Capitolo

  1 1 |    strabiliavano, strasecolavano:~- Don Diego Alcozèr?~Il Ravì frenava
  2 1 |        dicesse proprio sul serio:~- Don Diego Alcozèr?~E sbruffavano
  3 1 |          Perché:~- Ragioniamo...~Se don Diego Alcozèr avesse avuto
  4 1 |            buon conto, settantadue, don Diego! E non c'era dunque
  5 1 |            una figliuola in casa di don Diego: né pi- né meno. Invece
  6 1 |      ragioni e sempre pi- convinto.~Don Diego Alcozèr aveva gi...
  7 2 |                                  II~Don Diego Alcozèr gi... si faceva
  8 2 |         fatto apposta per compensar don Diego fino fino, piccoletto,
  9 2 |          alla meglio.~Niente baffi, don Diego, e neppur ciglia:
 10 2 |       diceva, di Venere e di Marte: don Diego parlava il latino
 11 2 |          lui, suo prediletto poeta, don Diego aveva desunto le norme
 12 2 |             in tanto dai saluti che don Marcantonio distribuiva
 13 2 |           vostra! Servo umilissimo!~Don Diego non era ancora potuto
 14 2 |            s'intende, non parlava a don Diego di queste minacce
 15 2 |         cupio quidem~, - rispondeva don Diego, tranquillo e sorridente. -
 16 2 |      ringraziamenti.~- Ma voi così, don Diego mio, ci confondete...~-
 17 2 |           che i regali ci vogliono.~Don Marcantonio si cacciava
 18 3 |             diceva, il giorno dopo, don Diego al Ravì, nel Caffè
 19 3 |            e mandolini.~- Vi giuro, don Diego mio, che non ne so
 20 3 |        disparte e gli disse:~- Caro don Pepè, vi prego con buona
 21 3 |         scherzo? Ditemi voi stesso, don Pepè mio, in quali termini
 22 3 |       nobile, ma siete scarso, caro don Pepè. Anch'io sono un pover'
 23 3 |           un angelo... Ma, caro mio don Pepè, qui non si tratta
 24 3 |         Dunque... che dicevamo? Ah, don Diego... Ricco, don Pepè
 25 3 |             Ah, don Diego... Ricco, don Pepè mio! Ricchezze ne ha
 26 3 |          tutta Girgenti, beato lui! Don Pepè, accettatemi qualcosina
 27 3 |              poveraccio! - concluse don Marcantonio. - Che volete
 28 3 |             ho detto avanti: " Caro don Diego, siamo della vita
 29 3 |         penser... lei... Debolezze, don Pepè: dicono che don Diego
 30 3 |     Debolezze, don Pepè: dicono che don Diego riprende moglie perché,
 31 3 |             se lo porti via presto, don Pepè! Le darei una mano
 32 3 |        baciamo le mani. Mosca però, don Pepè: mi raccomando.~
 33 4 |             nozze tanto combattute.~Don Diego indossò per la quinta
 34 4 |        delle defunte mogli! " pensò don Diego, arricciando il naso;
 35 4 |           dispetto degli invidiosi.~Don Diego fu molto complimentato.
 36 4 |       comunicare un po' di fuoco.~- Don Pepè, spetta a voi! Mi raccomando.~
 37 4 |        furono grati, e pi- di tutti don Marcantonio. Stordito nell'
 38 4 |         promossa, egli ora guardava don Diego, il vecchio sposo,
 39 4 |           tratto, inaspettatamente. Don Diego, per mostrarsi galante,
 40 4 |       portarono in un'altra stanza. Don Diego rimase avvilito, col
 41 4 |             tappeto, adesso! invano don Marcantonio si sbracciava
 42 6 |           trovò invece nello studio don Marcantonio Ravì tutt'ansante
 43 6 |        tutt'ansante e scalmanato.~- Don Pepè mio, che avete fatto?
 44 6 |          signorina, dite signorina, don Pepè! Ah, se sapeste...
