Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText | ||
Alfabetica [« »] saluti 4 salutifero 1 saluto 1 salv 789 salva 1 salvandola 1 salvar 12 | Frequenza [« »] 802 vi 797 linea 792 però 789 salv 781 punto 773 verso 767 luna | Galileo Galilei 10 opere italiane IntraText - Concordanze salv |
Discorsi su due nuove scienze Parte,Capitolo
1 3 | Salviati, Sagredo e Simplicio~SALV. Largo campo di filosofare 2 3 | quello di che non son capaci.~SALV. V. S. vuol forse dire di 3 3 | sinistri e destruttivi.~SALV. Il detto del vulgo è assolutamente 4 3 | diseguali in grandezza.~SALV. Così è, Sig. Sagredo: e 5 3 | nuovo sostegno di mezzo.~SALV. Da quello sicuramente derivò 6 3 | ma triplo e quadruplo.~SALV. Dite pur ottuplo, né direte 7 3 | Simplicio, sarà gratissimo.~SALV. Non posso mancar di servirle, 8 3 | inganno, è anco più tenace.~SALV. In nuove specolazioni, 9 3 | de i solidi son composti.~SALV. Eccomi a servirvi, poiché 10 3 | qualche poco s'ingrossa.~SALV. Voi benissimo dite: ma 11 3 | lentamente a suo piacimento.~SALV. Ingegnosa veramente invenzione; 12 3 | per tutte le resistenze?~SALV. Io per ora non voglio entrare 13 3 | effetto di che si parla.~SALV. Il vostro demonio vi assiste. 14 3 | anche dell'istesso vetro?~SALV. Molto destramente ci muove 15 3 | fusse una corda, si strappa?~SALV. Così puntualmente cammina 16 3 | così saldamente congiunte.~SALV. Pur poco fa vi dissi che ' 17 3 | diversissima da quella?~SALV. A questo rispose il Sig. 18 3 | attaccati i minimi del metallo.~SALV. Ma quando bisognasse che 19 3 | infinita: altrimenti...~SALV. Altrimenti che? Orsù, già 20 3 | particella della linea CE.~SALV. Questo non può essere, 21 3 | quello che a voi sovviene.~SALV. Io ricorrerei alla considerazione 22 3 | di certo filosofo antico.~SALV. Ma però voi non soggiugnete " 23 3 | delle medesime difficoltà.~SALV. Ci sono veramente coteste, 24 3 | trapassino in tutti i modi.~SALV. Così si faccia, poiché 25 3 | esplicazione e la dimostrazione.~SALV. È necessario farne la figura, 26 3 | tal conclusione depende.~SALV. La dimostrazione è anco 27 3 | controversia stata tanto esagitata.~SALV. Avrò qualche mio pensiero 28 3 | esser capito in verun modo.~SALV. Queste son di quelle difficoltà 29 3 | se medesimi moltiplicati.~SALV. Benissimo: e sapete ancora, 30 3 | Non si può dir altrimenti.~SALV. Interrogando io di poi, 31 3 | quadrato solo.~SIMP. Così sta.~SALV. Ma se io domanderò, quante 32 3 | determinare in questa occasione?~SALV. Io non veggo che ad altra 33 3 | discostarsi dal numero infinito.~SALV. E così dal vostro ingegnoso 34 3 | introdur le non quante?~SALV. L'istesso poter proseguir 35 3 | dicono esservi in potenza.~SALV. Sì che una linea lunga, 36 3 | SIMP. Non cresce, né scema.~SALV. Così credo io ancora. Adunque 37 3 | sempre di nuova divisione?~SALV. Par che quella distinzione 38 3 | manchevole e difettosa.~SALV. A me par ch'ella sia. E 39 3 | non si riducono in atto.~SALV. L'esser una cosa fattibile 40 3 | dividerla in mille parti.~SALV. Qui voglio dirvi cosa che 41 3 | intender questo negozio.~SALV. Il negozio non ha in sé 42 3 | indivisibili, suoi componenti?~SALV. Io non so trovar miglior 43 3 | gli specchi d'Archimede.~SALV. Intorno a gli effetti de 44 3 | con moto, ma velocissimo?~SALV. Gli altri incendii e dissoluzioni 45 3 | che alla nostra vista?~SALV. La poca concludenza di 46 3 | praticarla avete concluso.~SALV. Veramente non l'ho sperimentata, 47 3 | digredire, arrecarcela.~SALV. Eccomi a servirle, dimostrando 48 3 | attuate.~SIMP. Veramente sì.~SALV. Ora, se l'inflettere una 49 3 | ammettete quello che esso nega.~SALV. Faremo l'uno e l'altro. 50 3 | secondo coteste regole.~SALV. Che io vi sia per far vedere 51 3 | quella delle prime foglie.~SALV. V'ingannate d'assai, Sig. 52 3 | noi possa esser capita.~SALV. Vedrò se così improvisamente 53 3 | per sentirla si è speso.~SALV. Già che veggo che gustate 54 3 | dottissimo commentario sopra.~SALV. È verissimo: ed avendo 55 3 | me ne facciate partecipe.~SALV. In brevi parole vi spedisco, 56 3 | condensazione mi par durissima.~SALV. Se la condensazione e la 57 3 | del moto è impossibile.~SALV. L'argomento si vede che 58 3 | altezza di dugento braccia.~SALV. Ma, senz'altre esperienze, 59 3 | impedimento che lo ritardi.