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Galileo Galilei
10 opere italiane

IntraText - Concordanze

luna

1-500 | 501-767

Intorno alle cose che stanno in su l'acqua...
    Parte,Capitolo
1 | quelle che si veggono nella Luna, insieme con le conseguenze 2 | muoversi verso il concavo della Luna, tali corpi senza dubbio Discorsi su due nuove scienze Parte,Capitolo
3 1 | rugosità e parti nebulose della Luna, di Saturno tricorporeo, 4 3 | venendo dal concavo della Luna, o anco dalla suprema region Due lezioni all'Accademia Fiorentina Parte,Capitolo
5 1 | giubbileo, di notte, essendo la luna piena. La selva dove si Lettere Parte,Capitolo
6 IV | terminata quanto l'istessa luna, mostrandomela l'occhiale 7 IV | al semidiametro di essa luna veduta con l'occhio naturale.~ 8 V | come veggiamo l'istessa luna con l'occhio naturale; e 9 V | eguale al semidiametro della luna veduta con la vista semplice. 10 V | stelle (trattone il sole e la luna) si sono presi errori nella 11 VI | Venere imita le figure della luna.~Osservai 3 notti sono l' 12 VI | lontanissimamente da essa Luna.~Voleva scrivere altri particolari; 13 VII | particolare intorno alla luna ed ai Pianeti Medicei, finalmente, 14 VII | opachi come la terra e la luna, mi posi quattro mesi sono, 15 VII | sottilissima falce, simile alla luna quattriduana. La mole però 16 VII | Venere, in comparazion della luna, ne è la principale, siccome 17 VII | lontanissimi, la medesima luna, quando è corniculata di 18 VII | quali, trattone il sole e la luna, si sono ingannati quelli 19 VIIIa | mai si siano vedute nella Luna, credo che assolutamente 20 VIIIa | macchie tenebrose che nella Luna si scorgono, ma che le siano 21 VIIIa | più luminose parti della Luna, quand'anche il Sole più 22 VIIIa | se noi potessimo por la Luna accanto al Sole, splendida 23 VIIIa | di più, lo splendor ella Luna resterebbe impercettibile 24 VIIIa | parti più splendide della Luna, ben che, situate nel fulgidissimo 25 VIIIa | più luminose parti della Luna, quali saranno elleno in 26 VIIIa | più oscure macchie di essa Luna? e massime se noi volessimo 27 VIIIa | stimare che sia quella della Luna e de gli altri pianeti; 28 VIIIa | nell'istesso modo che la Luna, ed in questi tempi potrà 29 VIIIa | vedrà così sottile come la Luna di due o tre giorni; la 30 VIIIa | stessa tenebrosa come la Luna, e che come quella va mutando 31 VIIIa | introduce la falsa, facendo alla Luna succeder Mercurio, ed a 32 VIIIa | stima di nominar, dopo la Luna, prima Mercurio che Venere, 33 VIIIa | alcun de gli orbi della Luna di Venere o di Mercurio, 34 VIIIa | piccioli corpicelli della Luna di Venere e di Mercurio, 35 VIIIa | alcuno de gli orbi della Luna di Venere o di Mercurio, 36 VIIIa | illustrata alla guisa della Luna o di Venere, onde la parte 37 VIIIa | viene illustrata, come la Luna o Venere, e dalla parte 38 VIIIa | allora s'eclissano, come la Luna in quella della Terra; hanno 39 VIIIb | scorge sotto la faccia della Luna illuminata, né si vede separata 40 VIIIb | porle molto superiori alla Luna; perché altramente, come 41 VIIIb | superiori di assai alla Luna; ed essendo nella region 42 VIIIb | luogo tanto superiore alla Luna, che fosse libero dall'oppugnazione 43 VIIIb | lungo tratto superiori alla Luna.~E con questo voglio finir 44 VIIIc | tratta di Venere, della Luna e Pianeti Medicei,~e si 45 VIIIc | sustanza della Terra che della Luna, delle nubi elementari che 46 VIIIc | terra o del fuoco, che della Luna o del Sole; e questa è quella 47 VIIIc | particolari intorno alla Luna: nelle quali tutte materie 48 VIIIc | soggiugnendo egli l'essempio della Luna, la quale nella maggior 49 VIIIc | dall'ottenebrazione della Luna nel passar sotto 'l Sole, 50 VIIIc | faccia cospicuo sin quando la Luna occupa del suo disco meno 51 VIIIc | altramente la proporzion dalla Luna a Venere non procede. Or 52 VIIIc | le figure al modo della Luna; e siaci, oltre a ciò, per 53 VIIIc | Venere in Saturno e nella Luna sia falso e dannando, intendendo 54 VIIIc | probabilmente stimare, nella Luna o in altro pianeta esser 55 VIIIc | animali, per essempio, nella Luna non si potesse far senza 56 VIIIc | assai maggiore rende alla Luna di quella che da lei riceve.