 45 6 |           Non vuol neanche vederlo! Don Diego se ne sta dietro l'
 46 6 |            affatto! - lo interruppe don Marcantonio. - Che uomini
 47 6 |           tanto buono voi, jersera, don Pepè mio... E ora, in compenso,
 48 6 |         segno negativo. - Noi, caro don Pepè, col permesso del nostro
 49 6 |             aggiungiate altro. Caro don Pepè, l'affare è combinato
 50 6 |                Ma che diavolo dite, don Pepe! - scattò s- don Marcantonio. -
 51 6 |         dite, don Pepe! - scattò s- don Marcantonio. - Vi portano
 52 6 |     diavolone!~- Piano col diavolo, don Marcanto'! - disse allora
 53 6 |            vostro servo umilissimo, don Nociarello mio! Dico per
 54 6 |             miei! In fin dei conti, don Pepè ha dato di porco e
 55 6 |           Noi abbiamo servito lui e don Pepè qui presente, che si
 56 6 |            andarono via, seguiti da don Marcantonio, cui premeva
 57 7 |  perdutamente, ma con poca fortuna, don Diego Alcozèr. Era allora
 58 7 |             Maritata giovanissima a don Gerlando Alletto, in trent'
 59 8 |       laggi-, presso il camposanto. Don Marcantonio si curvava su
 60 8 |             finestra del casermone.~Don Marcantonio aveva rimorso
 61 8 |           festa, suggerendo prima a don Diego di offrire quel maledetto
 62 8 |             il suo nome e quello di don Diego correvan su la bocca
 63 8 |       quelle poche gocce versate da don Diego su la veste della
 64 8 |             a quella stessa mattina don Marcantonio s'era visto
 65 8 |          non tornavano le carrozze?~Don Marcantonio non seppe frenar
 66 8 |           faccia scura.~- Ah povero don Pepè! - esclamò il Ravì,
 67 8 |              mi dica... - scongiurò don Marcantonio.~- Avanti! -
 68 8 |            si mise allora a gridare don Marcantonio con le braccia
 69 9 |        corpo come in una fornace.~- Don Pepè! don Pepè mio!~E gli
 70 9 |            una fornace.~- Don Pepè! don Pepè mio!~E gli volle per
 71 9 |          con gli occhi in quelli di don Marcantonio cercava di legger
 72 9 |             sua famiglia per lui; e don Diego confermò col capo
 73 9 |             curioso sorriso con cui don Diego accompagnava quel
 74 9 |      Piacere? voi? e io? - proruppe don Marcantonio. - La vita mia
 75 9 |               La vita mia vi darei, don Pepè! Lo sa Dio ciò che
 76 9 |      figliuolo! Basta. A rivederci, don Pepè.~Il Ravì tornò infatti,
 77 9 |         pazienza:~- Perché, capite, don Pepè mio? Il vecchio, da
 78 11|            accorsero nella saletta. Don Diego che pisolava sul divano,
 79 11|             inerte e fredda, mentre don Diego, inchinandosi e gestendo
 80 11|            Son venuto a disturbare?~Don Diego gli diede su la voce:~-
 81 11|           voce:~- Ma che dite, caro don Pepè! Tanto onore e tanto
 82 11|     confermarono.~- Anzi, - riprese don Diego, - ci siamo tanto
 83 11|           abbiamo detto di no, caro don Pepè!~E don Diego spiegò
 84 11|             di no, caro don Pepè!~E don Diego spiegò a l'Alletto
 85 11|            si contentava.~Parlando, don Diego aveva su le labbra
 86 11|        visita che egli, insieme con don Marcantonio, gli aveva fatta.