~SALV. Quando dunque noi avessimo 60 3 | indubitabilmente seguire.~SALV. Ma se questo è, ed è insieme 61 3 | almeno non diminuirgliela.~SALV. Qui commettete un altro 62 3 | bene ogni mio concetto.~SALV. Non lo passerà altrimente, 63 3 | maggior sopra la minore?~SALV. Le accrescerebbe peso, 64 3 | una palla d'artiglieria.~SALV. Voi dovevi dire, un grano 65 3 | minori non si vede accadere.~SALV. Se Aristotele avesse inteso 66 3 | patisca queste difficoltà.~SALV. E l'altro ancora non è 67 3 | nell'acqua vanno all'in su.~SALV. Voi arrecate per il Filosofo 68 3 | nell'acqua che nell'aria.~SALV. Piglio adesso un di quei 69 3 | venti gradi di velocità.~SALV. Benissimo. Ed è manifesto 70 3 | notabilmente più grave del legno.~SALV. Questo è quel ch'io vo 71 3 | altro vengono osservate.~SALV. I quesiti son belli, ed 72 3 | luogo potesse fermarsi.~SALV. Sono in questo, come in 73 3 | ma ritornava nel mezzo.~SALV. Non è cotesta esperienza 74 3 | senza spargersi e spianarsi?~SALV. Ancor che vero sia che 75 3 | accommodata a scior la difficoltà.~SALV. Or sia questa, in grazia 76 3 | come un pezzo di piombo.~SALV. Pian piano, Sig. Simplicio: 77 3 | anco le otto e le dieci.~SALV. Ed io ancora credo l'istesso, 78 3 | proporzione delle velocità.~SALV. Voi acutamente fate instanza 79 3 | per altro molto ingegnosi?~SALV. Converrebbe dire che fussero 80 3 | cresce la gravità dell'otro.~SALV. Non vorrei che lo diceste 81 3 | prego a farmene favore.~SALV. Che nell'aria risegga gravità 82 3 | ella veramente ne possiede.~SALV. Acuta certo è l'opposizione 83 3 | richieder l'impossibile.~SALV. E però grandissimo converrà 84 3 | ora mi quieto interamente.~SALV. Le cose da me sin qui prodotte, 85 3 | sentiremo molto volentieri.~SALV. L'esperienza fatta con 86 3 | questo ne passa appena sei?~SALV. Ma che direste, Sig. Simplicio, 87 3 | in una battuta di polso.~SALV. Quel che operi il mezzo 88 3 | della superficie ritardante.~SALV. Risolverò congiuntamente 89 3 | accelerare o ritardar il moto.~SALV. E questo confermo io, e 90 3 | ho io repugnanza veruna.~SALV. Or sappiate, Sig. Simplicio, 91 3 | averla sentita nominare.~SALV. V. S. medesima da per sé 92 3 | si propose da principio.~SALV. V. S. dice molto bene: 93 3 | dico, delle lor vibrazioni.~SALV. I quesiti son belli, e, 94 3 | discorsi d'altri filosofi.~SALV. Vengo dunque alla prima, 95 3 | che uscita dal cannone.~SALV. Non è dubbio che molte 96 3 | ed altre particolarità.~SALV. Vedremo se da questi nostri 97 3 | esser lunga quella corda.~SALV. Né vi ingannerete d'un 98 3 | parte, quietar la mente.~SALV. Prima d'ogni altra cosa 99 3 | tratti gli aveva conferito.~SALV. Esempio che dichiara 'l 100 3 | ciascuna di quelle prime.~SALV. Bellissima osservazione 101 3 | sommamente una tale invenzione.~SALV. L'invenzione fu del caso, 102 3 | spiegato questo discorso. ~SALV. Sia questa linea AB lo 103 3 | soavemente baci e morda.~SALV. È forza, poiché veggo che 104 3 | e principalmente intesi.~SALV. Non mancherò d'esser qua 105 4 | solidi all'essere spezzati.~SALV. Ben mi sovviene del tutto. 106 4 | prima che da ogni altro.~SALV. Voglio che gli concediamo 107 4 | e compita instruzzione.~SALV. Come questo si abbia a 108 4 | dell'orizonte; sì che...~SALV. Ho inteso benissimo. V. 109 4 | vette nell'estremità A.~SALV. Perché posso con poche 110 4 | non come se fusse dodici?~SALV. Il peso E, Sig. Simplicio 111 4 | nel mezo della leva BC.~SALV. Così è precisamente, e 112 4 | nella più lunga è maggiore.~SALV. Dubito, Sig. Simplicio, 113 4 | proposizione assai probabile.~SALV. Ma io l'ho per falsa, non 114 4 | SIMP. Sia nel luogo D.~SALV. Vi domando qual sia la 115 4 | parte DB con la pietra C.~SALV. Adunque, tutta volta che 116 4 | strapperebbe.~SIMP. Così credo.~SALV. Ma ditemi ora: chi attaccasse 117 4 | corda EB con la pietra C.~SALV. Se dunque la corda nel 118 4 | parermi di scorger per ombra.~SALV. Quello che ora accade al 119 4 | ragione alla semplice leva.~SALV. È verissimo: e perché la 120 4 | esser altrettanto ingegnosa.~SALV. Anzi più presto d'avvantaggio, 121 4 | di replicarla di nuovo.~SALV. Farò quanto V. S. comanda; 122 4 | bell'agio possa ristudiarla.~SALV. Non mancherò di servirla. 123 4 | elefanti; e pur si sostengono.