~ 57 VIIIc | incontro molto lo reflette la Luna e gli altri pianeti, sia 58 VIIIc | frequentemente vediamo la Luna, quando ed ella si trova 59 VIIIc | occhi nello splendor della Luna e delle stelle, abbassargli 60 VIIIc | opinione, chè quando la Luna fosse polita e tersa come 61 VIIIc | fosse occorso il veder la Luna di notte, ma solamente di 62 VIIIc | perché, se porremo cura alla Luna il giorno, quando talvolta, 63 VIIIc | parallelo col lume della Luna, certo si troverà la lor 64 VIIIc | inferiore a quella della Luna; onde se loro ancora potessero 65 VIIIc | mostrerieno non meno della Luna, né men di quella illuminerebbono 66 VIIIc | l visual diametro della Luna; nulla di meno tal luce 67 VIIIc | prima reflessione della Luna: di che si ha chiara e facile 68 VIIIc | che con la prima della Luna. Aggiungo finalmente, che 69 VIIIc | dalla parte tenebrosa della Luna, si mostrerebbe non men 70 VIIIc | dalla parte tenebrosa della Luna, si mostrerà lucida come 71 VIIIc | maggior lume refletterà nella Luna, quanto ella vi si dimostra 72 VIIIc | maggiore di quello che la Luna apparisce a noi; oltre che, 73 VIIIc | più vicina al Sole che la Luna nel plenilunio, e però sendo 74 VIIIc | il lume la Terra verso la Luna, che la Luna verso la Terra. ~ 75 VIIIc | Terra verso la Luna, che la Luna verso la Terra. ~Per queste 76 VIIIc | secondaria illuminazion della luna, senza bisogno d'introdurvi 77 VIIIc | parte era ricoperta dalla Luna, si scorgeva sensibilmente 78 VIIIc | che la trasparenza della Luna sia infinitamente maggiore 79 VIIIc | grandissima si fa dalla Luna. Secondariamente, il termine 80 VIIIc | la parte illuminata della Luna dalla parte non tocca da 81 VIIIc | tutta la corpulenza della Luna, la chiarezza dell'emisfero 82 VIIIc | illuminata la metà della Luna: o se pur diversità alcuna 83 VIIIc | opacità e dell'asprezza della Luna, e la reflessione del lume 84 VIIIc | ombra di quello, come la Luna in quella della Terra: hanno 85 VIIIc | elementi e quale né anco dalla Luna, orbe prossimo, si scorgerebbe, 86 VIIIc | quale il mondo, avendo Sole Luna e l'altre stelle sia per 87 IX | che iam fuerunt signa in luna, stellis et sole, insieme 88 XI | sensatamente si vede nella Luna, la quale fa le sue conversioni 89 XII | de' moti del Sole e della Luna non erano abbastanza stabiliti: 90 XIV | pianeti, eccetto il Sole e la Luna, e duna o due volte solamente, 91 XIV | astronomi e filosofi, che la Luna non altramente riceve lume 92 XIV | necessaria. Tutta via, che la Luna sia per se stessa tenebrosa, 93 XIV | comandamento fatto ancora alla Luna, ben che essa non avesse 94 XIV | il precetto fatto ad essa Luna s'intendono gli orbi de 95 XIV | dimostro, non solamente la Luna e la Terra, ma tutti gli 96 XIV | restarono e la Terra e la luna e 'l Sole nella medesima 97 XIV | agli ordinati corsi alla Luna ed all'altre stelle erranti, 98 XXV | SOPRA IL CANDORE DELLA LUNA] AL PRlNClPE LEOPOLDO Dl 99 XXV | nella parte tenebrosa della luna si scorge, massimamente 100 XXV | prima eclisse totale di essa Luna, sicuro che quando ella 101 XXV | splendore della medesima Luna, conferitole dal Sole, più 102 XXV | loro non vien tolta alla Luna posta nelle tenebre dell' 103 XXV | col non fare ella verso la Luna altro che puntualissimamente 104 XXV | puntualissimamente quello che la Luna fa verso la Terra, illuminando 105 XXV | discorrendo, dissi: Sono la Luna e la Terra due corpi opachi 106 XXV | oscuro; e di questi, la Luna è potente a illuminare l' 107 XXV | incandisca l'oscuro della Luna? Parvemi questo discorso 108 XXV | dimostrare, il candor della Luna non potersi in modo alcuno 109 XXV | dall'etere ambiente essa Luna. Quanto alla prima, molto 110 XXV | dicendo, il candor della Luna non poter derivare se non 111 XXV | la sua lontananza dalla Luna non si muta: e però il reflesso 112 XXV | distanza tra la Terra e la Luna è immutabile; adunque il 113 XXV | distanza tra la Terra e la Luna"; onde, a voler che l'argumento 114 XXV | distanza tra la Terra e la Luna è immutabile", bisognava, 115 XXV | distanza tra la Terra e la Luna": ed il silogismo, raddrizzato 116 XXV | immutabile: ma la distanza tra la Luna e la Terra è immutabile, 117 XXV | né dalla distanza tra la Luna e la Terra, né dallo splendore 118 XXV | distanza tra la Terra e la Luna o la mutazione dello splendore 119 XXV | cagionasse il candore nella Luna con l'appressarsele o discostarsele, 120 XXV | avvicina o discosta dalla Luna, né diviene una volta più 121 XXV | in Terra, mentre che la Luna splendida si trova sopra 122 XXV | communemente si chiama lume di Luna, non è altrimenti effetto 123 XXV | solari nella superficie della Luna, dicendo così. Questo che 124 XXV | che noi chiamiamo lume di Luna è effetto mutabile, e però 125 XXV | medesimo signor Filosofo, la Luna mantiene sempre la medesima 126 XXV | quando pur lo splendor della Luna si facesse ora più vivo 127 XXV | essendo lo splendor della Luna effetto dei raggi solari 128 XXV | lontananza e però, posta la Luna in congiunzione col Sole, 129 XXV | massimo deil'orbe nel quale la Luna si rivolge; ed è manifesto, 130 XXV | indebolendo lo splendore della Luna: ma l'effetto suo in Terra 131 XXV | sensibile nel separarsi la Luna dalla congiunzione, né molto 132 XXV | lo allontanamento della Luna dal Sole, passando per il 133 XXV | trino, sempre il lume di Luna in Terra si fa maggiore 134 XXV | farsi lo splendore della Luna or più or meno grande e 135 XXV | vivace. Adunque non ha la Luna parte alcuna nella mutazione 136 XXV | lume sarà effetto della Luna: tuttavia egli pure tanto 137 XXV | manifestamente depende dalla Luna, che niuno degli uomini 138 XXV | comprenda, e non vegga che la Luna nuova poco o niente può 139 XXV | della mutazione del lume di Luna in Terra; o perché, avendovela 140 XXV | mutazione nel candor della Luna, mentre che il negozio cammina 141 XXV | illustrato dal Sole, la Luna non però si trova perpetuamente 142 XXV | tutto. L'intero ne vede la Luna posta alla congiunzione 143 XXV | qual tempo, esponendo essa Luna il suo emisferio opaco, 144 XXV | parte molto lucida della Luna, che confina con quello 145 XXV | spazio son lontane dalla Luna; tal che molto meno ci deve 146 XXV | della mutazione del lume di Luna in Terra. Imperocché l'ingrandirsi 147 XXV | estensivamente lo splendore della Luna, come fa, mostrandosi da 148 XXV | possa circa l'incandire la Luna il reflesso del suo etere 149 XXV | derivare il candor della Luna veramente dal reflesso de' 150 XXV | qualsivoglia luogo che sia posta la Luna, il candor di lei non ci 151 XXV | fosse potente a incandire la Luna, cioè fusse potente, essendo 152 XXV | scoprirsi il candore nella Luna, il giudizio popolare ad 153 XXV | nella parte tenebrosa della Luna; in quella maniera che la 154 XXV | questo, egli suppone che la Luna pure abbia per se stessa 155 XXV | talvolta del tutto di vista la Luna, quando ella, nella sua 156 XXV | proprio non ha dunque la Luna. E quando ben ne avesse, 157 XXV | niente opera il lume della Luna circa l'lluminar la Terra, 158 XXV | in assenza de: Sole, la Luna piena di splendore non ci 159 XXV | della illuminazione della Luna e così nel gran campo del 160 XXV | ambiente, circa il candire la Luna, non veggo che in modo alcuno 161 XXV | il campo tenebroso della Luna è egualmente candito, e 162 XXV | emisferio tenebroso della Luna, derivasse dal reflesso 163 XXV | parte dell'etere alto che la Luna circonda, essendo ancora 164 XXV | la medesima faccia della Luna, e massimamente la parte 165 XXV | ardirò di dire quanto la Luna nel suo plenilunio, ma che 166 XXV | viene dalle corna della Luna posta presso all'aspetto 167 XXV | che nel corpo stesso della Luna si scorge, mentre che alla 168 XXV | che è tra il Sole e la Luna posta nel quadrato, si aggiugne 169 XXV | comprendere, lo splendore della Luna nel quadrato essere intensivamente 170 XXV | nella congiunzione della Luna col Sole poco scapiterà 171 XXV | distanza tra il Sole e la Luna postagli in congiunzione; 172 XXV | diminuzione del candore nella Luna, cioè appena sensibile: 173 XXV | leggendo sino a "Deinde Luna prope coniunctiones" etc. 174 XXV | illuminata dal Sole che la Luna posta in opposizione, e 175 XXV | dodici volte, di quello della Luna, il candore lunare dovrebbe 176 XXV | lunga superare il lume di Luna in Terra; ed affermo di 177 XXV | debole il candore della Luna che l'illuminazione terrestre 178 XXV | terrestre derivante dalla Luna piena: e perché ei dice 179 XXV | risplendente, o il lume di Luna in Terra, o il candore nella 180 XXV | Terra, o il candore nella Luna, mi sento subito rispondere, 181 XXV | lunga è superiore il lume di Luna; tuttavia credo che, applicando 182 XXV | far paragone del lume di Luna in Terra col candor della 183 XXV | in Terra col candor della Luna vicina alla congiunzione, 184 XXV | la Terra illuminata dalla Luna non è dall'occhio nostro 185 XXV | incomparabilmente minore di quella della