 87 11|           Salvo, a cui gli occhi di don Diego si rivolgevano di
 88 11|             gelosia gli attribuiva. Don Diego, sì, fin dal primo
 89 11|          campagna nera nella notte.~Don Diego, prima ancora di Stellina,
 90 11|             richiudendo le imposte.~Don Diego, mostrando negli occhietti
 91 12|            e degli altri due Salvo, don Diego aveva indotto Pepè
 92 12|         egli solo all'appuntamento. Don Diego sentì mancarsi un
 93 12|            esser migliore; cosicché don Diego alla fine dovette
 94 12|        Stellina pareva la pi- gaja. Don Diego guardava i sei giovanetti
 95 12|          una svolta dello stradone, don Diego, avendo avvertito
 96 12|         questa la piango! - ribatté don Diego. - Ma del resto, sia
 97 12|             addossato a una colonna don Diego Alcozèr.~- Assalto
 98 12|             lanciaron tutti, tranne don Diego, su la cesta, e ciascuno
 99 12|         qualche casina! - scongiurò don Diego. - Via, via, presto,
100 12|        Misericordia di Dio! - gridò don Diego restringendosi tutto
101 12|           baldacchino su Stellina e don Diego. Gi- acqua, gi- acqua,
102 12|        torrente.~Sotto il tettuccio don Diego, fradicio come gli
103 12|        riparo pi- s-.~- E` inutile, don Diego! - osservò Fifo Garofalo,
104 12|        cammino! - approvò il povero don Diego. - Ma vedrete che
105 12|            l'ansimante vecchiaja, e don Diego andava in testa alla
106 12|            muojo! - gemeva a tratti don Diego trascinato in s- dai
107 12|         abiti appiccicati al corpo. Don Diego volle cacciarsi subito
108 12|            pregato da Stellina, per don Marcantonio. Gli altri andarono
109 13|           il malanno sopravvenuto a don Diego.~- Lasciate fare a
110 13|           fare a Dio! - gli rispose don Marcantonio, infilandosi
111 13|           giovanotti? Ben gli stia! Don Pepè, non dico per voi:
112 13|             il paracqua... Andiamo, don Pepè.~Trovarono don Diego
113 13|        Andiamo, don Pepè.~Trovarono don Diego in preda al delirio,
114 13|           gli spiriti abbandonarono don Diego, che giacque sotto
115 13|        incalzante.~Stellina, Pepè e don Marcantonio vegliarono l'
116 13|       silenzio profondo il petto di don Diego cominciò a crosciare.~-
117 13|           com'è vero Dio! - osservò don Marcantonio.~E tutti e tre
118 13|         appresso, e il medico disse don Diego in pericolo di vita.~
119 13|             l'esile corpicciuolo di don Diego giaceva seppellito
120 13|         tutti, Stellina. E quando a don Marcantonio, nel silenzio,
121 13|            non risparmiarono cure a don Diego aggrappato a un filo
122 13|           d'una vita nuova, felice.~Don Marcantonio però li teneva
123 13|             gli disse sotto voce:~- Don Pepè mio, per carit...,
124 13|                Per nulla, - riprese don Marcantonio. - Ma, vi ripeto,
125 13|        figura ci faccio io? Niente, don Pepè... Quattro e quattr'
126 14|                      XIV~Quantunque don Diego fosse gi... entrato
127 14|     ultimamente, per la malattia di don Diego, era rimasta chiusa
128 14|            d'ora in poi, in casa di don Diego Alcozèr.~- Come! Perché?
129 15|             alludendo tra sé e sé a don Diego.~Rimandava così mentalmente
130 15|        rivale davanti alla porta di don Diego. Guardando all'avvenire,
131 15|          pareva di vedersi comparir don Diego sorridente e cerimonioso;
132 15|          ella scoppiava a ridere, e don Diego, ferito da quel riso,
133 16|            padre di Stellina.~Ma né don Marcantonio né la moglie
134 16|          vada pi-, dice, in casa di don Diego; né io, né lui, né
135 16|        comandi.~- Preghiere sempre, don Ciro! - gli rispose Mauro,
136 17|             quel giorno, in casa di don Diego.~Stellina aveva avuto,
137 17|            buttata gi- dal balcone. Don Marcantonio era accorso
138 17|    intrecciate sul pacifico ventre. Don Marcantonio passeggiava,
139 17|              per modo che li udisse don Diego tappato in camera
140 17|            oggi... Baciamo le mani, don Pepè... Rosa, c'è il signor
141 17|            a intromettersi di nuovo don Marcantonio.~- Lasciatemi
142 17|          entrò a dire risolutamente don Marcantonio. - Lei non c'
143 17|        ingrata, come sono? - scattò don Marcantonio. - Ho pensato
144 17|           vedrai quello che farò!~- Don Pepè, la sentite? - esclamò
145 17|         Pepè, la sentite? - esclamò don Marcantonio, mezzo stordito. -
146 17|             intanto dalla camera di don Diego lo scoppio di due
147 17|           prosperit...! - gli gridò don Marcantonio, con un gesto
148 17|          signor avvocato! - esclamò don Marcantonio.~- Vi dico che