~SALV. Il vostro dubbio, Sig. 124 4 | sussistere in sì vasta mole.~SALV. Voi acutamente opponete: 125 4 | chiarissima osservazione.~SALV. Questo, dunque, potersi 126 4 | sua mole si ammaccherebbe.~SALV. Io per ora inclino a creder 127 4 | sue Questioni Mecaniche.~SALV. Il quesito d'Aristotele 128 4 | tanto s'allunga l'altra.~SALV. Or vedete quanto sono in 129 4 | luoghi diversi della rottura.~SALV. La proporzione, che ricercate, 130 4 | qualsivoglia altro luogo.~SALV. Già ero in procinto di 131 4 | figure erano sempre eguali.~SALV. Voi, Sig. Simplicio, non 132 4 | sarebbe grata la scienza.~SALV. Vorreste dunque aver la 133 4 | assai del rettangolo BO.~SALV. Il rettangolo BO non è 134 4 | aremo assai più da fare.~SALV. Eh non ci è gran difficoltà. 135 4 | della gravità de i solidi.~SALV. Libro veramente da non 136 4 | successe poi il vederle.~SALV. Io ne ho copia, e le mostrerò 137 4 | segnare essa linea parabolica.~SALV. Modi di disegnar tali linee 138 6,10| proporzione inversa dei tempi].~SALV. Questo che abbiamo veduto, 139 7 | dimostrazioni, che si attendono.~SALV. È bene che V. S. ed il 140 7 | subito con gran velocità.~SALV. Questa è una delle difficoltà 141 7 | che non si vede accadere.~SALV. Accaderebbe cotesto, Sig. 142 7 | bastava a tenerlo in quiete.~SALV. Non mi par tempo opportuno 143 7 | auto nello spazio di uno.~SALV. Io mi consolo assai d'aver 144 7 | repugnanza o controversia.~SALV. E pur son tanto false e 145 7 | inesplicabili altercazioni.~SALV. A quelli i quali con gran 146 7 | eguali momenti di velocità.~SALV. Fermata cotal definizione, 147 7 | D, B con impeti eguali.~SALV. Voi molto probabilmente 148 7 | come se fusse dimostrato.~SALV. Io non voglio, Sig. Sagredo, 149 7,2 | conclusioni dimostrate.~SALV. Voi, da vero scienziato, 150 7,2 | per sicurissime e vere.~SALV. Potremo dunque ripigliar 151 7,2 | serie semplice dei numeri.~Salv. Qui vorrei, Sig. Sagredo, 152 7,2 | Non posso dire altrimenti.~SALV. Già che dunque me ne date 153 7,2 | proporzione de' medesimi piani.~SALV. Verissima conclusione. 154 7,2 | intelligenza di quel principio.~SALV. Ripiglierò dunque la lettura 155 7,6 | circonferenza di tali sfere.~SALV. La contemplazione è veramente 156 7,6 | residenza della prima causa.~SALV. Io non ho repugnanza al 157 7,38| scritti volumi grandi e molti.~SALV. Si vede un poco di fragmento 158 7,38| piace, nel seguente giorno.~SALV. Non mancherò d'esser con 159 8 | Giornata quarta~SALV. Attempo arriva ancora il 160 9,1 | scienza son necessarie.~SALV. V. S. si umilia molto, 161 9,1 | credute, ma non sapute.~SALV. Anzi voglio io che le sappiate 162 9,1 | quieta, ma mi lascia sospeso.~SALV. Veramente tutti i matematici 163 9,1 | che ci eravamo proposti.~SALV. Questa conclusione si raccoglie 164 9,1 | esperienze verificarsi.~SALV. Tutte le promosse difficoltà 165 9,1 | a me, non disprezzabile.~SALV. Possiam per tanto anco 166 9,1 | ed impedimento dell'aria.~SALV. Muovemi l'eccessiva e, 167 9,2 | esser maggiore che in b.~SALV. Le proposizioni, Sig. Simplicio, 168 9,2 | avanti, ché resto acquietato.~SALV. Séguita l'Autore per incaminarci 169 9,3 | delle loro revoluzioni.~SALV. Mi par sovvenire che egli 170 9,4 | nostro bisogno e desiderio.~SALV. Il desiderio è molto ragionevole, 171 9,4 | multiplicazione della forza loro.~SALV. V. S. non è solo, nella 172 9,7 | molte replicate esperienze.~SALV. V. S. molto veridicamente 173 9,12| necessariamente maggiore della fa.~SALV. Tal conseguenza mi par 174 9,12| eccesso immenso di forza.~SALV. V. S. stima benissimo; 175 9,14| sublimità cercata, 8659.~SALV. Or qui si vede, primieramente, 176 9,14| basti a tenderla rettamente.~SALV. Adunque, Sig. Sagredo, 177 9,14| sopra una piana superficie.~SALV. Potrebbesi, ed ancora con 178 9,14| alla forza della percossa.~SALV. Assai per questo giorno 179 9,14| trattato de i proietti.~SALV. Queste sono alcune proposizioni 180 9,14| conseguentemente scrittevi.~SALV. Molto volentieri eseguisco Sistemi Tolemaico e Copernicano Parte,Capitolo