Luna candente posta alla congiunzione, 186 XXV | anco che il candor della Luna fusse eguale all'illuminazione 187 XXV | all'illuminazione della Luna in Terra, in tanta differenza 188 XXV | Terra, guardate il lume di Luna in Terra, paragonandolo 189 XXV | paragonandolo al candor della Luna quando poi è posta nella 190 XXV | foste constituito nella Luna incandita dal lume terrestre, 191 XXV | lontanissima, illuminata dalla Luna; e se nell'una e nell'altra 192 XXV | mostrasse più candida della Luna incandita postavi sotto 193 XXV | rimirar la Terra, che la Luna incandita. Taccio che della 194 XXV | a petto il candor della Luna ed il lume di Luna in terra, 195 XXV | della Luna ed il lume di Luna in terra, parmi che assai 196 XXV | terzo superasse il lume di Luna, ma fusse superato dal candor 197 XXV | superato dal candor della Luna, senza dubbio credo che 198 XXV | asserire, il candor della Luna superare il lume di Luna 199 XXV | Luna superare il lume di Luna in terra. Mi si rappresenta, 200 XXV | quando è illustrata dalla Luna piena; il che manifestamente 201 XXV | nell'illuminazione della Luna. Il quale effetto anco apertamente 202 XXV | la illuminazione della Luna piena non farà far ombra 203 XXV | tanto che il lume della Luna gli prevaglia; segno evidente, 204 XXV | segno evidente, questo della Luna esser a quello, da principio 205 XXV | dunque di assai il lume di Luna al lume del crepuscolo: 206 XXV | scorgere il candore nella Luna non ci fa di mestiero aspettare 207 XXV | piccol tempo avanti che la Luna muova l'ombre, lo vedremo 208 XXV | cede dunque il lume di Luna al candor della lunare superficie.~ 209 XXV | dell'essere il candor della Luna effetto del reflesso de' 210 XXV | Liceti, il candor della Luna essere effetto del reflesso 211 XXV | essere al candore della Luna il privarla di questo, che 212 XXV | compitamente, ponghiamo la Luna in opposizione al Sole, 213 XXV | segua l'eclisse totale della Luna, sì che ella perda ancora 214 XXV | per tutta la faccia della Luna, ma solamente in parte del 215 XXV | dell'eclisse, mentre che la Luna si trova constituita in 216 XXV | Vedesi dunque, che privata la Luna del reflesso della Terra, 217 XXV | giudizio tra il candor della Luna e il lume di Luna dalla 218 XXV | della Luna e il lume di Luna dalla prima e sensuale apparenza; 219 XXV | che la lontananza della Luna candita dall'occhio è più 220 XXV | resta nella faccia della Luna, ma per breve tempo, dopo 221 XXV | si perde la vista della Luna; ed alcun'altra volta, pur 222 XXV | di vista della medesima Luna, il quale effetto, per la 223 XXV | favorita ed ora privata la Luna; né avendo noi altro di 224 XXV | ora no alla vista della Luna; e conviene anco che tale 225 XXV | celesti, trattone il Sole e la Luna, potenti assai per la lor 226 XXV | lunare fussero verso la Luna talmente costituite che 227 XXV | la Terra, nel privar la Luna della vista del Sole, le 228 XXV | solare, ed anco quello della Luna, la apparente piccolezza 229 XXV | al disco del Sole o della Luna composta di stelle, ciascheduna 230 XXV | posto che il candor della Luna derivasse dal reflesso del 231 XXV | chiaramente ce lo mostra l'stessa Luna, mentre che essendo ella, 232 XXV | quella che è vicina alla Luna, ed in ampiezza è ben dodici 233 XXV | possiamo noi veder nella Luna. Di qui l'Altezza Vostra 234 XXV | che io abbia poste nella Luna concavità, le quali poi, 235 XXV | Sono nella superficie della Luna lunghi tratti di asprissime 236 XXV | pure nella faccia della Luna fussero concavità più che 237 XXV | reflessi nell'ambiente della Luna ? Esposto uno de' nostri 238 XXV | voglino specchi concavi nella Luna, niente faranno più vivo 239 XXV | sparsi nella superficie della Luna, a noi, dico, non toccherebbe 240 XXV | che è tra la Terra e la Luna, che è il medesimo che dire 241 XXV | sfera nella quale è posta la Luna, appena sarebbe bastante 242 XXV | scritto, l'estremo limbo della Luna mostrarsi più lucido che 243 XXV | mie parole, che sono: "Dum Luna, tum ante tum etiam post 244 XXV | si Terra solare lumen in Luna" etc. Il signor Liceti con 245 XXV | possa essere intorno aila Luna una parte del suo etere 246 XXV | nell'eclisse totale della Luna, doppo che ella sì è immersa 247 XXV | che finalmente, entrata la Luna nel mezo dell'ombra, ella 248 XXV | Sole nell'etere ambiente la Luna, è consequenza da me non 249 XXV | addensato, il