aria, l'acqua e gli altri liquidi molto
421 | che abbiano le parti dell'acqua tra di loro, per la quale
422 | si fermerebbe a mezzo l'acqua che circa la superficie;
423 | nella continuazion dell'acqua, se noi veggiamo essere
424 | grandezza, il quale, posto nell'acqua, resti, dalla tenacità delle
425 | parti tra di loro di essa acqua, impedito, sì che egli non
426 | argomento della resistenza dell'acqua all'esser divisa esser il
427 | corpi che si fermino nell'acqua, chi vuol mostrar la sua
428 | è questa crassizie dell'acqua, con la quale ella repugna
429 | tanto simile in gravità all'acqua che, formandola anche in
430 | viene alla superficie dell'acqua? Io non so vedere (se è
431 | quale la renitenza dell'acqua all'esser divisa e distratta
432 | materia simile in gravità all'acqua, la quale non solamente
433 | esperienza, mostrando come l'acqua, nello stesso modo, cede
434 | trasversale: perché se nell'acqua ferma e stagnante locheremo
435 | abbracci grande spazio d'acqua, come farebbe una gran trave
436 | che, se la resistenza dell'acqua all'esser divisa fusse,
437 | opposizioni io risponderei, che l'acqua non contrasta o repugna
438 | perché le parti divise dell'acqua, nel dar luogo a quel solido
439 | o altro corpo che per l'acqua discorra, quanto le posteriori
440 | le prossime parti dell'acqua, e che trasversalmente le
441 | mole, che galleggi nell'acqua stagnante, non possa esser
442 | quando la resistenza dell'acqua all'esser divisa fosse in
443 | contemplazione della natura dell'acqua e de gli altri fluidi, forse
444 | sente nel muoversi per l'acqua, sia simile a quella che
445 | non son ben resoluto se l'acqua e gli altri fluidi si devono
446 | stimo esser le parti dell'acqua e de gli altri fluidi, cioè
447 | solidi che si pongono nell'acqua; le cui parti, essendo già
448 | arrivando alla superficie dell'acqua trova particelle di acqua
449 | acqua trova particelle di acqua più piccole e di resistenza
450 | dunque resistenza alcuna nell'acqua all'esser divisa, anzi non
451 | similissima in gravità all'acqua (il che parimente non accaderà
452 | d'ebano, che posata su l'acqua galleggi, né sia bastante
453 | che nella sustanza dell'acqua si trovasse qualche minima
454 | sostien l'assicella sopra l'acqua, con resistenza centomila
455 | ritrovar nelle parti dell'acqua. Né mi si dica che la superficie
456 | superficie solamente dell'acqua ha tal resistenza, ma non
457 | prima, io permetterò che l'acqua si agiti e si confondano
458 | che tira una trave per l'acqua ha pur a divider le parti
459 | mettasi l'assicella a mezz'acqua, e quivi si tenga sospesa
460 | quando si ferma sopra l'acqua, ha già non pur cominciato
461 | indubitata conclusione, che l'acqua non ha renitenza alcuna
462 | voglia, al quale, messo nell'acqua, resti dalla crassizie di
463 | supererà o sarà superato dall'acqua in gravità, ancorché l'eccesso
464 | altra materia più grave dell'acqua, trattenersi a' confini
465 | trattenersi a' confini dell'acqua e dell'aria senza sommergersi,
466 | renitenza con la quale l'acqua contrasta alla divisione,
467 | si posa in tal modo su l'acqua, non è il medesimo corpo
468 | quello che si mette nell'acqua: perché questo, che si mette
469 | questo, che si mette nell'acqua, è la pura falda d'ebano,
470 | per esser più grave dell'acqua, va al fondo; e quello che
471 | quello che si posa su l'acqua, è un composto d'ebano e
472 | in ispecie men gravi dell'acqua, e però non discendono.~
473 | minore della gravità dell'acqua, è vera e propriissima cagione
474 | solido, che voi ponete nell'acqua, non sia men grave in ispecie
475 | mostrate di metter nell'acqua l'assicella d'ebano, non
476 | più grave in ispecie dell'acqua, ma un più leggiere; perché,
477 | perché, oltr'all'ebano, è in acqua una mole d'aria, unita con
478 | composto men grave dell'acqua: rimovete per tanto l'aria,
479 | tanto l'aria, e ponete nell'acqua l'ebano solo, ché così vi
480 | un solido più grave dell'acqua; e se questo non andrà in
481 | altro, come più gravi dell'acqua, dovrieno discendere in
482 | materie con la gravità dell'acqua, per potere, in virtù dell'
483 | nel quale sia contenuta l'acqua; e sia una lamina, o tavoletta,
484 | di materia più grave dell'acqua, sì che, posta su l'acqua,
485 | acqua, sì che, posta su l'acqua, s'avvalli e abbassi sotto
486 | sotto il livello di essa acqua, lasciando gli arginetti
487 | ammettono gli arginetti dell'acqua. Ora io dico che da questa
488 | materia della lamina all'acqua, noi potremo agevolmente
489 | acciò si sostengano su l'acqua. Imperocché, se la materia
490 | il doppio più grave dell'acqua, una lamina di tal materia
491 | doppia alla gravità dell'acqua, e sia o prisma o cilindro
492 | massima degli argini dell'acqua: dico che, posto su l'acqua,
493 | acqua: dico che, posto su l'acqua, non si sommergerà. Imperocché,
494 | pone doppio in gravità all'acqua, adunque tant'acqua quanta
495 | all'acqua, adunque tant'acqua quanta è la mole sommersa
496 | ma quando tanta mole d'acqua, quanta è la parte sommersa
497 | gravità sesquialtero all'acqua, resterà a galla, sempre
498 | sesquialtero in gravità all'acqua, ed essendo l'altezza OI
499 | solido IS, adunque tanta acqua, quanta è la mole sommersa
500 | solido sopra la gravità dell'acqua, alla gravità dell'acqua