181 1 | Giornata prima~SALV. Fu la conclusione e l'appuntamento 182 1 | le ha tutte, è perfetto? ~SALV. Io, per dire il vero, in 183 1 | disprezziate i lor misteri. ~SALV. Che i Pittagorici avessero 184 1 | possa esser compresa da me.~SALV. Anzi, e da voi e dal signor 185 1 | quel che è uno e certo.~SALV. Noi dunque aviamo la linea 186 1 | della linea opposta C D.~SALV. Parmi la vostra elezione, 187 1 | altezza di questa stanza.~SALV. Benissimo. E quando dal 188 1 | ben piano e ben livellato.~SALV. Adunque se voi stabilirete 189 1 | sia a squadra con l'altre?~SALV. Voi non potete sicuramente 190 1 | come opera massima di Dio. ~SALV. Cosí è veramente. Però 191 1 | conservare la memoria de' dubbi. ~SALV. Io molto volentieri mi 192 1 | naturalmente mobile di tal moto.~SALV. Torno dunque ad Aristotile, 193 1 | perfettamente contiene.~SALV. Stabilito dunque cotal 194 1 | tale e tanta velocità. ~SALV. Io non ho detto, né ardirei 195 1 | qualsivoglia grado di velocità? ~SALV. Credolo, anzi ne son sicuro, 196 1 | reputerei per un gran capitale. ~SALV. Per quanto mi par di comprendere 197 1 | passata in tutto un giorno. ~SALV. Dite pure in tutto un anno, 198 1 | di questo sicurissimo. ~SALV. E se io dirò che l'impeto 199 1 | quanto fu la sua scesa.~SALV. Voi perfettamente discorrete. 200 1 | intendo bene il quesito. ~SALV. Mi dichiarerò meglio col 201 1 | alla medesima altezza. ~SALV. Ditemi ora quello che voi 202 1 | piano veruna inclinazione. ~SALV. Ma sul piano inclinato 203 1 | par che si contradicano. ~SALV. Adunque molto piú vi parrà 204 1 | Ed a me par l'istesso. ~SALV. Credo che voi mi burliate, 205 1 | eguale, ma in minor tempo. ~SALV. Benissimo: e per mobili 206 1 | eguali in tempi eguali. ~SALV. E non altro concetto che 207 1 | definizione piú universale. ~SALV. Cosí è, perché comprende 208 1 | parte minor della C B. ~SALV. Cosí sta; e cosí si verifica, 209 1 | contradizione al già detto. ~SALV. E voi che dite, signor 210 1 | veloce che per la C A. ~SALV. E pur è forza che voi l' 211 1 | perpendicolare che nell'inclinata. ~SALV. Ma questa accelerazione 212 1 | inclinata molto lontano. ~SALV. Vedete dunque che la proposizione 213 1 | perpendicolare C B sieno eguali. ~SALV. Contentatevi per ora ch' 214 1 | ne vorrei fare instanza. ~SALV. L'operazione è veramente 215 1 | continuare il suo ragionamento. ~SALV. Ritorneremo dunque al nostro 216 1 | fuoco il retto a medio? ~SALV. In virtú di questo vostro 217 1 | sono né gravi né leggieri.~SALV. Quanto ragionevolmente 218 1 | provarsi a volerlo impugnare. ~SALV. Signor Simplicio, noi siamo 219 1 | superficie del globo terrestre. ~SALV. Voi, signor Sagredo, molto 220 1 | construire nuove scienze. ~SALV. Non vi pigliate già pensiero 221 1 | incorruttibilità del cielo. ~SALV. Questo non è niente di 222 1 | non son caldi né freddi.~SALV. Io veggo che noi torniamo 223 1 | perfettamente ordinate.~SALV. Fermate, di grazia, signor 224 1 | e poi ne addurrò altri. ~SALV. Quanto al primo, la forza 225 1 | corrotto delle antiche. ~SALV. Ma, come voi vi abbiate 226 1 | alterabili come questi.~SALV. E perché non l'avete voi, 227 1 | comprenderci simili mutazioni.~SALV. Or vedete come da per voi 228 1 | celesti sia alterabile etc.~SALV. Che mutazioni cosí vaste 229 1 | importava nulla nella Terra?~SALV. Argutissima instanza. Ma 230 1 | non lasci vestigio alcuno.~SALV. Ma per dar soprabbondante 231 1 | tradizioni de gli antichi.~SALV. Cotesto, che voi dite, 232 1 | per sostenersi in piedi? ~SALV. Con flemma, signor Simplicio. 233 1 | che per materie celesti. ~SALV. Ma voi, signor Simplicio, 234 1 | troveranno de gli altri migliori.~SALV. Se questo di che si disputa 235 1 | si posson contrariare. ~SALV. Tuttavolta che voi vogliate 236 1 | SIMP. Dicelo apertamente. ~SALV. Il medesimo non afferm' 237 1 | titubare? ~SIMP. Dicelo. ~SALV. Adunque di queste due proposizioni, 238 1 | di riparare alla rovina. ~SALV. Eh non tema già il signor 239 1 | instanza delle stelle nuove. ~SALV. Or mi sovviene il restante; 240 1 | perfetti che non sono. ~SALV. E forse anco una tal metamorfosi 241 1 | chimere, i centauri, etc. ~SALV. Io son molte volte andato 242 1 | particolarmente si possano nominare. ~SALV. Avvertite, signor Sagredo, 243 1 | volta un sí lungo cammino. ~SALV. Sia come vi piace. E per 244 1 | terrestre in ventiquattr'ore.~SALV. È vero che l'effetto del 245 1 | potercisi tutta mostrare.~SALV. Purché questo non accaggia 246 1 | ora non mi vien in mente. ~SALV. È che, se la Terra (come 247 1 | questo ammirabile strumento? ~SALV. Se i progressi di questa 248 1 | la reflession del lume.