globo della Luna, intorno alla quale si eleva 250 XXV | una certa altezza; sta la Luna esposta a i raggi del Sole, 251 XXV | lume crepuscolino nella Luna e da noi si scorgerebbe, 252 XXV | che l'etere ambiente la Luna non sia così atto a reflettere 253 XXV | raggi del Sole sopra la Luna, come è l'ambiente nostro 254 XXV | condensato intorno alla Luna sia assai men densa, ed 255 XXV | poi l'etere ambiente la Luna sia grandemente men denso 256 XXV | di due luoghi posti nella Luna, all'uno de i quali i raggi 257 XXV | etere addensato intorno alla Luna, ed all'altro assai direttamente 258 XXV | affermare, l'etere ambiente la Luna o nulla o pochissimo più 259 XXV | vedere: imperoché, posta la Luna intorno alla quadratura 260 XXV | può la parte oscura della Luna ricevere.~Passo alla seguente 261 XXV | si Terra solare lumen in Luna" etc. Poco fa il signor 262 XXV | stante tal candore nella Luna, dice che ciò avverrebbe 263 XXV | che l'etere ambiente la Luna non la incandisce, conseguenza 264 XXV | sopra l'emisferio della Luna, ciò farebbe egli massimamente, 265 XXV | massimamente, per essere allora la Luna nella massima propinquità, 266 XXV | per l'interposizione della Luna, e che la oscurazione sia 267 XXV | e che il candore nella Luna vi sia, e quanto più valido 268 XXV | reflesso dell'etere ambiente la Luna. Imperoché già convenghiamo 269 XXV | quanto dall'etere ambiente la Luna: ma il volerlo far poi così 270 XXV | illumina l'ambiente della Luna, e questo secondo illumina 271 XXV | solamente del candore della Luna: sì che alla parte della 272 XXV | tenuissimo che dal candore della Luna per entro il suo cono si 273 XXV | si scorga il candor della Luna? Bisognerebbe che ei producesse 274 XXV | creduto, il corpo della Luna esser in parte trasparente 275 XXV | manifestissimamente, scogli sopra la Luna, piccolissimi in comparazione 276 XXV | nella totale eclisse la Luna alquanto lucida, e perciò 277 XXV | conservare il candore nella Luna. Quanto poi a quello che 278 XXV | si tratta. Intendasi la Luna, corpo densissimo, tenebroso 279 XXV | sopraggiugnere nella faccia della Luna, esposta alla vista della 280 XXV | sopravenente lume nella Luna sarà debole e quale è il 281 XXV | corpo opacissimo di essa Luna? certo che molto piccolo. 282 XXV | dimostrare che il candor della Luna non depende dal reflesso 283 XXV | lume terrestre sopra la Luna sia più illustre di quello 284 XXV | che la Terra riceve dalla Luna. Le quali premesse io liberamente 285 XXV | segua in conseguenza, che la Luna prossima alla congiunzione 286 XXV | terrestre più gagliardo sopra la Luna che quel della Luna sopra 287 XXV | sopra la Luna che quel della Luna sopra la Terra, non capisco 288 XXV | seguire che il candor della Luna debba essere non inferiore 289 XXV | superiore al candor della Luna, quanto i vivi e primarii 290 XXV | illuminante, né del candor della Luna, come effetto della illuminazione 291 XXV | onde il dedurre che la Luna incandita dalla Terra dovesse 292 XXV | veramente si deduce che la Luna, incandita dalla Terra, 293 XXV | nell'eclisse totale della Luna ella non riceva illuminazione 294 XXV | reflesso dell'etere ambiente la Luna gli porge quel poco di rossigno 295 XXV | detto, che il candore della Luna venga dalla Terra. Parmi 296 XXV | effetto dell'etere ambiente la Luna, il che manifestamente apparisca 297 XXV | bronzino che in parte della Luna si scorge; e perché questo 298 XXV | derivare dall'etere ambiente la Luna: dove anco non mi par necessario 299 XXV | quando il centro della Luna cade nell'asse del cono 300 XXV | ombra, pure resterebbe essa Luna in qualche modo visibile 301 XXV | maniera può arrivare alla Luna; e per ciò dimostrare, introduce 302 XXV | che poi i reflessi dalla Luna, distante dalla medesima 303 XXV | grand'illuminazione della Luna nel plenilunio accrescere 304 XXV | che quando il lume della Luna è diminuito. Ma ben so io 305 XXV | qui, il medesimo lume di Luna esser caldo il quale in 306 XXV | con quel tenue lume della Luna prodotto dal suo etere ambiente 307 XXV | quella parte del cielo della Luna che termina sopra la sfera 308 XXV | qui di Terra vegghiamo la Luna luminosa così tengo per 309 XXV | per modo sicuro che dalla Luna e grandissima e luminosissima 310 XXV | conseguenza che la medesima Luna da essa Terra verrebbe illuminata.~ 311 XXV | questa ed arrivare sino alla Luna, e per distanza anco molte 312 XXV | scherzo poetico, pone tra la Luna e la pietra lucifera di 313 XXV | di Bologna; cioè che essa Luna, immergendosi nell'ombra 314 XXV | recuperare la luce smarrita e la Luna e la pietra: imperocché 315 XXV | la pietra: imperocché la Luna nello allontanarsi dal mezo Il Saggiatore Parte,Capitolo