149 17|            lo so, - riprese, umile, don Marcantonio. - Ma queste
150 17|              si provò a soggiungere don Marcantonio.~Il campanello
151 17|              ma, ecco...~- No, caro don Marcantonio, grazie! - disse
152 17|             notizie della salute di don Diego...~- Sano, sano e
153 17|             s'affrettò a rispondere don Marcantonio.~- Volevamo
154 18|                  XVIII~- E` in casa don Pepè? domandò, ansante,
155 18|             Pepè? domandò, ansante, don Marcantonio Ravì, non riconoscendo
156 18|          letto... Vado a chiamarlo.~Don Marcantonio si mise a passeggiare
157 18|        fretta.~- Eccomi qua.~- Caro don Pepè, ditemi subito che
158 18|     visitare Stellina.~- Trovatela, don Pepè! - esclamò il Ravì. -
159 18|             fai così?... ". Capite, don Pepè, quel che m'è toccato
160 18|                lo interruppe subito don Marcantonio, per rassicurarlo. -
161 18|            fuori... Peccati grossi, don Pepè, debbo aver io su la
162 18|        questo bel regalo! ". Basta; don Pepè, intendiamoci: son
163 18|           dio dei padri. Vi saluto, don Pepè, e mi raccomando.~L'
164 19|           conducendoli in camera di don Diego.~- Eccoci soli! -
165 19|     accomodi, avvocato, e voi pure, don Pepè...~Pareva che Ciro
166 20|            i Salvo e i Garofalo. Ma don Diego, dopo la malattia,
167 20|       frequentare ancora la casa di don Diego. La presenza del Coppa
168 21|                XXI~Tre giorni dopo, don Diego Alcozèr si presentò
169 21|       quondam~... eh eh! - corresse don Diego, accompagnando il
170 21|                rispose allegramente don Diego, scrollando le spalle. -
171 21|                Rosa, Rosa! - chiamò don Marcantonio.~La si-donna
172 21|             io, - interloquì allora don Diego. - Stamattina... Oh,
173 21|            finimondo... - lo esortò don Diego. - Scioglimento di
174 21|        tutto...~- Anche voi? - urlò don Marcantonio, afferrando
175 21|           afferrando per le braccia don Diego e scotendolo violentemente. -
176 21|             Scusa, ma... - balbettò don Diego, quasi nascondendo
177 21|                  Che vuole? - ruggì don Marcantonio, senza lasciarlo. -
178 21|            me la piglio! Aspettate, don Diego... Così non può finire...
179 21|             disse timido, esitante, don Diego. - Ma io... tu lo
180 21|     Vorreste riammogliarvi? - tuonò don Marcantonio, riafferrandolo. -
181 21|             so... - balbettò ancora don Diego, messo alle strette. -
182 22|                Voi qua? - gli gridò don Marcantonio. - Ingrataccio!
183 22|            son venuto... perdoni... Don Pepè, parlate voi per me...~-
184 22|           faccio meraviglia... voi, don Pepè? - pregò, ferito, il
185 22|          ginocchio.~E in così dire, don Marcantonio accennò di piegarsi
186 22|         voglio scenate in casa mia!~Don Marcantonio diventò pallidissimo,
187 22|            egli si recasse anche da don Diego Alcozèr per invitarlo
188 22|   Onoratissimo dell'invito, - disse don Diego a Pepè. - Eccomi pronto.
189 22|          accolse con molto garbo; e don Diego, grato di quell'accoglienza,
190 22|   sbrigativo.~- Ebbene, - si rimise don Diego, scrollando le spalle
191 22|             le mani, ridendo, anche don Diego Alcozèr. Ma don Marcantonio
192 22|         anche don Diego Alcozèr. Ma don Marcantonio uscì dalla sala
193 24|                                XXIV~Don Diego Alcozèr, il giorno
194 24|           tremule:~- Tanto di naso, don Pepè! Mannaggia la prescia!~-
195 24|           con rabbioso dispetto.~Ma don Diego lo trattenne per un
196 24|       sconfitto.~- Scusate se rido, don Pepè! Nella vita c'è da
197 24|       piangete voi per me... Povero don Pepè, non crediate però,
198 24|           diluvio? Perdio: pensare, don Pepè, che ci eravate quasi
199 24|            un tozzo di pane, povero don Pepè! E ora...~L'Alletto
200 24|            davanti al portoncino di don Diego.~- Se dovete seguitare
201 24|       lascio.~- No no, salite, caro don Pepè, - gli rispose l'Alcozèr,
202 24|         nessuno...~Entrati in casa, don Diego condusse Pepè in giro
203 24|            su la spalla.~- Eh, caro don Pepè, doman l'altro compisco
204 24|         trovar l'Alletto in casa di don Diego. Appena lo vide, si
205 24|                Lasciatemene andare!~Don Diego lo trattenne per la
206 24|          andare! - ripeté pi- forte don Marcantonio. - Non posso
207 24|             la figlia! - insistette don Marcantonio.~E don Diego,
208 24|       insistette don Marcantonio.~E don Diego, rabbonendolo:~- Ma
209 24|         Marcanto'! Da' qua la mano; don Pepè, datemi la vostra...