~SALV. Questo è puntualmente quello 249 1 | finito di raccontarle tutte. ~SALV. Il desiderio che ho di 250 1 | dura e tanto trasparente!~SALV. Anzi pessima, perché sendo, 251 1 | meno si potrebbe urtare. ~SALV. Di niuno sollevamento sarebbe 252 1 | l'ascolterò volentieri. ~SALV. Se io ho bene appreso quanto 253 1 | ascolterò piú attentamente. ~SALV. Io dirò quello che mi viene 254 1 | e l'altra piú oscura. ~SALV. Pigliate ora in cortesia 255 1 | superficie molto mal pulita. ~SALV. Dite, signor Simplicio: 256 1 | nel dipigner lo specchio. ~SALV. Or se dalla superficie 257 1 | chiaro assai che il muro. ~SALV. Voi con la vostra accortezza 258 1 | riguardare quasi un altro Sole. ~SALV. Non attribuite di grazia, 259 1 | che noi non lo vedessimo.~SALV. Fermate in grazia, signor 260 1 | percotesse direttamente íl Sole.~SALV. Cosí è veramente. Or ditemi: 261 1 | maggiore e molto più ampio.~SALV. Ma se l'illuminazione sarà 262 1 | penserò alla risposta.~SALV. Ecco lo specchio, il quale 263 1 | specchio a canto al primo.~SALV. Eccolo là. Vi fu messo 264 1 | come sopra il mio occhio.~SALV. Or vedete quanto bisogni 265 1 | cammina questo negozio? ~SALV. Io vi dirò quel che ne 266 1 | specchio ben terso e pulito. ~SALV. Piú vivace no, ma ben piú 267 1 | immagine del corpo luminoso". ~SALV. Confessando ingenuamente 268 1 | ripercuoterci il lume del Sole?~SALV. Basterebbe in parte; ma 269 1 | voglian questa esatta figura.~SALV. Al primo risponderò io, 270 1 | non comprendo la causa. ~SALV. Se voi ci pensaste un centesimo 271 1 | di sí veloce apprensiva.~SALV. Fate conto che tutte le 272 1 | avvolgendo per la fantasia.~SALV. Quanto è piú pronto il 273 1 | tenebræ sunt privatio luminis.~SALV. Adunque il Sole, rimirando 274 1 | senza contradizione alcuna.~SALV. Ma quando la Luna è all' 275 1 | che nelle parti di mezo.~SALV. La dubitazione è ingegnosa 276 1 | che ella si imbrunisca.~SALV. Siamo dunque sin ora sicuri 277 1 | non aspera ed irregolare.~SALV. E questa incorruttibilità 278 1 | moto semplice circolare. ~SALV. Talché, per quanto io raccolgo 279 1 | altrettanto del medesimo legno? ~SALV. Cotesto è verissimo, ma 280 1 | di tutte le altre figure.~SALV. Il progresso cammina benissimo: 281 1 | fede della loro egualità.~SALV. Bellissimo è veramente 282 1 | rappresenta del tutto impossibile.~SALV. La causa per la quale voi 283 1 | questo non crederò io mai. ~SALV. Anzi vel farò io creder 284 1 | mostra splendentissima. ~SALV. Talché quando voi non vi 285 1 | Cosí credo fermamente.~SALV. Ditemi ora: credete voi 286 1 | rappresenta assai men lucida.~SALV Or ditemi; avete voi veduto 287 1 | per insensata affatto. ~SALV. No, no, io v'ho per uomo 288 1 | che è percossa dal Sole.~SALV. Adunque non vi è toccato 289 1 | SIMP. Cosí è dovere. ~SALV. E perché voi medesimo avete 290 1 | altro che si leggerà meno.~SALV. Ora, signor Simplicio ( 291 1 | fosse proprio della Luna.~SALV. E questo ancora sapete 292 1 | Questo so io benissimo. ~SALV. Quando la Luna è falcata 293 1 | tramontata avanti notte oscura. ~SALV. Voi dunque sapete benissimo 294 1 | offusca assai l'altro minore. ~SALV. Oh non accad'egli talvolta 295 1 | eclissi totali della Luna. ~SALV. Adunque allora dovrebbe 296 1 | del tutto persa di vista. ~SALV. Come dunque può esser sua 297 1 | da Venere, sua vicina. ~SALV. E cotesta parimente è una 298 1 | cascano fuori dell'occhio".~SALV. Se questo filosofo fusse 299 1 | piú che notorie a tutti.~SALV. Oh io son piú cattivo di 300 1 | nascondersi la falce lucida.~SALV. Oh come questo è, la sua, 301 1 | grossezza di un miglio solo. ~SALV. L'istesse montagne appunto 302 1 | dice chiaro il contrario. ~SALV. Aristotile e gli altri 303 1 | dissimilitudine tra di loro.~SALV. Vedete, signor Simplicio, 304 1 | tanto scabrosa ed opaca. ~SALV. Quanto al primo dubbio, 305 1 | finestra, viene verso di me. ~SALV. Quel bagnare non ha fatto 306 1 | delle 2 parti massime.~SALV. Questo che voi domandate 307 1 | il Sole non la illumina. ~SALV. Se per altri riscontri 308 1 | conclusioni niuna ne intende. ~SALV. Concludentissimo è il vostro 309 1 | conoscersi ignorantissimo.~SALV. Non ne seguita né l'uno 310 1 | infinite volte infinito.