316 Sagg | non fusse inferiore alla Luna per la conferenza dell'osservazioni 317 Sagg | per essempio, Marte o la Luna talora si vederanno in mezo 318 Sagg | passerebbe per Marte o per la Luna. Dall'apparir, dunque, la 319 Sagg | circondata dall'orbe della Luna, come di necessità convien 320 Sagg | riconobbe l'ingrandimento della Luna e di tutti gli altri oggetti 321 Sagg | guardiamo, verbigrazia, la Luna, che ricresce assaissimo, 322 Sagg | riguardar, verbigrazia, la Luna col telescopio, avesse una 323 Sagg | riguardato pur l'istessa Luna, avrebbe potuto fare il 324 Sagg | tra lo splendor della gran Luna vista con lo strumento, 325 Sagg | multo a nobis remotior quam Luna dicendus erit, cum hæc tubo 326 Sagg | ricrescendo il diametro della Luna come dir tre volte più di 327 Sagg | eccellente noi vedessimo la Luna ricrescere in diametro, 328 Sagg | adesso a lui, s'ei ripone la Luna nella classe degli oggetti 329 Sagg | costituir la cometa sopra la Luna, ha bisogno che la Luna 330 Sagg | Luna, ha bisogno che la Luna sia di quegli oggetti che 331 Sagg | almeno sino al ciel della Luna. Or sieno ampliati sin , 332 Sagg | sono oltre all'orbe della Luna, e' mi bisogna allungar 333 Sagg | ricrescon pochissimo; ma la Luna, assai, perch'è vicina", 334 Sagg | crescono assaissimo; ma la Luna, poco, perch'è lontanissima." 335 Sagg | ricrescerà il disco della Luna, tanto ricrescerà quel di 336 Sagg | fisse, che nel mirar la Luna. Ma da tutta questa severità 337 Sagg | ricrescendo, verbigrazia, la Luna mille volte, le stelle fisse 338 Sagg | del telescopio più che la Luna, dal che poi ne seguiva, 339 Sagg | notato, che ricrescendo la Luna mille volte, le fisse ricrescerebbono 340 Sagg | che gli oggetti sino alla Luna, e non quei soli che sono 341 Sagg | minus augeri videantur quam Luna, ex alio deducendam huius 342 Sagg | ex illo incrementum quod Luna, minus tamen augeri videantur ( 343 Sagg | ricrescesser sensibilmente; ma la Luna, assaissimo, come vicina. 344 Sagg | philosophandum erat atque de Luna cæterisque errantibus: quorum 345 Sagg | cum minus augeretur quam Luna, maiori circumfusum lumine, 346 Sagg | cometa essere stato tra la Luna ed il Sole: il qual discorso 347 Sagg | ella possa essere sopra la Luna, ma solamente si è detto 348 Sagg | non far così, e massime la Luna, Giove e Saturno, ma dimostrarsi 349 Sagg | Mercurio ed assai meno che la Luna, molto ragionevolmente si 350 Sagg | più vicina a quello che la Luna. Questo è il discorso, il 351 Sagg | del tutto falso; perché la Luna solamente ho sequestrata 352 Sagg | terrestre risplender più che la Luna? Ma che dico io del risplender 353 Sagg | e quasi sensatamente la Luna, ed in universale la figura 354 Sagg | fatte in Mercurio e nella Luna, colle quali paragona quelle 355 Sagg | paragonandola poi colla Luna, scrive l'istesso (ben ch' 356 Sagg | ella ricresceva meno che la Luna, e s'irraggiava più: tuttavia 357 Sagg | più vicina al Sole che la Luna, ma più remota che Mercurio.~ 358 Sagg | E chi distinguerebbe la Luna, veduta di giorno, da una 359 Sagg | Terra sormontino sopra la Luna, ed anco sopra il Sole, 360 Sagg | ascendano anco sopra la Luna, e possano esser materia 361 Sagg | inabile a salir sopra la Luna ed il Sole, dove non possono 362 Sagg | cometa alta assai più che la Luna, ne' vapori che in tanta 363 Sagg | effecta fuerint, hæc parem cum Luna parallaxim pati; quæ vero 364 Sagg | semidiametris saltem 1150, Luna vero semidiametris 60. De 365 Sagg | quella del Sole o della Luna, se non nell'alone; negli 366 Sagg | producitur non longe abest a Luna, quod valde probabile est, 367 Sagg | noi che 'l concavo della Luna sia di superficie perfettissimamente 368 Sagg | extendi, Lunæ certe montes in Luna desiderari non posse. An 369 Sagg | corpus ac nobilissimum est Luna? Numquid non longe nobilius 370 Sagg | domum inhabitat? Cur igitur Luna tornata non est, sed aspera 371 Sagg | io stesso voglio che la Luna e gli altri pianeti (corpi 372 Sagg | fa, per qual cagione la Luna non è liscia e tersa, io 373 Sagg | io gli rispondo che la