Intorno alle cose che stanno in su l'acqua...
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 1           |         secondo fa nell'orbe suo g. 4, m. 13 prossimamente per
 2           |       grandissima trave, che, v. g., pesi 1000 libbre, potrà
 3           |         men grave dell'acqua, v. g., in proporzione subsesquiterza,
 4           |        atta a tagliare, come, v. g., col ferro; perciocché un
 5           |      nell'istesso mezo, come, v. g., nell'acqua medesima, in
 6           |         dunque una tavoletta, v. g., d'un palmo quadro, discende
 7           |         della lamina IS sarà, v. g., il doppio più grave dell'
 8           |         arginetto. Lo stagno, v. g., otto volte più grave dell'
 9           |        che fare vi bisognano, v. g., 30 once di peso: riduco
10           |        causa di quiete, come, v. g., le larghe, adunque le altre
11           |       che un corpo di figura, v. g., sferica, il quale a pena
12           |          che, se il circuito, v. g., d'una tavola sarà dieci
13           |          se noi la segheremo, v. g., in otto tavolette, secondo


Discorsi su due nuove scienze
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14     3     |         grossezza, che fitta, v. g., in un muro ad angoli retti,
15     3     |        della materia: che se, v. g., saranno due chiodi fitti
16     3     |       non si può con l'alzar, v. g., il dito superiore levar
17     3     |        che potesse sostenere, v. g., cinquanta libbre: è manifesto
18     3     |        che si strappò, e sia, v. g., un braccio: e perché pesò
19     3     |        di rame; e trovandosi, v. g., il rame esser nove volte
20     3     |          un centro, qual sia, v. g., questo punto A, noi descriveremo
21     3     |        non repugna distrarsi, v. g., un piccolo globetto d'oro
22     3     |          piano, che passasse, v. g., per la linea GN, segando
23     3     | convenuto insieme di chiamar, v. g., questa superficie, nastro
24     3     |      infinito fusse maggiore, v. g., del millione, ne seguirebbe,
25     3     |          che una linea lunga, v. g., venti palmi non si dice
26     3     |       convenga all'uno: come, v. g., proprietà di due numeri
27     3     |          BG, terminate nel punto G. Imperò che, essendo (per
28     3     |          l'opposito: come se, v. g., la tela per un verso fusse
29     3     |  venticinque braccia e larga, v. g., sette, piegata per lo lungo
30     3     |          talmente che, posto, v. g., che la crassizie dell'acqua
31     3     |          cader da un'altezza, v. g., di cento braccia, fusser
32     3     |        grave dell'aria, come, v. g., il vino; e però infondendo
33     3     |        le gravità de i mezzi: v. g., lo stagno è mille volte
34     3     |     dell'acqua, qual sarebbe, v. g., il legno di rovere, una
35     3     |       aria che parve pesasse, v. g., quattro dramme di rena,
36     3     |        il pendolo del piombo, v. g., cinquanta gradi dal perpendicolo
37     3     |        un lato del quale sia, v. g., lungo due dita, sì che
38     3     |         fusse scesa per aria, v. g., quattro braccia, ed avesse,
39     3     |        tempi: sì che volendo, v. g., che 'l tempo d'una vibrazione
40     4     |    solido BD; sì che essendo, v. g., il peso di BD due libbre,
41     4     |          che una corda lunga, v. g., quaranta braccia non possa
42     4     |        era potente a reggere, v. g., cento libbre di peso, quanto
43     4     |      assegnata, e questo sia, v. g., E, il diametro della cui
44     7     |  instante del moto, ad avere, v. g., in otto battute di polso
45     7     |    braccia lo ficca in terra, v. g., quattro dita, venendo dall'
46     9,4   |         nella perpendicolare, v. g., 3 braccia, nella orizontale
47     9,4   |         percosso: sì che, se, v. g., il percuziente arriverà


Lettere
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48     I     |          a qualche servitore del G.D., come per altra gli ho
49   XVI     |   inaspettato, per lei al Ser.mo G. Duca; e non sentendo cosa
50 XVIII     |        ma~Ser.re Obblig.mo~Gal.o G.~
51    XX     |       Par.te e Serv.re Obblig.mo~G. G.~
52    XX     |        te e Serv.re Obblig.mo~G. G.~
53   XXI     |     speciale alla domanda del S. G. D., da non gl'esser negata,
54   XXI     |     tanto nella benignità del S. G. D. mio Signore e nel favore
55  XXII     |        il palazzo e giardino del G. Duca alla Trinità de' Monti
56  XXII     |      Corte era a Pisa, venuto il G. Duca in Firenze, due giorni
57 Appendice |         F. Cardinalis de Asculo.~G. Cardinalis Bentivolus.~Fr.


Le Mecaniche
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58  Diff     |        ancora dal punto medesimo G. E già comincierà ad apparire,
59 Stadera   |         peso al medesimo termine G. Ma il replicare lo spazio
60  Asse     |   costringendo a montare l'altro G. Dove si deve notare la necessità
61 Taglie    |      della quarta parte del peso G. Imperò che, sostenendo le


Sistemi Tolemaico e Copernicano
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62     3     |     notandolo con li caratteri B G. ~SALV. Marte poi dove lo
63     4     |         l'altro mezo cerchio F D G. Ora questo diametro, per