~SALV. Eccone un altro esempio. 311 1 | intelletto che intenda. ~SALV. Molto acutamente opponete; 312 1 | molto resoluto ed ardito.~SALV. Queste son proposizioni 313 2 | Giornata seconda~SALV. Le diversioni di ieri, 314 2 | essere il suo movimento. ~SALV. Già comprendo e riconosco 315 2 | potrei ancora nominare.~SALV. Sarà ben che voi ce lo 316 2 | che uccelli o pennacchi. ~SALV. E' son vivi e sani alcuni 317 2 | delle cose profetizate. ~SALV. E dove lasciate voi le 318 2 | appresso di tutti i letterati.~SALV. Il fatto non cammina cosí, 319 2 | le subbie e 'l mazzuolo.~SALV. Io mi son piú volte maravigliato 320 2 | vi si possa ritrovare. ~SALV. Signor Sagredo, non vi 321 2 | nominate voi qualche autore ~SALV. Ci è bisogno di scorta 322 2 | discorso semplice naturale.~SALV. Anzi di cotesto io in particolare 323 2 | in scuola e non al Broio.~SALV. Sia dunque il principio 324 2 | sí come reprovò l'altro.~SALV. Molto ragionevolmente avete 325 2 | sieno né possano essere.~SALV. Io sí come, per molto che 326 2 | soda e tutta peripatetica. ~SALV. Io l'ho per piú antica; 327 2 | il discorso incominciato.~SALV. Essendo dunque manifesto 328 2 | le stelle fisse ancora? ~SALV. Tutte coteste variazioni 329 2 | chiamar vera contrarietà. ~SALV. Lo dimostra Aristotile, 330 2 | contrastino l'un l'altro.~SALV. Ma contrarii o non contrarii, 331 2 | senza mille inconvenienti. ~SALV. Tutti gli inconvenienti 332 2 | generale non sia efficace. ~SALV. Se io avessi mai detto 333 2 | questo e con quello assunto. ~SALV. Il vedere se l'una e l' 334 2 | di queste di Aristotile.~SALV. Gli argumenti che si producono 335 2 | anco in maggior numero. ~SALV. Per la piú gagliarda ragione 336 2 | trovar risposta che vaglia.~SALV. Vi giungono forse nuove? ~ 337 2 | titubare delle cose del mondo. ~SALV. Ho avuto molto caro che 338 2 | bilancia del saggiatore.~SALV. Prima che proceder piú 339 2 | non perdiamo piú tempo.~SALV. Fu, se ben mi ricorda, 340 2 | naturalmente competere.~SALV. Ma non vedete voi che nelle 341 2 | SIMP. In che modo? e dove?~SALV. Non dic'egli che 'l moto 342 2 | è eterno?~SIMP. Dicelo.~SALV. Ma se quello che è violento 343 2 | rimossi gli impedimenti.~SALV. Voi equivocate, signor 344 2 | SIMP. Non altramente. ~SALV. E perché no? ~SIMP. Perché 345 2 | interrotto, e non continuato. ~SALV. Verissima risposta. Ma 346 2 | veruno interrompimento.~SALV. Adunque una nave in questo 347 2 | necessità la navigazione. ~SALV. Ma nel Mediterraneo, quando 348 2 | Tutto questo è necessario.~SALV. Adunque già per voi stesso 349 2 | giudizio, a confutargli. ~SALV. Venghiamo dunque al secondo 350 2 | veduta, né ancor la veggo.~SALV. Non può essere, perché 351 2 | argomento concludentissimo. ~SALV. Ed a me questa nuova lettura 352 2 | luogo donde fu lasciata. ~SALV. Ma quando per fortuna il 353 2 | seguire il corso della torre. ~SALV. Sarebbe dunque il moto 354 2 | stando la Terra immobile. ~SALV. Adunque dal solamente vedere 355 2 | e non a perpendicolo. ~SALV. Ecco dunque il paralogismo 356 2 | petizion di principio. ~SALV. Eccovi in che modo. Ditemi 357 2 | dimostrarla sarebbe superfluo. ~SALV. Ma il mezo termine non 358 2 | ignotum per æque ignotum. ~SALV. La nostra conclusione da 359 2 | Terra?~SIMP. Cotesta è. ~SALV. Il mezo, che deve esser 360 2 | SIMP. Questo è il mezo. ~SALV. Ma non s'è egli poco fa 361 2 | il che è poi impossibile.~SALV. La difesa dunque d'Aristotile 362 2 | corso della nave è veloce. ~SALV. Gran disparità è tra 'l 363 2 | l'aria lo porterà seco. ~SALV. Gran disparità è tra la 364 2 | applaudere all'opinion nostra. ~SALV. Ben diceste, sin qui; perché 365 2 | a rimuovermi di parere. ~SALV. Anzi desidero che voi ci 366 2 | agevolissimo ad apprendersi. ~SALV. Or ditemi: se la pietra 367 2 | dormienti che ne i vegghianti. ~SALV. Benissimo. Avete voi fatta 368 2 | lascia luogo di dubitare. ~SALV. Che possa esser che quelli 369 2 | credulità o alla probabilità. ~SALV. E pur l'ha ella lasciato 370 2 | quel che essi affermano.~SALV. Io senza esperienza son 371 2 | ad effettuare il vanto. ~SALV. Purché il signor Simplicio 372 2 | de' veri, e non de' falsi.~SALV. Io non desidero che voi 373 2 | superficie fusse inclinata? ~SALV. Sí, ché cosí già ho supposto. ~ 374 2 | declive spontaneamente. ~SALV. Avvertite bene a quel che 375 2 | conclusioni falsissime. ~SALV. Avete dunque per sicurissimo 376 2 | spontaneamente?