Luna e gli altri pianeti tutti, 374 Sagg | premer sopra il concavo della Luna, ma che ben potrebbe giungervi 375 Sagg | contro al concavo della Luna è superflua, tuttavolta 376 Sagg | quando il concavo della Luna portasse seco un dito di 377 Sagg | comperiet, quo propior exortui Luna fuerit. Ridiculum autem 378 Sagg | ammetto insino intorno alla Luna ed a Giove; adunque tutte 379 Sagg | d'aloni, di parelii e di Luna ascosta dopo qualche parete 380 Sagg | bisognerebbe che il Sole e la Luna si mostrassero grandi quanto 381 Sagg | oltre a ciò che il Sole e la Luna vicini all'orizonte appariscono, 382 Sagg | illumina, e che il Sole e la Luna presso all'orizonte, mercé 383 Sagg | figura ovata del Sole e della Luna presso all'orizonte, considerando 384 Sagg | l'orizonte, e che però la Luna e 'l Sole ci paresser minori 385 Sagg | per questo il Sole e la Luna si mostrino maggiori verso 386 Sagg | le luci del Sole e della Luna e l'altro splendore circunfuso, 387 Sagg | e dice, che quel Sole e Luna grandi non sono i corpi 388 Sagg | perché non si mostra la Luna così grande nel mezo del 389 Sagg | toccar con mano che la gran Luna che voi vedete nell'orizonte 390 Sagg | creduto voi, le macchie nella Luna bassa e grande si doverebbon 391 Sagg | si mostrano il Sole e la Luna maggiori bassi che alti.~ 392 Sagg | sappiate che dal Sole, dalla Luna e dalle stelle, corpi tutti 393 Sagg | apparente grandezza del Sole, Luna e stelle, che perpetuamente 394 Sagg | occhio nostro e 'l Sole o la Luna ci si mostrano più splendide 395 Sagg | dell'appressamento della Luna allo scoprirsi, mentre dopo 396 Sagg | disco del Sole e quel della Luna, quando per tale illuminazione 397 Sagg | il che non accade della Luna, la quale coll'occhio libero 398 Sagg | Venere e la vicinanza della Luna; perché io vi dirò che quello 399 Sagg | grandezza di quel della Luna, e che vi figuriate, la 400 Sagg | parte del diametro della Luna: ora figuratevi la piccolissima 401 Sagg | grandissima falce della Luna con una chioma non più lunga 402 Sagg | ma non già quella della Luna, la quale pochissimo s'altererà: 403 Sagg | maggiori quei che vengono dalla Luna, che quei di Venere o d' 404 Sagg | immagine, verbigrazia, della Luna potrà esser che ingombri 405 Sagg | stella radiante, ma come una Luna rotonda, ben grande e terminata. 406 Sagg | ma non già quello della Luna, che colla sua gran piazza 407 Sagg | comparisca simile ad una Luna piena: ma il disco piccolissimo 408 Sagg | opinione che 'l Sole e la Luna presso all'orizonte si mostrino 409 Sagg | alla Terra, eguale alla Luna veduta liberamente. Non 410 Sagg | illuminazione, celarsi quasi la Luna stessa. In oltre, quando Sistemi Tolemaico e Copernicano Parte,Capitolo
411 1 | doviamo noi credere che la Luna, il Sole e gli altri corpi 412 1 | muovere al concavo della Luna: ma che tal circonferenza 413 1 | le parti del Sole o della Luna o di altro corpo celeste, 414 1 | Terra sia, non men che la Luna o altro pianeta, da connumerarsi 415 1 | operazioni il Sole e la Luna e le altre stelle, la Terra 416 1 | pianeta, come Giove o la Luna, etc.: ed il signor Salviati 417 1 | le potreste vedere nella Luna, tante centinaia di volte 418 1 | rapporti vi son venuti dalla Luna a significarvi che in lei 419 1 | tali se ne facessero nella Luna, benissimo potrebbero esser 420 1 | da chi fusse stato nella Luna, come da noi abitatori 421 1 | dovrebbero scorgersi nella Luna: ma non ci è memoria che 422 1 | vaste sieno seguite nella Luna, io non ardirei di dirlo; 423 1 | e le piú oscure di essa Luna, io non so che ci sieno 424 1 | seguita nella faccia della Luna; della figurazione della 425 1 | inalterabile, perché nella Luna o in altro corpo celeste 426 1 | tanto vasta, che anche nella Luna si sarebbe potuta osservare~ 427 1 | perché non può esser tale la Luna parimente senza una simile 428 1 | perché è necessario nella Luna quello che non importava 429 1 | generate sotto o sopra la Luna, né ho mai fatto gran fondamento 430 1 | ed il medesimo dico della Luna, di Giove e di tutti gli 431 1 | celesti, cioè il Sole, la Luna e l'altre stelle, che non 432 1 | ché se, verbigrazia, la Luna è impassibile, che volete 433 1 | che l'applicazione della Luna o del Sole alla Terra per 434 1 | eterno che il Sole o la Luna, ma è generabile e corruttibile 435 1 | facesser, verbigrazia, nella Luna, sarebber inutili e vane, 436 1 | generazioni che si facessero nella Luna o in altro pianeta? se già 437 1 | non voleste dire che nella Luna ancora fussero uomini, che 438 1 | empio. ~SAGR. Che nella Luna o in altro pianeta si generino 439 1 | può accadere che nella Luna, per tanto intervallo remota 440 1 | sieno né possan esser nella Luna, ma non già veruna di quelle 441 1 | grazia, già che siamo nella Luna, spediamoci dalle cose che 442 1 | Conforme è sicuramente la Luna alla Terra nella figura, 443 1 | simigliante, a chi dalla Luna o da altra simile lontananza 444 1 | dalla Terra veggiamo la Luna or tutta luminosa, or meza, 445 1 | appunto si vedrebbe dalla Luna, coll'istesso periodo a 446 1 | rappresentasse, a chi fusse nella Luna, simile in tutto a quello 447 1 | che noi scorgiamo nella Luna, l'intendo io benissimo; 448 1 | giorno naturale, e nella Luna in un mese, ma non da questo 449 1 | figure, sotto le quali dalla Luna si vedrebbero le parti illuminate 450 1 | i diversi aspetti che la Luna va mutando col Sole: sì 451 1 | quando, verbigrazia, la Luna seguitasse puntualmente 452 1 | continuamente volta verso la Luna la parte tenebrosa, e perciò 453 1 | invisibile; ma quando la Luna è alla quadratura del Sole. 454 1 | esposto alla vista della Luna quella metà che è verso 455 1 | si rappresenterebbe alla Luna sotto figura di mezo cerchio. ~ 456 1 | benissimo che partendosi la Luna dall'opposizione del Sole 457 1 | rotonda; ed acquistando pur la Luna col suo movimento di 458 1 | nel veder le varietà della Luna, accaderebbe a chi fusse 459 1 | accaderebbe a chi fusse nella Luna nel veder la Terra ma con 460 1 | contrario: cioè che quando la Luna è a noi piena ed all'opposizion 461 1 | noi è congiunzion della Luna col Sole, e però Luna silente 462 1 | della Luna col Sole, e però Luna silente e non veduta, 463 1 | illuminata, tanto dalla Luna si vedrebbe esser nell'istesso 464 1 | quanto a noi resta della Luna privo di lume tanto alla 465 1 | privo di lume tanto alla Luna è l'illuminato della Terra; 466 1 | veggono mezo cerchio della Luna luminoso, e quelli altrettanto 467 1 | e non concesso che nella Luna fusse chi di potesse 468 1 | mediante il moto di essa Luna intorno alla Terra in ventiquattro 469 1 | altro che la metà della Luna, poiché ella non si rivolge 470 1 | altro che la metà della Luna, dove che dalla Luna vien 471 1 | della Luna, dove che dalla Luna vien vista tutta la Terra, 472 1 | incontro tutta la Terra vede la Luna, ma della Luna solo la metà 473 1 | Terra vede la Luna, ma della Luna solo la metà vede la Terra; 474 1 | emisfero superiore della Luna, che a noi è invisibile, 475 1 | nostro Accademico nella Luna, per il quale si raccolgono 476 1 | di piú della metà della Luna, e l'altra è, che il moto 477 1 | altra è, che il moto della Luna ha giustamente relazione 478 1 | osservazione è tale. Quando la Luna abbia una corrispondenza 479 1 | punto della superficie della Luna, tal che quello che dal 480 1 | sempre l'istesso disco della Luna, puntualmente terminato 481 1 | della Terra a quel della Luna, se non quando ella gli 482 1 | fusse verticale; ma posta la Luna in oriente o in occidente, 483 1 | della circonferenza della Luna che è superiore nel nascere, 484 1 | medesimo disco, secondo che la Luna si trova in questo o in 485 1 | certi. Imperocché sono nella Luna due macchie particolari, 486 1 | una delle quali, quando la Luna è nel meridiano, guarda 487 1 | Di qui è manifesto, la Luna, come allettata da virtú 488 1 | sesta congruenza tra la Luna e la Terra, che, come 489 1 | la Terra, che, come la Luna gran parte del tempo supplisce 490 1 | piú grande di quella della Luna. ~SAGR. Non piú, non piú, 491 1 | abbagliata che si vede nella Luna, massimamente quando l'è 492 1 | luminosa della Terra che dalla Luna è veduta, conforme a quello 493 1 | Terra che si mostra alla Luna, quanta l'oscura della Luna 494 1 | Luna, quanta l'oscura della Luna che guarda verso la Terra, 495 1 | la Terra, onde quando la Luna è sottilmente falcata, ed 496 1 | della Terra veduta dalla Luna, e tanto piú potente la 497 1 | che a i favori: onde la Luna, che bene spesso nel colmo 498 1 | offesa, perché bene spesso la Luna rimane, ed anco per assai 499 1 | tempo, resta oscurata dalla Luna, tuttavia, avendosi riguardo 500 1 | differenze tra la Terra e la Luna, già che egli stima le lor


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