La parrocchia
come ambito di catechesi
257.
La
parrocchia è, senza dubbio, il luogo più significativo, in cui si forma e si
manifesta la comunità cristiana. Essa è chiamata a essere una casa di famiglia,
fraterna e accogliente, dove i cristiani diventano consapevoli di essere popolo
di Dio. (257) Nella parrocchia, infatti, si fondono insieme tutte le
differenze umane che vi si trovano e si innestano nell'universalità della
Chiesa. (258) Essa è, d'altra parte, l'ambito ordinario dove si nasce e
si cresce nella fede. Costituisce, perciò, uno spazio comunitario molto
adeguato affinché il ministero della Parola realizzato in essa sia —
contemporaneamente — insegnamento, educazione ed esperienza vitale.
La parrocchia
sta subendo, oggi, in molti Paesi, profonde trasformazioni. I cambiamenti
sociali hanno forti ripercussioni su di essa. Nelle grandi città, « è stata
come scossa dal fenomeno dell'urbanizzazione ». (259) Nonostante ciò, «
la parrocchia resta un punto capitale di riferimento per il popolo cristiano, e
anche per i non praticanti ». (260) Essa, tuttavia, deve continuare a
restare l'animatrice della catechesi e il suo « luogo privilegiato »,
(261) pur riconoscendo che, in certe occasioni, non può essere il
centro di gravitazione di tutta la funzione ecclesiale di catechizzare e che ha
la necessità di integrarsi con altre istituzioni.
258.
Affinché la
catechesi riesca a dispiegare tutta l'efficacia nella missione evangelizzatrice
della parrocchia, sono richieste alcune condizioni:
a) La catechesi degli
adulti (262) deve assumere sempre più una prioritaria importanza. Si
tratta di promuovere « una catechesi post-battesimale, a modo di catecumenato,
mediante la riproposizione di alcuni elementi del Rituale dell'Iniziazione
Cristiana degli adulti, destinati a far cogliere e vivere le immense e
straordinarie ricchezze e responsabilità del Battesimo ricevuto ».
(263)
b) Occorre progettare,
con rinnovato coraggio, l'annuncio ai lontani e a coloro che vivono in
situazioni di indifferenza religiosa. (264) In questo impegno, gli
incontri pre-sacramentali (preparazione al Matrimonio, al Battesimo e alla
prima Comunione dei figli...) possono risultare fondamentali. (265)
c) Come solido punto di
riferimento per la catechesi parrocchiale si richiede la presenza di un nucleo
comunitario costituito da cristiani maturi, già iniziati alla fede, ai quali
riservare una sollecitudine pastorale adeguata e differenziata. Si potrà raggiungere
più facilmente questo obiettivo, se si promuoverà nelle parrocchie la
formazione di piccole comunità ecclesiali. (266)
d) Se queste precedenti
condizioni, riferite principalmente agli adulti, vengono realizzate, la
catechesi destinata ai bambini, agli adolescenti e ai giovani — che rimane pur
sempre imprescindibile — ne beneficerà grandemente.
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