~SIMP. Che dubbio? ~SALV. E questo lo tenete per 377 2 | guisa credeste veramente.~SALV. Cosí sta. E quanto durerebbe 378 2 | maggior sarebbe la velocità. ~SALV. Ma quand'altri volesse 379 2 | con violenza gettatavi. ~SALV. E quando da qualche impeto 380 2 | maggiore o minore acclività. ~SALV. Parmi dunque sin qui che 381 2 | intender che cosí seguirebbe. ~SALV. Cosí credo, quando altri 382 2 | muoversi verso quella parte. ~SALV. Ma di che sorte di movimento? 383 2 | declività né acclività. ~SALV. Sì. Ma se non vi fusse 384 2 | superficie né erta né china. ~SALV. Adunque se tale spazio 385 2 | fusse di materia da durare. ~SALV. Già questo si è supposto, 386 2 | l'acclive discostamento. ~SALV. Adunque una superficie 387 2 | è placida e tranquilla. ~SALV. Adunque una nave che vadia 388 2 | Par che deva esser cosí. ~SALV. E quella pietra ch'è su 389 2 | cammina bene. Ma il resto? ~SALV. Cavatene in buon'ora l' 390 2 | all'altro progressivo. ~SALV. Quanto all'impedimento 391 2 | però resterà indietro. ~SALV. Parmi dunque di ritrar 392 2 | chiamar moto di proiezione. ~SALV. Quello dunque che dice 393 2 | sin qui resta inefficace. ~SALV. Orsú tutto in buon'ora. 394 2 | facultà impressa dal movente. ~SALV. Sarà bene, per levare il 395 2 | al piede del proiciente. ~SALV. E voi sete stato tanto 396 2 | vento stesso che le spigne. ~SALV. E 'l vento che cosa è? ~ 397 2 | esser altro che aria mossa. ~SALV. Adunque l'aria mossa molto 398 2 | gravissime? ~SIMP. Sicuramente. ~SALV. Ma quando voi aveste a 399 2 | cascherebbe a i piedi. ~SALV. Ma se quel che muove il 400 2 | bambagia dua o tre al piú. ~SALV. Talché quell'impeto e quella 401 2 | ella stessa non si muove. ~SALV. Bisogna dunque che il proiciente 402 2 | ed a conservarlo ancora. ~SALV. Ma se i penduli adesso 403 2 | d'aria che se le oppone. ~SALV. Quante proposizioni ho 404 2 | la mobilità della Terra.~SALV. Né io tampoco ho preteso 405 2 | questa esperienza della nave.~SALV. Noi siam qui per discorrere, 406 2 | in aria per tempi eguali.~SALV. La considerazione per la 407 2 | terra dov'ella percuote.~SALV. Io credo che voi v'inganniate 408 2 | lasci solamente cadere. ~SALV. Cosí voglio io che segua. 409 2 | intorno a questi proietti.~SALV. Si, e molto ingegnosi, 410 2 | spingono avanti le superiori. ~SALV. E però quando la ruzzola 411 2 | potrà venire a gli altri.~SALV. Le digressioni fatte sin 412 2 | grazia il vostro pensiero.~SALV. Io ci ho talvolta pensato: 413 2 | la Terra fusse immobile. ~SALV. Quanto a questa parte, 414 2 | due, circolare ed in giú? ~SALV. Anzi pur, signor Sagredo, 415 2 | questo movimento a basso? ~SALV. Non basta intender che 416 2 | accelerando continuamente. ~SALV. Né questo basta, ma converrebbe 417 2 | de' gravi descendenti? ~SALV. Non mi è stato bisogno 418 2 | torre sino alla sua base. ~SALV. Quando il movimento retto 419 2 | altra linea che una simile.~SALV. Ma piano, signor Sagredo; 420 2 | quelli archi sieno eguali.~SALV. La dimostrazion è facilissima. 421 2 | assegnato pur al moto circolare.~SALV. Questo seguirebbe necessariamente 422 2 | parecchi doppi il lor volo.~SALV. Veramente il dubitar vostro 423 2 | palle sono state per aria.~SALV. Io vorrei che noi trovassimo 424 2 | di braccia quattrocento.~SALV. Sarebbec'egli modo alcuno 425 2 | star ferma la carrozza.~SALV. Questo si sa: ma io domando, 426 2 | per tirar contro al corso.~SALV. Ecco dunque che pur ci 427 2 | amendue alle trecento. ~SALV. Ma che effetto fa nella 428 2 | l'una volta che l'altra. ~SALV. Talché per far che la freccia 429 2 | posson riuscire eguali.~SALV. Mi ero scordato di domandar 430 2 | quella dell'arco, che è tre.~SALV. Sí, sí, cosí torna il conto 431 2 | carrozza? ~SIMP. Senza dubbio. ~SALV. Adunque il bolzone ancora, 432 2 | è teso. ~SIMP. Cosí è. ~SALV. Adunque, nello scaricare 433 2 | deve entrare a filosofare?~SALV. Rispetto alla Terra, alla 434 2 | cadendo, misura la torre.~SALV. Sottilissimo pensiero per 435 2 | interrompiamo il signor Salviati.~SALV. Mi piace di veder che il 436 2 | e voi, signor Salviati? ~SALV. Io ne resto in parte; ma 437 2 | lo possederà in perpetuo.