Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Antonio A. Borelli
Fatima Messaggio di tragedia o di speranza?

IntraText CT - Lettura del testo

  • Capitolo II - Apparizioni della Santissima Vergine
    • Quinta apparizione: 13 settembre 1917
Precedente - Successivo

Clicca qui per attivare i link alle concordanze

Quinta apparizione: 13 settembre 1917

Come altre volte, dai presenti, il cui numero fu calcolato tra le 15 e le 20 mila persone o forse più, fu osservata una serie di fenomeni atmosferici: l'improvviso abbassamento della temperatura, l'impallidire del sole fino al punto da vedersi le stelle, una specie di pioggia, come di petali iridati o di fiocchi di neve, che scomparivano prima di posarsi per terra. In particolare, questa volta, fu notato un globo luminoso che si muoveva lentamente e maestosamente in cielo, da oriente verso Occidente e, verso la fine della apparizione, in senso contrario. I veggenti notarono, come al solito, il riflesso di una luce e poi la Madonna sull'elce:

La Madonna: "Continuate a recitare il rosario per ottenere la fine della guerra. In ottobre verranno anche Nostro Signore, la Madonna Addolorata e quella del Carmelo, san Giuseppe con Gesù Bambino, per benedire il mondo. Dio è contento dei vostri sacrifici, ma non vuole che dormiate con la corda, portatela soltanto di giorno" 21.

Lucia: "Mi hanno chiesto di chiedervi molte cose: guarigione di alcuni malati, di un sordomuto".

 

La Madonna: "Sì, ne guarirò alcuni, altri no 22. In ottobre farò il miracolo perché tutti credano" 23.

"E, cominciando a elevarsi, scomparve come al solito". (Cfr. "Memórias" II, p. 156; IV, pp. 346 e 350; G. De Marchi, pp. 169-170; W. T. Walsh, pp. 194-195; L. G. da Fonseca, pp. 78-79; J. Galamba de Oliveira, p. 93).

 

 




21. I bambini avevano incominciato a usare come cilicio un pezzo di corda grossa, che non si toglievano neppure per dormire. Questo molte volte impediva loro di prendere sonno, e passavano intere notti in bianco. Da ciò l'elogio e la raccomandazione della Madonna.



22. De Marchi continua la frase della Madonna: "perché Gesù non si fida di loro" (cfr. G. De Marchi p. 169).

Il parroco di Fatima registrò una frase di identico senso: “perché Nostro Signore non vuole credere a loro” (cfr. Documentação Crítica de Fátima, vol. I, p. 22). Nelle risposte al dr. Goulven, suor Lucia dice che non ricorda di avere riferito questa frase (cfr. S. Martins dos Reis, p. 45).

De Marchi pone a questo punto anche la seguente richiesta di Lucia alla Madonna: "Ci sono molti che dicono che io sono una imbrogliona, che meriterei di essere impiccata o arsa viva. Fate un miracolo perché tutti credano!" (cfr. G. De Marchi p. 70).

Nessuna di queste frasi compare nelle "Memórias" di suor Lucia.



23. De Marchi aggiunge il seguente dialogo:

Lucia: "Alcune persone mi diedero due lettere per Voi ed una boccetta d'acqua di Colonia".

La Madonna: "Queste cose non servono per il Cielo!" (G. De Marchi p. 170).

Questo colloquio, con piccole varianti, fu registrato anche dal parroco di Fatima (cfr. Documentação Crítica de Fátima, vol. I, p. 22).

In riposta all'interrogatorio di don José Pedro da Silva, suor Lucia dice che non ricorda di avere offerto alla Madonna del "profumo" (cfr. S. Martins dos Reis, p. 63). Anche questo colloquio non compare nelle "Memórias" della veggente.






Precedente - Successivo

Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License