210 24|           pace è fatta. La colpa di don Pepè è stata una sola, come
211 24|            E me l'avete uccisa voi, don Pepè! Lasciatemi... lasciatemi
212 24|       Signori miei, - li interruppe don Diego, - volete dare ascolto
213 25|          riunivano l..., in casa di don Diego, per la partitina.
214 25|          riconosciuto, - rimbeccava don Marcantonio. - Mentre voi,
215 25|            commesso un fratricidio.~Don Diego allora tornava ad
216 25|        codesta figlia? Prima dicevi don Pepè...~- Sì, lui! - si
217 25|            Sì, lui! - si ripigliava don Marcantonio. - Lui, senza
218 25|       correggeva Pepè.~- Daccapo?~E don Diego si affrettava a buttare
219 25|         patto i reiterati inviti di don Diego, che avrebbe voluto
220 25|             Non accetto. Scusatemi, don Diego; non per voi, ma per
221 25|           cantare! - gli rispondeva don Diego.~- Nossignore. Giochiamo,
222 25|             non aveva le ragioni di don Marcantonio per non accettare
223 25|          andato via il Ravì, egli e don Diego, prima di mettersi
224 25|       ringhiera e dava un crollo.~- Don Pepè, dormite? - gli domandava
225 25|            son pronto, - riprendeva don Diego.~Pepè gli faceva cenno
226 25|           vita di lei...~Certe sere don Diego lo infastidiva parlandogli
227 25|          Chi poi li ha veduti, caro don Pepè, non ne parla, per
228 25|            gatto...~- Ma che gatto, don Pepè! Se gatti in casa non
229 25|           svillaneggiarmi? Eh, via, don Pepè! Dio ve ne liberi e
230 25|         contentava solo di parlarne don Diego. Spesso, durante la
231 26|                         XXVI~No no, don Diego così, sotto la minaccia
232 26|           La medicina per il sonno, don Pepè! - diceva a cena. -
233 26|              ancora un pizzicotto a don Pepè.~- Daccapo! Vi riesce
234 26|            star fermo?~- Scusatemi, don Pepè. Volevo domandarvi
235 26|             il corno su la testa di don Ciro. Io me ne sono sgabellato.
236 26|          del resto... Son filosofo, don Pepè! Cinque mogli, capite!
237 26|      soneranno a gloria... Dormite, don Pepè?~Dormiva o fingeva
238 26|             dormire, quell'ingrato. Don Diego dava di nuovo in ismanie,
239 26|           ottiene. Se io lasciassi, don Pepè, i miei denari per
240 26|          proverebbe dispetto... "~E don Diego non s'ingannava. Difatti,
241 26|           et...?~- Eh eh, - sghignò don Diego. Ti faccio notare,
242 26|       figlia.~- Sta bene, - riprese don Marcantonio, ingozzando
243 26|          esponete al ridicolo, caro don Diego, e certamente a un
244 26|     scegliere ormai, - lo rassicurò don Diego. - Ho gi... quattro
245 26|            di farabutti! - proruppe don Marcantonio. - Cinque proposte!
246 26|           oggidì son pochi, - disse don Diego, tra una partita e
247 26|             mai. - Purché voi però, don Diego mio, scusate, vi decidiate
248 26|           Eh eh, - sghignò di nuovo don Diego, facendo con tutte
249 26|            corna anch'io! - esclamò don Marcantonio. - Anzi vi auguro
250 26|             caso di questa volta...~Don Diego ne convenne, e aggiunse:~-
251 26|                Mi dispiace per voi, don Pepè; ma, questa volta,
252 26| conversazione. Sorrise mestamente a don Diego e propose di lasciar