~SALV. Quietiamoci pur, signor 438 2 | conducono all'uccello. ~SALV. Ed ecco di quanto il volo 439 2 | la palla per la tangente.~SALV. Ma s'io dicessi che cosí 440 2 | esperienza per chiarirsene.~SALV. Ma credete voi che si trovasse 441 2 | ragguagliatamente piú d'un braccio.~SALV. Come dunque ci potremmo 442 2 | mio parer, grandissima.~SALV. Grandissima, cioè assai 443 2 | sarebbe assai maggiore.~SALV. Or voglio che per nostro 444 2 | convincami il signor Simplicio.~SALV. Sottigliezza degna del 445 2 | che ne faccia cinquanta.~SALV. Quando gli uccelli avessero 446 2 | il vento che gli conduce.~SALV. Non diamo, signor Sagredo, 447 2 | errare in questo particolare.~SALV. Potrebbe senza dubbio, 448 2 | scorrer le miglia intere.~SALV. Ma questo è contro di voi, 449 2 | e le mantenesse il moto.~SALV. Potrebbesi veramente dire, 450 2 | nel volo de gli uccelli. ~SALV. Il discorso vostro ha in 451 2 | parte ragion che vaglia. ~SALV. L'aver voi maggior difficultà 452 2 | patissero un tale eccidio.~SALV. Prima che venire allo scioglimento 453 2 | Pitagora le attribuí il moto? ~SALV. Non si può credere altrimenti, 454 2 | Tolemaica sconvenevolezza. ~SALV. Tolomeo o arguisce contro 455 2 | che a me pare insolubile. ~SALV. Ed io, signor Simplicio, 456 2 | a rimuoverla e sciorla. ~SALV. Lo scioglimento suo depende 457 2 | dicendomi 'l vostro senso. ~SALV. Quel ch'io senta dell'opinion 458 2 | potissima di Aristotile. ~SALV. Seguitiamo dunque: e dicami 459 2 | la canna co 'l braccio. ~SALV. E quando la pietra scappa 460 2 | veggiamo andar lontanissima.~SALV. Di che moto dunque si muove 461 2 | ho piú fatto fantasia. ~SALV. Signor Sagredo, udite all' 462 2 | altro ch'è per linea retta.~SALV. Ma per qual linea retta? 463 2 | la pietra con la canna. ~SALV. Il moto della pietra, mentre 464 2 | non so ben esplicarmi. ~SALV. Ed io ancora mi accorgo 465 2 | sinistra, né in su né in giú. ~SALV. Che in somma è quanto a 466 2 | SIMP. Cosí ho voluto dire. ~SALV. Se dunque la linea del 467 2 | con essa qualche angolo.~SALV. Voi benissimo avete discorso, 468 2 | quel ch'io volevo dire. ~SALV. D'una linea retta che tocchi 469 2 | egualmente lontani dal centro. ~SALV. Adunque un mobile partendosi 470 2 | SIMP. Cosí è sicuramente. ~SALV. Or, se voi avete tenuto 471 2 | dal moto del proiciente. ~SALV. Voi dunque sin ora sapete 472 2 | pietre, gli animali, etc. ~SALV. Nell'istesso modo che voi 473 2 | separata dalla circonferenza. ~SALV. Talché il discostamento 474 2 | SIMP. Quasi insensibile.~SALV. Or ditemi un poco: il proietto 475 2 | propria gravità non operi. ~SALV. Talché, se quel sasso che 476 2 | verrebbero estrusi né scagliati. ~SALV. Né io ancora suppongo, 477 2 | non s'allontani un dito. ~SALV. Ed il proietto non dite 478 2 | destruendum sufficit unum. ~SALV. Daremo sodisfazione anco 479 2 | Terra molto riposatamente. ~SALV. Come questa penna abbia 480 2 | punto della separazione. ~SALV. E quando ella dovesse tornar 481 2 | al centro della Terra. ~SALV. Talché qui cascano in considerazione 482 2 | cosí?~SIMP. Cosí mi pare.~SALV. Ma che cosa pare a voi 483 2 | Terra?~SIMP. Io non lo so.~SALV. Come non lo sapete? qui 484 2 | piú veloce e or piú tardo.~SALV. Ecco dunque che voi pur 485 2 | la Terra non si muove. ~SALV. Oh, signor Simplicio, voi 486 2 | superficie della Terra? ~SALV. Provate a mettere il caso 487 2 | pietra verrebbero estruse. ~SALV. Voi dite cosí, e dite il 488 2 | capace di questo negozio.~SALV. Io ve ne farò una dimostrazione 489 2 | agumentabili in infinito.~SALV. Dubitazione degna del signor 490 2 | con proporzion maggiore? ~SALV. Io avevo preso come per 491 2 | impossibile ad esser fatto. ~SALV. Ma il signor Simplicio 492 2 | materiali e sensibili. ~SALV. Adunque voi non credete 493 2 | prima che separarsi da lei.~SALV. Ma s'io vi concedo questa 494 2 | privo di discorso affatto. ~SALV. In questo stato è colui 495 2 | alla circonferenza eguali. ~SALV. Talché quando tali linee 496 2 | sfera. ~SIMP. Signor no. ~SALV. Ditemi appresso, se voi 497 2 | sola. ~SIMP. Signor no.~SALV. Ma voi intendete pure che 498 2 | potendola dimostrare. ~SALV. Questo sarà stato un gran 499 2 | è assai facile e breve. ~SALV. Tanto sarà maggior la vergogna 500 2 | che si doveva dimostrare. ~SALV. Io non credo che a cercar